Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
L’ALLIEVO CON
DISTURBO DA DEFICIT DI
ATTENZIONE/IPERATTIVITÀ
UN ESTRATTO DEL VOLUME
COME FARE PER GESTIRE LA CLASSE NELLA PRATICA DIDATTICA
I disturbi da deficit di attenzione/iperattività
IL CASO
Roberto è un bambino molto irrequieto. Nella sua classe terza della scuola primaria, difficilmente
riesce a controllare il suo bisogno di movimento e anche quando sta seduto le gambe sono in conti-
nua agitazione…
L’attenzione ne risente e Roberto segue con difficoltà le proposte. Quando riesce a concentrarsi sul compito per un
periodo sufficiente i risultati non sono quasi mai significativi, perché non segue le procedure che consentono la riso-
luzione del compito.
Le maestre credevano che fosse una questione di maturazione e speravano di ritrovarlo, all’inizio della seconda, più
tranquillo ed equilibrato; invece le problematiche non sono mutate. I compagni iniziano a protestare perché spesso
l’agitazione di Roberto provoca confusione in classe. Gli insegnanti decidono di riunirsi per mettere a punto un piano
di intervento e di gestione della classe che possa essere utile a Roberto e agli altri bambini.
Prima che la sua irrequietezza comprometta il clima di classe, gli insegnanti devono trovare una soluzione…
I fatti importanti
© 2021 Giunti EDU S.r.l. - Firenze
agiresti in una situazione di classe simile in cui è presente un allievo con disturbi da
deficit di attenzione/iperattività.
Rispondi alle domande: ti servirà per confrontarti con la strategia presentata in que-
sta unità.
Roberto è un bambino difficile da gestire, il suo deficit condiziona anche la vita scolastica
dei suoi compagni. Che cosa fai?
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
Secondo te quali strategie si possono adottare per aiutare il soggetto a superare i proble-
mi di iperattività in classe?
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
© 2021 Giunti EDU S.r.l. - Firenze
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................................
LA STRATEGIA
“Il disturbo da deficit di Attenzione/Iperattività è caratterizzato da livelli invalidanti di disatten-
zione, disorganizzazione e/o di iperattività-impulsività. La disattenzione e la disorganizzazione
comportano l’incapacità di mantenere l’attenzione su un compito, l’apparente mancanza di ascol-
to e la perdita di oggetti, a livelli inadeguati all’età o al livello di sviluppo. L’ iperattività-impulsività
comporta un livello di attività eccessivo, agitazione, incapacità di rimanere seduti, intromissione
nelle attività altrui e incapacità di aspettare – sintomi che sono eccessivi per l’età o il livello di svi-
luppo” (DSM-5, 2014, p. 36). Per molti insegnanti avere un ragazzo in classe con disturbi di attenzio-
ne e iperattività spesso è motivo di ansia. Generalmente l’alunno mostra irrequietezza, incapacità
a mantenere l’attenzione, agitazione motoria, inabilità a rispettare le norme, disorganizzazione,
problemi relazionali.
classe; che non è consentito. Sono di aiuto tutti gli indicatori visivi e uditivi:
prospettano le conseguen- timer orari, schede visive di attività, limitazioni spaziali di movimento,
ze della violazione di una computer, fotocopie che sintetizzino le lezioni, block notes, cartelloni
norma; ecc.
permettono all’allievo di
muoversi per la classe senza Essere chiari nelle consegne e nelle strategie didattiche proposte.
disturbare;
offrono frequenti feedback.