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NUOVE LETTURE ©6 Meditate che questo @ stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovis Ripetetele ai vostri figli. 9? {La storia Sur un nm ancora og wn ibeo ecesaro, perch una ‘extimanianas neil del male solu isto ella “soluione Hale”, perch un anidor nto i spresentas di tu progect~ presen € Fawr di nnienamento deli ign unaoa ‘Ma ® anche aero, Pi il tempo ci separa da ei even della Seconda germ monde dla ha, pit Primo Lev mente ara, on org ioe geet, ls "dicen al infer” del lager ei spare come uno Sector di casicegrandean dt Kimpdezescommovent, di immensa samanich tore Prien Lei (1919 ~1987) net 1944 stato deporato el campo Ai concentamento di Auschwit ia Polonia, dove asia sopravvnere tela gai una sted combinazoni fortnae, Dopo a era ® ada {vives Torin, dove he cominciat a lavorare nun induteia di peedot ‘mic, avid che he coninonto fine alla pensone Sega @ na & feat il so primo libro ed ® sato serio nel 1946, pee Tesigena repent di fr cneacre agli alte espeienza ad Aus. Quando — Alopo alco ana Taper a eggivac una fama incecnationale, Levi ba ‘ipso la su aiid leteraciacundo alte operee vincendo numer ‘tei, Dal 1975, ents in persone, s @ dedi soo alla seit © ‘LA PER LEGGERE i i i i Primo Levi Se questo N e un uomo 1 1952 2010 Mendador Edwaton SpA, ware vemendacoredestin it i Primo Levi | Se questo é un uomo A cura di Simona Brenna ed Blefteria Morosini Note @ appendice delAutore sraaiemer edt al ete det JQ # Cpidpada nee Germania nasa fan cap apenas convo poise tne dean el Gr oe ‘coeds gor mend, ane = (© rnp pip sgn Aah cae eden nian eat a ues ‘Questa nuova advione rpropane testo del romanzo qua fe fu voluto dal Autere por lo scunle modi, fe note (on alc ne integrazon) @ Paopencice (datata 1976) che Preno Levi ‘crise po edzione scolasica enauctana a nota introct- ‘iva percorsi i letura sono di Eleteria Morosini © Simona Brera. Nota introduttiva ‘Se questo @ un vomo Ne 1043 un govane ebro alano vine estat dala Mla ‘fascist interato nel campo cl smistament o Fossot, rosso Mocioa, if, sto ocr vigil dl SS che cotrelane ica po, sale, con pit ssowrto compiagn di ial, eb come i, ‘Su un treno. Osta dels partenzs: 2 febraio 184, Destino no: Aun llcampo & concentramanto@illuoge informal incu sl rova a iver, o moglo a sopraniver, per circa un arno, inché nel gennaio del 1945 awene, isperata, a Nberacione da parte dla truppe sovetho. ‘Tomato a casa, dopo un agg tiblato @ fotunoso, qzeto stesso giovane, che nella vita normale swoige la professione di chimic, seni la necsssi di parla o Lager in unto presto feria e sta promt, ‘gore si chiama imo Los x08 So queso bun wom. ‘Sono passat tant ano Sa questo ® un Lame continua a es- sere nro ote soul sta cosclenza. er Ilracconto bdo © sever cho autoe fa dell ua espe verza per ieritsson che a atic alo sue pare. "teamp di concontramento sono asst dawora @ Lev cs 9° ‘accontal lngche dtrutive, anmalescho,abarart. Nel ca i vor rasta in behve froct da red razil © ca ado ‘sone fanaticaa unidoologia han tratato dior sm coms ‘caps, privardol dala er sent cl von, iducandal a fan- toca nierm, senza nessuna prospatva so non quela dl aogran~ pars xo ume engi al Nel Lager pier! schiaosit ‘Sato paso di condaon enpossisl hanno pore tuto: ol, carpi pome i passat, # ut, fa ign ala moraa 0, numer impresscnante © mosttueo cai a via basta. Lv ciingogna ante coe I su pro insognamont, uxgor te erecessaro, i! dover dal mamaria I secondo, ose a corp urgente, slcuramente aetanta necassero, & dovere igre perc quanto nao dl bro non siripeta ma i Primo Lov @ ato nel 1919 Torino, SI laureato in chica ©, dopo un breve potodo dota parigana,& stato deportato ad AAuschwtz. Toma ala, ha eserato a lungo la potessione {i chimica, ma s@ anche dedicto costartemente ala srttra Le sue opere sono numerose ave @ Se questo é un Uomo (0947), ha soto La equa (1963), eco9nt0 del suO awontur: 50 ingle ftcrno dal Lager sistoma ponacic (1975), rac- ‘cota raocot sulle sua fomiccne cutee © umn, La chie- ea stale (1978), conto alive in fai. € tent a sor- ‘ered Lager na agg tooo! sormers@/ salva (1086) ‘Sempre attento a putbico del ragazza parato Spesso el. le scuole dla sua espera autobografica sha scrifto note, 1s Pretazione (1972) 2 /Appancloa (1976) ch Se qucto un uo ‘mo che a roiaroin questa volume, Primo Lew a moro el 1087 Torn laeelancs!cadera dal ‘roma delle scale casa su [Simona Brenna Notizia storica Dopo 8 settee 1649 ata fu isan es mente a sud lie dava a namina & Pro Mito al genre Bask ego ern s schierava con gl leat, nord fascismo costa ia Republica dl Sao, sostutacrettamento dala presenza dele ‘armate edesche. Gus eraenzzava la lata perigana, n bande ‘he eperavano in montagne elect, Primo Lui, come at antfascit sea da poco un a une ot quest ragaruppament ‘quando fu aresato I un astrelament @ deportat ne cara ‘concenvanerto oust In tata esstevane agai razza dal 1998, a imitazione data legisazone anicemta n vigor in Germania, Furono orca 8000 lebrei tan deporatnel cag lst e ches oto qu Che contnan soprawsse 6am in pata La persecuzione dog bre eorizata epraticst fro al pe noci dnazismo, hana storia ania, Dopa la cstuzione di Gnusalonme nel 70 0. I popote rico capers in Europa, ica stents @ Asia minore (Giaspra, mantanendo una propria ben defintaientita cutra te raligioes, Si costturono coal moranze ebraiche in mot sal. Ese frono oogeta cl att @ persecuon a causa da la or fede reigiosa(Cristan vedevano rel pao area 18 sponsabio cola morte oi Cristo), da for fede abe tracion, ‘alo evlunpe forono dle lo atta econemiche. in tame0 ‘ace vivevano in ght (aut ale destin quel & crs ‘rane speeso soggat a persscuiony, ucnsiniesacchoggl ipo gon. Lantsomiisma fu eorzzato sopat.to in Gormari, dlp to nazsta che afermando ls superior dota razza gormarica \propaneva prticala dala centarrinazione dl razzo if ‘or In partcolreelminando totmento bras. Lo lo9g cl Norberg det 1935 prvarono gh bre dla ra _Zonatatedsea,lmtarono lo possi solr ura pro ‘essione, mpedrone | mater ra ere o afi. Mot bem ‘rarono, Ma dopo laste detrital, n cu urono doves Ihoght culo, ebtaxcn, proprit di bro, oon rumecosl rest ‘edt, Pespat fu proto evanne awa attuazione do la coaldcetasseluzine fale: Io stoning, porto atraverso eternamento ne camel arvsntamert, ‘Con Foccupazione nazcta ok gran parte det'Europa quest prowediment furor estes a pasi occupa @pratcal anche onto sl, 2gar raze considerate or Na camp cl con ‘antramanto fu anche stata taro fozato deh ba, con- Sider strument, pi clog aspeto uno, da speemere fro ‘totale esauriment, da vive da ment (vilzando fe cone dt ‘cadaver ceme fetizzant 0 por la aboreazone di sapori Tigenceidio operat atraverso 4 &stoma del Lage ha poctato ta mere cote iin deb, sopratttopolcch,rssie tecesch Nol momento dl ero de Tez Relch ont afavanzata ela Forze leat ogo tonto porte a termine a stri- u ‘lo con evacuazione dei carpi, Tuccsione deg interat a ‘cancelazione dole prove di una cos! nsensata, a sstonatca- ‘mente perseguta, babar. Talo ultimo cisposion’ Ht, ae {di 30 ape 1945, cfu un apgelloa govero oa papa te- {dsco perch portasse a compinenta Foperazione zit, le *soluzione al, ‘Verso la few dl 1800 ora nato agli eral i movimento sio- ‘isla, che proooneva 3 dare una pata al papa ebxeo Soriminatoe pereegutato, Tra vale pats! formulate peavale eda del torno verso lata promessae de raccont bib, Palestina, protttocat ingle al epoca dol second querra ‘mondial. Verso questa tra, aditata da popoazion’ arabe, ‘nto emigrazione deg Ebro. Ne 1848. costo lo Stato ia. (Betta Mersin] 12 Se questo é un uomo Voi che viveresicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che teovate tornando a sera T cibo caldo e visi amici Considerate se questo un womo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane ‘Che muore per un so per un no. Considerate se questa é una donna, Senza cupell e senza nome Senza pi forea di ricordare ‘uot gli occhie freddo il grembo Come una rana d'inverno, ‘Meditate che questo & stato: ‘Vicomando queste parole Seolpitele nel vostro cuore ‘Stando in casa andando per via, Coricandovialzandovis Ripetetele ai vost fli. Ovisi sfaccia la casa, [La malatia vi impedisea, vostr nati toreano il vso da vi 4, Quays compa cer pina la sr del io, ee ‘Shcedtena enfin de 13 Prefazione Per mia fortuna, sono stato deportato ad Auschwitz solo nel 1944, e cio’ dopo che il governo tedesco, data Ia crescente scarsiti di manodopera, aveva stabilto di al Tungare la vita media dei prigionieri da eliminarsi, con: cedendo sensibili miglioramenti nel tenor di vitae so spendendo temporaneamente le ucisioni ad arbiteio det singoli Percid questo mio libro, in fatto di particolasiatroci, ‘non aggiunge nulla a quanto @ ormai noto ai letori di tuto il mondo sullinguietante argomento dei campi di dlistsuzione. Esso non & stato scrito allo seopo di formu- Iaxe novi capi di accusa; potsa piuttosto fornire docu- ment per uno studio pacato' di alcuni aspect del'animo ‘umano. A molt, individu o popoli, pud accadere di ri- tenere, pit! o meno consapevolmente, che «ogg stranie- +0 8 nemico». Per lo pit questa convinzione giace in fon- cdo agli animi come una infezione latent’; si manifesta solo in atti saltuatieincoordinati, enon sta al'origine di 1 pee aca. pone [NC) 2, Leer (NAC 18 16 un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, «quand il dogma” inespresso diventa premessa magaiore cliun sillogismo’,llora, al termine della catens, sail La get. Esso prodotto di una eoncezione del mondo por: tata alle sue conseguenze con rigorosa coerenza:finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un snistro segnale di pericoo. ‘Mi tendo conto e chiedo venia dei diet’ struerurali del libro, Se non di fatto, come intenzione e come con- ‘cerione esso& nat ga fin dai giorni di Lager. I bisogno sdixaccontare agli altri, di fare gli cats partecipi, ave ‘va assunto fra ni, prima dela liberazione e dopo, lcs :atere di un impulso immediato e violent, tanto da ri valegiare con gi ale bisogni elemental iro & stato seritto per soddisfare a questo bisogno: in primo lnogo '. Mancavano icontati, le armi,i quate e esperienza per procurarseli;mancavano gli wominica- paci, ed eravamo invece sommersi da un diluvio di gen- te squalfcat, in buona in mala fede, che arrivava 0 dalla pianura in cerc di una organizzazione inesisten- te, di quads’, di armi, o anche solo di protezione, di un nascondialio, di un fuoco, di un pai di scarp. ‘A quel tempo, non mi era stata ancora insegnata la dot- trina che dovevo pit ard rapidamenteimparare in Lager, secondo la quale primo ufticio" dell uomo & perseguire propr scopi con mezziidonei, e chi sbagie pags: per cui ‘non posso che consderare conforma gustiza i succes sivo svolgesi dei fat Te centre della Milizs, partite i piena note per sorprendere un’altra banda, di noi ben pit potent epericolosa,annidata nella valle contigua, ieup- pero in una spetrale alba di neve nel nosto ifugio, emi condussero a vale come persona sospets 'Negli interrogator che seguirono, preferitdichiarare la mia condizione di «cittadino italiano di razza ebrai- ca», poiché ritenevo che non sare iuscito a giustilieare altriment la mia presenca in queiluoghi troppo appar- 44. Gimsine Lite roves, dnt el 190d fel Cate Nel [a Rowal che propspar sensei cans ean fms income domeonsn cen 3 gent ngl cme ellie nce lic chee fa peur (hal Cie cami cia. NC 1 prea nese seemed di haan hn Vapors Sioa Nanna ‘itr pare sr cons nua inet os sl {Sp Nea oc gor modal ii eae nga an {aan ola 39, eters soa depo wee, ‘alana not cor tat dent ala panos Sao renee tati anche pet uno «sfollato»’, estimavo (a torto, come sivide poi) che ammettere la mia ativita polities aveeb- be comportato torture e morte cert”, Come ebreo, ven ni inviato a Fossoli, presso Modena, dove un vasto cam po di internamento, gid destinato ai prigionieri di guerra inglesi e americani, andava raccogliendo gli appartenen- {alle numerose categorie di persone non grate al neo rato goveene fascista repubblichino"” ‘Al momento del mio ettivo, e cio’ ala fine del gen- rnaio 1944, gli ebre italiani nel campo erano centocin: quanta citea, ma entro poche settimane il loro numero slunse a oltre seicento, Si teattava per lo pit diintere famiglc, carturate dai fascist o dai nazsti pet loro im- prudenza, o in seguito a delazione®. Alcuni pochi si ‘erano consegnati spontaneamente, perché ridott alla disperazione dalla vita randagia, 0 perché prvi di mez- 21,0 pee non separatsi da un congiunto catturato, o an che, assurdamente, per «metters in ordine con la leg: ge». Vierano inoltre un centinaio di militar jugoslavi Internati, e alcuni alti steanieri considerati politiea- mente sospett arrive di un piccolo reparto di $8" tedesche avreb- be dovuto far dubitare anche gli ottimist; sirius tutta- 9, satan x lect ce eo sa dicen ata perc a bombaramen ae 10 maroc poh anh mmc cnr cis see cm oruotrmte cnc cena (NIC) [i eunt oem fc repabcin: dop 8 senate 1 af Shaan doe men adi ved print Pn Minato geese ‘Bribie geno sche on i Aen wd mo ese Is Repuee Sl saents amen dal prs le me wieae] 12 Se desi (NLC 1B. Sle arse StS ene dl pre ovine hen 12 cone ad capo oer Soap pe oedemmaed cette dea cto etna in eer {iat Fall ncfansewnms nce ree cis eb ‘en dno crassa conde cand canes 19 via a interpretare variamente questa novit, senza trarme 1a pitt owia delle conseguenze, in modo che, nonostante tutto, 'annuncio della deportazione trovd gli animi im. prepara Il giomo 20 febbraio itedeschi avevano ispezionato i campo con cura, avevano fatte pubbliche evivacirimo- stranze al commissaro italiano per la difettosa organiz- zazione del servizio di cucina e per lo searso quantitat vo della legna distribuita per il riscaldamento; avevano perfino detto che presto un’infermeria aveebbe devuto entrare in efficienza. Ma il mattino del 21 si seppe che Vindomani gli ebreisarebbero patti. Tutt: nestuna ec: cezione. Anche i bumbini, anche i vecchi, anche i malat. er dove, non si sapeva. Prepararsi per quindiei giorai di viaggio. Per ognuno che fosse mancato all ppello, digcisarebbero stati facia Soltanto una minoranza di ingenuie di illusi si ostind nella speranza: noi avevamo parlato a lungo coi profyghi ppolacehi e croat, esapevamo che cosa voleva dite partze [Nei iguardi dei condannati a morte, latradizione pre sctive un austero cerimoniale, atto a mettre in evidenca ‘come ogni passione e ogni collerasiano ormai spente, & come Pato di giustizia non rappresenti che un triste do- vere verso la societa, tale da potere accompagnasi a pie- 1 verso la vttima da parte dello sesso giustiziere, Si evi- ta percid al condannato ogni cura” estranea, ali si con ‘cede la solitudine e, ove lo desider, ogni confort spi tuale, si procurainsomma che egli non senta intorno a sé odio o Varbitrio", mala necessitic la giustzia,¢, insie ‘me con la punizione, il perdono. Ma e noi questo non fu concesso, perché eravamo troppi, ei tempo era poco, e poi finalmente, di che co- 14, are nesting praca. 1. bin: eione nm gu cnet [NAC] sa avremmo dovuto pentire, edi che cosa venir perdo. nati? Il commissario italiano dispose dunque che tut servizi continuasser a funzionare fino all snnunzio defi nitvo; la cucina rimase percid in eflicienza, le convées™ ai puliza lavorarono come di consueto,e perino i mae- str ei professor della piecolascuola tennero lezione a sera, come ogni giomo. Ma ai bambini quella sera non fu astegnato compito, E-vennela note, fa una note tale, che si conobe che ‘echi umani non avrebbero davuto asiserv sopravvi vere. Tutt sentirono questo: nessuno dei guardiani, né italiani né tedeschi,ebbe animo di venire a vedere che co- sa fanno gi uomini quando sanno di dover moxiee. ‘Ognuno si congedd dalla vita nel modo che pi gli siad- diceva. Aleuni pregarono, altri bewvero oltre misura, lei siinebriarono di nefands ultima passione. Male madi ve- ‘larono a preparare con dolee cura bo pe il viaggio, e lavarono i bambini e feceroi bapa, el aba fil spina- tierano pien di biancheria infantil stes al vento ad asciu- sare; enon dimenticarono le face, ej giocatoli i cusc- ni, ¢ le cento piecole cose che ese ben sano, e di cui bambini hanno in ogni caso bisogno. Non fareste anche voi aleretanto? Se dovessero uccidervi domani col vostro ‘bambino, voi non gli dareste ogg da mangiare? Nala baracea 6 A abitava il veechio Gattegno, con la :mogic ¢ mol ig ei nipot ei generic le nuore oper- Tut gi uominierano falegnami: venivano da Tripoli artraverso molec lunghi vagy, e sempre avevano portati ‘on s¢ gli strument del mestiere, la batteria di cucina, © le fisarmoniche cil volino per suonareeballare dopo la siornata di lavoro, perché erano gente lita e pia. Le loro donne furono le prime fra tutte a sbrigare i preparativ per ‘csi oo eee elspa ks sve 2 il viaggio, silenziose rapide, affinché avanzasse tempo per i utto; e quando tutto fu pronto, le focxece cote, i fagortilegati,allora si scalzarono, si sciolsero i capelli,¢ dlisposero al suolo le eandelesfunebri, ele accesero secon dil costume dei ped, e sedetteroa terra a cerchio per la lamentazione, ¢ tutte notte pregarono e piansero, Noi sostammo numerosi davanti alla loro porta, e ei discese nel'anima, nuove per ne, i dolore antico del popolo che on ha er doesn sperne del edo” gn se- alba ci colse come un tradimento; come teil nuovo sole si associasse agli uomini nella deliberazione di di struggerci I diversi sentimenti che si agitavano in noi, di consapevole accettazione, di ribellione senza shocchi, di religioso abbandono, di paura, di disperazione, conflui- ‘vano ormai, dopo la notte insonne, in una collettva in- controllat olla 1! tempo di meditate il tempo di stabi- lire erano conchius,e ogni moto di ragione si sciole nel ‘wimulto senza vincoli®, su cu, dolorosi come cap di spa da, emergevano in un lampo, cos vicini ancora nel tem- po e nello spazo, i ricordi buoni delle nostre cate. ‘Mote cose furono allora fra noi dette ¢ fate; ma di ‘queste & bene che non resti memo (Con a assurda precisione a cui avremmo pit tardi do- tarci i tedeschi fecero Vappello, Alla fine, — Wieviel Stick?” — domandd il maresciallo; il eaporale salutd di seatto, ¢rispose che i «pezzi» erano seicento- cinguanta, e che tutto era in ordine; allo ci caricarono 11 se feria dpi o ps del ppl ce, (NCI ‘mo ene apr dl ems np op ve NaC] 19. Wel te Que per nts sui torpedoni e ci portarono alla stazione di Carpi. Qui i attendeva il treno ela scorta peril viaggio. Qui tice: vvemnmo i primi colpi: ela cosa fu cost nuova e insensata che non provammo dolore, nel corpo né nll anima. Sol tanto uno stupore profondo: come si pud percuotere un ‘wom senza collera? vagoni erano dodici,e noi seicentocinquanta; nel mio vagone eravamo quarantacingue soltanto, ma eta un va- gone piccolo, Eeco dunaue, sotto i nostri occhi, sotto i ‘ostei piei, una delle famose tradotte™ codesche, quelle che non ritornano, quelle dieu, fremendo e sempre un poco inereduli,avevamo cos! spesso sentito narrate, Pro- prio cosl, punto per punto: vagoni merci, chiusi dal- Prsterno, e dentro uomini donne bambini, compressi senza pietd, come merce di do2zina", in viaggio verso il nulla, in viaggio al'ingit, verso il fondo. Questa volta dentro siamo noi. ‘Tutt scoprono, pio meno presto nella loro vita, che la felicita perfrta non érealizzabile, ma pochi si softer: la considerazione opposta: che tale é an: perfetta, Imomenti che si oppongono alla sealizeazione di entrambi i due stati limite sono del la stessa natura: conseguono dalla nostra condizione ‘umana, che &nemica di ogo infinito. Vi si oppone la no- stra sempre insufliciente conoscenza del futuro; e que- 20. ado 00 pope et dent al wasp dl mit pee ‘tenes amano cou ache cog op ate del Far. froccapta ee ere conver er cl scene Ff pene pero npn 2 meee desing merce xe INC] 22 agi aig ome crc et ll 043, ord ella ‘Sate sone cna pend, Den vagging agre {finn eso it paend dellro ne vet na frm sim eb depts age ns ep dla 28 sto si chiama, in un exso, speranza, e nell altro, incerter: za del domani. Visi oppone la sicurezza della morte, che impone un limite a ogni gioia, ma anche a ogni dolore ‘Vist oppongono le inevitabili cure materiali, che, come inguinano ogni feliita duratura, cos distolgono assidua- ‘mente la nostra attenzione dalla sventura che ci sovrasta, ene rendono frammentaria, e percidsostenibile, la con: sapevolezza Sono stati proprio i disag, le percosse il freddo, la se- te, che ci hanno tenuti a galla sul vuoto di una dispera- zione senza fondo, durante il viaggio e dopo. Non gi la volonta di vivere, né una cosciente rassegnazione: ché pochi sono gli uomini eapaci di questo, e noi non erava- mo che un comune eampione di umanita, Gli sportellerano stati chiusi subito, mail treno non simosse che a sera. Avevamo appreso con sollieve lan stra destinazione. Auschwit2”: un nome privo di signif cato,allora e per noi; ma doveva pur corrispondere a un Tuogo di questa tera Ttreno viaggiava lentamente, con lunghe soste sner vant. Dalla feritoia, vedemmo sllare le alte rupi pallide della val d’Adige, gi ultimi nomi di cita italiane. Pas ssunmo il Brennero alle doici del secondo giorno, e tut tis alzarono in piedi, ma nessuno disse parola. Mi stava nel cuore il pensiero del ritorno, ¢ crudelmente mi rap: presentavo quale avrebbe potuto essere la inumana gioia di quellaltro passaggio, a portiere aperte, ché nessuno avrebbe desiderato fuggre, ei primi nom italian... emi 2, Aue (Ot a) chin al Sei Nee ae ‘inner otra in spe, pedal 94d pe tte ‘ee anos dca dt soon omar ane oll ned vealasconcetan sp 8) Dispel damped Bake ‘ces turn con strc nun eae perfor cea pet ‘ect mau dl nee cine dt xs Hmmer Sl ‘eve dl ts, emp ice ac es a Inu fie nlon come qe ean. ‘guardai intomo, e pensai quanti fra quella povera pol- ‘vere umana, sarebbero stati toccati dal destino Fra le quarantacingue persone del mio vagone, quat- tro soltanto hanno visto le loo ease; ¢ fu di gran lunga il vagone pit fortunat. Soffrivamo per la sete e il freddo: a tutte le fermate chiedevamo acqua a gran voce, o almeno un pugno di ne- vve, ma raramente furmmo uditi:jsoldati della seorta al lontanavano chi tentava di avvicinarsi al convoglio. Due ‘siovani madi coi fight ancora al seno, gemevano notte e ‘giomo implorando acqua. Meno tormentose erano pet tort la fame, la fatica¢ Finsonnia, rese meno penose dal- In ensione dei nervi: ma le nowt erano incubi senza fine Pochi sono gli uomini che sanno andare & morte con lignite spesso non queli che ti aspetterest. Pochi san- ro tacete, ¢rispettare il silenzi altri. Il nostro sonno inguieto era interrotto sovente da lti umorose efutli, "; non andare alla docca nei piori prescrit,e andarvi nei gior ti non prescrittis uscite di baracca con la giacca sbotto rata, o col bavero tialzato; portae sotco gi abiti carta 0 ppagla contro i fed; lavars altriment che a torso nu: do, ‘Tnfinit e insensati sono ist da compiersi: ogni giorno al mattino bisogna fare «il leo», perfettamente piano e liscio; spelmarsi gli zoccoli fangosie repellent con Pap- pposito grasso da macchina, aschiare via dagliabiti le 4, eu Kapoo sm Redes ps pee a sacchie di fango (le macchie di vernice, di grasso ¢ di ‘uggine sono invece ammesse; alla sera, bisogna sotto- poral contollo dei pidocchi eal contollo delle lavatu- ‘1 dei piedi al sabato farsi radere la barba ei capell ram- mendassio farsi rammendare gli stracci; alla domenica, sottopors al controllo generale della scabbia”, ¢ al con- trollo dei bortoni della giacca, che devono essere cingue. ‘Di pity ci sono innumereval circostanze, normalmen- teieilevanti,che qui diventano problemi. Quando le un- thie si allungano, bisogna accorciarl,il che non si pud fare altsimenti che coi dent (per le unghie dei piedi ba- sta lati delle scape); se si perde un bottone bisogna saperselo rattaccare con un filo di ferro se sv trina o al lavatoio,bisogna portarsidietro tutto, sempre ‘edovungue, e mentre ci si lavano gli occhi, tenere il fa- ‘otto degli abiistert fra le ginocehia: in qualunque al- tro modo, esso in quel!'attimo verrebbe rubato. Se una searpa fa male bisogna presentarsi alla sera alla cerimo- ‘ia del cambio delle scape: qui si mete alla prova la pe- riziadell'individuo, in mezzo alla calcaincredibile biso- ‘gna saper scegliere con un colpe d’occhio una (non un pio: una) searpa che si adati, perché, fata la scelta, un secondo cambio non & concesso. [Né si creda che le scarpe, nella vita del Lager, costitui- seano un fattore d'importanza secondaria. La morte in- ‘comincia dalle scarpe: esse si sono rivelate, per la mag; ior parte di noi, veri amesi di tortura, che dopo poche ‘oe di marcia davano luogo a piaghe dolorose che fatal- ‘mente i infettvano. Chi ne & colpito, & costreto a cam: ‘minare come se avesse una pall al piede (ecco il perché della strana andatura dellesercito di larve che ogni sera Fientra in parata); ariva ultimo dapperturt, e dapper tutto riceve borte; non pud scappare se lo inseguono: i 1. wba: naleadlapele INLC a suoi piedi si gonfiano, epi si gonfano, pit 'atrito con illegnoe la tela delle carpe diventa insopportabile. Al Jora non resta che ospediale: ma entrare in oxpedale con la diagnosi di adicke Fisse> (pied gonfi& estremamen- te pericoloso, perché ben notoa tut, ed alle SS inispe- ie, che di questo male, qui, non si pud guarie. Ein tutto questo, non abbiamo ancora accennato al lavoro il quale & a sua volta un grovglio di leg, clita bite di problem ‘uti lavoriamo, tranne i mati (ari riconoscere co- ‘me malato comporta di per sé un imponente bagaglo di ". Allnterno, spallaa spall, siedo- no quattro Hiftlinge famelic: un veechio barbuto ope- rao russo con la fascia azzurra OST® sul braceo sinisto; un ragazzo polacco, con una grande P™ bianca sulla Schienae sul petto; un prgioniero militae inglese, dal viso splendidamente rasatoe roseo, con la divsa kal 9 bin donor dle poe se pipe (NAC) 10, Meaed mie co pr uct ospete ir, 11, Thor bun co wonne hee Lenernet oie sage ms ‘Hs puriclrmen prin cg dl A Tear cho ‘cero enone eda Loge mse 1 tamaneer cope maa ag tps Washam, ule ‘ne nan apace in oom omg rl dace ‘och Tchad cu wm et a Plc ed mond eh SE ake ord ngs ee ‘ore match cared one dl sen ie 13 lab Talo nn es nlp apes oe EN, ‘hetoniee ol ecranealdetnegde cbenc 1M Nori Eger fr Hating sere, Sl per Pcl, lo per dous sine, Slo pe itp los 15 Omi (NaC 16. Pr perl (NCI 1 dae Eki clr ai (ca, i Begs Fates oider nitida, stirata e pula, a parte il grosso marchio KG (Kriegsgefangener)" sul dorso. Un quinto Hiafiling ta sulla porta, ead ogni cvile che entra sfilandosila cinto 1a, chiede paziente e monotono:~ Etes-vous frangais?” ‘Quando ritorno al lavoro, si vedono passare gli auto atti del rancio, il che vuol dire che sono le deci e que- sta@ git un’ora rispettabile, tale che la pausa di mezzo: sioeno gia si profila nella nebbia del futuro remote e noi possiamo cominciare ad attngere energia dal’attesa. Faccio con Resnyk ancora due 0 tre viaggi, cercando, ‘con ogni cura, anche spingendoci a cataste lontane, di ‘trovare traversine pit eggere, ma ormai tutte le miglosi sono gia tate trasportate, enon restano che le alte, atr- di pit sittascini ogni giorno al lavoro; ese qual: ‘euno, can un miacolo diselvaggia pezenzae astuza, rove- ‘una nuova combinazione per defilarsi dal lavoro pit du ro, una nuova arte che gli fruti qualche grammo di pane, ‘cercheri di tenerne segreto il modo, edi questo sad stimato ‘erspettato, ne tar un suo esclusivo personalegiovamen- to; diverter pit forte, e perid sari temuto, e chi é temuto 2 ipso fact’, un candidat a sopravvivere. Nala striae nella vita pare talvolta di discesnere una legge feroce, che suona «a chi ha, sari dato; a chi non ha, a quello sari tolto». Nel Lager, dove P'uomo & solo e la lotta per la vita si riduce al suo meccanismo primordi le, la legge iniqua é apercamente in vigore, & riconosciu- taeda tutti, Con gl adati con gli individui fort astui, i capi stessi mantengono volentieri conta, talora quash camerateschi, perché sperano di potemme trarre forse pid tardi qualche utlta, Ma ai mussulmani, agli uomini in dissolvimento, non vale la pena di rivolgere la parola, poiché gia si sa che si lamenterebbero, e racconterebbe +0 quello che mangiavano a casa loro. Tanto meno vale la pena di farsene degli amici, perché non hanno in cam- po conoscenzeillustr, non mangiano niente extrarazio- tne, non lavorano in Kommandos vantaggiosi e non co ngseono nessun modo segreto di organizzare. E infine, 4 emule onal tin, ana, ec el campo et (permet nb hie alles Space pe gn ona. NAC) 119 120 sisache sono qui di passagio, fa qualche sttimana ‘non ne rimarta che un pugno di cenere in qualche cam po on lontano’, su un registro un numero di matico In punta. Benché inglobatietracinai senza requie dalla follainnumerevoe dei loro consi, si sffrono ¢strascinano in una opaca tina solitudine, ein sll tudine muciono o scompaiono, senza ait traccia nel Ja memoria di nessuno Trisulato di questo spitato proceso di selecione na turale st sarebbe potuto leggere nelle statistiche del mo- vimento dei Lager, Ad Auschwitz, nell anno 1944, dei vecchiprgionier ebrei (dep lei non demo gui che she eran le loro condizioni), «kleine Nummer, pic coli numeri inferior al centocinguantamila, poche cen tina sopravvivevano; nesuno di questi era un comune Hifing,vegetante nei comuni Kommandos e pago de Ja normale razine, Restavano solo medic, i sat, i cia battin, i musics i cuochi, li amici o compacsani di qualche autorit del campo; notre indivi pacticolar- ‘mente spictat,vigoros einumani,insediati in segu- to a nvesitura da pate del comando delle SS, che int lescelia dimostravano di possedere una satanica cono- scat mana) nll cued Kapo, Blokes 0 alte; nfine coloro che, pu senza rvestceparicolart fanzion, pera loro asta ed energiaforsro sempre tiusit a organizzare con success, ottenenda cost, ol tte al vantaggio materiale alla reputaione, anche dulgenza estima da parte dei potenti del eampo. C non sa diventare un Organisator, Kombinator, Pro nent (truce eloquenza dei termini) isc in breve mus 4 an pgm lontna ote rn Lae Ie ptreie dl catenin ta dno ern et es 9 ‘eppe po cele sai out canes a Bien een ete. eatin ame . sulmano, Una terza via esiste nella vita, dove &anzi la ‘norma; non este in campo di concentrament, Soccombere # la cosa pi semplice: basta eseguire tutti sli ordini che si ricevono, non mangiare che la razione, attenersi alla disciplina del lavoro e del campo, Lespe: ricnza ha dimostrato che solo eccezionalmente si ud in {questo modo duraze pi di tee mesi. Tati i mussulmant che vanno in gas hanno la sttsa storia, o, per meglio di +e, non hanno storia; hanno seguito il pendio fino al fon do, ati in campo, per loro essenziale incapacit,o per sven- Imente, come i rusceli che vanno al mare. En- tura, o per tn qualsiasi banale incidente, sone stat praffati prima di aver potuto adeguars; sono battuti sul tempo, non cominciano a imparare il tedesco ea discer- rere qualcosa nellinfernale grovigio di legge di dived, che quando il loro corpo & git instacelo,e nulla i potees be pi salvare dalla selezione o dalla morte per depe mento. La loro vita é breve mail loro numero & stermin to; sono loro, i Muselminner, i sommers, il nebo del campo; loro, la massa anonima, continuamente rinnovata cesempre identica, dei non-uomini che marciano e fat no in silenzio, spenta in loro la scintlla divina, gi ‘vuoti per soffrre veramente. Si esita a chiamarl vivi si ‘sta a chiamar morte ls loro morte, davanti cui essinon temono perché sone troppo stanchi per comprendera ssi popolano la mia memoria della loro presenza se. 2a voto, e se potesi racchiulere in una immagine tutto il male dl nostro tempo, sceglierei questa immagine, che ‘mi familiar: un ome scarno, dalla fronte china e dal- le spalle curve, su cui volto e nei cui occhi non si possa leggere traccia di pensiero. Se i sommersi non hanno storia, ¢ una sola ¢ ampia & la vin della perdizione, le vie dellasalvazione sono inve- ‘ce molte, aspre ed impensate La via maestra, come abbiamo accennato, # la Pro- 11 122 ‘minen2. «Prominenten» si chiamano i funzionati del campo, a parice dal direttore-Hitiling (Lageriltester) ai Kapos, ai cuochi, agli infermieri alle guardie noteur: re, fino agli scopini delle beracche e agi Scheissmini- ster ¢ Bademeister (sovraintendenti alle laine e alle docce). Pit specialmente intetessano qui i prominenti ebrei, poiché, mentre gli altri venivano investiti degli incarichi automaticamente, al loro ingresso in campo, in vira della loro supremazia naturale, gli ebrei dove. vvano intrigare e lotare duramente per ottenetl I prominenti ebrei costtuiscono un triste ¢ notevole fenomeno umano. In loro convergono le soflerenze pre- senti, passate ed ataviche’, ela tradizione e educazione , co. me qui si chiamano, ‘Ogni tanto tuba in Buna una scopa e la rivende al Blockiltester; quando riesce a mettere da parte un po’ di capitale-pane, prende in affitt iferri dal cabattino del Block, che & suo compacsano, e lavora qualche ora in proprio; sa fabbricare bretelle con filo cletrico intrec: ciato; Sigi mi he detto che nella pausa di mezzogioeno lo ha visto cantare e ballare davanti alla capanna degli ope slovacchi, che lo ricompensano qualche volta con gli avanzi della loro zuppa. Cid detto, csi pud sentire portati a pensare a Schep- schel con indulgente simpatia, come a un meschino il ‘ui spirito non alberga ormai che umile ed elementare volont di vita, e che conduce valorosamente la sua pi: cola lotta per non soccombere. Ma Schepschel non era _un’eecezione, e quando 'occasione si present®, non esi: 1 far condannare ala fustigazione Misch, che gli era stato complice in un furto alla cucina, nella speranza, ‘malamente fondata, di acquistarsi merito agli occhi del Blockilester,e di porre la sua candidatura al posto di lavatore delle marmite ral altse La storia dellingegner Alfred L. dimos ose, quanto sia vano il mito dell uguaglianza originale fa gl uomini, L. ditigeva nel suo paese una importantissima fabbri- «a di prodotti chimici, el suo nome era (ed &) noto ne: ali ambientiindostrali di tutta Europe. Era un womo ro- 125 128 ‘bust sulla cinguantina; non so come fosse stato arrsta- to, main campo era entato come tutientravano: nudo, solo e sconosciuto. Quando io lo conobbi, era molko de- perito, ma conservava sul vis i trati di una ene sciplinata e metodica; in quel tempo, i suoiprivilgts i mitavano alla pulitura giomaliera della marmitea degli coperai polachi; questo lavoro, di cui eg aveva ottenato non so come ’esclusivit, gli feuttava mezza gamella di ~zuppa al giorno. Non bastava certamente questo a sod- dlsfae la sua fame; ruttavia nessuno lo aveva mai dito Jamentarsi, Anz, le poche parole che lasciava eadere crs no tali da far pensaren grandiose risorse segrete, a una sorganizzazione»” solide fratuosa Ii che trovava conferma nel su aspetto. L aveva cuna linea»": le mani e il viso sempre perfettamente pulit, aveva la rarissima abnegezione di lavarsi, ogni quindici siorni la camicia, senza aspettare il cambio bimestrale Ufacciamo qui notare che lavare la eamicia vuo die tro vare il sapone,trovare il tempo, trovare lo spazio nel la vatoiosovrafollaco; adatasi a sorvegliareattentamente, senza dstoglere si occhi un attimo, la eamicia bagnata, c-indossrle, naturalmente ancora begnata al’ora del si lenzio, in cui si spengono le hci); possedeva un paio di suole di legno per andae alla doccia, eperfino i suo abi- toa righe era singolarmente adatto alla sus corporaturs, plito © nuovo, L. si era procurato in sostanza tutto aspetto del prominente essai prima di diventarlo: poi che solo molto tempo dopo ho saputo che tutta questa cstentazione di prosperiti®,L. se Tera saputa guadagna z¢.con incredible tenacia, pagindo i singoli acquisti¢ servizi col pane dela sua stessa razione,eastringendosi™ 14 sume ies ose pes, [VC] 1: omntlone drones tiene bananas (NCI cost aun regime di privazioni supplementai, suo piano era di lungo respiro, il che & tanto pid no tevole in quanto era stato coneepito in un ambiente in i dominava la mentalita del proveisoro; elo attud con rigidadiseiplina interior, senza pita per s6, né, magaiorragione, peri compagni che gi traversassero il cammino, L, sapeva che fra essere stimato potente cil divenire effetivamente tae il passo & breve, e che do: ‘vungue, ma particolarmente fremmezzo al generale li vellamento del Lager, un aspett rspettabile¢ la miglior sgaranzia di essere rispettato. Epi dedicd ogni cura al non essere confuso col greage: lavorava con impegno ‘ostentato,esortando anche all'oecasione i compagni pi ari, con tono suadente e deprecatorio; evitava la lotta ‘quotidiana peril posto migliore nella coda del rancio, © siadattava a ricevere ogni giorno la prima razione, no- toriamente pit liquid, in modo da essere notato dal Blockiltester per la sua diseiplina. A completare il di stacco, nei rapport con i compagni si comportava sem ‘pre con la massima eortesia compatibile con il suo ego smo, che era asolu. Quando fu cosituito, come diremo, il Kommando Chi mio, L.comprese che la sua or era giunta:non corte va altro che il suo abito nitido el suo viso scaro si, ma rasato, in mezzo alla mandria dei colleghi sordidie scat, per convincere immediatamente Kapo e Arbeitsienst che «quello era un autenticosalvato", un prominent potencia le; per cui (a chi ha, sari dato) fu senz‘ltro promosso «specializzaton, nominato eapotecnico del Kommando, ¢ assunto dalla Direzione della Buna come analista net la 16 ingens igen blo IC) 19, tether tte tll gue apl, ee ‘ramet iin ager aa ins mo cht ‘i chop o ppd an min cellos nso o> ver 128 boratorio del repartoStrolo, Fu in sepuit incariato di csaminare via va i nuovi acquis del Kommando Chimie co, per auicare della loro abilitdprofessionale: il che eg fece sempre con estemo rigoe,speislment nt rguard 4 coloro in cui subodorava possibil futur competitor, Tgnoro il seguito della sue storia; ma rtengo asi pro- babile che si sfuggito alla morte, e viva ogg la sua vita fredda di dominatorersolutoe senza soia Bias Lindzin, 141 565, piowve un giomo, inesplicabil mente, nel Komando Chimico. Era un nano, non i alto diun metro e mez20, ma non ho mai visto una m- scolatura come la sua. Quando 2 nudo, si distingue ogni muscolo lavorare sotto la pele, potente e mobile come un animale a é stant; ingrandito senza alterarne le pro- pporzioni, i suo corpo sarebbe un buon modello per un Ercole: ma non bisogna guardace la testa, Soto il cuoio ‘apelluto, le suture craniche" sporgono smisurat. I cra nio & massicio, eda Vimpressione di essere di metallo 0 i pieta; si vede il imite nero dei capell asi appena un dito sopra le sopraccglia. I naso, il mento la fronte gli zigomi sono dus e compat, inter vso sembra uns te sta @ariete, uno strumento adatto a pereuotere. Dalla sua persona emana un senso di vigore bestia. ‘Veder lavorare Elias & uno spettacolo sconcertante; i Meister polacchi, i tedeschi stesitlvolt si soffermano ‘ad ammirace Elias all’opera. Pare che lu mula sia im possibile, Mentre noi portiamo a stento un sacco di ce: ‘mento, Elias ne porta due, poi tee, poi quattro, mante- nendoli in equilibrio non ssa come, e mentre cammina fito ftto sulle gambe corte etozze, fa smorie di sotto il carico, ride, impreca, ura e canta senza requie, come se 1 aurea ne che vedone doe suo out el cri inde avesse polmoni di bronzo. Elias, nonostante le suole di legno, si arrampica come una scimmia su per le impale ture, e corre sicuro su trav sospese nel vuoto; porta sei ‘mattoni per volta in bilico sul eapo; sa farsi un euechisio «con un pezzo di lamiera,e un coltello con un rottame di acciaio; trova ovungue carta, legna e carbone asciutt e sa accendere in pochi istanti un fuoco anche sotto la pioggia. Sa fare il oro, il falegname, i eiabatino, i bar- biere; sputa a dstanzeincrediil; cana, con voce di bas- so non sgradevole, canzoni polacche eyiddisch mai pri- ma sentite; pud ingerire se, otto, die lit di zuppa sen- za vomitare e senza avere dartea, ¢riprendere il lavoro subito dopo Sa farsi uscie fa le spalle una grossa gob ba, eva attorno per la baracca sbilenco e conte: strillando e declamando incomprensibil, fa lagi potent del campo. Lh visto lottare con un polacco pit alto di lui di ttt il apo, e atterarlo con un eolpo del cranio neo stomaco, potente e preciso come una eata- pulta. Non Iho mai vst riposare, non Vho mai visto zit- {© fermo, non Tho mai saputofertoo ammalto Della sua vita di uomo libero, nessun sa nulla; dl r= sto, appresentarsi Elias invested uome libero esige un profondo sforzo della fantasia e dellnduzione”. Non patla che polaceo, eI'yddisch toro ¢ deforme di Vars- vias inoltre,&impossibile indurlo # un discorso coeren- te, Potrebbe avere venti o quarant‘anni: i soto dice di averne trentatre, ¢ di avere procteato diciassette fig: i ‘he non & inverosimile, Parla continuamente, degli argo- ‘menti pi dsparat; sempre con voce tonante, con accen to oratorio, con una mimica violenta da dissociato. Co- sme se sempre si rivolgesse a un folto pubblico, come & naturale i pubblico non gli manca mai. Quel che cap- scono il suo linguagsio bevono le sue deelamazionitor- 1. indione gcpc leepte ones (NAC) 129 cendosi dalle rsa li battono le spalle dare entusiasti, lo stimolano a proseguire; mentre lui, feroce e aggronda to", ssigita come una belva entro la cerchia degli ascol- tutor, apostrofando ora questo ora quello; aun tratto shermisce uno pet il petto con la sua piccola zampa adunca", lo attra a 36 iresistbile, gli vomita sul vis at tonito una incomprensbileinvetiva, polo scala indie- to come un fuscello , fra gli applausi ele risa, le brac- cia tes al ciclo come un piccolo mostro profetante, pro segue nel suo dire furibondo e dssennato. La sua fama di lavoratore d'eccezione si diffuse assai presto, ¢, per I'assurda legge del Lager, da allora smise praticamente di lavorate, La sua opera veniva richiesta direttamente dai Meister, per que lavorisoltanto ave oc- ‘corressero perizia e vigore particolari. A parte queste prestazioni, sovrintendeva insolentee violento al nostro piatt faticare quotidiano,eclissandosi di frequente per ‘misteriose visite e avventure in chissi quali recessi del ‘antiere, di dave ritornava con grossirigonf nelle tasche ‘espesso con lo stomaco visibilmente ripieno. lias @ naturalmente einnocentementeladro: manife sta in questo L'stintiva astuzia degli snimali selvagg. "Non viene mai calto sul facto, perché non ruba che quan: do si presenta un'occasione sicura: ma quando questa si presenta, Eliss tuba, fatalmente prevedibilmente, cost ‘come cade tna pictre abbandonata. A parte il fatto che € difficile sorprenderlo, 2 chiaro che a nulla servirebbe punirlo dei suoi furt: ssi rappresentano per lui un atto vitale qualsiasi, come respirare e dormire. isi pud ora domandare chi & questo uomo Elias. Se un pazzo, incomprensibile ed extraumano,finito in La- get per caso. Se ® un atavismo, eterogenco dal nostro 20, spond nboncian (NAC 21, sano Git forma eas, uc (N4C) 130 mondo moderno, e meglio adatt alle primordial con zion cli vita del campo. Ose non @ invece un prodotto el campo, quello che tati noi diverremo, sein campo ‘non morremo, esi campo sesso non fina prima Ce del vero nelle tre supposizioni Elias &sopravvis- suto alla distrazione dal di fuori, perché & isicamente n- distruttbile; ha resisito all annientamento dal di dentro, perché& demente:E dunque in primo liogo un super stite: il pit adarto, Pesemplare mano pid idonco a questo mode di vvere. Se Blas riacquister la liberta si trove confinato in ‘margine del consorzo mano, in un eatcere in ua mai «omio. Ma qui, in Lager, non vi sono criminal né pazz non eriminali perché non vé legge morale a eu contrav- ‘ene, non paz, perché siamo determinate ogni nostra tzione, «tempo e lnogo, sensblmente unica possibile. Tn Lager, Elias prospetaetrionfa. Bun buon lavora tore e un buon organizzatore, e per tale duplice ragione 2 sicuro dale selzionie rispettato da capi compa: ani. Per chi non abbia slderisorse interne, per chi non sappiatrarre dalla coscienza di sé la forea nccessazia per ancorasi alla vita a sol strada di salvezza conduce a Elias: alla demenza calla bestialita subd, Tate le al- tte strade non hanno sbocco ib deto, qualeuno sarebbe forse tentato di tratr con lusioni, emagari anche noxme, per la nostra vita quot diana. Non esitono attomo a n0i dep Elias, pio meno realizati? Non vediamo noi vvere individu ignai disco po, nega ogni frre di autocontollae di coscienza? ed essinon gia vivono malgrado queste loro lncune, ma precsamente, come Elis, in funzione di ese Laguestione grave, eon sai ulteriormente sola, perché queste vogliono essere storie del Lage, esl wo: ‘mo fuor del Lager molto si gi sito. Mauna cosa an cota vorremmo aggiungere: Elias, pe quanto ci posi 131 le giudicare dal di fuor,e per quanto la frase pud avere di significato, Elia era verosimilmente un individuo felice ‘Heenz invece eminentefnentecivle e consapevole, ¢ sui modi di sopravvivere in Lager possiede una teoria ‘completa c organics. Non ha che ventidue anni; & intel- ligentissimo, parla francese, tedesco, inglese e eusso, ha ‘un‘otima cultura scientificeeclassica, Sao fratello & morto in Buna nell ultimo inverno, & dda quel giorno Henti ha reciso ogni vineole di affetti; si chiuso in s€ come in una corazza lotta per vivere senza distrarsi, con tutte le risorse che pud trarre dal suo intelletto pronto e dalla sua educazione raffinata Secondo la teoria di Henti, per sfuggire all annienta: ‘mento, tre sono i metodi che I'uomo pub applicare ri ‘manendo degno del nome di uomo: Vorganizzazione, la peti ei furto, Li stesso i pratica tute tre. Nessuno 2 miglior stra tega di Henti nel cireuire («coltivare>, dice li) i prigio nieri di guerra inglesi, Fssidiventano, nelle sue mani, ve re galline dalle wva d’oto: si pens che, dal baratto di una sola sgarettainglese, in Lager sircava di che famarsi per un giomo, Henri & stato visto una volta in ato di mangia re un autentico uovo sodo. I trafico della merce di provenienza inglese & mono- polio di Hens, e fin qui si tatta di organizzazione; mail suo strumento di penetrazione, presto pli ingles gl al tri Ia pieta. Hensi a il corpo cil viso delicaie soul ‘mente perversi del San Sebastiano del Sodoma’”: i suoi oc- chi sono nerie profondi, non ha ancora barba, si muove con languida” naturale cleganza (quantunque all’ ccor- 22, Sm Sst del Soma Gite A Bas eto Sods, fete ‘tare pmeate 1477-1) ata Sua Sains ce ones Call deg Uist Penn br gu omit 132 renza sappia correre esaltare come un gat, ela capact 2 conquistato: ascolta con erescente simpatia, sicommuove sulla sorte del giovane sventurato, e non ‘ccorre molto tempo perché incominci a rendere Non anima cos indutita su cui Henti non riesca a far breccia se ci si metteseriamente, In Lager, ¢ anche suoi protettori sono numerosssimi: soldat in- slesi, operai civil francest, uettini, polacchi; «politic» tedeschi; almeno quattro Blockilteste, un euoco, pefi- no una SS. Ma il suo campo preferito&il Ka-Be; in Ke ‘Be Henri a ingress libero, il dottor Citron e il dottor Weiss sono, pit che suoi protettor,suoi amici, lo ico verano quando vuole, e con la dignosi che vuole. Cia viene specialmente in vista delle selecioni,e nei perio in Bun: Bs ged see (V4) 2. align ioe pp co alr napa) INC) 23. keetmowe cao en dane eh ane 0s lope rch lar cop esl ne Seep ore lage po snr nr ae ie 2 sen gpen cop nace 133 i di lavoro pit gravoso: a wavernare>, dice lu Disponendo di cosi cospicue amicizie, & naturale che raramente Henti sia ridotto alla terza vi, al furto; al tronde, si comprende che su questo argomento non si confidi voleniei E molto gradevole discorrere con Henri, nei momenti disiposo. E anche utile: non '8 cosa del campo che egl ‘non conosca, su cui non abbia ragionato, nella sue ma niera serrata e coerente. Delle sue conguiste, parla con ceducata modestia, come di prede di poco conto, ma si dlilunga volentiri a esporre il calcolo che I'ha condotto ad awicinate Hans chiedendogli del figlo al fronte, ein vvece Otto mostrandoglileciatrci che ha sug stinchi. Parlare con Heni@utilee gradevoe; accade anche, qual che volta, di sentitlo caldoe vicina, pare posible una co ‘municazione, forse perfino un afeto; sembra di percepire {I fondo umano, dolentee consapevole della sua non comu- ne personaliti, Ma il momento eppresso i suo sorriso rste si saggela in una smorfia fred che pare studiata allo spec- ’ ‘Benché noi ci pensiamo non pit di qualche minuto al siomo, ¢ anche allora in uno strano modo staccato ed esteeno, noi sappiamo bene che finiremo in selezione. To so che non sono dela stoffa di quelli che resistono, sono troppo civile, penso ancora troppo, mi consumo al lavoro, Ed ora so anche che mi salverd se diventerd Spe- cialista, ediventerd Specialista se superer® un esame di chimica ‘Opi, questo vero ogg in cui sto seduto a un tvoto « stivo, jo stesso non sono convinto che queste cose so- no realmente accadute. Passarono tre giorn, tre di solitiimmemorabil gor ti, cost Iunghi mentre passavano e cosi brevi dopo che ‘erano passat, e gi tutti si erano stancati di credere al same i chimica Tl Kommando era ridotto 2 dodici uomini: tre erano scompatsi nel modo consueto di laggi, forse nella ba- racea accanto, forse cancellati dal mondo. Dei dodici, cingue non erano chimici; rate ingue avevano subito chiesto ad Alex di ritornare ai loro precedenti Komman- dos. Non evitarono le percosse, ma inaspetiatamente, ¢ da chissa quale autorita, fu deciso che rimanessero, ag regati come ausilari al Komando Chimico. ‘Venne Alex nella cantina del Clormagnesio ¢ chiamd fuori no sett, per andare a sostenere l'esame. Ecco noi, come sette goffi puleini dietro la chioccia, seguire Alex 5. Nepean en cet apie fame su per a scaletia del Polymerisations-Bato. Siamo sul pianerottolo, una targhetta sulla porta com i tre nomi fa ‘mos, Alex buss rspettosamente, si cavail beretto, en: ‘ta; si sente una voce pacata; Alex riesce: ~ Rue, jetzt ‘Warten ~. Aspettate in silencio. Di questo siamo contenti. Quando si aspetta, il tempo ‘cammina lscio senza che si debba intervenire per cac:

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