Sei sulla pagina 1di 9

Asso

iazione per l'Insegnamento della Fisi a


Progetto Olimpiadi

OLIMPIADI DI FISICA 2007


11 Di embre 2006
Soluzione del QUESTIONARIO

QUESITO n. 1. { RISPOSTA ) D
Per il se ondo prin ipio della dinami a, l'a elerazione del orpo e proporzionale alla forza risultante
appli ata, ed e quindi ostante in questo aso.

QUESITO n. 2. { RISPOSTA ) E
In gura sono mostrate tutte le forze agenti sui due blo hi dove gli indi i \s", \i" e \p" si riferis ono
rispettivamente ai blo hi superiore e inferiore e al piano d'appoggio; le forze di attrito (A~ ) hanno sempre
modulo minore di un valore massimo proporzionale alla orrispondente forza normale (N~ ).

Per il terzo prin ipio si ha he N = N = N . L'equilibrio in verti ale del sistema determina le
is si
reazioni
(
normali:
P =N
N =P +N
) N = 2P pi
pi

L'equilibrio in orizzontale del blo o inferiore da in ne


F = A + A  N + N = 3P
si pi pi

QUESITO n. 3. { RISPOSTA ) A
Il ampo elettri o nell'origine O dovuto alle due ari he gia presenti e di modulo E = kq=(9a2) e diretto
nel verso negativo dell'asse x. Per generare un ampo elettri o opposto a questo la ari a +4q dovra
essere posta sul semiasse negativo dell'asse x in un punto di as issa x tale he sia
4q
k 2 =k 2
9a ) x = 6a
q
x

Pag. 1
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 4. { RISPOSTA ) D
Nell'equazione d'onda, y = Y0 sin[k(x vt)℄, k = 2= e il numero d'onda e v la velo ita di propagazione,
os he kv = 2f on f la frequenza er ata. Sostituendo i valori dati si trova
f = 2kv = 12 s 1
ovvero 12 Hz

QUESITO n. 5. { RISPOSTA ) C
Poi he dopo l'urto le velo ita di A e di B hanno lo stesso segno, i due orpi si muovono nello stesso verso
(a ermazione 1 orretta).
Dal gra o vediamo he la ollisione dura dall'istante t1 = 1 ms all'istante t2 = 3 ms. Dunque l'istante
entrale della ollisione tm = 2 ms, e in questo istante, ome vediamo dal gra o, i due arrelli hanno la
stessa velo ita (a ermazione 2 orretta).
Dopo l'urto, il orpo A pro ede nello stesso verso iniziale; in un urto elasti o si dimostra he questo
a ade se e solo se la massa del orpo A e maggiore di quella di B: dunque l'a ermazione 3 e errata.
La relazione tra le masse si puo ri avare an he dal gra o, osservando preliminarmente he, poi he la
risultante delle forze esterne agenti sul sistema e nulla, la sua quantita di moto non ambia nella ollisione.
Dalla onservazione della quantita di moto si ri ava:
mA (vA vA 0 ) = mB (v0 vB )
B

Poi he vA vA = 0:6 m s 1, mentre vB0 vB = 1:0 m s 1, se ne dedu e appunto he mA > mB .


0

QUESITO n. 6. { RISPOSTA ) A
La legge di Fourier della onduzione termi a a erma he il usso di alore F e dato da:
A(t1 t2 )
F =
L
dove  e la ondu ibilita termi a del materiale attraversato dal usso termi o. Da questa vediamo he
il usso termi o e direttamente proporzionale a (t1 t2) (a ermazione 1 errata) e ad A (a ermazione 2
orretta), ed e inversamente proporzionale a L (a ermazione 3 errata).

QUESITO n. 7. { RISPOSTA ) A
La velo ita di Tarzan nel sistema di riferimento del terreno (V~T ) e data dalla somma vettoriale della
velo ita della orrente (~v ) e della velo ita di Tarzan rispetto alla orrente (~v):
~T = ~
V v + ~v

Se Tarzan { visto da terra { si muove in direzione normale alle sponde, la omponente di V~T nella
direzione della orrente e nulla, e dunque risulta
v = v sen  = 0:75 m s 1

Pag. 2
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 8. { R ISPOSTA ) E
Quando il arrello A entra in ontatto on il respingente presente sul arrello B, omin ia a rallentare.
Contemporaneamente, il arrello B si mette in moto, e a quista velo ita. Fin he vA > vB la distanza tra
i due arrelli diminuis e, poi aumenta. Il valore minimo della distanza si raggiunge quando i due arrelli
hanno la stessa velo ita (alternative A e B errate).
D'altra parte, si ome i due arrelli hanno masse diverse, quando hanno la stessa velo ita non hanno
ne la stessa energia ineti a ne la stessa quantita di moto (alternative C e D errate). Sulla rotaia a us ino
d'aria l'attrito e tras urabile, e l'energia me ani a del sistema si onserva.
Nel momento in ui la distanza tra i due arrelli e minima, e massima l'energia potenziale elasti a
immagazzinata nella molla, e di onseguenza e minima l'energia ineti a del sistema (si noti he, poi he
la rotaia e orizzontale, l'energia potenziale gravitazionale del sistema non varia).

QUESITO n. 9. { R ISPOSTA ) B
Il lavoro, fatto o subito da un gas, omporta una variazione di volume. L'uni a urva in ui il volume si
mantiene ostante e la B he quindi rappresenta il pro esso proposto nel quesito.

QUESITO n. 10. { RISPOSTA ) B


Nel fenomeno di induzione elettromagneti a la orrente elettri a indotta si oppone alla ausa he l'ha
generata (Legge di Lenz).
Mentre la alamita si avvi ina alla spira, l'intensita del ampo magneti o (diretto verso il basso) nel
piano della spira aumenta; aumenta quindi il modulo del usso magneti o e la orrente indotta produ e
un usso magneti o di segno opposto: una tale orrente e positiva.
Quando la spira e passata, il ampo magneti o sul piano della spira resta diretto in basso ma l'intensita
diminuis e e on essa il modulo del usso; la orrente indotta produ e ora un ampo diretto nello stesso
verso ed e quindi negativa.
Tra le inque alternative proposte solamente la B presenta una orrente positiva all'inizio del fenomeno
e negativa alla ne.

QUESITO n. 11. { RISPOSTA ) E


All'equilibrio sia la risultante delle forze appli ate alla ba hetta he quella dei loro momenti rispetto ad
un qualsiasi punto dovranno essere nulle.
Dette rispettivamente F~d e F~s le forze eser itate dalle molle dei due dinamometri sugli estremi destro
e sinistro della ba hetta ( on Fs = 4Fd) e W~ il peso dell'oggetto sospeso, la prima ondizione si esprime
on l'equazione
F~d + F~s + W
~ = 0 ) 5Fd = W

avendo indi ato on W e Fd i moduli delle rispettive forze.


Considerando quindi i momenti rispetto all'estremo destro della ba hetta la ondizione di equilibrio
omporta he W x 4Fd l = 0 dove si sia indi ato on l la lunghezza della ba hetta e on x la distanza
del punto di sospensione dell'oggetto dall'estremo destro della ba hetta. Ne segue he
x=
4Fd l = 4Fd l = 4 l = 80 m
W 5Fd 5
Osserviamo he le equazioni sarebbero assai piu ompli ate se la posizione di equilibrio della ba hetta
non fosse prati amente orizzontale, os ome ipotizzato nel testo.

Pag. 3
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 12. { R ISPOSTA ) C


La potenza media e il rapporto tra il lavoro fatto e il tempo impiegato; il lavoro a sua volta e dato in questo
aso dalla variazione di energia potenziale. La potenza media sviluppata dalla ragazza { tras urando ogni
forma di dissipazione { deve essere quindi almeno pari a
L = mg h ) W = mgt h  280 W

QUESITO n. 13. { R ISPOSTA ) D


Gli api i e i pedi i indi ano rispettivamente il numero di nu leoni e il numero di ari a ( ioe la ari a
espressa in unita di ari a elementare) dei nu lei oinvolti nella reazione; in ogni reazione entrambi questi
numeri si devono globalmente onservare.
L'elemento prodotto nella reazione (litio) ha lo stesso numero di nu leoni del berillio, mentre il 0numero
di ari a e diminuito di un'unita: la parti ella in ognita puo essere dunque aratterizzata ome 1 X ioe
una parti ella he non sia un nu leone e he abbia ari a negativa: si tratta di un elettrone.

QUESITO n. 14. { R ISPOSTA ) C


In prossimita della super ie terresetre il ampo gravitazione puo essere trattato ome uniforme e il moto
e uniformemente a elerato on a elerazione opposta al verso della velo ita iniziale. La velo ita quindi
diminuis e linearmente rispetto al tempo.

QUESITO n. 15. { R ISPOSTA ) E


S egliamo un sistema di riferimento on l'origine nel punto del lan io e orientato verso l'alto. S egliamo
ome istante zero quello in ui avviene il lan io. Con queste s elte, l'equazione oraria del moto della palla
si s rive: z = v0 t 1=2 gt2.
Da questa si ri ava fa ilmente il tempo totale di volo T = 2v0=g e l'altezza massima raggiunta H =
v02 =(2g ). Sostituendo il valore t = T =4 = v0 =(2g ) nella legge oraria z (t), si ri ava he la quota in questo
istante e
z=
3 v02 = 3 H
8g 4

QUESITO n. 16. { R ISPOSTA ) B


La spinta idrostati a agente su un oggetto ompletamente immerso in un uido ha modulo
S = f gVi

dove f e la densita del uido e Vi e il volume immerso ( he, nel aso di un orpo ompletamente immerso,
oin ide ol volume del orpo). Abbiamo quindi:
S = (1:0  103 kg m 3 ) (9:8 m s 2 ) (1:0  10 3 m3 ) = 9:8 N

Pag. 4
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 17. { R ISPOSTA ) C


Nel modello di gas perfetto le mole ole interagis ono tra loro solo attraverso urti elasti i, mentre si
tras urano le interazioni a distanza e quindi i termini di energia potenziale he dipendono dalle posizioni;
l'energia interna e data dalla sola energia ineti a delle mole ole il ui valor medio { a livello ma ros opi o
{ e interpretato ome temperatura assoluta del gas.
L'alternativa A e errata per he nella ompressione il lavoro e fatto sul gas e non dal gas. La B e pure
errata per he il fatto he le mole ole del gas si urtino fra loro non omporta una variazione dell'energia
ineti a e quindi di energia interna.
La C e orretta in quanto l'energia interna di un gas perfetto de nis e appunto la sua temperatura
assoluta.
La D e errata per he, per mantenersi alla temperatura ostante, nella ompressione il gas ede un'e-
nergia termi a pari all'energia me ani a assorbita.
In ne an he la E e errata per he an he se il volume del gas diminuis e e on questo diminuis e il
ammino libero medio delle mole ole, l'energia interna rimane invariata, dato he non dipende dalle
distanze tra le mole ole.

QUESITO n. 18. { R ISPOSTA ) B


Indi ando on [L℄, [M℄ e [T℄ le dimensioni di una lunghezza, di una massa e di un tempo, le dimensioni
dell'energia ineti a, sono date dal prodotto di una massa per il quadrato di una velo ita:
[E ℄ = [M℄ [L℄ [T℄ 12 = [L℄2 [M℄ [T℄ 2
Essendo g un'a elerazione, avente dimensioni [g℄ = [L℄ [T℄ 2, le alternative proposte hanno le dimensioni
he seguono; per onfronto si trova quella orretta.
A) [L℄ [T℄ 1 B) [L℄2 [M℄ [T℄ 2 C) [M℄ [T℄ 2
D) [M℄ [T℄ 1 E) [L℄2 [T℄ 2

QUESITO n. 19. { R ISPOSTA ) D


La risultante di tutte le forze he agis ono su un sistema di parti elle e pari alla variazione nell'unita di
tempo della quantita di moto totale del sistema stesso.
Poi he la risultante delle forze interne e sempre nulla (per il terzo prin ipio della dinami a) se an he la
risultante delle forze esterne e nulla, allora la variazione della quantita di moto totale del sistema e nulla
(alternativa D orretta).
L'alternativa A e errata per he le forze esterne possono ompiere lavoro sul sistema an he se la loro
risultante e nulla, e inoltre l'energia me ani a puo variare an he mediante pro essi di trasformazione di
altre forme di energia (ad esempio interna, himi a, elettri a) presenti nel sistema.
Le alternative B e C sono errate per he il sistema potrebbe trasformare parte della propria energia
ineti a totale in energia potenziale, per esempio se le parti elle interagissero tra loro attraverso forze di
tipo elasti o.
L'alternativa E e errata in quanto per avere equilibrio stati o deve essere nulla la risultante delle forze
appli ate a ias una parte del sistema, omprese quindi an he le forze interne, (per l'equilibrio rispetto
alle traslazioni) ome pure la risultante dei momenti delle forze appli ate (per l'equilibrio rispetto alle
rotazioni).

Pag. 5
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 20. { R ISPOSTA ) D


L'elettros opio e neutro e resta globalmente neutro. La ba hetta indu e una ari a negativa sul pomello
dell'elettros opio he e fatto di materiale onduttore (attrae gli elettroni di onduzione he possono
muoversi liberamente nel onduttore). Le foglioline, dall'altra parte dell'elettros opio, si allontanano
essendosi ari ate on ari he dello stesso segno. Le ari he sulle foglioline sono di segno opposto a quelle
sul pomello per mantenere la neutralita dell'elettros opio.
QUESITO n. 21. { R ISPOSTA ) C
Quando sorgente e osservatore sono in moto relativo, la frequenza ri evuta dipente linearmente dalla
velo ita a ui si avvi inano o si allontanano (e etto Doppler); se tale velo ita e ostante (alternative A e
B) la frequenza osservata non puo res ere; lo stesso vale nel aso E in ui tale velo ita e nulla in quanto
la distanza tra sorgente e osservatore non varia.
Nei asi C e D la frequenza varia inve e uniformemente nel tempo, res endo o alando a se onda he
i sia avvi inamento (C) o allontanamento (D) relativo.
QUESITO n. 22. { R ISPOSTA ) B
Quando la parti ella entra nella regione del ampo magneti o e soggetta alla forza di Lorentz F~ = q~v  B~
perpendi olare alla direzione del moto e di modulo qvB, dato he in questo aso ~v e B~ sono ortogonali.
Tale forza entripeta da luogo ad una urvatura della traiettoria della parti ella on raggio R = mv=qB.
Dunque, a parita di tutti gli altri valori, se l'intensita di B e maggiore allora il raggio e minore:
l'alternativa 1 e errata mentre e orretta l'alternativa 2. In ne, se la ari a fosse maggiore il raggio
sarebbe ertamente minore: an he l'alternativa 3 e errata.
QUESITO n. 23. { R ISPOSTA ) C
Il tempo
p
di aduta di un grave quando viene las iato da fermo (tras urando la resistenza dell'aria) e
t = 2h=g; lo stesso a ade quando la omponente verti ale della velo it
a iniziale e nulla, ome in questo
aso.
Le due palle impiegano quindi lo stesso tempo a to are il suolo.
QUESITO n. 24. { R ISPOSTA ) E
All'inizio del ris aldamento, il bollitore si trova a 20ÆC essendo in equilibrio on l'a qua. Alla ne del
ris aldamento, il bollitore si trova a 100ÆC, la temperatura dell'a qua he bolle. Il alore assorbito dal
bollitore e dato da
Q = m T = 57:9 kJ  60 kJ

QUESITO n. 25. { R ISPOSTA ) A


A parita di raggio esterno e di massa, l'anello ha un maggiore momento d'inerzia I poi he la sua massa
e distribuita di piu verso l'esterno. Di onseguenza a parita di velo ita l'energia ineti a di traslazione
( 1=2 mv2 ) sara la stessa, ma l'energia ineti a di rotazione ( 1=2 I!2 = 1=2 Iv2 =R2) sara maggiore per
l'anello.
I due oggetti si fermeranno quando tutta la loro energia ineti a si sara trasformata in energia potenziale
gravitazionale. Cio signi a he l'anello, he ha maggiore energia ineti a totale, raggiungera in ogni aso
una quota maggiore del dis o, indipendentemente dall'in linazione o dalla lunghezza del piano in linato
(alternative D ed E errate). Di onseguenza per orrera una distanza maggiore del dis o (alternative B e
C errate).

Pag. 6
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 26. { R ISPOSTA ) A


Il peso di un oggetto e proprio la forza di attrazione prodotta dal pianeta; dunque
P = mg ) m = P=g = 50 kg

QUESITO n. 27. { R ISPOSTA ) B


I due blo hi sono soggetti ias uno alla rispettiva forza peso e alla tensione T del avo (uguale per
entrambi); inoltre, dato he il avo e di lunghezza ssa, le due a elerazioni hanno lo stesso modulo a.
Le (equazioni di moto formano quindi un sistema nelle in ognite T ed a:
m1 g T = m1 a
a= g = 3:9 m s 2
m2 m1
T m g=m a
) m +m
2 2 1 2

QUESITO n. 28. { R ISPOSTA ) C


Osserviamo he ias un lato del triangolo ha resistenza R =  b=A. Tra i punti X e Y i sono due rami in
parallelo, uno di resistenza 2R ed uno di resistenza R. La resistenza equivalente del parallelo e
Rp =
(2R) R 2 2  b
2R + R = 3 R = 3 A

QUESITO n. 29. { R ISPOSTA ) C


Lo spostamento y di un pi olo tratto di fune in direzione normale alla orda stessa e dato dalla somma
algebri a degli spostamenti prodotti dai due impulsi separatamente. Prendendo ome positiva la direzione
verso l'alto, il punto entrale del tratto AB sara spostato verso il basso essendo
y = 10 mm 20 mm = 10 mm :

QUESITO n. 30. { R ISPOSTA ) B


Quando il raggio di lu e in ingresso nel re ipiente passa dal vetro del oper hio all'a qua ontenuta
internamente, passa da un mezzo otti amente piu denso (indi e di rifrazione maggiore) ad uno otti amente
meno denso (indi e di rifrazione minore) e dunque l'angolo di rifrazione risulta maggiore dell'angolo di
in idenza (alternative A e C errate).
Il raggio in idente e quello rifratto si trovano da parti opposte, nel piano di in idenza, rispetto alla
normale nel punto di in idenza alla super ie di separazione tra i mezzi, per ui le alternative D ed E
sono errate.
QUESITO n. 31. { R ISPOSTA ) E
Nell'urto, in assenza di forze esterne impulsive, la quantita di moto si onserva: detta v0 la velo ita del
blo o di massa M subito prima dell'urto ( ompletamente anelasti o) e v quella dei due blo hi uniti
si ha
M v0 = (M + 2M )v ) v = v0 =3
Essendo tras urabile l'attrito, per la onservazione dell'energia me ani a, le due velo ita sono legate
rispettivamente all'altezza iniziale h0 e a quella nale h1:
1 p
M gh0 = M v02 ) v0 = 2gh0 e 3M gh1 = (3M )v 2 = M 0
1 3 v2 ) v0 = p18gh1
2 2 2 9
Ne segue he h1 = h0=9.

Pag. 7
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 32. { R ISPOSTA ) E


Poi he l'immagine e diritta, essa e virtuale e si forma dietro lo spe hio.
Poi he le dimensioni dell'immagine sono doppie di quelle dell'oggetto, la distanza immagine-spe hio
e doppia di quella oggetto-spe hio, e ioe 24 m.

QUESITO n. 33. { R ISPOSTA ) D


Quando vengono ollegati alla batteria di pile i due ondensatori si ari ano n he la di erenza di poten-
ziale ai api della loro serie e pari a quella ai api della batteria di pile, 9 V.
La ari a elettri a sulle armature dei due ondensatori in serie e la stessa e quindi, la di erenza di
potenziale ai api della serie si ripartis e in maniera inversamente proporzionale alla loro apa ita.
Poi he C2 = 2C1 dovra essere V1 = 2V2 , ed essendo V1 + V2 = 9 V, sara
V1 = 6 V e V2 = 3 V
La ari a elettri a Q sull'armatura superiore di C2 e positiva e vale Q = C2 V2 = (6 F) (3 V) = 18 C.

QUESITO n. 34. { R ISPOSTA ) A


Per fondere ompletamente, il ubo di ghia io deve assorbire una quantita di alore pari a
qf = f mg = (3:34  105 J kg 1 ) (0:060 kg) = 2:00  104 J :
Per ra reddare l'a qua no a 0ÆC, o orre inve e sottrarle una quantita di alore pari a
q = a ma T = (4:19  103 J kg 1 K 1) (0:250 kg) (25 K) = 2:62  104 J :
In realta, tenendo onto an he del re ipiente, la quantita di alore da sottrarre per arrivare alla tempe-
ratura di 0ÆC e an he maggiore.
Dunque, quando tutto il ghia io si e s iolto, l'a qua non ha raggiunto an ora 0ÆC. Il ghia io fuso,
l'a qua e il re ipiente (qualunque sia la sua apa ita termi a) raggiungono l'equilibrio termi o ad una
temperatura piu alta di 0ÆC.

QUESITO n. 35. { R ISPOSTA ) C


Ogni 3 giorni il materiale radioattivo non an ora de aduto dimezza in quantita. In 9 giorni la quantita e
ridotta a 1=8 del valore iniziale he, quindi, era 16 kg:

QUESITO n. 36. { R ISPOSTA ) C


La lu e he attraversa le fenditure produ e frange d'interferenza sullo s hermo. Si ha interferenza ostrut-
tiva quando un raggio he proviene da una delle due fenditure e sfasato di un numero intero di lunghezze
d'onda rispetto al raggio he proviene dall'altra fenditura.
Cio a ade quando d y=L = n  , dove d e la distanza tra le fenditure, L la distanza tra lo s hermo e le
fenditure, y la posizione sullo s hermo della frangia hiara di ordine n, (misurata a partire dalla frangia
entrale) essendo n un numero intero, e in ne  e la lunghezza d'onda della lu e.
Indi ando on y la distanza tra due frange adia enti (n = 1), si ha
d y
L
=  ) d =  Ly = 4  10 5 m

Pag. 8
AIF { Olimpiadi di Fisi a 2007 Soluzione del QUESTIONARIO { 11 Di embre 2006

QUESITO n. 37. { R ISPOSTA ) B


All'equilibrio termi o, entrambi i tipi di atomi avranno, in media, la stessa energia ineti a di traslazione;
in termini delle velo ita quadrati he medie si ha:
1 m v2 = 1 m v2
2 Ne Ne 2 He He
Tenendo onto del rapporto tra le masse:
2
vNe = 15 vHe
2
) vNe = p1 vHe
5

QUESITO n. 38. { R ISPOSTA ) D


Il modulo della forza entripeta F e legato alla massa m, alla velo ita v ed al raggio di urvatura R
dall'espressione
F = m v 2 =R
Dunque a parita di m ed R se v raddoppia, F quadrupli a.

QUESITO n. 39. { R ISPOSTA ) B


Per un orpo di massa m e velo ita v la variazione della quantita di moto vale Q = mv. Dal gra o
risulta v(1:5 s) = 10 m s 1 e v(3 s) = 20 m s 1, da ui
Q = m v = (3 kg) (10 m s 1) = 30 kgm s 1 :

QUESITO n. 40. { R ISPOSTA ) D


Provate a pesarlo!

Materiale elaborato dal gruppo

PROGETTO OLIMPIADI
Segreteria Olimpiadi Italiane della Fisi a
O
ETT

presso Li eo S ienti o \U. Morin"


OG

VENEZIA MESTRE
PR

OLIMPIADI fax: 041.584.1272


e-mail: olifislibero.it

Pag. 9

Potrebbero piacerti anche