I MOTORI:

sistema di raffreddamento
SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
 Esempio di andamento di temperature

95°
26° 114° 53° 40°

CONDIZIONATORE

RADIATORE
28°
IC
34° 36°

MOTORE
26° FILTRO 81°
27°
OC
BATTERIA 28° 31°

91°
48° 80° 90°
TRASMISSIONE
P Config. vm ATB vadx [m/s] vasx [m/s] vaf [m/s]
di prova [min-1] [°C]
1 Prototipo iniziale 2260 42 4,0 3,4 0,8
1400 36
2 Modifiche al serbatoio 2260 45 5,1 4,4 2,3
1403 38
3 Aperture inferiori 2251 46 5,4 4,8 2,6
1400 40
4 Radiatore 4 ranghi 2246 50 5,5 4,8 2,7
1401 43
5 Aperture laterali 2236 53 5,4 4,7 2,8
1405 48
6 Controgriglia aspirazione destra 2240 53 4,8 4,7 2,6
1400 47
7 Aperture laterali definitive 2228 54 4,8 4,6 2,7
1407 48
P Config. vm ATB vadx [m/s] vasx [m/s] vaf
di prova [min-1] [°C] [m/s]
1 Radiatore A 2237 45 5,1 5,0 3,3
5 ranghi 1407 40
dr = 55mm
2 Radiatore A 2235 44 5,2 5,0 3,4
4 ranghi 1399 40
dr = 55mm
3 Radiatore A 2240 44 5,5 5,4 3,4
4 ranghi 1407 40
dr = 40mm
4 Radiatore B 2242 46 5,4 5,2 3,7
4 ranghi 1411 41
dr = 57mm
5 Radiatore B 2242 44 5,4 5,1 3,5
4 ranghi 1411 39
dr = 43mm
6 Radiatore B 2238 49 5,5 5,4 3,8
4 ranghi 1407 44
doppio circuito
dr = 55mm
7 Radiatore C 2240 44 5,2 5,1 3,5
4 ranghi 1410 40
dr = 55mm
P Config. vm ATB vadx [m/s] vasx [m/s] vaf [m/s]
di prova [min-1] [°C]
1 Ventola 2242 46 5,2 5,1 3,8
10 pale 1411 41
i = 35°
2 Ventola 2248 43 4,9 4,6 3,2
10 pale 1405 39
i = 30°
3 Ventola 2244 43 4,8 5,1 3,4
7 pale 1403 38
i = 40°
4 Ventola 2242 44 5,3 5,2 3,5
7 pale 1403 40
i = 43°

P Config. di prova vm ATB vadx [m/s] vasx [m/s] vaf [m/s]

[min-1] [°C]
1 Griglia V/P=15% 2244 48 5,5 5,5 4,0
1411 43
2 Griglia V/P=23% 2238 48 5,6 5,4 4,2
1411 42
3 Griglia V/P=31% 2240 49 6,3 6,2 3,6
1422 44
4 Griglia V/P=37% 2238 51 6,9 6,7 3,2
1416 45
5 Griglia V/P=42% 2242 53 7,1 7,0 3,0
1422 47
6 Senza Griglie 2244 54
V/P=100% 1422 48
 Efficienza e
Efficienza del Riduzione delle
pulizia delle Necessità
sistema di emissioni
griglie in stilistiche
raffreddamento acustiche
aspirazione

Aumento delle
   
aperture
Aumento della
portata di aria
in aspirazione
Aumento della
  - -
velocità aria

Aumento della
portata di aria -   
in scarico
• NORMATIVE EMISSIONI
• NORMATIVE EMISSIONI

• il ricircolo dei gas di scarico (chiamato Egr)

• il filtro antiparticolato(chiamato Dpf o Fap)
• il catalizzatore a urea (chiamato Scr).
 Riduzione delle emissioni: EGR

Il sistema di ricircolo dei gas di scarico, ha come obiettivo

quello di ridurre la produzione NOx reimmettendo
una parte dei gas di scarico in camera di combustione.
Poiché la formazione degli NOx cresce all’aumentare
della temperatura di combustione, i gas esausti privi di
ossigeno non partecipano alla combustione e la
temperatura all’interno del cilindro si abbassa in modo da
consentire una riduzione delle emissioni fino al
raggiungimento dell’obiettivo imposto.
Il sistema Egr è stato già ampiamente utilizzato dalla
maggioranza dei costruttori per soddisfare i limiti di
emissionamento imposti dalla normativa Tier 3.
 Riduzione delle emissioni: EGR

Tale sistema ha il vantaggio di essere costituito

su una tecnologia ben conosciuta e ha un’applicazione non
ingombrante, con l’eccezione dell’installazione dello
scambiatore di calore.
Allo stesso tempo il principale svantaggio è costituito
dall’abbassamento della temperatura di combustione con
conseguente riduzione dell’efficienza complessiva del
motore.
Riduzione delle emissioni: EGR
 Riduzione delle emissioni: FAP

Poiché l’Egr agisce sugli ossidi di azoto, viene generalmente

affiancato da un filtro per abbattere il particolato. Il filtro
antiparticolato è un dispositivo che permette di intrappolare
il particolato prodotto dalla combustione nei motori diesel
prima del terminale dei gas di scarico. Il filtro ha due
caratteristiche principali e in particolare quella di trattenere il
particolato e quella di sopportare elevate temperature.
Il continuo accumulo di particelle all’interno del filtro
provoca infatti il progressivo intasamento del filtro stesso e
influenza in maniera negativa il comportamento del motore.
Per questo è necessario rimuovere periodicamente il
particolato accumulato sul filtro attraverso un processo di
ossidazione che viene definito rigenerazione.
Riduzione delle emissioni: FAP
 Riduzione delle emissioni: SCR

Il sistema Scr (Selective Catalytic Reduction) è una

tecnologia completamente diversa, per abbattere gli ossidi di
azoto NOx agendo direttamente sui gas combusti a valle del
motore.
Ottimizzare la combustione mantenendo alta la temperatura
in camera, al fine di ridurre il più possibile la produzione
di particolato.
Questo comporta una cospicua generazione di ossidi di
azoto, i quali vengono però smaltiti successivamente
con un sistema dedicato, detto Scr.
 Riduzione delle emissioni: SCR

Nelle trattrici con sistema Scr i gas di scarico provenienti dal

motore attraversano un catalizzatore, all’interno del quale
viene nebulizzata e distribuita una soluzione a base di urea.
L’agente catalizzante (urea al 32% più acqua), che in Europa
è chiamato commercialmente AdBlue, mescolandosi ad alte
temperature con i prodotti della combustione, è in grado di
innescare la reazione chimica di idrolisi che abbatte il livello
di NOx nei gas di scarico.
L’urea (ovvero ammoniaca NH3) si combina con ossidi di
azoto e ossigeno per produrre azoto( N2) e acqua (H2O),
elementi non inquinanti.
Riduzione delle emissioni: SCR
Riduzione delle emissioni: SCR