5 Dicembre 1997
Categoria Rw-Potere Isolamento Calpestio Pressione Livello
fonoisolante acustico sonora continuo
1D 55 45 58 35 25
2 A,C 50 40 63 35 35
3E 50 48 58 35 25
4 B,F,G 50 42 55 35 35
A: residenza
B: uffici R’w = potere fonoisolante di elementi di separazione
C: alberghi
D2m,nT,w = isolamento acustico di facciata
D: ospedali
Ln,w = livello di rumore da calpestio
E: scuole
LASmax = liv. discontinuo di presione sonora
F: attività ricreative
G: commerciale LAeq = liv. continuo equivalente di presione sonora
via solida
via
aerea
come si propaga il
rumore che giunge alle
nostre orecchie
La definizione della fisica tecnica
HERTZ =
Lunghezza d’onda in metri
f=c/λ
La velocità dipende dalle caratteristiche del mezzo
• MEZZO kg/m³ N/m² m/s
• Ossigeno 317
•• Aria
Velocità 343°C e 770 mm Hg)
del suono (343 m/sec a 20
• Piombo 11.300 1.230
• Rame 3.560
• Granito 6000
Il comportamento dell’orecchio umano
L’orecchio umano non è sensibile in modo ugiuale a tutte le
frequenze
Tracciando le curve di egual sensazione sonora risulta che
siamo più sensibili alle medie frequenze (intervallo del
parlato) meno sensibili alle alte frequenze ed ancor meno
alle basse frequenze
In pratica per avere la stessa percezione sonora un suono a
bassa frequenza deve essere più forte di un suono a media
frequenza
Si possono tracciare
le curve di egual
sensazione sonora
dette “isofone o
isofoniche”
varie zone
dell’udibile
L’ORECCHIO E’ SENSIBILE A LIVELLI DI UDIBILITA’ CHE VARIANO DA
90 officina
80 via a medio traffico
75 voce forte - ristorante
70 conversazione - auto zona di fatica
60 ufficio
50 salotto tranquillità (giorno)
40 abitazione
30 camera da letto
20 studio di radiodiffusione riposo (notte)
0 soglia di udibilità
alcune fra le più comuni sorgenti sonore
ASSORBITA
Wi = Wr + Wa + Wt
Quando un suono di una determinata energia Wi arriva
su una parete, una parte dell’energia Wr viene riflessa,
una parte Wa assorbita ed una parte Wt trasmessa
INTENSITA’ SONORA
w
L’INTENSITA’ SONORA I= area di fronte d’onda (m2)
A
INTENSITA’ SONORA
PRESSIONE AL QUADRATO SU
DENSITA’ DEL MEZZO PER VELOCITA’ DI PROPAGAZIONE
I0 = 10-12 W/m2
P0 = 2 • 10-5 N/m2
Decibel
La scala di misura
La sensibilità da 10-12 W/m2
del nostro
udito varia cioè 1/1.000.000.000.000 W/m2
a 10 W/m2
70 dB 73 dB 76 dB
Comportamento dei materiali
Legge della massa
R = 20 log f Ms - 48
coincidenza
risonanza
Frequenza critica di coincidenza per materiali
comunemente impiegati in edilizia per uno
spessore di 1 cm
Frequenza di concidenza in funzione del tipo di
materiale e dello spessore
Perché si usa comunemente il piombo per
l’isolamento acustico
Caso pratico
Ma quando un elemento
monolitico non ci basta più
dobbiamo ricorrere ad
elementi stratificati
A B C
Una stanza
come
molla
A BC
SISTEMA MASSA + ARIA + MASSA
TRATTA DI PARETI DISACCOPPIATE
IN TEORIA ARIA
teoria
(a)
pratica
LA RESA DEI 55 dB SI RIDUCE ENORMEMENTE VINCOLO
ENTRANO IN GIOCO FENOMENI DI RISONANZA
Fo= K (1/m + 1/m2) 1/a
NECESSITA CALIBRARE
kma
PER EVITARE fc
ESEMPI DI REGOLE PER UNA CORRETTA
PROGETTAZIONE
Comunicazione acustica
tra ambienti in funzione
della collocazione delle Ponte sonoro dovuto alla vicinanza delle finestre
porte
NO
NO
SI
SI
Attenuazione della propagazione del rumore
tra ambienti diversi mediante zone filtro
degenza
armadio
disimpegno
servizio igienico
connettivo
Variazione della modalità di propagazione delle onde
sonore all’esterno di un insediamento in funzione della
disposizione planimetrica degli edifici
EDIFICI ALTI COSTITUISCONO UNA PROTEZIONE ACUSTICA
NEI CONFRONTI DI FABBRICATI BASSI UBICATI DALLA
PARTE OPPOSTA RISPETTO ALLA SORGENTE SONORA
EDIFICI DI MINORE ALTEZZA CONTRIBUISCONO ALLA
DIFFUSIONE SONORA NEI CONFRONTI DI ORGANISMI EDILIZI
ALTI COLLOCATI DALLA PARTE OPPOSTA RISPETTO ALLA
FONTE DEL RUMORE
FONOASSORBIMENTO
Wa Wa
Wt
Wi=Wa+Wr+Wt
Lunghezze e quindi tempi di percorrenza diversi per
le onde dirette e per le onde rilflesse
FONOASSORBIMENTO
MECCANISMI
FONDAMENTALI
1) porosità
2) risonanza di cavità
3) risonanza di membrana
ASSORBIMENTO ACUSTICO DI UN MATERIALE POROSO
Pannello liscio
Pannello poroso
come le onde del mare che si infrangono contro un molo o contro una scogliera
MATERIALI
POROSI E
RESISTENZA AL
FLUSSO
DELL’ONDA DI
PRESSIONE
Per ottenere un
miglioramento dell’efficacia,
alle basse frequenze è
necessario collocare
il pannello ad una distanza
pari a l/4 dalla parete rigida
Esempio:
a 2000 Hz
corrisponde una lunghezza d’onda
l=c/f = 334 / 2000= ml 0.17
“V”
“S”
La cavità “V” comunicante con l’ambiente perturbato attraverso l’apertura a collo “s”
è in grado di dissipare in modo efficace e selettivo energia acustica nell’intorno della
frequenza di risonanza fn
TEATRO GRECO
intercap.
pann. forato
materiale poroso
Analogia meccanica del risonatore: se le dimensioni della foratura sono molto
piccole rispetto a quelle dell’intercapedine, quando le onde sonore penetrano
nel risonatore, l’aria contenuta all’interno delle piccole cavità si comporta
come una massa oscillante, l’aria dell’intercapedine può invece essere
paragonata ad una molla che subisce una serie di compressioni ed
espansioni
RISONANZA DI MEMBRANA
AMMORTIZZATORE
Il solito schema massa molla
F = 1/2p k/M
Rumori da calpestio
=
rumori impattivi
rumori per contatto
Questi rumori hanno un elevato contenuto energetico
Come si misura il rumore da calpestio??
massa
molla
massa
CONTROLLO DEL LIVELLO DI RUMORE DA
CALPESTIO IN UN SOLAIO
pavimento
pavimento
strato di supporto
soffitto sospeso smorzante
INTONACO
BATTISCOPA
ELEMENTO
ELASTICO
PAVIMENTO
MASSETTO
STRATO IMPERMEABILE
ELEMENTO ELASTICO
SOLAIO
Criteri di montaggio degli apparecchi sanitari che consentono di
limitare la propagazione dei rumori alle strutture di sostegno
Antivibrante neoprene 5 mm
elementi rompigetto
elastici
antivibranti
neoprene da 5 mm tra
mensola e lavabo
tubo flessibile
antivibrante antivibrante
Isolamento delle tubazioni dagli Riduzione della trasmissione delle
elementi di supporto ottenuto con vibrazioni da un rubinetto ad un
elemento murario mediante la
l’interposizione di materiali resilienti
posa in opera di un anello in
gomma e di materiale resiliente
materiale resiliente
INFISSO DOTATO DI GUARNIZIONI DI TENUTA
Guarnizione fermavetro
interna
Guarnizione fermavetro
esterna
Guarnizione di battuta
PORTA CON SOGLIA A TENUTA D’ARIA
FELTRO