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11 – agosto 2016
Fig. 113 - BORGO SAN DALMAZZO Fig. 114 - BORGO SAN DALMAZZO
Monte Croce. Quadrante solare di "Pinocchio" Monte Croce. Quadrante solare a ore italiche. (Realizzazione
(Realizzazione di Bernardo Marchetti del 1997). di Bernardo Marchetti). (Sundial Atlas IT013860).
(Sundial Atlas IT013859).
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Orologi Solari – n. 11 – agosto 2016
Proseguendo per poche decine di metri, la strada svolta a gomito verso destra; proprio nella curva c'è l'ingresso
al giardino di un piccolo chalet di legno. Nel giardino vediamo una sorta di aiuola che forma un grande
orologio solare orizzontale (fig. 115).
A lato dell'ingresso troviamo un pilone votivo in legno, realizzato nel 2001, 'l Ruciariund: riporta inciso su una
traversa di legno un doppio quadrante solare con le linee orarie sagomate secondo semilemniscate, per indicare
le ore del tempo medio del fuso (TMEC) includendo la correzione dell'equazione del tempo; una parte del
quadrante vale per le stagioni estate-autunno, l'altra per inverno-primavera. Il motto Nihil sine Domine - Nihil
sine Sole, ci ricorda: "Nulla senza Dio - Nulla senza il Sole" (fig. 116).
Salendo ancora per un centinaio di metri, su una stradina assai sconnessa, arriviamo a uno spiazzo dove sono
installati alcuni ripetitori radio; appena prima dello spiazzo troviamo sulla sinistra un orologio solare
equatoriale del tipo armillare, del 1998 (fig. 117).
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Orologi Solari – n. 11 – agosto 2016
Lo spiazzo (per i topografi Cima Bouschin, 1226 m) è stato battezzato Piazzetta Orologi Solari con una targa
in legno, che è anche un piccolo orologio solare orientato a Sud (fig. 118). Sulla "piazzetta" sono concentrati
numerosi orologi solari di diverse tipologie (vedi figg. 119÷127) tutti ideati da Bernardo Marchetti
Fig. 119 - B. S. DALMAZZO
Monte Croce, piazzetta
Orologi Solari. Orologio solare
realizzato su una antenna
satellitare, posizionato proprio
a lato dei ripetitori radio.
La scritta dice: Questo non è un
OROLOGIO SATELLITARE
funziona solo con SKY sereno, BM
Fig. 118 - BORGO SAN DALMAZZO 2006.
Il piccolo quadrante che fa da (Sundial Atlas IT013873).
targa alla Piazzetta Orologi
Solari sul monte Croce.
(Sundial Atlas IT013872).
Fig. 121 - BORGO SAN DALMAZZO Fig. 122 - BORGO SAN DALMAZZO
Monte Croce, piazzetta Orologi Solari. Orologio Monte Croce, piazzetta Orologi Solari – Orologio
monofilare, detto anche quadrante azimutale a stilo fisso. solare a camera oscura in forma di Sole. L'ora
Per leggere l'ora, individuare anzitutto la striscia circolare esatta, letta sul quadrante appropriato, è indicata da
del mese in corso, osservare poi su tale striscia il punto un puntino luminoso che filtra da un foro praticato
di incontro tra l'ombra del filo verticale e le linee curve nella parte posteriore della scatola in forma di Sole.
dell'ora. (Sundial Atlas IT013876).
(Sundial Atlas IT013875).
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Orologi Solari – n. 11 – agosto 2016
Fig. 125 - BORGO SAN DALMAZZO – Monte Croce, piazzetta orologi solari.
Orologio solare a sfera. Per la lettura occorre ruotare il cerchio
imperniato sui poli, sino a quando i raggi del sole filtrano dalla sottile
fessura che vi è praticata e cadono sul cerchio equatoriale, dove sono
indicate le ore. (Sundial Atlas IT12321).
Fig. 126 - BORGO SAN DALMAZZO – Monte Croce, Fig. 127 - BORGO SAN DALMAZZO – Monte Croce,
piazzetta Orologi Solari. Orologio orizzontale piazzetta Orologi Solari. Orologio solare
analemmatico. orizzontale, posto in testa alla base di quello
(Sundial Atlas IT013877) analemmatico di fig. 126.
(Sundial Atlas IT013878).
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Orologi Solari – n. 11 – agosto 2016
Attraversato lo spiazzo, proseguiamo per quasi un km sul sentiero che percorre la cresta, sino a giungere al
culmine del monte Croce (1217 m) dove il 14 agosto 1955 fu eretto un altare sovrastato da una croce (fig. 128);
l'iniziativa fu promossa dal già citato Don Raimondo Viale per ricordare la lotta di Liberazione. Dalla sommità
del monte Croce si gode di un bel panorama a 360° sulle Alpi Marittime e sulla pianura cuneese [10].
Preso la croce si trova l'orologio solare Omnes II° millenni horae che Bernardo Marchetti ha installato il 31
dicembre 1999, per celebrare l'ingresso nel terzo millennio (fig. 129); è costruttivamente del tipo orizzontale,
posizionato su un pilastrino. La costruzione, metallica e circolare, comprende i sistemi di misura del tempo
utilizzati negli orologi solari dello scorso millennio: ore babiloniche, italiche, francesi o moderne. In un
cassettino posto sotto l'orologio troviamo un manuale per la lettura delle ore; per chi volesse fare una
escursione notturna sono riportate anche le istruzioni per leggere l'ora usando l'ombra della Luna:
- si deve conoscere l'età della Luna, ossia il numero esatto dei giorni trascorsi dalla Luna nuova (sarà 15 per la
Luna piena);
- tale numero va moltiplicato per 4 e il prodotto diviso per 5 (avremo così 12 per la Luna piena);
- al risultato va sommata l'ora indicata dall'ombra prodotta dal chiarore lunare (numerazione da 0 a 24); se il
numero ottenuto è superiore a 24, da esso va tolto 24;
- il risultato darà l'ora effettiva.
Sulla circonferenza della piattaforma solare sono riportati in rilievo i profili delle montagne che possiamo
osservare dalla cima del monte Croce.
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