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Etichetta energetica
delle pompe di calore
aria-acqua e acqua-acqua
per riscaldamento
ASSOCLIMA
via A. Scarsellini, 13 - 20161 Milano
tel. +39 0245418.500 - fax +39 0245418.545
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Etichetta energetica delle pompe di calore
aria-acqua e acqua-acqua
per riscaldamento
Guida alla lettura
1
COME LEGGERE L’ETICHETTA ENERGETICA DELLE POMPE DI CALORE
Per arrivare a una scelta mirata e con- splittate e installate all’esterno dell’am-
sapevole, è bene conoscere quali sono biente da climatizzare, sull’etichetta è
le informazioni principali riportate sul- riportato solo il valore di potenza sono-
le etichette energetiche delle pompe ra misurato all’esterno, nel rispetto dei
di calore per il riscaldamento e come valori massimi consentiti.
vanno lette. La potenza termica nominale è un altro
In generale, i dati più importanti da va- parametro importante riportato sull’eti-
lutare sono: chetta. Si tratta della potenza termica
• la classe di efficienza energetica; di progetto indicativa del fabbisogno
• il livello di potenza sonora; termico dell’edificio che la macchina è
• la potenza termica nominale per in grado di soddisfare (non è quindi la
zona climatica. potenza termica di targa della macchi-
Per quanto riguarda la classe energe- na) . Tale valore viene specificato per
tica, la lettera A++ indica la classe più le tre condizioni climatiche di riferimen-
efficiente, la lettera G, invece, contras- to corrispondenti al clima medio di Stra-
segna gli apparecchi con valori deci- sburgo, a quello più freddo di Helsinki e
samente peggiori. Le classi di efficienza quello più caldo di Atene.
delle pompe di calore per il riscalda- A parità di potenza di progetto dichia-
mento sono stabilite in base a un indi- rata in una specifica area climatica, la
ce di prestazione stagionale che tiene pompa di calore con classe energeti-
conto del reale funzionamento della ca più alta corrisponde normalmente
macchina nelle diverse condizioni di alla pompa di calore più efficiente e,
temperatura che si possono verificare quindi, a minor consumo energetico
nella stagione invernale. stagionale. In ogni caso, per maggiori
Si noti che mentre la massima classe dettagli tecnici si consiglia di consulta-
di efficienza oggi raggiungibile dalle re la relativa scheda prodotto e di af-
caldaie è la A (caldaie a condensazio- fidarsi alla competenza dei venditori e
ne), la miglior tecnologia disponibile a degli installatori qualificati per scegliere
pompa di calore si trova già in classe il prodotto più adatto alla propria abi-
A++. Oggi la pompa di calore meno tazione.
efficiente non può scendere al di sotto Arrivando quindi al formato grafico del-
della classe A. le etichette energetiche, per le pompe
La rumorosità delle pompe di calore, di calore sono disponibili tre modelli
espressa in termini di potenza sonora, in funzione delle seguenti tipologie di
può costituire un fattore significativo e macchine:
determinante per gli utilizzatori, anche • pompa di calore a media temperatura;
ai fini della scelta finale. Sull’etichetta • pompa di calore a bassa temperatura;
di prodotto sono quindi riportati i livel- • pompa di calore mista per riscalda-
li di potenza sonora, esterni e/o interni mento e produzione di acqua calda
rispetto all’ambiente da climatizzare sanitaria.
che non possono superare determi- Le pompe di calore a media tempera-
nate soglie stabilite in funzione della tura sono apparecchiature in grado di
potenza termica della macchina. Nel erogare la propria capacità dichiarata
caso di pompe di calore idroniche non di riscaldamento a una temperatura di
2
mandata dell’acqua nei terminali di 55
°C; le pompe di calore che, al contra-
rio, non raggiungono i 55 °C, possono
essere etichettate a bassa temperatu-
ra, ovvero con temperatura di manda-
ta dell’acqua di 35 °C. Se viene utiliz-
zato un sistema a bassa temperatura
con pannelli radianti, la performance è
solitamente più alta.
Come si evince dall’etichetta di figura
1 (pag. seguente), le pompe di calore
a media temperatura riportano anche
la classe di efficienza definita per appli-
cazione a bassa temperatura (colonna
di destra). Di conseguenza, è sempre
possibile stabilire un confronto tra una
pompa di calore a media temperatura
e una a bassa temperatura.
Le pompe di calore cosiddette miste
sono infine applicazioni per il riscal-
damento d’ambiente a temperatura
media progettate anche per erogare
calore finalizzato a produrre acqua cal-
da potabile o per usi sanitari. In questo
caso compare sull’etichetta non solo
la classe di efficienza della macchina
in funzione riscaldamento ma anche la
classe energetica della stessa macchi-
na indicante le prestazioni della pom-
pa di calore quando essa lavora per
produrre acqua calda sanitaria.
Nelle pagine seguenti sono riportate le
tre etichette distintive delle pompe di
calore.
3
1 - Pompa di calore a media temperatura
Fig.1 - Modello di
etichetta di apparecchio
per il riscaldamento
d’ambiente a
pompa di calore in
classi di efficienza
energetica stagionale
del riscaldamento
d’ambiente da A++ a G.
Fig.2 - Modello di
etichetta di pompa
di calore a bassa
temperatura in
classi d’efficienza
energetica stagionale
del riscaldamento
d’ambiente da A++ a G.
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3 - POMPA DI CALORE MISTA A MEDIA TEMPERATURA
Fig.3 - Modello di
etichetta di apparecchio
di riscaldamento misto
a pompa di calore
in classi di efficienza
energetica stagionale
del riscaldamento
d’ambiente da A++
a G e in classi di
efficienza energetica di
riscaldamento dell’acqua
da A a G.
6
La classe di efficienza più alta che con- In generale, il soggetto che commer-
sente i maggiori risparmi in bolletta è la cializza o mette in servizio un sistema
A+++ che, tuttavia, potrà essere indica- composto da uno o più apparecchi di
ta sull’etichetta dei singoli apparecchi riscaldamento con uno o più dispositivi di
solo a partire dal 2019. controllo della temperatura e/o dispositi-
La A+++ può essere invece raggiunta vi solari forniti da produttori diversi, è chia-
combinando per esempio una pompa mato a produrre la classe di efficienza e
di calore con un buon sistema di con- l’etichetta energetica del sistema, assu-
trollo esterno della temperatura d’am- mendosene la responsabilità di fronte a
biente, associando eventualmente un consumatore e autorità di controllo.
generatore di calore supplementare Ciascun singolo componente dell’in-
(una caldaia a condensazione). Si trat- sieme (pompa di calore, dispositivo di
ta, in questo caso, del cosiddetto “in- controllo, ecc.) deve essere dotato di
sieme di apparecchi” che dovrà essere propria etichetta, nel rispetto dei requi-
fornito al consumatore con la propria siti minimi di prestazione energetica per
etichetta energetica. esso previsti.
Come per i singoli prodotti, ogni offerta to è un elemento chiave per la scelta
relativa a insiemi di apparecchi deve da parte del consumatore, l’etichetta
contenere l’indicazione della classe di degli apparecchi/sistemi per riscalda-
efficienza energetica. A tal fine devono mento ambienti e produzione di acqua
essere mostrate in maniera chiara all’u- calda sanitaria può dare solo un primo
tilizzatore finale l’etichetta e la scheda orientamento nel processo decisio-
tecnica compilata. nale, in quanto a un’elevata classe di
Come anticipato in precedenza, un efficienza energetica del prodotto/si-
generatore di calore a pompa di ca- stema potrebbe non corrispondere la
lore e un dispositivo di controllo della più efficiente o economica soluzione
temperatura d’ambiente sono già con- impiantistica per il cliente. Sarà quindi
siderati un “insieme di apparecchi”. compito dell’impiantista determinare il
corretto valore di efficienza del sistema
Nel caso degli insiemi i parametri prin- in rapporto alle scelte tecnologiche ef-
cipali che compaiono sull’etichetta fettuate.
sono:
• la classe di efficienza energetica del ge- Di seguito si riportano le due etichette
neratore principale in funzione caldo o mi- disponibili per gli insiemi con funzione
sta (caldo e ACS); solo riscaldamento o con funzione mi-
• i diversi componenti dell’insieme; sta (caldo e produzione di acqua cal-
• la classe di efficienza energetica dell’in- da sanitaria) e le due etichette ener-
sieme, in funzione caldo o caldo con ACS. getiche relative rispettivamente alle
caldaie per il riscaldamento d’ambien-
Mentre l’etichetta di un singolo prodot- te e alle caldaie miste.
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4 - INSIEMI CON FUNZIONE SOLO RISCALDAMENTO
8
5 - INSIEMI MISTI
Fig. 6 - Etichetta
di caldaie per
il riscaldamento
d’ambiente in classi di
efficienza energetica
stagionale.
10
7 - CALDAIE MISTE
Fig. 7 - Etichetta
per caldaie miste in
classi di efficienza
energetica
stagionale del
riscaldamento
d’ambiente da A++
a G e in classi di
efficienza energetica
di riscaldamento
dell’acqua da A a G.
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VANTAGGI PER I CONSUMATORI
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OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ
Da settembre 2015 tutti i soggetti che tori e utenti finali. Anche i siti web ac-
operano sul mercato europeo, dal pro- cessibili al pubblico dei fabbricanti, dei
duttore all’installatore, sono responsa- loro rappresentanti autorizzati e degli
bili – ai fini delle nuove disposizioni in importatori devono contenere tutte le
materia di etichettatura energetica sul- informazioni relative al prodotto com-
le pompe di calore – di ciò che propon- mercializzato.
gono ai propri clienti o utilizzatori finali.
DISTRIBUTORI
FORNITORI
I distributori hanno l’obbligo di esporre
I fornitori che dal 26 settembre 2015 im- adeguatamente le etichette, in manie-
mettono sul mercato o mettono in servi- ra visibile e leggibile, inserendo la sche-
zio apparecchiature per il riscaldamento da nell’opuscolo del prodotto o in ogni
a pompa di calore di potenza inferiore altra documentazione che correda i
o pari a 70 kW devono fornire l’etichetta prodotti quando sono venduti agli utiliz-
energetica e la scheda prodotto. zatori finali. In particolare, sono tenuti a
L’etichetta in genere non viene affissa garantire che:
sulla macchina ma è posta all’interno a) presso il punto vendita, gli appa-
dell’imballaggio in formato cartaceo, recchi a pompa di calore riportino l’e-
unitamente alla scheda prodotto. tichetta messa a disposizione dai for-
nitori all’esterno della parte anteriore
I fornitori devono inoltre produrre una dell’apparecchio, in modo che risulti
documentazione tecnica sufficiente a chiaramente visibile;
consentire di valutare l’esattezza dei b) gli apparecchi offerti per la vendita,
dati che figurano sull’etichetta stessa e il noleggio o la vendita a rate in situazio-
anche sulla scheda. Quest’ultima deve ni in cui non è previsto che l’utilizzatore
essere inserita in tutti gli opuscoli illustra- finale veda l’apparecchio esposto, sia-
tivi del prodotto. In linea di massima, la no commercializzati corredati di tutte le
documentazione tecnica contiene: informazioni fornite dai fornitori.
– la descrizione generale del prodotto;
– informazioni utili per lo smontaggio, il ri- INSTALLATORI
ciclaggio e/o lo smaltimento a fine vita; Come visto in precedenza, anche l’in-
– i risultati dei calcoli progettuali effet- stallatore che in genere mette in servi-
tuati e dei test di prova, se previsti; zio un sistema composto da apparec-
– l’indicazione se i valori ottenuti sono chi e componenti di produttori diversi
stati utilizzati per modelli analoghi e i ha l’obbligo di fornire, sotto la propria
riferimenti che permettono l’identifi- responsabilità, la classe di efficienza e
cazione di tali modelli. l’etichetta energetica dell’impianto
I fornitori devono conservare tale do- proposto al cliente finale.
cumentazione, anche ai fini di even- Si precisa che è possibile ancora trova-
tuali controlli, per un periodo di almeno re in commercio pompe di calore o si-
cinque anni dalla data di fabbricazio- stemi a pompa di calore privi di etichet-
ne dell’ultimo prodotto soggetto a eti- ta energetica. In questo caso significa
chettatura. I fornitori sono tenuti a for- che la macchina o i singoli componenti
nire gratuitamente tutte le necessarie del sistema sono stati immessi sul mer-
etichette anche ai propri distributori, cato prima del 26 settembre 2015.
nonché i manuali di istruzioni a installa-
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SANZIONI
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DEFINIZIONI UTILI
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DEFINIZIONI UTILI
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