I Quaderni del
Il MARCO OiStORt
L. 4.000 :ii:
INTRODUZIONE
M.D.
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IL PROBLEMA DEGLI ATTEGGIAMENTI
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parte integrante della loro natura e, qualunque pro- Poniamo il caso che due matrimoni si trovino nella
blema dovranno affrontare, lo affronteranno con il stessa identica prova. Questa può essere svariata:
filtro di questi atteggiamenti negativi. Avranno la dalla crisi coniugale, ad un dispiacere, ad una ten-
tendenza ad addossare la colpa di certe situazioni al tazione, ad un momento di sofferenza emotiva. Con
coniuge, alle circostanze, alle ingiustizie sociali. Per stupore vediamo che una coppia cresce nella fede e
chi - sposato o single - accoglie e nutre sentimenti nell'unità, mentre l'altra si deprime e si carica di ten-
negativi nella sua mente, qualunque aspetto della sioni. Una l'affronta con un determinato atteggia-
vita non sarà mai abbastanza soddisfacente. Troverà mento e l'altra con un atteggiamento opposto. La
sempre qualcosa che rende imperfetta la perfezione prova è la stessa; le persone sono entrambe esseri
o che rende opaca la trasparenza. Un sassolino nella umani deboli e fragili; ma i risultati sono diversi.
scarpa gli sembrerà uno scorpione messo lì apposta Questo ci insegna un principio molto importante:
per dargli fastidio. Anche se non capita spesso che possiamo ostacolare o agevolare il lavoro dello
gli telefonino mentre sta mangiando, la .volta che Spirito Santo... proprio attraverso gli atteggia-
succede penserà che ogni volta che è seduto a tavo- menti della nostra mente. Non a caso l'apostolo
la, nel mondo c'è sempre qualcuno che ha la "dan- Paolo ci dà due esortazioni ben precise. La prima è:
nata vocazione" a importunarlo. "Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasfor-
Nella nostra vita di fede dobbiamo guardarci dallo mati mediante il rinnovamento della vostra mente,
sviluppare atteggiamenti che ostacolino il nostro affmché conosciate per esperienza quale sia la volon-
crescere in Cristo. Il modo con· cui cresciamo nel tà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà"
Signore sarà un indicatore anche della crescita del (Romani 12:2). La seconda è: "Non spegnete lo
nostro matrimonio e viceversa. E sono proprio i Spirito" (1 Tessalonicesi 5:19).
nostri atteggiamenti a determinare la velocità e la La nostra disponibilità a voler realizzare questi
qualità sia della nostra crescita spirituale, sia della principi ci aiuterà a preparare il terreno adatto per
forza dell'unione coniugale. vincere l'insoddisfazione nella nostra vita.
Questo vale per i mariti e le mogli, ma anche Questo è il punto di partenza per trarre il massi-
per i figli. Nessuno è immune dall'insoddisfazione. mo beneficio dalle indicazioni contenute in questo
Non vi siete mai chiesti perché nella Bibbia libretto.
Giacomo dice: "Fratelli miei, considerate una grande
gioia quando venite a trovarvi in prove svariate"
(Giacomo 1:2)? Ed ancora: "Beato l'uomo che soppor-
ta la prova" (1:12). Forse Giacomo era un masochi-
sta? Uno che aveva un insano rapporto con la soffe-
renza? No di certo! Con queste parole ci invita a
riflettere su una cosa molto semplice: quando un
credente è nella prova, egli ha una grande occasione
per poter crescere spiritualmente ad una maggior
velocità e profondità che non in situazioni "normali".
In che modo? Dipende dall'atteggiamento!
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METTIAMO A FUOCO IL PROBLEMA
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mangia e beve, e dicono: «Ecco wi mangione e Wl Che cos'è dunque l'insoddisfazione?
beone, wi amico dei pubblicani e dei peccatori!•"
(Matteo 11:16-19b). * È quel sentimento sfuggente che non ci permette
di essere in pace perché qualcosa si agita dentro di
Questi versetti ci pongono di fronte ad una preci- noi e spesso non riusciamo neanche a identificarlo.
sa caratteristica di noi stessi. Ci fanno prendere * È un senso di inquietudine che minaccia la nostra
coscienza di una tendenza del carattere umano: tranquillità interiore.
quella di non essere mai contenti. È un'analisi che * È un senso di inappagamento perché ci sembra
va nel profondo della nostra anima ed è piena di che ci manchi qualcosa. È dunque una mancanza,
autorità, perché viene fatta da Gesù stesso. In que- un bisogno insoddisfatto, un desiderio che non può
sto passo il Signore vuole che noi ci guardiamo den- essere esaudito. È come quando si desidera aprire la
tro con onestà, per scoprire quali sono i problemi finestra per guardare un bel panorama, nia scopria-
che ci portiamo dietro dalla caduta di Adamo in poi. mo che fuori è ancora buio e non vediamo nulla. È
Dobbiamo renderci conto che gli uomini e le donne come quando siamo affamati e sentiamo l'acquolina
hanno davvero avuto molti problemi a causa di quel- in bocca per un bel piatto di pastasciutta ed invece
la caduta. E questi investono non solo la nostra ci troviamo davanti solo un piattino di brodo.
sfera spirituale, ma anche quella emotiva e quella * È una forma di non-pienezza.
fisica. * È quando vorremmo essere ciò che non siamo.
A livello emotivo, uno di questi è proprio dato dai La persona insoddisfatta non è mai contenta di
sentimenti di insoddisfazione che spesso proviamo. quello che ha, di quello che vede, di quello che sente,
di quello che prova. Trova sempre qualcosa che non
* Quante volte siamo insoddisfatti di ciò che siamo va e non riesce a gioire delle piccole cose.
o di ciò che abbiamo? Potremmo continuare con le descrizioni, ma credo
* Quante volte sentiamo qualcosa che ci rode den- che ognuno di noi conosca più o meno bene questi
tro, ma non sappiamo cosa fare? sentimenti. Essi ci procurano un disagio interiore
* Quante volte il nostro atteggiamento al riguardo ci che ricopre il nostro cuore di un velo di amarezza e
crea problemi interpersonali? di frustrazione.
* Quante volte vorremmo dire, fare o cambiare ciò
che non ci sta bene? A questo punto è però necessario fare una distin-
* Quante volte ci è capitato di sentirci frustrati ed zione. Esiste una Insoddisfazione buona ed una
incompresi? cattiva.
* Quante volte questi problemi si ripercuotono nella * Quella buona è la molla che spinge l'essere
famiglia e nella chiesa? umano a diventare migliore, a progredire nel campo
della conoscenza, ad impegnarsi per realizzare dei
Cerchiamo allora di mettere a fuoco qual è il vero progetti... In senso generale, essa ci sprona a miglio-
problema di cui stiamo parlando. rare qualcosa. Questa molla scatta nel momento in
cui l'uomo prende coscienza del suo stato insuffi-
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ciente e si impegna per superarlo. Può essere il caso
del peccatore che si rende conto della sua situazione QUALI SONO LE CAUSE CONTINGENTI
e cerca disperatamente un rimedio. È perciò un DELL.INSODDISFAZIONE?
buon trampolino di lancio per la conversione.
• L'influenza dei mass-media. Nella nostra socie- • False priorità. In questo modo, piano piano, nella
tà veniamo letteralmente bombardati da stimoli visi- nostra mente, se non la difendiamo con una costan-
vi e uditivi, da messaggi, da ideali, da inviti, da offer- te vita di preghiera e con i punti di rifertmento della
te, da ftlosofie sfacciatamente consumistiche fino Parola di Dio, cominciano a crearsi delle scale di
alla nausea. Giorno dopo giorno ci abituiamo a tutto valort e di priorttà sbagliate. Se noi mettiamo al
ciò e ci lasciamo trascinare; Non ci rendiamo conto primo posto le cose materiali, incitati dai media che
che i media ci propongono modelli e ideali fasulli ... fanno leva sulla nostra natura egoistica, allora
bisogni inesistenti... ci offrono una seduzione conti- saranno guai. Avremo solo tribolazioni e la nostra
nua: belle donne, belle macchine, belle case, bei gio- vita sarà caratterizzata da una costante insoddisfa-
vanotti, bei vestiti firmati, accessori "indispensabili" zione e dalla lotta per essere ciò che non siamo e
per la casa... E noi ci dissanguiamo per comprare avere ciò che non possiamo avere! Significa una
questo e quello perché il desiderio viene esasperato vita di stress, c;li angoscia, e di sofferenza emotiva. La
e non rtusciamo più ad essere contenti di quello che Bibbia paragona qùesta condizione ad un "correre
abbiamo. Diciamo: "Sì, io amo mia moglie, ma se dietro al vento" (cfr. Ecclesiaste 1: 14). È senz'altro
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un'immagine molto realistica: non c'è niente di più QUALI SONO LE CONSEGUENZE
frustrante di cercare di trattenere qualcosa che non DELL'INSODDISFAZIONE?
si riesce neanche a prendere.
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moglie o a nostro marito, non ci curiamo tanto della questo desiderio non è sintomo di insoddisfazione. È
forma e abbiamo la tendenza ad esprimere la nostra un'esigenza più che legittima. Ma se l'oggetto del
critica in maniera nuda e cruda. Se invece dobbiamo desiderio è qualcosa di illecito e ci porta a concen-
fare un'osservazione ad un collega di lavoro, cerche- trare su di esso i nostri pensieri, privandoci della
remo di trovare un modo un po' più diplomatico per serenità, allora molto probabilmente siamo entrati
fargliela. Questa differenza di approccio ci aiuta a nella zona delle "sabbie mobili" e, se non reagiamo,
capire perché a volte succedono delle tragedie nelle ci troveremo troppo impantanati per uscirne.
famiglie e non invece, per esempio, tra colleghi di
lavoro. Non ho mai sentito di un impiegato di banca * Blocca le nostre risorse. L'insoddisfazione ci
~
che abbia scaraventato il monitor del suo computer porta a concentrarci su ciò che ci manca e ci impe-
sulla testa di un collega a causa di un alterco, ma disce di apprezzare, di sviluppare e di utilizzare al
spesso i giornali riportano episodi di violenza inau- meglio ciò che invece abbiamo. Anche nel campo spi-
dita perpetrata tra le mura domestiche. rituale. Questo fa sì che bruciamo molte energie per
Dobbiamo stare attenti perché tra i coniugi si pos- invidiare il prossimo e per i rimpianti, invece di uti-
sono inasprire i sentimenti proprio a causa dell'in- lizzarle per qualcosa di costruttivo. È triste vedere
soddisfazione che minaccia ogni aspetto della vita quanto potenziale vada sprecato quando si assecon-
matrimoniale e causa pesanti attriti. dano e si coltivano sentimenti e atteggiamenti nega-
Mariti e mogli insoddisfatti e frustrati diventa- tivi!
no genitori insoddisfatti e frustrati che comuni-
cheranno ai propri figli insoddisfazione e frustra- * Favorisce sentimenti di autocommiserazione.
zione. È questa l'eredità che un padre e una madre. È una conseguenza del punto precedente. La per-
vogliono trasmettere alla generazione successiva? sona insoddisfatta è una persona che si piange
addosso. I suoi problemi sono sempre più gravi di
* Apre la porta al peccato. L'insoddisfazione può quelli degli altri, le sue sofferenze sono sempre più
portare a desiderare ciò che non è lecito, innescan- dolorose di quelle degli altri, la sua famiglia è sem-
do il meccanismo della concupiscenza, e perciò può pre la più sfortunata di tutto il quartiere.
diventare molto pericolosa. Quante giustificazioni L'autocommiserazione, inoltre, crea il terreno ideale
psicologiche si inventano per coprire i peccati? Si perché si sviluppino le varie forme di depressione.
dice: "Se il tuo coniuge non soddisfa le tue esigenze, L'egocentrismo è un pericoloso generatore di
allora devi trovarti soddisfazione da qualche altra autocommiserazione: più si è concentrati su sé stes-
parte. In fondo hai i tuoi diritti...". Si parla tanto di si e più è difficile uscire dalla trappola.
dirittL ma si dimenticano volentieri i doveri.
Ognuno di noi deve valutare onestamente * Forma un atteggiamento. Questi sentimenti, se
quale sia il suo vero atteggiamento nei confronti non sono scacciati, si consolidano e diventano parte
di un determinato desiderio. Se, per esempio, si dell'atteggiamento globale della persona nei confron-
desidera trascorrere un romantico fine settimana ti della realtà, nei confronti degli altri ed anche nei
con il proprio coniuge, liberandosi per qualche ora confronti di Dio. Diventa cioè una caratteristica della
dalle pressanti incombenze della vita quotidiana, sua personalità.
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* Ci procura solo dolore emotivo. L'affannosa COSA DICE LA BIBBIA
ricerca di soddisfazione, quando è orientata verso DELL'INSODDISFAZIONE?
elementi materiali o all'appagamento di bisogni egoi-
stici, è solo causa di ulteriore insoddisfazione perché
queste cose non potranno mai riempire il vuoto emo-
tivo della nostra anima. "Guardate che nessuno fac-
cia di voi sua preda con la.filosofia e con vani raggiri La Bibbia ha molto da dire al riguardo, ma soffer-
secondo la tradizione degli uomini e gli elementi del miamoci solo su due passi molto importanti.
mondo e non secondo Cristo" (Colossesi 2:8). "Quelli f * "Voi avete tutto pienamente in Cristo" (Colossesi
che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di 2:10) e
inganni e di molti desideri insensati e funesti, che * "Siate contenti delle cose che avete; perché Dio
affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione. stesso ha detto: «Io non ti lascerò e non ti abbandone-
Infatti l'amore del denaro è radice di ogni specie di rò»" (Ebrei 13:5).
mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla
fede e si sono procurati molti dolori" (1 Timoteo Gesù Cristo, con la sua opera di salvezza e di
6:9,10). redenzione, ci ha aperto le porte del cielo e, per fede,
siamo già seduti con lui nei luoghi celesti (cfr. Efesini
2:6). Questa è l'ineffabile realtà esistenziale del cre-
dente. In questa prospettiva, colui che ha messo la
sua vita nelle mani del Signore ha la garanzia di
vivere - in senso spirituale - già in una sfera ultra-
terrena. L'evangelista Giovanni ci dice: "Vi ho scritto
queste cose perché sappiate che avete la vita eterna,
voi che credete nel nome del Figlio di Dio" (1 Giovanni
5: 13). I benefici della grazia di Dio non sono attuati
solo in un futuro lontano, ma sono a disposizione del
credente già ora. La nuova vita di Cristo scorre già
oggi in colui che l'ha riconosciuto come suo
Salvatore. L'eternità, in maniera misteriosa e non
quantificabile, ha già fatto il suo ingresso nella tem-
poralità del credente. In questo senso, egli ha tutto
pienamente in Cristo, proprio perché è stato fatto
partecipe delle molteplici benedizioni celesti, comin-
ciando a sperimentarne una parte già in questa vita
terrena.
L'accontentarsi delle cose che abbiamo deve per-
ciò essere vissuto nella piena consapevolezza della
differenza che c'è tra ciò che è importante e ciò che
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invece non lo è. È la presenza di Dio nella nostra Sembra un paradosso. Sembra assurdo che un
vita che stabilisce le giuste priorità per essa. credente non voglia dawero essere plasmato dal
Quando manteniamo il nostro sguardo sulle cose Signore per crescere "all'altezza della statura perfet-
che hanno un valore eterno e non ci affatichiamo per ta di Cristo" (Efesini 4: 13), ma purtroppo è la triste
ciò che perisce, allora siamo in grado di acconten- constatazione di una realtà.
tarci. Non è un banale stratagemma psicologico per
rimuovere i desideri di ciò che non possiamo avere, Nelle prossime pagine vedremo i passi indicati
ma una sana obbedienza alle indicazioni di Dio. E dalla Scrittura per cambiare i nostri atteggiamenti
ricordiamoci che l'obbedienza comporta sempre delle negativi. Vedremo una "strategia" per vincere l'in-
benedizioni! "ll Signore dice: «Io onoro quelli che mi soddisfazione, ma che sarà possibile applicare anche
onorano•" (1 Samuele 2:30). per tutti gli altri sentimenti che costituiscono delle
catene per la nostra crescita spirituale e degli impe-
Tuttavia, spesso dobbiamo ammettere che, sep- dimenti per la realizzazione di una vita familiare
pur conosciamo l'ideale presentato dalla Scrittura, serena.
vediamo che la realtà della nostra vita è da un'altra
parte! E allora siamo tentati di metterci una masche-
ra per non far .vedere agli altri quanto siano distanti
i due punti.
Invece dobbiamo toglierci la maschera e cammi-
nare dal punto dove si trova la realtà della nostra
vita, fino al punto dove si trova ciò che dovremmo
essere come figli e figlie di Dio!
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L'INSODDISFAZIONE È SEMPRE
UN PECCATO?
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Spirito Santo, possono generare problemi spirituali. COME POSSIAMO SPEZZARE
Infatti, poiché essi provengono dal peccato, diventa- IL CIRCOLO VIZIOSO
no facilmente degli strumenti del peccato.
Leggiamo un passo della Scrittura. "Le opere della DELL'INSODDISFAZIONE?
carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità,
dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discor-
dia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie,
ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, Innanzitutto leggiamo quello che l'apostolo Paolo
come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non
ha da dirci. "Io ho imparato ad accontentarmi dello
erediterà il regno di Dio" (Galati 5: 19-21). stato in cui mi trovo. So vivere nella povertà e anche
L'espressione chiave del passo è "chifa tali cose nell'abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato ad
non erediterà il regno di Dio". Significa che i senti- essere saziato e ad aver fame; a essere nell'abbon-
menti possono facilmente avere delle conseguen- danza e nell'indigenza. Io posso ogni cosa in colui che
ze sul plano pratico. Le azioni che derivano da tali mifortifica" (Filippesi 4:1lb-13).
sentimenti sono peccati, ma anche coltivare questi
sentimenti è un peccato! Egli ripete per due volte "ho imparato" e questo ci
Quando il nostro corpo è malato, se non lo curiamo
fa capire che la trasformazione degli atteggiamenti è
peggiora. .
un processo, non qualcosa che si verifica dall'oggi al
Se non ci curiamo i sentimenti malati, questi domani. Lo Spirito Santo desidera che anche noi
prima o poi si manifesteranno con le opere della siamo coinvolti in questo processo, attraverso un
carne! atto della nostra volontà.
Lo sbaglio più grande degli psicologi secolari (cioè
psicologi umanisti, non credenti) è quello di non con- Cercheremo dunque di dare delle indicazioni spi-
siderare la parte spirituale dell'uomo, cioè quella più rituali e pratiche per liberarci dal sentimento negati-
importante perché è l'espressione della sua prove- vo dell'insoddisfazione.
nienza da Dio. È difficile per un credente separare un Vediamo una strategia articolata in undici punti.
problema psicologico o carnale da quello spirituale.
Ogni azione che compiamo nella carne ha la sua 1. Consapevolezza della nostra posizione in
diretta conseguenza sulla nostra parte spirituale. Cristo.
Anche l'insoddisfazione quindi può diventare un Abbiamo letto che, come credenti, abbiamo rice-
problema spirituale che genera peccato. vuto tutto pienamente in Cristo (cfr. Colossesi 2: 10)
Abbiamo già sottolineato che, se non si interviene, e che "la sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che
i sentimenti di insoddisfazione formano un atteggia- riguarda la vita e la pietà, mediante la conoscenza di
mento della mente e questo atteggiamento si conso- colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù"
liderà diventando una parte di noi, una caratteristi- (2 Pietro 1:3). Altri passi ci dicono che siamo già
ca che influenzerà la nostra vita di fede. Nella seduti, per fede, nei luoghi celesti con Lui (Efesini
Scrittura è detto: "Come pensa nel suo cuore, così egli 2:6) e che la nostra vita "è nascosta con Cristo in Dio"
è" (Proverbi 23:7 - nella versione nuova Diodati). (Colossesi 3:3).
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Paolo fa una distinzione tra credenti spirituali e cre-
Per capire meglio questo concetto, in un mio
denti carnali. Un credente carnale è chi si lascia
libro3 ho fatto il seguente esempio. Immaginiamo un
enorme fuoco divorante a cui si tenta di avvicinare dominare dalle sue passioni, dalle circostanze, dalle
situazioni della vita; è chi cerca di affrontare le bat-
un foglio di carta velina. In una frazione di secondo
taglie con le sue sole forze; è chi non è disponibile a
esso scompare, disintegrato da una fiammata.
lasciarsi guidare dallo Spirito Santo; è chi dà priori-
Immaginiamo invece di mettere questo foglio così
tà carnali alla sua vita e sceglie più volentieri il con-
delicato in un involucro protettivo, che abbia delle
formismo con il mondo piuttosto che la coerenza spi-
precise caratteristiche: che sia ignifugo, isolante,
rituale della sua nuova vita rigenerata dall'opera
refrattario, cioè inattaccabile dalle fiamme. Il foglio
della croce e dallo Spirito Santo. È chi vede la chie-
non subirà nessun danno.
sa e l'impegno cristiano come un impedimento ed un
Noi siamo quel foglio! Il fuoco divorante è Dio,
perché egli è inavvicinabile. '~i figli d'Israele la glo- laccio alla sua libertà. Un credente cosi è UD cre-
dente sconfitto. È un credente che ha gustato le
ria del Signore appariva come un fuoco divorante
sulla cima del monte" (Esodo 24: 17). Ma il conte-
meraviglie della grazia di Dio, ma continua ad esse-
nitore inattaccabile dalle fiamme, che protegge con re un neonato spirituale perché non ha il coraggio di
cura il foglio di carta velina, è il Signore Gesù Cristo. abbandonare una volta per sempre le catene del suo
orgoglio e della sua carnalità. È quel terreno che sof-
La Parola dice che la nostra vita è nascosta con
foca il seme perché le preoccupazioni o i piaceri di
Cristo in Dio (cfr. Colossesi 3:3). Questa è la nostra
questa vita sono più potenti. Una mosca ha più
posizione in Cristo! "Così parla il Signore, il tuo
forza di volontà di UD credente cosi! Il disimpegno
Creatore... colui che ti haformato ... Non temere, per-
spirituale è la condanna a morte della chiesa! Nella
ché io ti ho riscattato, ti 1w chiamato per nome; tu sei
superficialità spirituale, i sentimenti negativi
mio! Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con
come l'insoddisfazione trovano il terreno adatto
te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommer-
geranno; quando camminerai neljuoco non sarai bru-
per crescere e soffocare i battiti della nostra vita
ciato e lafiamm.a non ti consumerà, perché io sono il
spirituale.
Signore, il tuo Dio ... Perché tu sei prezioso ai miei
occhi, sei stimato e io ti amo... Non temere perché io
3. Non essere concentrati su sé stessi.
Lo sbaglio più grande che può fare una persona
sono con te" (Isaia 43:1-5).
Avere una profonda consapevolezza dell'amore di malata di insoddisfazione, è quello di concentrarsi
Dio ci aiuta ad affrontare con più gioia la vita, per- su sé stessa. In quel modo entra in un labirinto di
ché cominciamo a maturare delle giuste priorità, autocommiserazione che le impedirà di vedere qual-
cercando "le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla siasi altra cosa che non sia il suo stato. Vivrà qua-
destra di Dio" (Colossesi 3: 1).
. lunque aspetto della vita in relazione a sé stessa e,
soprattutto, lo vivrà con Uftltro del suo atteggiamen-
to negativo. Questo aumenterà il suo egocentrismo e
2. Combattere la superficialità spirituale.
Questa è un altro grosso problema. L'apostolo il suo egoismo e la porterà piano piano all'isolamen-
to e ad incatenare la sua vita spirituale in questo cir-
colo vizioso. Tutto il mondo per lei dovrà ruotare
3Marco Dlstort, Vivere la redenzione ... • op. ctt., pagg. 11-12.
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attorno ai suoi bisogni. È quella persona che di fron- ricchezza? Quanti di noi desiderano che la propria
te ad un amico che gli confida di avere un cancro, lei famiglia sia come quelle che si vedono spesso in tele-
pretende che il suo raffreddore sia più importante. visione: belli, biondi, rilassati, abbronzati e con un
sorriso smagliante? Quanti di noi vorrebbero che la
4. Maturare un atteggiamento altruistico. propria moglie, nell'intimità della camera da letto, si
La Bibbia dice che "vi è più gioia nel dare che nel trasformasse a comando in una amante esperta,
ricevere" (Atti 20:35b). Questo significa che un atteg- appassionata e sensuale? Quanti credenti invidiano
giamento altruistico ci fa bene a livello emotivo poi- le megachiese, dove tutto sembra perfetto e dove la
ché ci procura gioia. Infatti, quando siamo impegna- spettacolarizzazione, le luci, i colori, i suoni ed altri
ti a fare il servizio del Signore, non abbiamo tempo accorgimenti tecnici e scenografici rendono gli
di pensare ai nostri problemi e alle nostre insoddi- incontri più appaganti dal punto di vista delle emo-
sfazioni. La nostra coscienza è ricolma della gioia di zioni?
stare facendo qualcosa per il Regno di Dio. Noi pos- Dobbiamo essere sinceri davanti a Dio. Se ricono-
siamo essere utili agli altri e nello stesso tempo ne sciamo che in qualche misura siamo influenzati dai
riceviamo una benedizione: "Chi è benefico sarà modelli che ci propongono aspettative non realisti-
nell'abbondanza e chi annaffia sarà egli pure annaf- che, e ammettiamo di esserci fatti prendere la mano
fiato" (Proverbi 11:25). dall'orgoglio, cerchiamo di riflettere sui passi della
Sviluppare un atteggiamento altruistico è la Scrittura che ci indicano invece una strada diversa.
miglior medicina per guarire dai sentimenti negativi "Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasfor-
come l'insoddisfazione. mati mediante il rinnovamento della vostra mente,
affmché conosciate per esperienza quale sia la volon-
5. Avere delle aspettative realistiche. tà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.
La cultura contemporanea propone continuamen- Ciascuno di voi non abbia di sé un concetto più alto di
te l'ideologia dell'auto-affermazione, facendo leva quello che deve avere, ma abbia di sé un concetto
sull'orgoglio e sull'individualismo. I modelli dell'uo- sobrio" (Romani 12:2,3). Avere un concetto di sé
mo di successo, della donna in carriera, del mana- sobrio non significa svalorizzarsi, ma ammettere che
ger "adrenalinico" tutto impegnato a ritagliarsi la tutto ciò che siamo ed abbiamo ci viene dalla grazia
sua fetta di potere e di gloria, ci vengono presentati di Dio, perciò dobbiamo esaminare noi stessi con
come criteri di valutazione del proprio stato. Chi i canoni di Dio e non con quelli del mondo.
non rispecchia questi canoni viene denigrato e con- "Infatti, se uno pensa di essere qualcosa pur non
siderato quasi inferiore. In questo modo, nella mente essendo nulla, inganna sé stesso. Ciascuno esamini
di molte persone vengono create delle aspettative invece l'opera propria; così avrà modo di vantarsi in
che non corrispondono alla realtà. Questa deforma- rapporto a sé stesso e non perché si paragona agli
zione investe ogni sfera delle attività umane: il lavo- altri" (Galati 6:3,4).
ro, la famiglia, la coppia e perfino la chiesa. Quanto Se impariamo a maturare delle aspettative reali-
siamo influenzati da questi canoni di successo impo- stiche, allora non lasciamo spazio dove l'insoddisfa-
sti dai media? Quanti di noi sognano un lavoro che zione possa attecchire. Le aspettative realistiche
assicuri visibilità, riconoscimento pubblico, gloria e maturano quando consideriamo le cose di questo
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mondo nella prospettiva di Dio e seguiamo le sue disfazione si combatte anche, e soprattutto, nella
indicazioni. "Non angustiatevi di nulla, ma in ogni coppia. L'insoddisfazione - abbiamo visto - nasce da
cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in pre- un bisogno inappagato. Questo può essere giusto o
ghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. sbagliato.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custo- Desiderare essere apprezzati dal proprio coniuge è
dirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. un bisogno legittimo, mentre desiderare la moglie del
Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onore- vicino di casa è un peccato. È la Scrittura che cl
voli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le deve dare le Indicazioni necessarie per valutare
cose amabili, tutte le cose di buonafama, quelle in cui la legittimità o meno del nostri bisogni. Il primo
è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri bisogno dell'uomo è stato quello di avere la compa-
pensieri" (Filippesi 4:6-8). gnia di un proprio simile, che potesse aiutarlo a sod-
disfare i bisogni di condivisione spirituale, emotiva e
6. Impegnarsi In un servizio concreto nella chie- fisica. Perciò lo scopo di Dio per la coppia è proprio
sa. quello di completarsi scambievolmente. Questo
In altre parole: essere consacrati. La consacrazio- significa costruire qualcosa insieme, e dunque si
ne presuppone l'impegno di perseguire gli obiettivi di capisce che una personalità egoistica distrugge que-
Dio per la nostra vita e adoperarci all'edificazione del sta unione. L'unione nella coppia aiuta a vincere l'in-
corpo di Cristo che è la chiesa. Questi obiettivi sono soddisfazione proprio perché i due sposi si devono
ampiamente elencati nella Bibbia; non dobbiamo completare a vicenda con uno spirito altruistico, nel
andare a cercare chissà quale espressione particola- dialogo, nella solidarietà e, non ultimo, nelramore
re della volontà di Dio per noi: "Chissà cosa vuole il sia umano che divino. Si fa riferimento all'amore
Signore da me?". C'è tanto da fare In una chiesa "divino" perché il terzo referente della coppia deve
locale. L'impegno lo si prende a livello individuale, a essere Cristo, poiché "una corda a tre capi non si
livello di coppia, a livello di famiglia e a livello di rompe così presto" (Ecclesiaste 4: 12b). Se nella cop-
assemblea. Essere impegnati e attivi è una grande pia c'è condivisione e non conflittualità allora è una
protezione e una difesa nei confronti di sentimenti grande benedizione per la lotta ai sentimenti negati-
distruttivi come l'insoddisfazione, ma anche contro vi.
la gelosia, l'invidia, lo spirito critico, la maldicenza, In ogni aspetto della vita matrimoniale, poiché
ecc. Chi è consacrato spiritualmente e impegnato troppo spesso vediamo che l'insoddisfazione sessua-
praticamente nella chiesa, sta obbedendo al le porta all'adulterio!
Signore e questa obbedienza gli darà quella pro-
fonda gioia Interiore, che si prova solo quando si Come fare per prevenire o superare l'Insoddi-
sta facendo la volontà di Dio. La gioia e la pace di sfazione sessuale nel matrimonio?
una buona coscienza prevengono tanti problemi
emotivi! Ogni coppia dovrebbe affrontare qualunque pro-
blema di insoddisfazione nella sfera sessuale con
7. Aiutarsi reciprocamente tra coniugi. estrema sincerità e trasparenza, con un atteggia-
È importante ricordare che il principio dell'insod- mento ed un dialogo che manifestino la volontà di
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costruire l'unione tra i coniugi, e non quella di entra- La Scrittura dice: "Per evitare le fornicazioni, 0gni
re in conflitto. uomo abbia la propria moglie e 0gni donna il proprio
Marito e moglie possono analizzare obiettivamen- marito. n marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo
te i motivi che causano l'insoddisfazione sessuale, stesso faccia la moglie verso il marito. La moglie non ha
attraverso un'analisi dei seguenti punti: potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso
modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la
a) La vostra vita sessuale si basa sul reciproco desi- moglie. Non privatevi l'uno dell'altro" (1 Corinzi 7:2-5a).
derio di procurare piacere al coniuge in modo altrui- Se riusciamo a considerare il nostro coniuge
stico, o volete solo ricevere? come il proprietario del nostro corpo - e viceversa -
allora saremo più propensi ad agire nella prospetti-
b) Il vostro rapporto sessuale è motivato dal deside- va altruistica, affinché il marito possa gioire piena-
rio di sperimentare una profonda intimità affettiva o mente del corpo della moglie e la moglie possa gioire
è indotto da stimoli erotizzanti esterni alla coppia pienamente del corpo del marito. I fondamenti di
(pornografia, fantasie, ecc.)? questa reciprocità devono tuttavia essere l'amore ed
il rispetto e deve essere bandito ogni germe di egoi-
c) Per i mariti: quanto influiscono sulla vostra mente smo! Nessuno è autorizzato ad abusare del corpo del
le donne sempre più svestite, sorridenti ed ammic- coniuge, poiché la passione sessuale deve nutrirsi di
canti, presenti in ogni varietà televisivo? Non vi capi- amore sincero e non deve essere un pretesto per rea-
ta mai di fare dei confronti con vòstra moglie? lizzare le fantasie erotiche scatenate da modelli che
ci vengono dal mondo!
d) Per le mogli: spesso i mariti non riescono a com-
prendere il vostro bisogno di tenerezza. Lo comuni- 8. Imparare ad apprezzare e a gioire delle piccole
cate a vostro marito? Riuscite a fargli capire che voi cose.
non vi "accendete" a comando, ma avete bisogno di Nella nostra società siamo abituati ad avere tutto,
un'atmosfera ricca di affetto che culmina solo dopo anche ciò che è superfluo. Vediamo una cosa ... e
in un rapporto sessuale appagante? subito la vogliamo. Non abbiamo le possibilità per
comprarla? Non importa, facciamo un fmanziamen-
e) Provate imbarazzo a dialogare su questo argo- to! In questo modo ci riempiamo la casa di oggetti ...
mento? e di rate mensili! Il cuore non si stanca mai di bra-
mare e la mente non è più in grado di mettere dei
f) Conoscete i vostri reciproci punti di vista sulla freni al desiderio di possesso. Purtroppo siamo sem-
sessualità? pre meno capaci ad apprezzare e a gioire delle picco-
le cose. Per esempio del dialogo sereno con il nostro
g) Siete entrambi disposti ad impegnarvi per com- coniuge, di una tazza di tè in compagnia di un
prendervi e per garantirvi una reciproca soddisfazio- amico, di giocare con i nostri figli, del fuoco acceso
ne? nel caminetto mentre fuori piove, di un tramonto sul
mare, di una passeggiata in un parco portando a
spasso il cane... Abbiamo sempre troppa fretta e
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queste cose ci sembrano inutili e infantili, ma non è figli e li proteggeremo da tanta spazzatura che gior-
vero/ È il mondo con la sua concupiscenza che ci nalmente la televisione scarica all'interno delle
vuole prigionieri in un vortice senza fine. Abbiamo nostre case. Stabiliamo dei limiti di utilizzo e non
dunque bisogno di ritrovare la gioia nelle piccole lasciamoci condizionare. L'insoddisfazione viene
cose e dobbiamo imparare a trovare l'aspetto positi- alimentata in maniera esponenziale dai messaggi
vo in tutte le situazioni. Come credenti, davanti ad televisivi! Non voglio tuttavia demonizzare il televi-
un bicchiere riempito a metà, dovremmo vederlo sore: ammetto che un buon fùm lo guardo volentieri
mezzo pieno e non mezzo vuoto. Davanti ad un anch'io. Il problema è quando la televisione diventa
piatto di ostriche c'è sempre chi si aspetta di trova- una dipendenza... e purtroppo per molti è così. Il
re una perla e l'altro di prendersi l'epatite virale. televisore ci rende passivi e spegne la creatività per-
Quale di questi due atteggiamenti manifestate? "Voi sonale. Fate un semplice calcolo di quante ore si
avete tutto pienamente in Cristo Gesù"! L'ottimismo sprecano ogni giorno davanti al video e pensate inve-
del credente non è né incoscienza né semplicioneria, ce a quante altre attività potreste dedicarvi. Attività
ma è la fede gioiosa e serena del salmista, quando che potrebbero darvi molte più gratificazioni.
dice: "Il. Signore è il mio pastore, nulla mi manca"
(Salmo 23: 1). Il fatto di non mancare di nulla non 10. Non assecondare precipitosamente le richie-
deriva dal possesso di tutto, ma dalla presenza del ste del figli.
Signore che guida la nostra vita! In questo modo si insegna loro ad aver pazienza.
Un figlio abituato a vedere esauditi tutti i suoi desi-
9. Spegnere il televisore. deri, grandi o piccoli che siano, sarà un adulto egoi-
Oggi siamo arrivati ad un punto in cui la televi- sta, con scarse capacità di autocontrollo, insicuro e
sione scandisce le nostre giornate. Consumiamo i debole di carattere. Volete che i vostri figli siano
nostri pasti con gli occhi incollati al video, dimenti- così? Pensate che questa sia la giusta eredità da
candoci di chi ci sta intorno. È cosi triste andare a lasciare? Certamente non ·è facile, né piacevole resi-
visitare dei credenti e constatare che anche stere alle insistenti richieste dei figli. A volte viene la
molti di essi hanno continuamente il televisore tentazione di lasciar correre e di assecondare le loro
acceso e dedicano molto più tempo alla visione di richieste, per essere lasciati in pace ed evitare fasti-
insulsi varietà, piuttosto che alla lettura della diose discussioni. Ma ricordiamoci che ogni volta
Parola di Dio! Sui vari mobili del soggiorno si trova- che rinunciamo alle nostre responsabilità di educa-
no più facilmente le guide ai programmi TV invece di tori, i nostri figli faranno un passo in più verso una
trovare buoni libri cristiani. futura probabile insoddisfazione. Non dobbiamo
Se desideriamo mantenere la nostra vita sui bina- però scadere all'estremo opposto imponendo una
ri di Dio e riteniamo importante la nostra famiglia, lunga serie di divieti e di negazioni. La guida dei
allora spegniamo il televisore ed impariamo a passa- genitori deve essere sempre animata da un profondo
re una serata a dialogare con nostra moglie e con i amore per i figli e dal desiderio di aiutarli a diventa-
nostri figli! Questi momenti sono una ricchezza re degli adulti maturi e responsabili. La Parola di Dio
incalcolabile. Sono un investimento che darà sempre ci esorta infatti a "non irritare i figli, aifinché non si
solo risultati positivi! Daremo un esempio ai nostri scoraggino" (Colossesi 3:21).
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11. Accettare la signoria di Cristo nella nostra CONCLUSIONE
vita.
Il modo più radicale ed efficace per vincere com-
pletamente le nostre insoddisfazioni resta comunque
quello di stabilire un rapporto personale con il
Signore Gesù. Solo Lui può dare alla nostra vita le
giuste priorità e la forza spirituale per affrontare le L'insoddisfazione che minaccia il credente può
mille battaglie quotidiane. "Vi lw detto queste cose, dunque essere sconfitta.
ajjìnché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribo- Ricordiamoci che essa è un'arma del diavolo per
lazione; ma fatevi coraggio, io lw vinto il mondo" farci perdere la gioia della salvezza.
(Giovanni 16:33). La vittoria di Cristo, se Lui vive in La battaglia può essere lunga, perché cambiare
noi, è anche la nostra vittoria. Riconoscere la signo- un atteggiamento della nostra mente non è facile né
ria di Cristo non significa solo ammetterla a livello veloce, ma tutto dipende dalla nostra volontà e dalla
teologico. Significa sottometterci a Lui, manifestan- disponibilità ad essere trasformati e plasmati dallo
do il nostro amore con tutta la nostra mente, con Spirito di Dio, per diventare quegli uomini e quelle
tutta la nostra anima e con tutto il nostro cuore! donne perfettamente equipaggiati delle armi del
Per mantenere la mente purificata da ogni atteg- Signore Gesù per spegnere tutti i dardi infuocati del
giamento o sentimento negativo è necessario essere maligno!
sintonizzati sulla stessa frequenzà di Dio, mediante
una costante vita di preghiera ed un continuo riferi- Di fronte ai principi elencati in questo libretto,
mento alla Sacra Scrittura. "Non di pane soltanto sta a voi ora prendere una decisione.
vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla
bocca di Dio" (Matteo 4:4). È proprio la Parola di Dio La Scrittura ci dice che noi in Cristo siamo più
che ci aiuta ad avere delle esatte priorità nella vita, che vincitori (cfr. Romani 8:37). Volete esserlo fino in
in modo da resistere ai richiami di un consumismo fondo per la gloria di Dio? Allora abbiate il coraggio
che, lusingandoci con ricchezze e piaceri, ci tormen- di prendere i vostri difetti, le vostre debolezze e le
ta l'anima con una continua e diabolica insoddisfa- vostre mancanze, e portate tutto ai piedi del trono
zione. dell'Altissimo, che vi darà la forza, la pace e la gioia
della redenzione!
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