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2
La risposta sismica
locale rappresenta il
modo in cui un sito,
s u l l a b a s e d e l l e
c a r a ? e r i s @ c h e
t o p o g r a fi c h e ,
g e o l o g i c h e ,
g e o t e c n i c h e e
s t r u ? u r a l i , p u ò
modificare il moto
sismico alla superficie
del suolo.
Panzera et al., 2013. Eng. Seism., Geotech. and Struct. Earthq. Eng., ISBN 978-953-51-1038-5, DOI: 10.5772/55439.
3
Come si modifica il moto del suolo?
100 m
5
Terremoto di Michoacan (Messico) del 1985, M=8.1
D > 300 km
6
CDAO/CUIP
approccio sperimentale
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9
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Come possiamo rappresentare l’effeFo di sito?
INPUT OUTPUT
s(t)
= f (t)* g(t) ∫
= f (τ )⋅ g(t − τ )d τ (2)
−∞
in cui f(t) è il segnale di input e g(t) è il filtro (* denota l’operatore
di convoluzione).
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+∞
s(t) = f (t)* g(t) = ∫ f (τ )⋅ g(t − τ )dτ
−∞ La curva g(-t) è g(t) riflessa
rispeFo all’asse ver5cale;
g(t-τ) è g(-t) spostata di τ
unità a destra nel diagramma.
Da un punto di vista
geometrico, l’equazione (2)
indica che:
ciascun valore della funzione
s(t) è oBenuto rifleBendo la
g(t) rispeBo all’asse verEcale,
spostandola di τ unità a
destra, e, quindi, operando la
somma dei prodoI delle
corrispondenE ordinate. 14
Convoluzione: inverEre di segno, traslare, molEplicare, sommare
15
Facendo uso del teorema della convoluzione, nel dominio delle
frequenze l’operatore di convoluzione diventa una mol5plicazione:
S (ω ) = G (ω ) ⋅ P (ω ) ⋅ H (ω )⋅ I (ω )
in cui H (ω) rappresenta la funzione di trasferimento di sito.
(leFere maiuscole indicano la trasformata di Fourier delle
rispekve funzioni)
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Il rapporto tra lo speFro del sismogramma registrato sullo strato
sedimentario rispeFo allo speFro del sismogramma dalla stessa
sorgente ad un sito vicino con roccia affiorante si riduce a:
Ssed (ω ) H sed (ω )
=
Sroc (ω ) H roc (ω )
purché la sorgente sia la stessa, gli strumen5 diano la stessa
amplificazione. e il percorso aFraverso la crosta sia lo stesso per i due
si5. Il bedrock non cambia le caraFeris5che in frequenza del segnale,
al contrario dello strato sedimentario.
approccio teorico
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Il caso più semplice
SH
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Per esprimere l’amplificazione sismica prodoFa dallo
strato sedimentario, consideriamo il rapporto tra le
ampiezze dello spostamento alla sommità e alla base
dello strato (funzione di trasferimento):
u ( 0, t ) 1
H1 (ω ) = =
u ( H, t ) cos (ω H vS )
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Funzione di amplificazione
1
A1 (ω ) = H (ω ) =
cos (ω H vS )
A1(ω)
ω
I picchi nella funzione di amplificazione corrispondono ai valori di
frequenza per i quali il denominatore nella equazione è pari a zero
(frequenze di risonanza) 22
Caso 2:
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Funzione di amplificazione – caso 2
ξ = 0.05
ξ = 0.10
Α(f) ξ = 0.20
frequenza
1
A(ω) = 2 2
cos (ωH vS ) + (ξωH vS )
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Frequenze di risonanza
ξ = 0.05
ξ = 0.10
ξ = 0.20
Α(f)
f0 f1 f2 f3 frequenza
vS
f0 =
4H
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Caso 3:
Gs H
ρs
soil
bedrock Gr
ρr
26
Funzione di amplificazione – caso 3
AFenzione!
I = 0.5
amplificazione elevata
frequenza
ρ s vSs
1 I=
A (ω, ξ = 0 ) = ρ r vSr
cos2 ( ks H ) + I 2 sin 2 ( ks H )
rapporto di impedenza
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effek topografici
30
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Livello di approfondimento 1
Studio propedeu5co e obbligatorio per affrontare i successivi livelli di
approfondimento
Indagini:
raccolta dei da5 pregressi: rilievi geologici, geomorfologici,
geologico-tecnici e sondaggi
Elaborazioni:
sintesi dei da5 e delle cartografie disponibili,
Prodok:
carta delle indagini
carta geolitologica e sezioni geolitologiche
carta delle microzone omogenee in prospekva sismica (MOPS),
scala 1:5000-1:10.000
relazione illustra5va 32
Carta delle MOPS
Le microzone sono dis5nte in:
Zone stabili, senza effek di modificazione del moto sismico
rispeFo ad un terreno rigido (Vs ≥800 m/s) e pianeggiante
(pendenza < 15°)
Zone stabili suscekbili di amplificazioni locali
• amplificazioni litostra5grafiche per Vs<800 m/s e
spessori >5m
• amplificazioni topografiche
Zone suscekbili di instabilità (instabilità di versante FRR - FRT,
liquefazioni, faglie akve e capaci, cedimen5 differenziali)
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Livello di approfondimento 2
Risolve le incertezze del livello 1 con approfondimen5;
fornisce quan5ficazioni numeriche con metodi semplifica5
Indagini
indagini geofisiche in foro (DH/CH), sismica a rifrazione, analisi
con tecniche akve e passive per la s5ma delle Vs, microtremori
ed even5 sismici
Elaborazioni
correlazioni e confron5 con i risulta5 del livello 1, revisione del
modello geologico, abachi per i faFori di amplificazione
Prodok
carta delle indagini
carta di microzonazione sismica
relazione illustra5va 35
Livello di approfondimento 3
30
Vs30 =
hi
∑ Vs
n i
Vs 1
Vs2
30 m
Vs 3 Vs30
Vs4
39
Bibliografia
40