Il disastro nucleare di Fukushima Dai-ichi gE A—-RTHDRSMSH ., oe Emanuele Grifone - IIIA, ICMMASTROIANNI, Roma - a.s. 2020-2021LU’ evento L’ 11 marzo 2011, il nord-est del Giappone @ stato colpito da un violentissimo terrenoto di magnitudo 8,9 con epicentro sul fondo marino del Pacifico a circa 500 kilometri da Tokyo. Il terremoto @ stato causato da un forte sollevamento di una parte del fondale. Si @ spostata di conseguenza tutta la massa d’ acqua sovrastante, creando uno tsunami, ossia un maremoto, con onde alte circa 1@ metri che sono penetrate fino a 10 kilometri nell'entroterra. Nella prefettura di Fukushima, il terremoto e il maremoto hanno danneggiato gravemente quattro dei sei reattori della centrale nucleare. Sommersi dalle acque, i sistemi di sicurezza si sono rivelati a questo punto insufficienti. Le pompe hanno smesso di funzionare, bloccando il raffreddamento dei reattori, e i dispositivi di riserva non sono entrati in funzione.In seguito al blocco degli impianti di raffreddamento, si & verificata una serie di esplosioni con fughe di radioattivita.Conseguenze a breve e a lungo termine Le immediate conseguenze sanitarie dell’ incidente di Fukushima sono state inferiori a quelle attese se si considera la potenza del terremoto e dello tsunazi dell’ 11 marzo 2011. Sono state registrati 3 eventi mortali da attribuire a cause non radiologiche nonché alcune lesioni traumatiche da parte dei lavoratori. Diversamente le conseguenze a lungo termine sono state molto pid gravi e tutte derivate dalla radioattivitd che si & dispersa nell’ ambiente L” incidente alla centrale di Fukushima & stato classificato al livello 7 della scala Ines international Nuclear and radiological Event Scale), il maggiore (raggiunto solo dal’ incidente di Chernobyl nel 1986). La gran parte della radiazione fuoriuscita dalla centrale 2 finita in rare. E per questo che quello di Fukushima & considerato il pid grave incidente nucleare nella storia degli oceani. Inoltre una ricerca a lungo termine sugli effetti dell 'esposizione alle radiazioni degli animali e delle piante selvatiche della zona di Fukushima ha dimostrato che le popolazioni di uccelli sono gia diminuite in modo consistente, avendo le radiazioni ridotto 1a longevita, compromesso la fertilitd maschile ¢ ridotto le dimensioni del cervello. Inoltre, molte specie, oggi come allora, mostrano “dranmaticamente” elevati tassi di mutazione del DNA, insiene ad anomalie nello sviluppo, e casi di estinzioni cui va aggiunta una riduzione dell 'aspettativa di vita degli insetti. Rigurado alle conseguenze sulla popolazione, un rapporto rilasciato dall’ Organizzazione Mondiale di Sanita lo scorso 28 febbraio sostiene che per la gran parte della popolazione giapponese e per quella fuori dai confini dell’ arcipelago non ci sono effetti sanitari osservabili. Effetti sono stati invece osservati nella zona a pit alta esposizione vicino alla centrale. In questa zona, in particolare, & aumentata 1’ incidenza di alcuni tipi di tumore: del 4X di tutti i tumori solidi nelle donne e nei banbini; del 6% dei tumori al seno; del 7% della leucemia nei maschi e nei bambini; del 70% del cancro alla tiroide nelle donne e nei bambini.Come si sarebbe potuto evitare La causa scatenante del disastro @ stata naturale, ma nelL'incidente sono state determinanti responsabilitd umane che si sarebbero potute evitare.. BW Anzitutto la scelta di costruire una centrale nucleare in una zona costiera soggetta a tsunami, per di pid senza adeguate protezioni. La centrale nucleare & stata costruita su una costa alta appena 4 metri sul Livello del mare, e protetta da dighe frangiflutti alte poco pid di 5 metri, adatte a fronteggiare un tifone, non uno tsunami.Quando le onde di maremoto alte pid di 10 metri hanno investito la costa, i reattori nucleari della centrale sono stati sommersi. B® Successive indagini hanno appurato gravi mancanze nel controllo e nella manutenzione dei sistemi. Secondo quanto ammesso dagli stessi responsabili della Tepco, le valvole della temperatura di un reattore, ad esempio, non erano state esaminate per 11 anni, mentre altre verifiche, presentate come accurate, erano approssimative: 33 pezzi dei reattori non erano stati revisionati. ® La situazione & stata ulteriormente peggiorata dal fatto che la Tepco (Tokyo Eletric Power Company), la societd che gestiva L'impianto nucleare di Fukushima, per ridurre i costi di gestione della centrale nucleare, non ha trasportato altrove le barre di combustibile gia usate, ma le ha accumulate all’ interno della centrale stessa dove avrebbero dovuto essere conservate in vasche dove circola costantemente acqua refrigerata, Senza raffreddamento, o peggio senza acqua, la fissione nucleare pud riprendere. L’ uso di acqua marina avrebbe potuto abbassare la temperatura dei reattori, riducendo i rischi di ulteriori esplosioni e fughe radioattive ma avrebbe allo stesso tempo danneggiato i reattori rendendoli inservibili: cosa che la Tepco ha cercato fino all’ ultimo di evitare per non subire un’ ulteriore perdita economica.