Durante le ultime settimane abbiamo avuto una discussione del cinema italiano,
specialmente dei generi più significanti. Cronologicamente il primo è il Neorealismo. Il
periodo è gli anni del Dopoguerra. Alcuni caratteristici: i film fatti a basso costo e la rappresentazione della vita reale in Italia dopo la guerra usando una lingua comprensibile da tutti. Le Attrici che sono esempi importanti sono Sofia Loren e Anna Magnani. Negli anni ’50 il genere più significante era La commedia all’italiana che rappresentava la speranza ma anche gli abbagli e le illusioni. Gli attori piú famosi dell’era sono Totò e Alberto Sordi. Negli anni ’60 e ’70 il Cinema d’autore é diventato uno dei generi più importanti, grazie al film La Dolce Vita di Federico Fellini e all’attore Marcello Mastroianni. Questo genere cercava di rappresentare un universo onirico e fantastico, con uno stilo geniale a provocare. Lo spaghetti western nasce con il film Per un pugno di dollari da Sergio Leone nel 1964. Lo spaghetti western non è un genere ottimista, la protagonista è spesso un antieroe e il denaro è rappresentato come l’unica risorsa dell’interesse. attrice Monica Bellucci è un ben esempio del genere. Forse il genere più importante del cinema italiano è La commedia all’italiana. Mario Monicelli e Carlo Verdone sono ben esempi per quest’età . Monicelli ha diretto il suo primo film nel 1935, poi ha lavorato con i più grandi attori italiani. I suoi lavori più importanti sono Amici miei, Facciamo Paradiso e Le rose del Deserto. Carlo Verdone invece aveva recitato nel programma Non Stop dopo cui un sacco di registi l’hanno chiamato. Una di loro era Sergio Leone con cui ha lavorato per molti anni e che gli ha insegnato come girare un film. Il suo primo film ha esordito nel 1980 e poi ha fatto anche due bis. Assumendo, ci sono varie generi importanti del cinema italiana e secondo me il più importante (e il più interessante) è La commedia all’italiana.