1)

La Ginestra è il testamento spirituale di Leopardi. Nella canzone si parla della resistenza, che la ginestra
oppone alla lava del Vesuvio, simbolo della natura crudele . Il fiore risorge sulla lava impietrata, e con i
suoi arbusti sembrano rallegrare queste lande desolate. Ma il suo destino è tragicamente segnato da una
nuova eruzione, capace di annullare non solo la sua presenza ma la presenza dell'uomo in questi luoghi.
La ginestra diviene simbolo della condizione umana.

Dunque la vera lotta che l'uomo deve fare è contro la natura crudele che non esita a devastare ogni
opera umana con la sua forza inarrestabile. Nell' eterno confronto con la natura l'uomo deve avere ben
presente la sua debolezza, ma anche la sua dignità. Non deve essere arrogante, ma pronto a farsi da
parte quando il potere della natura lo opprima. Prima di quel momento deve unirsi con i suoi simili per
affrontare i dolori della sua condizione, sostenuto dalla solidarietà dei suoi simili.

2)

distruzione: sterminator, fulminando oppresse, momento annullata

nulla: ceneri

il rapporto con la natura avviene poichè essa è responsabile del dolore degli uomini e più in generale,
della sofferenza di tutti gli esseri viventi, quindi tendente alla distruzione e al nulla.

3)

Leopardi dice che non bisogna combattere il proprio il proprio vicino ma combattere la natura

5)

vv 33-55 ironico

2-3 strofa esplicita

188-201 esplicita

309-310 ironico