Nell’Ue se ne
producono 513 kg
a persona, un quarto
è riciclato. In Italia
troppi smaltimenti
in discarica
a pagina 4
Anno VI - n. 57 - mercoledì 9 marzo 2011 - E 1,00
Rinnovabili Napolitano firma il decreto del governo Berlusconi che taglia gli incentivi. Al via i ricorsi al Tar da parte delle imprese
Libia
Economia
Risorse in calo
per le famiglie.
Crescono i debiti
Giuliano Rosciarelli
Le famiglie si indebitano sem-
pre di più, il “tesoretto” conser-
vato per anni nei conti correnti è
ormai eroso al limite e i tassi sui
mutui hanno ripreso a salire, ag-
gravando la situazione debitoria.
La conferma del deterioramen-
to dei bilanci familiari è arriva-
ta dalla Banca d’Italia, nel sup-
plemento economico Moneta e
banche. Del resto la crescita con-
tinua della disoccupazione, l’as-
senza di sostegno ai senza lavo-
ro e ai lavoratori precari, i tagli
ai servizi pubblici e gli aumen-
ti conseguenti delle tariffe, in as-
senza di politiche economiche
adeguate, non poteva che sorti-
re questi effetti. A tutto ciò van-
Diplomaticamente
no ora aggiunti gli scenari stag-
flattivi (aumento dei prezzi e re-
cessione allo stesso tempo) che
si profilano all’orizzonte. Una
prospettiva poco rassicurante. A
© Malla/ap/LaPresse
no vizi di forma nella sottoscri- Valerio Ceva Grimaldi mento radicale della classe politica, ma tutti sappiamo dacaliste più conosciute dell’Afri-
zione delle dimissioni e chiede al come sono andate. Ora il Pd dovrebbe sostenere Luigi de Magistris. ca centrale ma è soprattutto una
Sindaco di rimanere al suo posto. D’altra parte, a questo punto quale candidatura potrebbe uscire?». contadina, una madre rimasta ve-
Cacciari: «Il Pd
9 772036 443007
Così Rosa Russo Jervolino, sinda- Massimo Cacciari, filosofo, ex sindaco di Venezia ed esponente sto- dova che ha deciso di battersi per
co di Napoli da 10 anni, è tornata rico del Pd, interviene sul caos delle candidature a Napoli. Messo in i diritti delle agricoltrici. L’abbia-
a Palazzo San Giacomo ed ha te-
nuto una riunione di Giunta. At-
ha fallito, soffitta l’esito delle primarie «sciagurate», da pochi giorni ufficial-
mente in campo c’è, a capo di una lista civica, l’europarlamentare
mo incontrata alla Fao, l’Organiz-
zazione Onu per l’alimentazione,
ti dovuti e ordinaria amministra-
zione? No, purtroppo.
ora sostenga dell’Idv, che continua a dialogare con gli altri partiti del centrosini-
stra. Ma dal Pd è ancora gelo. «Personalmente mi dispiace, ma biso-
in occasione della giornata inter-
nazionale delle donne.
Segue a pagina 4 de Magistris» gna dirlo: Antonio Bassolino ha fallito». Segue a pagina 3 Segue a pagina 7
2 mercoledì 9 marzo 2011 >>Primo
Libia Mentre la comunità internazionale non trova consenso unanime per imporre una no-fly
zone, i rivoluzionari offrono a Gheddafi la possibilità di fuggire in esilio evitando i giudici Libia
Rais via senza processo
tare ancora su quel che gli resta
dell’aviazione. Non c’è ancora con-
senso sull’ipotesi di imporre una
no-fly zone da parte della diplo-
mazia internazionale, anche se la
T
fra Misurata e Benghazi, ad ecce-
re giorni di tempo per an- zione di Sirte, luogo d’origine del
darsene, o rischiare il tut- clan Gheddafi, e di Tripoli. Tan-
to per tutto. Le trattati- gibile, ormai, è la paura. Passati i
ve proseguite sottobanco giorni della rivoluzione, è chiaro
in questi giorni rimbalzando fra che se non verrà raggiunto un ac-
il venenzuelano Chavez, la tenda cordo fra i due schieramenti, l’epi-
del Colonnello Gheddafi e il go- logo sarà una guerra civile di me-
verno provvisorio di Benghazi – si, o un’intervento straniero volto
gli insorti della “Coalizione del 17 ad assicurare la stabilità per i poz-
febbraio” – sono finalmente emer- zi libici. Intanto più a est la rivol-
se ieri quando la stessa ta in Yemen contro il regime di Ali
opposizione ha deciso Ieri le forze Abdullah Saleh, ampiamente sor-
di avanzare una propo- fedeli al volata dai media, ha registrato ie-
sta di armistizio al Co- Colonnello ri altri tre morti. Dopo un mese di
lonnello. Se Muammar proteste e spari sulla folla, incluse
Gheddafi garantisce la
hanno tentato donne e bambini, ieri anche 2mila
© Malla/ap/LaPresse
resa delle armi, e la di- di riprendersi carcerati a Sanaa hanno preso in
partita dal Paese che Zawiyah, vicino ostaggio una dozzina di guardie,
ha governato per 41 an- la capitale dando fuoco a materassi e coper-
ni, i ribelli in cambio ri- te in solidarietà con le manifesta-
nunceranno a ogni intenzione di ni, dovrà porsi il problema di co- si Zawiyah, vicino a Tripoli, mar- be colpito unazona residenzia- zioni che si tenevano nel frattem-
processarlo in Libia. Nessuna ri- me evitare il mandato di cattura ciando verso la città coi carri ar- le ma – secondo le fonti ospeda- po all’università come ogni gior-
sposta, almeno mentre Terra an- internazionale su cui sta lavoran- mati, ma ancora una volta i ribel- liere libiche – senza causare vitti- no. Una situazione esplosiva, vista
dava in stampa ieri, da parte del do la Corte dell’Aja. Su questi ter- li avrebbero mantenuto le posizio- me. Se i ribelli restano in vantag- la guerra civile che si consuma al
Colonnello, ma una cosa è certa: mini, è probabile che il vecchio le- ni; da Tripoli sarebbero poi parti- gio sia per numero, che per l’ap- Nord e le scorribande di al Qaeda
se Gheddafi accetta, dal momen- ader decida di continuare a com- ti quattro raid aerei per tentare poggio dell’esercito, che per l’es- oltre che dei pirati del mar rosso,
to in cui lascerà la Libia per evita- battere. Ieri le forze fedeli a Ghed- di conquistare il porto petrolifero sersi appropriati di diversi arsena- sulla quale ancora la comunità in-
re il tribunale dei suoi concittadi- dafi hanno tentato di riprender- di Ras Lanuf. Uno dei raid avreb- li, Gheddafi può comunque con- ternazionale non si è espressa.
Immigrazione
Immigrazione Il prefetto di Palermo Caruso ha annunciato l’immediata apertura del “Villaggio
della solidarietà”. Un progetto contestato e costoso che trasferirà in Sicilia chi è già ospitato altrove
Duemila rifugiati
in 2.300 il numero dei richieden-
ti asilo presenti sul territorio na-
zionale; di questi, a Mineo ne do-
vrebbero essere trasferiti duemi-
la. Nonostante nella cittadina ca-
M
nella struttura. Il Villaggio, tutta- dollari l’anno. Somme che saran- sì da Lampedusa Tommaso Del- to ha attivato finora nel centro di
enzione del “Villag- via, che in origine portava il nome no ora dovute dal ministero degli la Longa, portavoce del commis- accoglienza in cui risiede. Perfino
gio della solidarietà” di “Residence degli aranci” e acco- Interni e a cui andranno aggiun- sario della Cri Francesco Rocca, il sindaco di Mineo, Giuseppe Ca-
di Mineo, in provincia glieva le famiglie dei militari sta- ti i costi di gestione e del persona- racconta di «aver concluso le atti- stania, è tornato a mostrare la sua
di Catania, si era fat- tunitensi di base a Sigonella, è per le. Dalla rete antirazzista di Cata- vità di preparazione dell’interven- opposizione. «Il governo si sta as-
ta fin dal principio, contempora- molti il luogo meno idoneo per re- nia parlano già di «business del- to» e di circa 800 volontari dispo- sumendo una grande responsabi-
neamente all’aggravarsi della cri- alizzare il progetto. Innanzitutto la deportazione», confermato in- sti a raggiungere Mineo «appena lità attuando una scelta che pre-
si nordafricana e all’emergenza per la natura militare dell’area, che direttamente dalla nascita di un si conoscerà il numero degli ospi- senta mille incognite e suscita
sbarchi sulle coste italiane. Tem- è ancora presidiata dagli uomi- comitato cittadino che, alla luce ti». Ma la stima non può oscillare perplessità, e non condivisa dal 60
po due giorni, ha confermato ieri ni della Us Navy fino a scadenza dei circa 300 nuovi posti di lavo- di molto, se è vero che l’intenzione per cento del territorio interessa-
il commissario straordinario per contratto (il 31 marzo); poi perché ro che si creeranno intorno al cen- del Viminale è trasferire nel Villag- to», ha affermato ieri continuan-
l’Immigrazione, il prefetto Giusep- di proprietà di una società di co- tro, sostiene con determinazione gio i rifugiati che attualmente ri- do a lamentare «l’assenza di docu-
pe Caruso, circa duemila rifugia- struzioni, la Pizzarotti spa di Par- il progetto. Dalla Croce rossa ita- siedono nei diversi centri d’Italia. menti» che impegnino l’esecutivo
ti ospitati attualmente nei Cara (i ma, che riceveva per l’affitto delle liana, che si è aggiudicata i servizi Nell’annuncio di ieri, il prefetto di a «evitare che la sperimentazione
centri di accoglienza rifugiati e ri- 404 villette dal dipartimento della di ristorazione e sanitari, assicura- Palermo Caruso ha quantificato si trasformi in bomba sociale».
Morti bianche Dopo i dati positivi sulla diminuzione delle morti bianche nel 2010, il
bollettino di chi perde la vita sul luogo di lavoro deve essere continua-
Otto marzo
Altri tre operai mente aggiornato. Ieri a Pisa è morto un operaio di 28 anni, precipitato
dall’altezza di 5 metri, mentre un altro incidente ha colpito mortalmen-
Napolitano:
perdono la vita «No alla donna
© Di Meo/ansa
Energia Energia Il capo dello Stato ha firmato ieri il provvedimento sulle rinnovabili. Le imprese attive
in Emilia: «100 milioni di danni», soltanto nel riminese. Domani manifestazione nazionale a Roma
I
l capo dello Stato, Giorgio Na-
politano, ha firmato il decre-
to sulle rinnovabili. Ormai è
sone: l’equivalente di quattro sta- vedimento, ribattez- green economy. Aziende, associa-
bilimenti come Mirafiori che oggi di euro» zato dalle associazio- zioni di categoria delle rinnovabi-
sono a rischio». Il provvedimento, ni di categoria “ammaz- li (Anev, Aper, Asso Energie Futu-
osteggiato da ambientalisti, im- trae origine. La notizia della fir- lo Sviluppo economico Romani. za rinnovabili”, si è parlato ieri an- re, Assosolare, Ises e Gifi) e am-
prenditori, associazioni di catego- ma del presidente della Repubbli- «Tutti sanno che da oggi - ha spie- che nella Sala degli Archi di Rimi- bientaliste (Legambiente, Wwf e
ria, banche e dicersi parlamenta- ca si era appena diffusa, quando gato ieri la Prestigiacomo, a mar- ni, dove si sono confrontate 25 Greenpeace) si sono date appun-
ri, è stato approvato il 3 marzo dal il Partito Democratico ha presen- gine della presentazione del siste- delle maggiori aziende del settore tamento domani a Roma al teatro
Consiglio dei ministri. Due giorni tato un’interrogazione parlamen- ma Sistri di tracciabilità dei rifiu- che operano in Emilia Romagna. Quirino, dove si terrà una manife-
prima della scadenza della delega tare sia alla Camera che al Sena- ti - il Paese andrà avanti sul foto- Una platea che rappresenta più stazione nazionale per chiedere al
del governo per convertire la di- to, rivolta al ministro dell’Ambien- voltaico. Sarebbe autolesionistico di 500 addetti e oltre 250 milio- governo di correggere, almeno in
rettiva europea 28 del 2009, da cui te Prestigiacomo e il titolare del- punire un settore che è l’unico che ni di fatturato. Nell’incontro sono parte, il decreto.
Intervista Intervista Il filosofo interviene sul caos candidature a Napoli e sferza il Partito democratico:
«Dopo il fallimento di Bassolino sarebbe servito un cambiamento radicale. Che non c’è stato»
«I
l Pd a Napoli è stato un
disastro da molti anni.
A questo punto sareb-
Statistiche
Statistiche L’Eurostat diffonde i dati sulla produzione di scarti urbani europei. 513 chili per
ogni abitante, dieci in meno rispetto al 2008. Riciclaggio e compostaggio coprono il 50 per cento
T
calo piuttosto vistoso, rispetto ti è di 541 kg a persona e, di quel- il compostaggio in un significa- terventi nazionali strutturali che
ra le voci più significati- ai 524 del 2008. Un primato che li trattati, di ben 594. A fronte di tivo 32 per cento (contro la me- locali. In primis, il passaggio da
ve presenti nel rappor- fa dell’Italia (insieme alla Slo- una media di ricorso alla discari- dia Ue del 18). Proprio nel setto- tassa a tariffa. Solo così, basan-
to Ambiente Italia di Le- venia) l’unica che riesce a trat- ca in Europa pari al 38 per cen- re del compost dei rifiuti urbani, dosi sulla quantità di rifiuti, i cit-
gambiente, pubblicato la tare più rifiuti di quanti ne pro- to, l’Italia adotta tale sistema di l’Italia si scopre ai primissimi po- tadini vengono responsabilizzati
scorsa settimana, c’è la diminu- ducano i cittadini: se in Euro- gestione al 45 per cento. Nel det- sti tra gli Stati membri, precedu- sul piano economico e ambien-
zione della produzione di rifiu- pa, a fronte dei 513 chilogram- taglio, la soluzione dell’inceneri- ta solo dall’Austria (40 per cen- tale». I dati Eurostat rivela con-
ti urbani nel nostro Paese: poco mi prodotti, ne vengono effetti- mento è preferita nel 12 per cen- to) e seguita da Olanda, Spagna sistenti divari tra i diversi Paesi.
meno di 32,5 milioni di tonnel- vamente trattati 504, nel nostro to dei casi (il 20 è la media Ue), e Belgio. Secondo Stefano Ciafa- Ai due estremi, nella produzione
late nel 2008 (-0,22 per cento ri- di rifiuti, ci sono Repubblica Ce-
spetto al 2007), per una quantità ca (316 kg) e Danimarca (833). In
di 546 kg per abitante e una per- totale, gli scarti, come detto, so-
centuale di raccolta differenziata no finiti per il 38 per cento in di-
che ha raggiunto il 30,6 per cen- scarica, il 20 è stato inceneri-
to. Numeri che screziano con le to, il 24 riciclato e il 18 compo-
immagini dei sacchetti che inva- stato. Tra le nazioni più virtuose
dono le città, ma comprensibili, si conferma leader la Germania,
se collocati in un contesto di cri- dove viene riciclato il 48 per cen-
si economica globale. Di medesi- to dei rifiuti. Dietro i tedeschi, si
mo segno è il risultato del com- piazzano belgi e svedesi, per una
puto della gestione 2009 dei ri- media complessiva di un quarto
fiuti urbani stilata di rifiuti riciclati in Europa. Ri-
da Eurostat, l’ufficio Stefano Ciafani, ciclaggio e compostaggio dei ri-
statistico dell’Unio- Legambiente: fiuti urbani hanno riguardato il
ne europea. Nell’an- «In Italia è troppo 70 per cento dei rifiuti trattati in
no preso in conside- Austria, prima davanti a Germa-
razione, l’Ue ha pro-
economico smaltire nia, Olanda, Belgio e Svezia. Set-
dotto mediamen- in discarica. Così te, infine, gli Stati membri con
© FUSCO/ansa
te per ogni abitan- le buone pratiche meno del 10 per cento di rifiuti
te una quantità pa- restano indietro» riciclato o compostato.
Napoli Dietro le dimissioni-farsa dei Consiglieri comunali del centrodestra potrebbe celarsi Carcere
una saldatura tra poteri forti e interessi speculativi. «Così svanisce il sogno di una città riqualificata»
Detenute madri:
A Bagnoli ritornano «Non approvate
quella legge»
Ricchezza Ricchezza Nel rapporto di gennaio “Moneta e banche”, l’impietoso ritratto di Palazzo Koch:
diminuiscono i depositi, aumentano i debiti e i tassi su mutui e prestiti. E arriva “l’effetto Libia”
L’allarme di Bankitalia:
Rosciarelli dalla prima
Indebitamento privato
trastare l’approvazione di un
provvedimento inadeguato e
“di facciata”, ha ribadito che es-
so «è inutile perché non preve-
de il diritto della madre ad as-
in costante aumento
sistere il piccolo quando viene
eventualmente ricoverato in
ospedale, non stanzia denaro e
innalza l’età del minore dai 3 ai
6 anni introducendo così una
L
norma dalla dubbia interpre-
tazione che potrebbe portare a crisi morde i risparmi Il maggior grado di indebita- fermate dalla dinamica del tas- corso al credito al consumo e
in carcere altri minori». Anche degli italiani costretti di mento si registra nelle famiglie so di insolvenza: cresciuto in la percentuale di chi ne ha fat-
Terres des Hommes ha chiesto conseguenza a pescare del Centro (50 per cento), segui- dodici mesi dal 2,4 per cento al to ricorso spesso e occasional-
che «la nuova legge escluda in nel gruzzolo dei risparmi te da quelle del Mezzogiorno e 3,2 per cento (tra i più alti in Eu- mente rimane piuttosto con-
ogni caso che le madri di bam- privati. Quelli che ciascuno di noi del Nord (46%). La crescita me- ropa insieme alla Spagna). tenuta attestandosi rispetti-
bini di età inferiore ai 10 anni con tanta fatica ha messo da par- dia dell’indebitamento delle fa- Interessante anche il dato che vamente all’8 percento e all’11
scontino la pena in istituti pe- te nel corso degli anni. Laddove miglie è stata negli ultimi dodi- fotografa la situazione dei bi- percento. Un dato, questo, con-
nitenziari ordinari», ricordan- non è più possibile attingere, si ri- ci mesi di 4/5 punti percentuali lanci familiari. Secondo la ri- tradditorio rispetto a quelli dif-
do che «oggi sono almeno 55 corre ad altre forme di finanzia- nel Centro-Sud e di 3 punti nel cerca infatti, la percentuale di fusi recentemente dell’Associa-
i bambini al di sotto dei 3 an- mento privato. Fino ad oggi l’Ita- Nord. In una indagine condot- intervistati che dichiara di ave- zione Bancaria Italiana che dal
ni che abitano in carcere a se- lia era tra i paesi d’Europa a mi- ta dal Movimento consumato- re un bilancio in pareggio è del 2005 al 2010 ne ha registrato in-
guito delle mamme detenute, nor indebitamento ma negli ulti- ri e contenuta nel dossier SOS 45 per cento mentre dichiara- vece un aumento di circa il 70%,
mentre sono migliaia i mino- mi due anni le cose stanno cam- Famiglie in Rosso, possiamo in- no di essere in difficoltà a co- ma che può essere spiegato con
ri che vivono lontani dalle lo- biando. Il terzo Report curato vece vedere le varie forme di in- prire le spese mensili il 28 per la mancanza nei consumatori di
ro madri in prigione, in palese dall’Associazione Bancaria Italia debitamento cui hanno fatto ri- cento degli intervistati, che af- una reale conoscenza di questo
violazione della Convenzione (ABI) fornisce in materia dati ag- corso le famiglie italiane. Il pe- ferma quindi di avere il conto in strumento e quindi con l’inca-
ONU dei Diritti dell’Infanzia a giornati al secondo trimestre del riodo si riferisce al 2009 e in ba- rosso. Dato significativo, spia di pacità di riconoscerlo e sceglier-
cui l’Italia è vincolata». Per Le- 2010. Nel periodo preso in consi- se a quanto riportano i dati, gli una certa fatica nell’affrontare il lo consapevolmente. Con ri-
da Colombini, da 18 anni a Re- derazione, l’incidenza del debito impieghi bancari sono cresciu- tema della gestione delle risor- guardo alla finanziarie invece la
bibbia femminile con la sua as- finanziario complessivo delle fa- ti del +4,8 per cento, trainati so- se finanziare che spinge molti situazione che emerge dall’ana-
sociazione ARomaInsieme, «al- miglie consumatrici sul loro red- prattutto dai finanziamenti per a vie di finanziamento privato, lisi del campione sembra più re-
la Camera è stato raggiunto un dito disponibile è stata pari al 47 l’acquisto di un’abitazione (+6,2 anche se dal questionario pro- alistica: il 51 per cento delle per-
compromesso al ribasso e a per cento, contro il 46 per cento per cento) ma anche dalle diffu- mosso dall’associazione emer- sone intervistate dichiara infatti
danno dei bambini». % di marzo 2010 e del 34% dello se situazioni di difficoltà le cui ge che il 45 per cento degli in- di averne fatto ricorso.
stesso mese del 2005. maggiori dimensioni son con- tervistati non ha mai fatto ri- g.r.
6 mercoledì 9 marzo 2011 >>Este
Cultura Cultura Il fondo Ue che ha finanziato grandi capolavori come Il discorso del re
o Mediterraneo potrebbe essere ridimensionato o cancellato per il periodo successivo al 2013
I
l trionfatore agli ultimi Oscar
Il discorso del re di Tom Ho-
oper, La solitudine dei nume-
ri primi di Saverio Costanzo,
Gli uomini di Dio di Xavier Beau-
vois, In un mondo migliore di Su-
sanne Bier: sono alcuni esempi
di film che nel 2010 hanno otte-
nuto finanziamenti allo svilup-
po e/o alla distribuzione dal Pro-
gramma di sostegno dell’indu-
stria audiovisiva europea, Media.
Per citare solo tra gli italiani che
negli anni precedenti ne hanno
usufruito, ricordiamo Mediterra-
neo di Gabriele Salvatores, La vi-
ta è bella di Roberto Benigni, Pa-
ne e Tulipani di Silvio Soldini, La
Meglio Gioventù di
Marco Tullio Gior- In 20 anni ha
dana, Gomorra di investito almeno
Matteo Garrone, Il
divo di Paolo Sorren-
20 milioni d’euro
tino. Media è un pro- l’anno, sostenendo
gramma cui aderi- oltre 400 film
scono 27 Paesi, che e 600 produzioni
da oltre 20 anni so-
stiene lo sviluppo e la distribuzio- programma di 2 milioni d’euro e ti risultati oggi c’è una forte in- ro da un possibile ridimensiona- ni e lettere all’attenzione del Pre-
ne di film, nonché attività di for- per il periodo 2010-2013 ha avvia- certezza sul futuro del Program- mento o perfino dalla sua tota- sidente della Commissione Euro-
mazione, festival e progetti di pro- to un fondo di garanzia di 4 mi- ma dopo il 2013. In questo con- le cancellazione. Di fronte a que- pea José Manuel Barroso. La pri-
mozione in tutto il continente. lioni d’euro per aiutare le picco- testo di crisi economica globa- sto pericolo è iniziata la mobili- ma è stata firmata dall’Efad, che
le e medie imprese di produzio- le e tagli sul bilancio,infatti, nes- tazione dei professionisti del set- riunisce i direttori delle Agenzie
Media ha svolto un ruolo d’as- ne». Nonostante questi brillan- sun Programma dell’Ue è al sicu- tore che stanno inviando petizio- nazionali di cinema; di seguito la
soluta importanza per la svilup- Fera (Federazione dei registi eu-
po dell’audiovisivo in Europa: alla ropei), mentre l’Arp (società civi-
sua azione dobbiamo non soltan- le degli autori, registi, produttori
to una crescita quantitativa e so-
prattutto qualitativa, ma un gran
balzo in termini di professionali-
Il design è fico. europei) ha lanciato la petizione
“Salvare l’indipendenza del Pro-
gramma Media”.
tà, di talenti, di visione comples-
siva e strategica del mercato in-
Il riciclo è arte. Tra i primi firmatari gli italia-
ternazionale, di networking eu- ni Nanni Moretti, Marco Bel-
ropeo, d’attenzione per gli spetta- locchio, Paolo Sorrentino, Silvio
tori tramite un’offerta che riflet- Soldini e poi, tra gli altri, Ken Lo-
te e rispetta la diversità cultura- ach, Mike Leigh, Wim Wenders.
le europea parlando tuttavia un I promotori della petizione si di-
linguaggio comprensibile a tutti. cono “estremamente preoccupa-
Un risultato straordinario perché ti di fronte ad una possibile sop-
ottenuto con risorse modeste in pressione del programma Me-
relazione alla vastità degli obiet- dia” sottolineando che “questo
tivi, delle linee d’azione sostenu- Programma ha contribuito al-
te e dell’enorme bacino di po- lo sviluppo di una vera industria
tenziali beneficiari del finanzia- del cinema europeo e ha aiuta-
mento (Media 2007 - che scade to la creazione d’opere d’interes-
nel 2013 - è dotato di un budget se maggiore che fanno oggi par-
di 755 mln €). Gilbert Gascard, di- te del patrimonio europeo”. La
rettore dell’Education, Audiovi- petizione rimarca che “La diffu-
sual & Culture Executive Agency sione dei film europei é ancora
del programma, ha con orgoglio più importante e necessaria per
as so
Da ss
Intervista Intervista Elisabeth Antagana è una sindacalista camerunense che difende i diritti delle
coltivatrici africane. «Analfabetismo e povertà allontano le donne dal diritto alla proprietà»
La battaglia rosa
Dabbous dalla prima
I
semplice e non ho ricevuto aiu- lunedì a Washington, ha dichia- commentato Larry R.Reed, uno studio basato su 50 distretti in-
ti da parte del governo, ma non l fondatore del microcredi- rato che il governo del Bangla- degli autori del dossier, «ipo- diani con accesso al microcredi-
mi sono abbattuta. Poi, con l’aiu- to, Muhammad Yunus, pun- desh sta cercando di «prendere tizzando una media di 5 perso- to e altri 50 senza accesso, non
to della cooperazione svizzera e ta il dito contro il governo il controllo della Grameen in un ne per famiglia, ciò significa che vi sarebbe stato alcun impatto
dell’ambasciata americana, ab- del Bangladesh, nonostan- modo molto aggressivo. Ma noi questi prestiti hanno riguardato sostanziale sulla povertà nei di-
biamo creato 78 pozzi che hanno te sia lui stesso sotto accusa per speriamo di riuscire a preser- circa 641 milioni di individui, più stretti con accesso alle forme di
portato l’acqua in villaggi da do- presunta evasione fiscale. L’Al- varne l’indipendenza». Secon- della popolazione di Unione Eu- micro-finanziamento. A tal pro-
ve normalmente le donne parti- ta Corte si è pronunciata ieri sul do Yunus la Grameen, la prima ropea e Russia messe insieme». posito, Chris Dunford, presiden-
vano per andare a prenderla nei ricorso presentato dal ‘banchie- a concedere finanziamenti sen- Secondo il Report della Micro- te dell’organizzazione no-profit
fiumi, camminando per chilo- re dei poveri’ contro la rimozio- za chiedere garanzie collaterali, credit Summit Campaign - or- Freedom for hunger, ha afferma-
metri. Il microcredito, invece, è ne dal suo incarico di direttore dovrebbe rimanere di proprietà ganizzazione no profit che riu- to che gli studi fatti hanno preso
un sistema in piena espansione, della Grameen Bank, respingen- dei suoi principali stakeholders, nisce vari operatori nell’ambito in considerazione periodi trop-
anche se è ancora solo all’inizio. do la richiesta. Ora si passa alla ovvero i clienti finanziati dalla del microcredito - dal 1997, data po brevi (12-18 mesi) per poter
Corte Suprema. «Presenteremo banca stessa (coloro che han- del primo Vertice sul Microcre- misurare un reale e sostanzia-
Cambiamenti climatici e col- ricorso il prima possibile» ha no ricevuto un prestito sono in- dito, a oggi il numero delle fami- le cambiamento». Nelle parole
tivazioni biologiche. Le col- dichiarato l’avvocato Sara Hos- fatti titolari del 94% del capita- glie più povere con un prestito di Yunus «il microcredito non
tivatrici sono più sensibili ri- sain. Resta da capire a quali sor- le della banca, mentre il restan- è cresciuto da 7,6 a 128 milioni, riguarda il capitale monetario,
spetto agli uomini? ti andrà incontro la Grameen, te 6% è di proprietà del governo più di 16 volte tanto. ma il capitale umano», si legge
Innanzitutto le donne hanno qualora il suo direttore dovesse del Bangladesh). Altro elemento di discussione la possibilità di intraprendere
un impatto ambientale mino- essere estromesso. Più di 128 milioni di famiglie tra sono stati i dubbi sollevati circa un percorso imprenditoriale al-
re rispetto agli uomini e poi ab- Yunus, in occasione della pre- le più povere nel mondo hanno la reale efficacia del microcre- trimenti irrealizzabile.
8 mercoledì 9 marzo 2011
Terra Lazio A cura di Sergio Ferraris
Ambiente Contro l’ipotesi della megadiscarica da realizzare nel comune di Allumiere, è necessario che la Regione modifichi le norme
U
ne di trasformare l’area militare pianti e scattano una fotografia confini del Lazio e, soprattutto, sere un Ambito territoriale a sé e,
n’area alle pendici dei di Allumiere in un tragico esem- dell’area nel Comune di Allumie- della sua provincia, è un’afferma- quindi, individui sul suo territo-
Monti della Tolfa nel Co- pio di speculazione economica e re. A fronte di ciò è evidente la zione che si commenta da sola. rio le soluzioni, si spera corrette
mune di Allumiere ma disastro ambientale è sostanzial- nullità e l’ipocrisia delle smentite L’appello a tutte le forze politiche e civili, per la gestione dei rifiuti
in continuità con i co- mente già presa. Se si continuerà della presidente Polverini e degli di maggioranza e opposizione che produce. Chi non vorrà far-
muni di Civitavecchia e Tarqui- nella gestione dissennata che fi- altri membri della Giunta regio- che a Civitavecchia e nei comu- lo, avrà eretto barricate di chiac-
nia. Una zona fortunata che nel no a oggi ha tenuto in vita la di- nale. In particolare, dire, come ha ni limitrofi, Allumiere in primis, chiere e si assumerà la sua par-
raggio di tre chilometri racchiu- scarica di Malagrotta e si arrive- fatto l’assessore Ciocchetti, che si sono dichiarate contrarie alla te di responsabilità per avere fa-
de testimonianze storico-arche- rà all’emergenza rifiuti, la disca- Roma deve smaltire sul suo ter- super-discarica è quello di pre- vorito la nascita della Malagrot-
ologiche dal Paleolitico al XIX se- rica di Allumiere è avviata grazie ritorio i propri rifiuti, proponen- tendere dai propri consiglieri re- ta-Bis ad Allumiere.
colo. Dal 2005, una zona a prote- all’accordo Alemanno-La Russa. do allo stesso tempo un Piano re- gionali di riferimento la modifica *consigliere comunale dei Verdi,
zione speciale (Zps) per la con- Se, invece, si riuscirà a rimanere gionale che le consentirà di por- del Piano rifiuti, per fare in modo Comune di Civitavecchia
servazione degli uccelli selvatici nel regime ordinario, mantenen-
ai sensi della Direttiva europea. do comunque l’approccio suici-
Per il sindaco Alemanno e Ama da inceneritore-discarica, l’uni-
il posto ideale per impiantare la ca difesa sarà la tanto odiata Zps
nuova discarica di Roma Capi- e quindi dovranno aspettare un
tale. La brillante soluzione si co- paio d’anni per forzarne la modi-
nosceva, in forma di indiscrezio- fica. Il Piano rifiuti che sarà ap-
ne, da un paio d’anni, ma da qual- provato dal Consiglio regiona-
che giorno ha assunto i connota- le crea, infatti, tutte le altre con-
ti del fatto, dopo la notizia della dizioni per autorizzare la “Citta-
firma, risalente al 13 dicembre della della vergogna” ad Allumie-
scorso, di un Protocollo d’intesa re. Grazie alla modifica degli Ato,
con il quale il sindaco Alemanno consente a Roma di portare i ri-
e il ministro della Difesa La Rus- fiuti su tutto il territorio regiona-
sa concordano nell’individuare le e, in particolare, su quello del-
145 ettari, appartenenti al dema- la Provincia di Roma. In secon-
nio militare, di quel territorio co- do luogo, come si può verificare
me sito per il “Polo integrato per a pagina 278 del Piano, la presen-
lo smaltimento, il trattamento za di aree militari, previo assenso
ed il recupero dei rifiuti”. Una Di- del Ministero della Difesa, la via-
sneyland della gestione scorret- bilità d’accesso esistente o facil-
ta, malsana e antieconomica dei mente realizzabile, la disponibi-
materiali post-consumo, con la lità di collegamenti stradali e fer-
discarica erede di Malagrotta, un roviari esterni ai centri abitati, la
impianto di produzione di Cdr possibilità di trasporto intermo-
© NAPOLITANO/lapresse
e l’immancabile inceneritore. dale dei rifiuti raccolti nelle zo-
Al di là di smentite appariscen- ne più lontane dal sistema di ge-
ti quanto prive di ogni credibili- stione dei rifiuti, sono i principa-
tà della Giunta regionale, i citta- li elementi per la scelta di un sito
Mobilitazioni Sabato a Roma il corteo contro gli attacchi alla Costituzione e all’istruzione statale Comuni
Nando Bonessio, insegnante pre consentito di poter sceglie- le arti e delle abilità motorie. Lui, spetti il lavoro di chi, per poco più Serrone, in provincia di Frosino-
e presidente dei Verdi del Lazio re l’istruzione privata per i pro- forse, voleva dire proprio questo, di mille euro al mese, fa di tutto ne, intensifica l’impegno a difesa
C
pri figli e, pertanto, ribadire que- ma tutti i “docenti fannulloni” del- per dare ai giovani di questo Pa- dell’ambiente. È quanto emerge
ome Verdi del Lazio, sa- sta opportunità è sembrato pale- la scuola pubblica ancora una vol- ese cultura, dignità, consapevo- dalle ultime azioni dell’Ammini-
bato prossimo saremo in semente sottendere ad un prossi- ta lo hanno voluto fraintendere. lezza e onestà». Per chi vuole c’è strazione comunale. La più im-
piazza della Repubblica a mo intervento legislativo mirato Partecipato e molto interessante molto materiale su cui riflettere. portante è l’istituzione del mo-
Roma per partecipare al- alla concessione di finanziamenti il dibattito sviluppatosi sui social- Personalmente però vi rimando numento naturale Monte Sca-
la manifestazione in difesa della per l’industria privata della cono- network: in particolare il gruppo alla lettura del discorso che Piero lambra Serrone che entra così
nostra Costituzione e della nostra scenza. Resta comunque vero che “Io amo la scuola pubblica” di Fa- Calamandrei (uno dei padri costi- a far parte dell’orbita dell’Agen-
scuola pubblica. Non possiamo la scuola pubblica mira a svilup- cebook. Fra le tante discussioni, tuenti) tenne a Roma l’11 febbraio zia regionale parchi con l’obiet-
rimanere inermi a subire passi- pare negli allievi un senso critico colpisce la lettera della professo- 1950 al congresso dell’Associazio- tivo della sua salvaguardia e del-
vamente chi, con un disegno cri- che spesso fa riferimento a valori ressa Monica Fontanelli. La qua- ne a difesa della scuola nazionale la valorizzazione turistica. Mon-
minale, sta distruggendo le fon- diversi da quelli della famiglia. La le scrive a Berlusconi: «Io insegno pubblica: è drammaticamente at- te Scalambra è attraversato, tra
damenta delle nostre istituzio- scuola educa, cioè conduce l’allie- l’importanza della coerenza, del- tuale e risulta di facile reperimen- l’altro, dal sentiero naturalistico
ni e minando i presupposti del- vo fuori dalle limitazioni del parti- la dignità, della sincerità, dell’im- to sul web. Sabato partecipiamo E1, il cui percorso parte da Ca-
la convivenza civile dell’Italia re- colare per giungere all’universale. pegno come condizione necessa- numerosi alla manifestazione: se po Nord in Novergia e arriva a
pubblicana. Recentemente il pre- L’ambiente familiare è spesso un ria per conseguire gli obiettivi che non ora quando? Capo Passero in Sicilia. Un sen-
sidente del Consiglio dei ministri recinto chiuso, la scuola pubblica, ognuno di noi si pone. Continue- tiero di importanza europea che
del nostro Paese, intervenendo ad invece, ti lancia per il mare aperto rò a farlo presidente, con l’impe- nei prossimi anni diventerà me-
una manifestazione, ha afferma- della conoscenza dove la tua pic- gno di sempre e con la consape- Monica Fontanelli, ta fissa per molti escursionisti.
to che gli insegnanti della scuola cola e insignificante visione del volezza che solo in questo modo professoressa, su Fb: «Il Altro progetto è il bando sul Bike
pubblica inculcano valori diver- mondo naviga (su navi condot- noi insegnanti potremo fermare premier rispetti il lavoro sharing, che prevede la realizza-
si da quelli della famiglia e perciò te da insegnanti/timonieri) tra il vostro disegno di formare sud- di chi fa di tutto per zione di pensiline fotovoltaiche
rivendicava il diritto di poter sce- gli spazi sconfinati del diritto, del- diti e non cittadini consapevoli». dotate di distributori di energia
gliere le scuole private. Ritengo sia la matematica e delle scienze fisi- E conclude: «Abbia un sussulto di dare ai giovani di questo elettrica per auto ibride e bici-
necessario premettere che la Co- che, della storia, delle lettere, del dignità e non venga, proprio lei, Paese cultura, dignità, clette elettriche. E, sempre a pro-
stituzione repubblicana ha sem- pensiero politico e filosofico, del- a parlare di valori, di famiglia. Ri- consapevolezza e onestà» posito di biciclette, il Comune -
Terra Lazio mercoledì 9 marzo 2011 9
Roma Peggiora lo stato dell’asfalto: vere e proprie voragini si diffondono soprattuto in periferia. Il caso dell’VIII Municipio
I
tamente allagate. Se si guarda il dente Lorenzotti. Tra sabato not- sentativo d’incuria stradale del e a causa dei lavori per la realiz-
l manto stradale nella Capi- quartiere di Torre Maura e le sue te e domenica pomeriggio, inol- quartiere: numerose buche, vora- zazione della terza metropolita-
tale è tutto da rifare, ma il fe- vie principali, via dei Colombi e tre, la strada di via dei Colombi gini che si aprono a seconda del- na, è una tra le vie più frequen-
nomeno della cattiva gestio- via dell’Aquila reale non si no- era stata transennata e chiusa al la piovosità e tentativi totalmen- tate da tutti, mezzi pesanti com-
ne delle strade colpisce so- tano almeno 50 metri di strada traffico deviando il percorso del- te inutili di mettere delle toppe di presi. Altro quartiere, altro mu-
prattutto la periferia. I quartie- senza incappare in voragini pro- le linee di autobus, «per mette- asfalto nelle buche ormai forma- nicipio, ma la storia è sempre la
ri del quadrante sud-est ne so- prio al centro della carreggiata. re in sicurezza la strada», si dice- te. Risultato? Via Peresio sta peg- stessa. Centocelle e Alessandri-
no un chiarissimo esempio: ve- L’incuria e il disinteresse con cui va. Oggi le buche sono ancora lì gio di prima. Proprio così perché, no, borgate storiche a ridosso
re e proprie voragini nelle stra- le strade del Municipio VIII so- e si sono allargate ulteriormente. anche se non sembra, quella stra- della via Palmiro Togliatti, a me-
de, buche che si formano alla pri- no state abbandonate a se stesse Spostandosi in un altro quartiere da, all’apparenza molto seconda- tà tra Prenestina e Casilina non
ma pioggia un po’ abbondante è esattamente lo specchio delle dell’VIII municipio, Torre Spac- ria, è in realtà la seconda via di sono certo messi meglio. Basti
e tombini che si otturano spes- azioni compiute dalla giunta di cata la situazione è anche peggio- sbocco di Torre Spaccata per la pensare a via della Bella Villa, nel
Quartiere Alessandrino, dove re-
gna l’anarchia per i posti macchi-
na e dove gli automobilisti devo-
no dimostrare tutta la loro abilità
per dribblare buche e veicoli. Via
delle Nespole, poi, all’Alessandri-
no, oltre a avere veri e propri fos-
sati al centro della strada, possie-
de anche il problema dei frequen-
ti allagamenti: basta una pioggia
e la strada, a doppio senso, e si ri-
duce di fatto a un senso di marcia
soltanto. La stessa via maestra
dell’Alessandrino è un pot-pourri
di buche e toppe mal messe. Tut-
tavia la periferia, da sempre tra-
scurata, è il termometro della cit-
tà: se qualcosa va storto, se non si
riesce a governare, a tenere sotto
controllo le periferie, la città sfug-
girà di mano a chi la governa. Le
periferie non sono l’ultima ruota
del carro dell’agglomerato urba-
no, bensì il polmone, il cuore pul-
sante di cui la città ha necessaria-
mente bisogno per un cammino
di ripresa, per ripartire. Se non si
© FUSCO/ansa
attraverso l’Infopoint regionale Accoglienza Era il cavallo di battaglia di Alemanno nella campagna elettorale. I risultati gli danno torto
dei parchi della Provincia di Fro-
I
le è l’Infopoint che l’amministra- dalla chiusura del famoso cam- nità trova rifugi di rimedio. Non ta nel campo di via Appia nuo-
zione è riuscita ad ottenere dal- l sindaco Gianni Alemanno po Casilino 900, è sicuramente è forse un caso che da un an- va, al civico 803. L’assenza di fi-
la Regione Lazio e che, con sede ebbe come cavallo di batta- tempo di capire quale sia attual- no e mezzo sia nato un accam- nanziamenti per progetti di in-
a Serrone, lavora sulla valorizza- glia, nella campagna eletto- mente la situazione. Il Comune pamento su un terreno in via tegrazione, la limitazione alla
zione dell’intero complesso del- rale del 2008, la sicurezza è riuscito a smantellare l’inse- di Torre Spaccata, poco distan- politica degli sgomberi, non fan-
le aree protette della Provincia della città di Roma. Utilizzan- diamento rom più grande d’Eu- te dall’ex Casilino 900. All’inizio no altro che portare nell’illegali-
di Frosinone. In primo piano c’è, do mediaticamente la tragica ropa, che si trovava tra il parco erano solo delle piccole tende tà alcuni nomadi, con ripercus-
inoltre, il definitivo avvio della violenza e uccisione di Giovan- di Centocelle - chiuso più volte a fai-da-te, negli ultimi mesi so- sioni sulla sicurezza dei cittadi-
raccolta dei rifiuti porta a porta, na Reggiani al quartiere di Tor danno dei cittadini che voleva- no invece state erette delle ve- ni romani. Basti pensare ai nu-
che permette una riduzione dei di Quinto, l’allora candidato del no godere di quello spazio ver- re baracche. Dopo segnalazioni merosi sequestri di cavi di rame
costi e una maggiore pulizia per Pdl puntò sulla questione rom, de - e la lunga fila di autodemo- da parte dei cittadini i vigili ur- da parte delle forze dell’ordine,
le strade cittadine. A tal proposi- accusando l’ex sindaco Walter litori su viale Palmiro Togliatti. bani hanno fatto due sgomberi, trafugati dalle stazioni ferrovia-
to, per la sperimentazione “ridu- Veltroni di lassismo nei confron- La zona però non è stata risana- il primo avvenuto sabato 12 feb- rie dove servivano per garanti-
ci il rifiuto”, è stato anche instal- ti di un problema che chiede- ta, sono presenti ancora cumuli braio. Chi passa da quelle par- re la sicurezza dei viaggi e della
lato in paese un distributore au- va una soluzione urgente. Dopo di rifiuti che formano una disca- ti può verificare come gli inter- circolazione dei treni. La politi-
tomatico di acqua potabile, sia tre anni di amministrazione di rica, come quando era presente venti siano stati pressoché inu- ca di Alemanno e del Pdl risulta,
liscia che frizzante, che permet- l’accampamento. Che fine han- tili. La spiegazione è semplice: partendo da questi fatti, delu-
te ai cittadini un notevole rispar- no fatto gli ex abitanti del Casili- cacciare rom e nomadi da una dente ma soprattutto fallimen-
mio poiché possono acquistare L’assenza dei fondi per no 900? Nel migliore dei casi so- zona senza avere un piano per tare, poiché è venuta a mancare
l’acqua a soli 5 centesimi al litro i progetti di integrazione no stati trasferiti nei campi at- integrarli nella comunità, a par- una strategia volta alla riduzio-
coniugando riduzione della spe- non fa altro che trezzati situati in zone ultrape- tire dalla concessione legale di ne della delinquenza, che fosse
sa e riduzione dei rifiuti. In so- alimentare il diffondersi riferiche, ormai saturi di perso- luoghi dove soggiornare, non ri- legata all’integrazione dei rom
li due mesi circa 60 mila litri so- ne, stravolgendo completamen- solve il problema ma lo acuisce. nel tessuto sociale romano, in
no stati prelevati dalla macchi- dell’illegalità, con te vita e abitudini delle famiglie Per non parlare dei rischi dovuti modo da eliminare le sacche di
na, risparmiando 40 mila botti- ripercussioni sulla trasferite. Una buona percen- all’accensione di fuochi: è recen- illegalità e precarietà abitativa
glie di plastica. sicurezza dei cittadini tuale di nomadi però si arran- te la tragedia dei quattro bambi- di queste popolazioni.
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Terra Milano
A cura di Anna Pellizzone ed Erica Sirgiovanni
mercoledì 9 marzo 2011 Info: milanoterranews@gmail.com
Iniziative Mobilità, verde urbano, consumo di suolo, risparmio energetico. I cittadini potranno finalmente dire la loro
I
zioni elettorali. Se questo non da parte della Lega, da sempre sui referendum ambientali il 15
garanti hanno dato pare-
re positivo sull’ammissibili-
sarà possibile dovremo confron-
tarci sulla data». A breve parti-
ostile all’estensione di Ecopass,
ancora non chiarisce la sua po-
maggio, contemporaneamen-
te allo svolgimento delle elezio-
Più tumori
tà del referendum per l’am- rà anche la campagna di comu- sizione sulle politiche ambien- ni amministrative». Riguardo al in Lombardia
biente e la qualità della vi- nicazione, che avrà due dirama- tali, il terzo polo potrebbe “co- ruolo di Pisapia nella campa-
ta a Milano. Ciascuno dei cin- zioni. Una sarà curata del comi- lorarsi di verde” arruolando tra i gna referendaria, Marco Cappa- La popolazione della Lom-
que quesiti proposti dal comita- tato promotore, che ovviamente suoi sostenitori Edoardo Croci, to, esponente dei Radicali, non- bardia è in crescita, con un
to promotore Milanosimuove ha si spenderà per il “sì”, e una sa- che ancora non scoglie le riser- ché membro del comitato pro- saldo di 9,5 persone ogni
superato il quorum dell’1,5% dei rà istituzionale a scopo pretta- ve riguardo al suo eventuale so- motore del referendum, non ha 1000 residenti all’anno, un
cittadini iscritti nelle liste eletto- mente informativo. «Anche per stegno a Manfredi Palmeri. Ben dubbi: «Pisapia ha già espres- valore superiore alla media
rali e pertanto i milanesi saran- quanto riguarda quest’aspetto - più chiara la posizione del can- so la volontà di impegnarsi per nazionale, pari 6. È quan-
no chiamati alle urne per dire continua Croci - ci aspettiamo didato di centrosinistra Giulia- i cinque sì. Quindi credo potrà to emerge dal rapporto Os-
la loro riguardo a mobilità, ver- che il Sindaco ci prenda in con- no Pisapia, che dopo la notizia essere uno dei soggetti che da- servasalute, presentato ie-
de urbano, consumo di suolo, ri- siderazione dato che i quesiti li del parere positivo dei garan- rà un contributo importante al- ri all’Università Cattolica. Il
sparmio energetico e riapertu- abbiamo formulati noi». E se Le- ti sui quesiti referendari ha di- la campagna referendaria». contributo maggiore deriva
ra del sistema Navigli. Esiste in- dal saldo migratorio (+ 8,5)
somma il testo definitivo e uffi- e il saldo naturale (+1) di-
ciale sul quale i cittadini saran- pende perlopiù dalle donne
no chiamati ad esprimersi. Ma straniere, che in Lombardia
quando? A paventare le pros- hanno il più alto tasso di fe-
sime possibili tappe è Edoardo condità (2,62 figli per don-
Croci, ex assessore alla mobilità na, contro il 2,31 della me-
e ambiente del Comune di Mi- dia nazionale). Se da un la-
lano, “padre” di ecopass e pre- to la mortalità per malattie
sidente del comitato promoto- del sistema cardiocircolato-
re della consultazione referen- rio registrata tra i lombardi
daria. «Ora chiederemo appun- è la più bassa d’Italia insie-
tamento al sindaco per definire me a quella della Sardegna,
la data del voto cercando di ca- per quanto riguarda i tu-
pire se sarà possibile accorpare mori non ci sono però buo-
il giorno del voto dei referendum ne notizie: la mortalità per
con le amministrative». Un’ipo- cancro colpisce la Lombar-
tesi che fin dalla sua formulazio- dia più di ogni altra regione
ne ha conquistato un appoggio del Bel Paese ed è partico-
bipartisan, ma che, spiega Cro- larmente alta nella Provin-
ci, «la legge ancora non preve- cia di Cremona, dove si re-
de» e per questo «bisognerà la- gistra il record negativo tra
vorare insieme per chiedere al tutte le province italiane.
Parlamento di modificare la nor- a.p
mativa dove si prevede che i re-
Intervista A colloquio con Giuliana Zoppis, di Best Up, il circuito sostenibile del Salone del mobile Malasanità
A
2010, le aziende segnalate sono le aziende? parole che hanno un senso, in- dei pazienti durante le ope-
Milano il Salone del state 135. Il primo pensiero è che Man mano che il circuito si allar- nanzitutto per risparmiare. razioni, cure inadeguate e
mobile è l’evento degli la crisi si sia fatta sentire, anche ga, ci avvicinano imprese, studi Spesso quando inizi a fare do- dimissioni forzate. Tratta-
eventi, quello che tra- tra gli aspiranti virtuosi. Lo chie- di design, negozi. Altri li contat- mande scopri che alcuni passag- menti sanitari inutili, me-
sforma tutta la città in diamo a Giuliana Zoppis. tiamo noi perché sono in sinto- gi fondamentali verso la soste- dici incompetenti e morti
una coinvolgente avventura in- Avete risentito della crisi? nia con la nostra vocazione e noi nibilità li hanno già fatti: magari sospette avvenute tutte nel
ternazionale. Partendo da que- Sinceramente no, abbiamo no- li aiutiamo a comunicare, ci so- hanno ridotto il packaging, piut- reparto di chirurgia genera-
sta realtà forte Giuliana Zoppis tato che la crisi pone le impre- no aziende che fanno cose bel- tosto che eliminato il piombo le dell’ospedale di Rho, alle
e Clara Mantica, due architette se nella necessità di un cambia- lissime senza saperlo. dalle vernici, perché dovevano porte di Milano. La procura
giornaliste che di design si occu- mento: o un’azienda soccombe o Come fate a scoprirlo? essere pronti per la legislazione ha aperto un’inchiesta af-
pano da sempre, nel 2007 hanno si rinnova per forza. È come se Valorizziamo quello che un’azien- europea, una volta che tu li ac- fidata al pm Maura Ripa-
lanciato Best Up (www.bestup. la crisi avesse fatto sorgere la ne- da già fa per poi migliorare quel- compagni in questo percorso di monti per lesioni gravissi-
it), il Circuito sostenibile del Sa- cessità del cambiamento. lo che non è ancora ecologica- autovalutazione si rendono con- me e omicidio colposo. Al
lone del Mobile, una vera e pro- Se ci si pensa una delle chiavi mente corretto. Il nostro Vade- to che si può comunicare quel- vaglio degli inquirenti ol-
pria guida agli ecoprotagonisti più facili per rinnovare è proprio mecum “Sei sicuro di non esse- lo che sanno già fare e quello po- tre alle numerose cartel-
dell’evento. Un sito e un giorna- quella della sostenibilità, per- re sostenibile” è una griglia di trebbero fare. le cliniche e alle testimo-
le che segnala le aziende attente ché è un tracciato, perché facili- 18 domande, attraverso le qua- nianze del personale, le
all’ambiente aiutando il pubbli- ta una serie di cose che si tramu- li, step by step, gli facciamo ve- denuncie di pazienti e in-
co a riconoscere le realtà virtuo- tano anche in risparmi di mate- dere che sta già facendo più co- «Valorizziamo fermieri che hanno deciso
se e insegnando a chi produce e riali, di energia, è un circolo vir- se di quello che crede. Le impre- quello che un’azienda di rompere il muro del si-
vende mobili a segnalare i propri tuoso che ti accompagna ver- se del design italiano sono lega- già fa per poi lenzio di quello che, giorno
punti eco e a migliorarsi. Il loro so un’innovazione possibile, con te al territorio, al saper fare tra- migliorare ciò dopo giorno, sembra sem-
liet-motiv per il 2011 è “l’impor- degli esempi da seguire, che ti dizionale: sono sempre state at- pre più un vero e proprio
tanza delle persone”, perché sen- apre ad un pubblico più allarga- tente al non sprecare i materia- che non è ancora racconto dell’orrore.
za umanità e passione non si fa to, più curioso e più disponibile li, a non inquinare il loro territo- ecologicamente e.s.
nulla spiegano convinte. Nell’ul- a spendere. rio perché poi ci vivono. Riciclo e corretto»
Terra Napoli 11
A cura di Francesco Emilio Borrelli
Info: Italia_notizie@yahoo.it mercoledì 9 marzo 2011
Il caso Dai Verdi un reportage fotografico per denunciare il degrado del territorio. «Dove sono le bonifiche?»
Ambiente
U
sco Servino, hanno denunciato: degrado». I rappresentanti dei nare a singhiozzo e le montagne parco De Filippo a Ponti-
n dossier fotografico per «Nonostante continui ad ospi- Verdi insistono: «Noi proponia- di ecoballe, stipate su una super- celli: il piano di riforesta-
far vedere al mondo inte- tare la discarica che non sappia- mo - concludono Borrelli e Servi- ficie equivalente a 366 campi di zione urbana della città
ro ed alle autorità com- mo quando e se sarà mai chiu- no - che Napoli e tutti i Comuni calcio nel Comune di Giugliano, di Napoli si arricchisce di
petenti come è stato ri- sa. In una delle foto si riconosco- della provincia si dotino del siste- continuano a marcire senza che nuovi interventi. In Villa,
dotto il territorio del Comune di no anche dei bambini che gioca- ma di raccolta porta a porta. è l’ nessuno abbia definito un’ade- alla presenza dell’assesso-
Terzigno, teatro nei mesi scor- no vicino la spazzatura con del- unico modo per arginare il degra- guata modalità di smaltimento. re all’Ambiente Rino Nasti,
si di violenti scontri tra forze le bambole raccattate tra i rifiu- do e colpire frontalmente i lesto- Senza contare i continui sversa- è stato completato l’inse-
dell’ordine e cittadini, in una zo- ti. Questo sconcio», spiegano an- fanti e i criminali che sversano il- menti abusivi lungo le strade del- rimento di 20 platani e 30
na dove sono già numerose lgli cora gli ecologisti, «avviene dopo legalmente». A cava Sari, intan- le province di Napoli e Caserta e lecci. Sono state anche ri-
invasi abusivi, e quindi le emer- che erano state promesse boni- to, la situazione, lontana dai ri- il mancato decollo della raccol- mosse le ceppaie delle pal-
genze ambientali e sanitarie. Lo fiche ed interventi compensato- flettori, rimane calda. Nonostan- ta differenziata. E ora l’incubo si me malate, al fine di con-
hanno realizzato i Verdi, che, at- ri ai Comuni vesuviani, interven- te la fine ufficiale dell’emergenza chiama Chiaiano: tra pochi mesi sentire l’inserimento di ul-
traverso il commissario regiona- ti che non sono mai stati attuati. targata Berlusconi-bertolaso, an- l’unica discarica della città di Na- teriori 100 alberi (ippoca-
le Francesco Emilio Borrelli ed il A quanto sembra si trattava solo cora non sono all’orizzonte solu- poli chiuderà. La crisi è appena stani e lecci).
responsabile dei giovani Verdi del di promesse. Terzigno non è mai zioni strutturali, il termvalorizza- dietro l’angolo.
Nelle foto cumuli di rifiuti nel territorio del Comune di Terzigno (Napoli)
Intervista A Napoli Radicali e Verdi si mobilitano. Il notaio Di Transo: «Bisogna rispettare il principio di autodeterminazione»
M
ge». È il “principio di autodeter- cosa ne pensa? Esistono principi giuridici con materia di testamento biologi-
entre in Parlamento minazione”. Questa regola non La legge non può negare che l’ali- i quali la legge entrerebbe in co rispetto all’Europa?
si discute una nuo- può non valere anche per i tratta- mentazione e l’idratazione artifi- contrasto? Il principio dell’autodeterminazio-
va legge sul biotesta- menti cui si potrà essere sottopo- ciale costituiscono un trattamen- Il progetto attualmente all’esame ne ha trovato riconoscimento nel-
mento, a Napoli i cit- sti quando si sarà persa la capa- to sanitario, come affermato in del Parlamento viola palesemen- la Convenzione del Consiglio d’Eu-
tadini consegnano ai notai o al- cità di esprimere il proprio con- modo pressoché unanime dalla te il principio del “consenso infor- ropa sui diritti dell’uomo e sul-
le istituzioni i propri testamenti senso, e in questo caso il medico comunità scientifica e come paci- mato” sancito con l’art. 31 della la biomedicina, fatta a Oviedo il 4
biologici. Un’iniziativa fortemen- dovrà necessariamente prende- ficamente riconosciuto dal senso Costituzione almeno in due pun- aprile 1997. In molti Paesi d’Euro-
te voluta da associazioni, Verdi re in considerazione il consenso o comune. È un tentativo furbesco ti fondamentali: quello con cui pa il testamento biologico ha avu-
e radicali. Ne parliamo con il no- il rifiuto manifestati in preceden- di sottrarli alla possibilità di un si nega la natura di trattamento to una regolamentazione coerente
taio Giuseppe Di Transo esperto za. È la conclusione cui è giunta la rifiuto anticipato. Ma se queste, terapeutico all’alimentazione e col principio di autodeterminazio-
della materia e da anni in prima Cassazione nella sentenza sul ca- contro evidenza, fossero sempli- all’idratazione artificiale, e quello ne, spesso anche con l’approvazio-
linea per la difesa della libertà di so Englaro. Sono stato perciò con- ci “terapie”, per loro non dovrebbe con cui si nega valore vincolante ne delle gerarchie cattoliche.
scelta dei cittadini. tento di collaborare a un’iniziati- mai essere necessario il consenso alla DAT, prevedendo che in ogni L’approvazione definitiva della
Perchè ha aderito all’iniziativa? va che aveva lo scopo di far chia- informato, neppure per le perso- caso la decisione spetti al medico legge è fissata entro aprile. Co-
Seguo da tempo con interesse il rezza sull’argomento, sollecitando ne coscienti. curante. Quello che non si riesce sa possiamo aspettarci entro
dibattito in questa materia. Chi la partecipazione dei cittadini. Le Le DAT avranno una scadenza a comprendere che le DAT altro un mese a questa parte?
ha approfondito il tema si è anda- adesioni sono state numerose e le di 5 anni, poi dovranno essere non sono che il consenso o il ri- Non tira un buon vento. Ripeto da
to via via convincendo che il no- persone intervenute hanno mo- rinnovate. Cosa ne pensa? fiuto prestato ora per allora in vi- tempo che la situazione attuale,
stro sistema giuridico già prevede strato grande interesse. La scadenza quinquennale è il se- sta di un trattamento medico fu- pur nella mancanza di una disci-
la validità del testamento biolo- Il testo del disegno di legge di- gno dello sfavore con cui il legisla- turo; non può esserci alcuna dif- plina specifica, consente un am-
gico, o DAT (“disposizioni antici- scusso alla Camera nelle ul- tore intende trattare le DAT. Non ferenza di disciplina tra le due pio margine di libertà in accor-
pate di trattamento”) perché per time ore vieta la sospensione ha alcuna giustificazione logica, ipotesi: posso rifiutare qualsiasi do coi principi costituzionali, co-
l’art. 32 della Costituzione «nes- dell’alimentazione e dell’idra- così come la volontà manifestata trattamento medico futuro che me riconosciuto dalla Cassazio-
suno può essere obbligato a un tazione artificiale, perché con- da un soggetto nel suo testamen- potrei rifiutare se necessario in ne. Meglio nessuna legge che una
determinato trattamento sanita- siderate come “sostegno vita- to si presume che resti ferma se questo momento. legge cattiva.
12 mercoledì 9 marzo 2011 >>Salute>>
Studio Dai dati dell’ottavo Rapporto Osservasalute, presentato ieri a Roma, emerge una preoccupante Malattie
fotografia dello stato di salute della popolazione. Non solo colpa di cattive abitudini alimentari
Giornata
Pigri e iperalimentati del rene
Il 10 marzo si celebra in
tutto il mondo la Giornata
huijssoon/flickr
bevande alcoliche, lo studio ripor- malattia dei reni: solo il 3
ta i dati del 2008 e i consumatori per cento cita il diabete
sono il 25,4 per cento degli uomi- e il 2 per cento l’iperten-
ni e il 7 per cento delle donne. Pre- sione che invece sono tra
occupano pure le statistiche rela- le prime cause che porta-
tive ai teenager. Il 18 per cento dei no all’insufficienza rena-
ragazzi (11-18 anni) e l’11,4 per le (il 72 per cento dei dia-
cento delle ragazze è consumato- lizzati nel mondo sono pa-
re di alcol a rischio. Dal Rappor- zienti diabetici o ipertesi).
to Osservasalute 2009 emerge poi Il 10 per cento della po-
la tendenza alla pigrizia della po- polazione italiana adulta
polazione italiana, sebbene ci sia è a rischio di malattia re-
qualche timido segnale di ripresa. nale cronica. Le stime in-
Nel 2008 solo il 21,6 per cento pra- dicano che sono circa due
ticava uno o più sport con conti- milioni e mezzo i pazien-
nuità, poco più di un italiano su ti in dialisi cronica a livel-
cinque (era il 20,6 per lo mondiale, tra cui piu’
Nel 2008 solo cento nel precedente di cinquantamila in Ita-
il 21,6 per cento Rapporto) mentre il lia. Per far fronte ormai a
praticava uno 9,7 per cento lo pra- un’emergenza che coin-
tica in modo saltua- volge un gran numero di
o più sport con rio. Un altro segnale italiani la Fondazione Ita-
continuità, poco non del tutto positi- liana del Rene e la Società
più di un italiano vo riguarda l’aspet- italiana di nefrologia orga-
su cinque tativa di vita delle nizzano, insieme ad altre
donne, che negli ul- cento Nazioni, una cam-
Federico Tulli dagli esperti dell’Osservatorio na- occupante crescita soprattutto timi 5 anni è aumentata di appe- pagna di prevenzione che
P
zionale sulla salute nelle regioni tra bambini e adolescenti. Più di na tre mesi (da 84 anni nel 2006 a toccherà decine di città.
igri, tendenti a mangia- italiane. Secondo lo studio - il cui un terzo della popolazione adul- 84,1 anni nel 2009, 84,3 nel 2010),
re molto più del neces- obiettivo è fornire un’analisi dello ta (35,5 per cento) è in sovrappe- mentre per gli uomini è aumenta-
sario, dediti al fumo e al stato di salute dei cittadini e del- so, mentre circa una persona su ta di sette mesi nello stesso arco
consumo eccessivo di al- la qualità dell’assistenza sanita- dieci è obesa: in totale, il 45,4 per di tempo (da 78,4 anni nel 2006 a Sanità
col. La salute degli italiani è anco- ria nelle regioni - continua ad au- cento della popolazione adulta è 78,9 anni nel 2009, 79,1 nel 2010).
ra discreta, ma negli ultimi anni
va peggiorando a colpi di cattive
mentare l’età media degli italia-
ni: complessivamente la popola-
in eccesso ponderale. Per quan- La mortalità per le diverse malat-
to riguarda i bambini, la quota tie è generalmente in riduzione
Emergenza
abitudini alimentari, sedentarie- zione in età 65-74 anni rappresen- complessiva di quelli grassi è del sia negli uomini che nelle donne. medici
tà e “vizi”, soprattutto tra i giova- ta oggi il 10,3 per cento del tota- 34 per cento, il 2 per cento in me- Il tasso legato alle malattie del si-
ni. Comportamenti sbagliati che le e quella dai 75 anni in su il 9,8. no rispetto al precedente Rappor- stema circolatorio si riduce signi- Entro il 2015 andranno in
stanno diventando quasi “norma- Segno che il sistema sanitario nel to 2009. Non tutto dipende dalla ficativamente in pochi anni, pas- pensione 60mila medici e
li” nella percezione comune. E ca- complesso funziona. Al contem- dieta, sempre meno “mediterra- sando dal 2001 al 2007 da un valo- non si sa chi li rimpiazzerà.
dono anche vecchi cliché, come il po però, specie nelle fasce di po- nea” e fatta di snack salati, bevan- re di 40,2 a 31,3 (per 10mila) negli «In alcune specializzazioni
fatto che le donne vivano meglio e polazione più giovani persisto- de gassate, pasti veloci alla mensa uomini e da 27,0 a 21,5 nelle don- si vive già una situazione di
sempre più degli uomini. Questa no (e in qualche caso peggiora- o al bancone di un bar. Pesano an- ne. Per i tumori maligni si osser- carenza ma tra tre anni, per
allarmante fotografia dello stato no) le cattive abitudini che fanno che la diminuzione dell’esercizio va una lieve riduzione dei deces- esempio, per la chirurgia si
di salute della popolazione è sta- male alla salute. Ogni anno, circa fisico e vecchi “vizi” mai abban- si, da 33,8 a 31,1 (per 10mila) ne- parlerà di vera crisi». Lo ha
ta scattata all’ottava edizione del 50mila decessi vengono attribuiti donati, fumo e alcol su tutti. Per gli uomini e da 17,3 a 16,6 nelle affermato Walter Ricciardi,
Rapporto Osservasalute redatto all’obesità, i cui tassi sono in pre- quanto riguarda il consumo delle donne. Tuttavia, in molte provin- direttore dell’Istituto di igie-
ce - specie al Nord - ne della Facoltà di Medici-
La nostra dieta si registrano anco- na e chirurgia dell’universi-
è sempre meno ra tassi di mortalità tà Cattolica di Roma, dove
“mediterranea”: crescenti. «I dati del ieri è stato presentato l’ot-
Rapporto forniscono tavo rapporto Osservasa-
ormai è fatta un quadro allarman- lute. «Il ministro della Sa-
di snack salati, te rispetto alla salu- lute, Fazio è intervenuto in
bevande gassate te del genere femmi- maniera tempestiva gia’ lo
e pasti veloci nile» ha commenta- scorso anno - ha prosegui-
to Roberta Siliqui- to Ricciardi - aumentando
ni, ordinaria di Igiene all’universi- del 10 per cento le immatri-
tà di Torino. «Il tasso standardiz- colazioni alle scuole di spe-
zato di mortalità per tumore e per cializzazione ma questo au-
malattie del sistema circolatorio, mento non e’ sufficiente e,
per quanto in riduzione negli ulti- in ogni caso, i giovani che si
mi anni, vede ancora svantaggia- iscrivono adesso comince-
te le donne poiché l’andamento ranno ad operare nel 2021,
mostra una riduzione molto più considerata la lunghezza
forte per il genere maschile. Que- dell’iter formativo». Tra gli
sti numeri, pur tenendo conto dei ambiti in cui, secondo Ric-
dovuti tempi di latenza, non pos- ciardi, si sta già vivendo
sono non essere correlati a muta- una situazione di carenza
menti comportamentali che, nel del personale medico sono
© Flodin/ap/LaPresse
Slovacchia
Una piccola
Gamera
Sembra il terribile rettile
combattuto da Godzilla nei
film in cui Tokyo era in pe-
ricolo. Invece ci troviamo in
Slovacchia, e loro sono Mag-
da (a sinistra) e Lenka (a de-
stra). e godono entrambe di
ottima salute.
© Bothma/ansa
Animali Un esperimento fatto dai ricercatori della University of Cambridge ha evidenziato
il comportamento sociale dei pachidermi, che si aiutano per raggiungere un medesimo scopo
Lo spirito cooperativo
Inghilterra
Teschi
come tazze
degli elefanti asiatici
Alessio Nannini
G
Gli uomini che vissero in
Gran Bretagna 14700 an- li elefanti sono in gra-
ni fa usavano i crani uma- do di capire quando
ni come tazze, non pri- un loro simile ha biso-
ma di averli ripuliti di cuo- gno di aiuto per svolge-
io capelluto, occhi, naso. re un’azione. Possono cioè coo-
Questa abitudine, che og- perare per un identico fine. Lo
gi ci risulta macabra, è sta- affermano i risultati di uno stu-
ta scoperta da alcuni ricer- dio dei ricercatori dell’Universi-
catori del Natural History tà di Cambridge, pubblicato re-
Museum di Londra, guida- centemente su Proceedings of
ti dalla paleontologa Silvia the National Academy of Scien-
Bello, che hanno studia- ces, che hanno usato un mate-
to i resti provenienti dal- riale già utilizzato similmente-
la grotta di Gough nel So- per gli scimpanzè.
merset, in Inghilterra, rin- Nel test gli scienziati hanno usa-
venuti negli scavi effettua- to una struttura rettangolare
ti prima nel 1920, e poi tra all’interno della quale vi era ci-
il 1987 e il 1992. I teschi ap- bo, ma posta al di fuori di un re-
© HANSON/ansa
Credito Parla il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri. «Contro queste realtà esiste un pregiudizio
ingiustificato, che rende più costosi i finanziamenti. Servono scelte per una nuova imprenditoria sociale» In fondo
G
Quali sono gli scenari futuri? dando la pratica dello zap-
li istituti bancari interna- In questi anni il “sociale” fronteg- ping, moto convulso dello
zionali si preparano ad gia sempre più richieste: aumen- spettatore di nuova genera-
approvare il pacchetto ta la povertà, diminuiscono i ser- zione, sono incappato nel-
“Basilea3” che ristabilirà vizi. Il “pubblico” appalta al non- lo show di Gigi D’Alessio in
le norme per l’accesso al credito. profit ma paga in ritardo crean- tour a New York. Al di là del-
L’obiettivo sarebbe quello di ride- do enormi difficoltà. L’ accesso lo sgomento nello scopri-
finire i parametri con cui quali al credito a condizioni sostenibi- re l’amara verità che ormai
evitare che i mercati internazio- li diviene necessario. Se lo Stato il Gigi nazionale ci rappre-
nali ripiombino in crisi simili a si ritira dal welfare di prossimità senta anche in terre lonta-
quelle che dal 2008 ad oggi han- deve mettere in campo scelte per ne con sempre al seguito il
no sconvolto le economie di mez- una nuova imprenditoria sociale. suo accento sin troppo par-
zo mondo. Ma i risultati rischia- Tutto passerà sotto silenzio? tenopeo. Che, lungi dal rin-
no di esser assai diverse, come I media, finalmente, si stanno ac- negare la terra madre, ol-
denuncia il presidente di Banca corgendo dell’emergenza del non tre una certa misura stanca.
Etica Ugo Biggeri. profit. Le mobilitazioni si mol- Mi ha lasciato basito osser-
Per la normativa attuale il tiplicano. Si sperimentano nuo- vare Emile Griffith, ex cam-
non-profit è il comparto più ve idee per razionalizzare i costi pione di boxe, sul palco as-
a rischio in tema di finanzia- non riducendo la qualità. Occor- sieme al nostrano Benvenu-
menti. Scelta condivisa? è diversa a seconda della realtà. media. Eppure con Basilea 3 nul- re uscire dalla logica del sociale ti che nel ’68 gli strappò il ti-
Le norme che disciplinano il cre- Purtroppo il non-profit è ritenu- la cambierà Dopo il 2008 si è de- come spazio non-economico. tolo. Il primo accomoda-
dito (Basilea 2) prevedono che il to il più pericoloso. ciso di rivedere le norme, con re- Proprio il ritirarsi dello Stato ren- to su sedia a rotelle con ba-
capitale della banca sia propor- Pregiudizio giustificato? gole più stringenti. Ma non con- de inevitabili soluzioni mutuali- dante al seguito, incapace a
zionale alle erogazioni. Principio Direi di no. Dal ‘99 diamo credito vince che, mentre si prova a im- stiche: non è una questione di ca- parlare. Il secondo che con-
corretto, ma la proporzione ri- al non profit con un tasso di cre- brigliare la speculazione finan- rità, ma di efficienza. Noi faremo tinuava a “rubare” la scena.
chiesta come garanzia dai rischi diti non rimborsati inferiore alla ziaria, si rende più costoso finan- la nostra parte. Su tutti il nostro showman
che per tre volte ha sottoli-
neato come Griffith fosse in
disgrazia economica ed af-
Un libro e le sue note suonate su facebook fetto da una malattia. Sen-
za altre spiegazioni. L’uni-
Sabrina Marcus le periferie italiane e con una Na- social network facebook. Scafo- ca cosa certa era ringrazia-
poli (i quartieri dell’area Est) mai glio, giornalista, scrittore, musi- re Benvenuti che lo sostene-
Un romanzo dove tutto scorre retorica che funge da vera co- cista, ha collaborato con diversi va economicamente. Scena
via in continuo bilico tra roman- protagonista del libro. È “La mi- quotidiani ed etichette discogra- triste e impietosa della cari-
ticismo, noir e cronaca vera tra steriosa malattia dei diavoli blu” fiche partenopee. tà che chiede silenzio. Non
elementi introspettivi originali (Guida editore) di Giovanni Sca- Nel 2008 ha pubblicato il suo pri- un cenno alla malattia ed al-
e di pregiato stile che mettono a foglio, manager di Mirabilandia, mo romanzo, “L’ombra della cit- le ricerche su di essa. Magra
nudo i lati più inaspettati dell’an- il parco divertimenti di Ravenna. tà”. Dal 2002 cura la comunica- consolazione: questa vol-
tieroe protagonista. Il tutto è am- Geniale e innovativa l’idea di mu- zione di Mirabilandia. “La miste- ta sul ring del circo media-
bientato in uno scenario urbano sicare attraverso la rete il roman- riosa malattia dei diavoli blu” sa- tico a vincere è stato di nuo-
inquietante, costantemente in- zo. Per la prima volta in Italia, in- rà presentato oggi, alle 18, nella vo Griffith.
vaso dalla pioggia, dove le strade fatti, il personaggio di un libro in- saletta rossa di Guida Port’Alba a * direttore responsabile
sudamericane si confondono con teragisce con i lettori tramite il Napoli. Da non perdere. “Comunicare il Sociale”
Progetti I giovani della zona orientale della città coinvolti in una nuova L’evento
iniziativa di riqualificazione. Graffiti, murales e urban design contro il degrado
Si terrà a Napoli il prossimo sabato 16 marzo presso il Castel
Napoli creativa
dell’Ovo il primo “laboratorio di moda sperimentale” promos-
so dall’associazione ANISA Onlus. L’iniziativa che intende pro-
muovere il reinserimento lavorativo di soggetti diversamente
abili vedrà alcune modelle sfilare con indosso abiti interamen-
te lavorati da un gruppo di giovani diversamente abili.
Per info: anidaweb@libero.it
Andrea Scetta città italiane, nei quartieri diffi- neranno nel mese di maggio con
R
cili di Napoli S. Giovanni, Bar- la creazione di un laboratorio
iqualificare la zo- ra, Ponticelli ha come obiettivo sociale. Il progetto renderà visi- La fiera
na orientale di Napo- quello di valorizzare la creativi- bili tutti i valori positivi che que-
li con la creatività urba- tà urbana: graffiti, murales, e ur- sta nuova comunità giovanile ri- Si svolgerà a Milano dal 25 al 27 marzo presso la settima edizio-
na coinvolgendo oltre ban design sui temi della legali- uscirà ad esprimere, per via del- ne della “Fiera del consumo critico e degli stili di vita sosteni-
duecentocinquanta giovani a ri- tà saranno realizzati dai giova- la realizzazione delle prime nove bili”. Durante la tre giorni verrà presentato “Immediatest - Ca-
schio. Questo l’obiettivo del pro- ni sui muri del territorio per por- riqualificazioni pittoriche, segni sa”, un kit che permette di valutare la qualità dell’acqua per gli
getto “CUNTO”, acronimo che tare avanti un progetto di utilità tangibili di rigenerazione pro- elettrodomestici e dosare meglio i detersivi. Alla kermesse sa-
sta per “Creatività urbana Na- sociale. CUNTO coinvolgerà un prio nelle aree dove è più forte ranno presenti oltre 620 espositori .
poli Territorio Orientale”, ideato territorio che oggi si trova a do- e diffuso il disagio dei giovani. Il Per info: www.falacosagiusta.terre.it
e realizzato da una corposa rete versi rigenerare in vista dell’am- progetto prevede, infine, la pre-
di associazioni ed organismi del pia trasformazione urbanistica senza di alcune università ita-
territorio tra cui il CSV di Napoli che prevede investimenti per ol- liane, guidate dal Dipartimento La rassegna
e la Circumvesuviana. A guidare tre 2 miliardi di euro, con ricadu- di Comunicazione e Ricerca so-
il network è stata l’associazione te occupazionali per 17 mila per- ciale dell’Università La Sapien- Venerdì 11 marzo, a partire dalle ore 12 presso la sede provin-
Inward con il sostegno della fon- sone. E già dalle prossime setti- za di Roma, che analizzeranno ciale delle ACLI di Bergamo, verrà presentato il progetto “Ter-
dazione Vodafone Italia ed il pa- mane il primo nucleo di giova- l’impatto ambientale e comuni- ra Santa – Edizione 2011”. Incontri e testimonianze dal medio
trocinio del ministro della Gio- ni, raccolti presso luoghi di ag- cativo dell’iniziativa. Si tratte- Oriente che culmineranno nella mostra prevista per sabato 19
ventù. Il progetto che sarà rea- gregazione come scuole, parroc- rà, insomma, della prima ricerca “Abana. Sguardi sui cristiani del Medio-Oriente”.
lizzato, in via sperimentale in at- chie ed associazioni, inizierà le scientifica strutturata sulla crea- Per info e contatti : www.aclibergamo.it
tesa di essere riprodotto in altre attività di formazione che culmi- tività urbana in Italia.
>>Commenti>> mercoledì 9 marzo 2011 15
Abbonati
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Redazione: Rossella Anitori, Diego Carmignani,
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Grafica: Andrea Canfora, Alessio Melandri,
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Vibrazioni
Firma per il risparmio elettorale
«Maroni, fai risparmiare dei cittadini ma nella gior-
all’Italia 400 milioni di eu- nata referendaria si gioca il
internazionali
ro». è questo l’invito che futuro energetico del nostro
Greenpeace Italia ha lancia- paese con la possibilità di un
to nei confronti del ministro ritorno al nucleare.
dell’Interno contro la deci- Greenpeace si rivolge diret-
sione di far svolgere le pros- tamente al Ministro per in-
sime elezioni amministrati- vitarlo a ritornare sulle sue
ne sui più disparati fronti, perdo- ve e i referendum in due da- decisioni far risparmiare al-
no pubblico o cambiano bandie- te diverse, facendo sfumare le casse dello stato ben 400
ra, tolto questo si cerca di suona- l’ipotesi di un election day. milioni di euro (tanto è la
re il più possibile. L’Italia avrebbe L’associazione ambientali- spesa prevista per la torna-
bisogno di europeizzarsi perden- sta, così, scende in campo e ta elettorale che si terrà a
do quella connotazione musica- lancia una petizione online maggio e quella referenda-
le di stampo “provinciale” che ci (è possibile firmare su www. ria). Con quella cifra si po-
costringe da anni a creare musica greanpeace.org) per far cam- trebbe finanziare l’istallazio-
a singolo uso nazionale, non pro- biare idea e sensibilizzare i ne di nuovi impianti eolici
ponendo band da “esportazione”. cittadini sulle possibili con- sufficienti per offrire ener-
La vostra musica però ha una seguenze della scelta. In sole gia energia a più di 200.000
visione internazionale. Come 24 ore sono state raccolte ol- famiglie italiane, con buona
nascono le canzoni? tre 20mila adesione e fino ad pace delle centrali nucleari
In casa DotVibes sono bandi- oggi si è quasi toccata quota già previste dal Governo. Ba-
ti calcoli a tavolino. Si parte da 40mila. In ballo non solo la sta una firma per provare a
un mood di basso e batteria e si partecipazione democratica risparmiare.
vanno a sommare le altre parti in
maniera istintiva. La particolari-
Pierpaolo De Lauro musica reggae è in atto una cro- tà della band è di non avere all’in-
S
ciata contro la cultura. Ci sen- terno neanche un fondamentali-
i sono fatti le ossa sui pal- tiamo discriminati come amanti sta del reggae ma ci nutriamo di
chi d’Europa e proprio un della musica. Non si capisce a chi black music e non solo.
festival come il Rototom possa giovare questo clima, dato Seppur giovani potete vantare
li ha lanciati. Ora i DotVi- che i fruitori di musica siamo tut- tante collaborazioni?
bes, dopo innumerevoli concer- ti noi, dall’impiegato alla casalin- Per noi una collaborazione è un
ti hanno dato alle stampe Insi- ga. È la sindrome “made in Italy” modo di suggellare un rapporto
de this bubble, un disco maturo di rovinare e affossare una cosa di umano, nascono da amicizie, co-
con una visione internazionale cui tutti abbiamo bisogno. me quella con Bunna degli Afri-
e tanti ospiti. Inside this bubble è il vostro ca Unite, che ci ha sempre aiu-
Come nasce il nome Dotvibes? esordio, quanto è difficile fare tato nelle fasi cruciali o quella
Dare un nome alla band è il pri- musica in Italia? con Jacob dei Mellow Mood na-
mo momento critico. Ne uscim- Promuoverla è il problema. Per ta dalla stima artistica. Altre in-
mo incolumi e con un buon com- prima cosa l’establishment di- vece nascono in modo curio-
promesso: DotVibes. punto di vi- scografico e radiofonico non è in- so come quella con Peter Truffa
brazione mutuando dall’inglese teressato ad aprire gli orizzonti e dei Bluebeaters, prima conosciu-
sia il punto che la vibrazione. ad offrire al grande pubblico nuo- to al quartiere San salvario a Tori-
La vostra carriera ha avuto una vi stili. Le singole nicchie musica- no capendo poi solo dopo che si
svolta grazie al Rototom, oggi li (il reggae è una di queste) sono trattava del tastierista della band
il festival è stato mandato via chiuse ed autoreferenziali e non rocksteady. Altre nascono in tour,
dall’Italia e sembra esserci una offrono spazi a visioni differenti. come quella con Sciampy degli
crociata verso il reggae. I club e i festival, vittime delle ge- Steela, fra la ricerca di un posto
Secondo noi più che contro la niali politiche di criminalizzazio- letto e un giro nel suo studio.
Q
Shadow eBike ha un design ri- una connessione wireless. Ov-
cercato e futuribile, con am- viamente la comodità preve- uella di Simona Bencini è una quentazioni accanto a Stefano Bollani
mortizzatori di qualità, freni de uno sforzo: quello della pe- voce possente, pulita, unica o con l’orchestra del Parco della Musi-
di ultima generazione e al suo dalata. Per una ricarica com- nel panorama italiano. Una ca di Roma, solo per citare alcuni no-
interno racchiude un cuore pleta di un dispositivo biso-
Simona vocalità in grado di spaziare mi; anni di studio e impegno che l’han-
hi-tech. La sua ruota anterio- gna spingere sui pedali per al- Bencini, dal soul, che ha caratterizza- no trasformata in un’artista completa.
re nasconde un sistema di ri- meno cinque ore. Certo è du- ex voce to gli anni passati con i Dirotta su Cu- Coadiuvata dal LastMinuteGig quar-
carica usb e una centralina sul ra ma a guadagnare è la no- dei Dirotta ba, fino al jazz più raffinato della sua tet, in primis Mario Rosini che firma
manubrio permette di con- stra salute e dalle nostre gam- su Cuba torna nuova vita senza perdere in intensità, tre composizioni, Mimmo Campana-
trollare tutti i dispositivi. E co- be abbiamo la possibilità di senza strafare, senza timori. E Sprea- le alla batteria, Giuseppe Bassi al con-
sì, in giro per la città, è risolto produrre energia pulita. L’uni-
con Spreading ding love (Egea/Groove master edi- trabbasso e il sax di Gaetano Partipi-
il problema co problema of love, tion), il suo nuovo lavoro, ne è la dimo- lo, la Bencini con Spreading love affa-
di ricarica- è il prezzo, un progetto strazione. Non solo una grande voce, scina dall’omonima canzone fino al-
re i cellulari, quasi due- raffinato tra le tracce dell’album Simona Benci- la malinconica “Stay” per sfociare nel-
lettori mp3 mila dolla- e maturo ni mostra anche doti autoriali di tut- la world music di “Capoeira” che tra-
e quant’al- ri. Ma il fu- che viaggia to rispetto, ormai mature e indirizza- scina nel Sudamerica riecheggiando i
tro possa es- turo non ha te verso i lidi del jazz. Accanto a gran- trascorsi funky soul della sua carriera.
sere alimen- prezzo. tra standard di standard come “The man i love” o L’appuntamento per apprezzare dal vi-
tato con un p.d.l. e nuove “You don’t know what love is”, Simo- vo le nuove composizioni è per questa
composizioni na mette a frutto gli anni di grandi fre- sera al The Place di Roma.