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1. Descrivere l’ambiente in cui si trova a operare Electric Group e la strategia, identificandone le caratteristiche principali
L’incertezza è medio-alta per quanto riguarda i sistemi ad hoc in cui le esigenze dei clienti possono variare, tuttavia l’azienda cerca di
far fronte a questa esigenza lavorando su commessa; invece, l’incertezza è bassa per i componenti standard.
La complessità è molto elevata vista la molteplicità di mercati, sia in termini di business sia geografici.
La strategia competitiva è leadership di costo sui componenti e differenziazione sui sistemi.
Vertice Strategico
Information
Amministrazione
technology
Sostenibilità (leggi,
R&D
etc.)
Automaz.
Prodotti per elettr Robotica Reti elettriche Vendite
industriale
Sostenibilità
... ... ... Europa
(locale)
AMEA
Si tratta di una struttura organizzativa ibrida (primo livello divisioni per prodotto e funzione vendite)
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3. L’organizzazione è coerente rispetto all’ambiente e alla strategia? Quali altri tipi di struttura organizzativa potrebbero essere
adatti?
La complessità è molto alta. La struttura ibrida potrebbe essere insufficiente a gestire questa complessità. Ad esempio, potrebbe
mancare un coordinamento tra le diverse BU e le aree geografiche oppure nel coordinamento degli acquisti. Sarebbe opportuno
passare ad una matrice 2D (BU e aree geografiche) o 3D (inserendo le funzioni).
La struttura principalmente divisionale è coerente con una strategia di differenziazione sui sistemi
Per adeguarsi alle richieste del mercato e per sfruttare tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, Electric Group ha recentemente
messo in atto un processo di digitalizzazione trasversale a tutte le unità organizzative (UO).
L’unità IT sarà centrale in tale processo, pertanto l’azienda ha previsto un importante piano di assunzioni che porterà ad avere per
ciascuna BU di primo livello un referente IT che supporti la digitalizzazione dei processi aziendali. Inoltre, per ogni BU è stato identificato
un responsabile dedicato al progetto in questione; tutti i responsabili si riuniscono una volta al mese al fine di valutare lo stato di
avanzamento delle attività.
Il progetto è coordinato dall’ingegnere gestionale che aveva precedentemente coordinato con successo il progetto per l’implementazione
del sistema ERP aziendale.
Tutta la documentazione relativa al progetto viene caricata sul cloud aziendale in modo che tutto il team possa accedervi, ma viene
aggiornata solamente al termine dei meeting mensili ed è attualmente accessibile solo ai membri del team, per motivi di sicurezza.
4. Identificare le principali soluzioni adottate da Electric Group per il coordinamento delle Unità Organizzative nell’ambito del
processo di digitalizzazione.
Ruoli di collegamento: individui in un’unità di staff che supportano il coordinamento con unità di linea (“referente IT”)
Team interfunzionali: referenti dalle diverse BU che si coordinano sull’avanzamento del progetto
Project manager: una persona che gestisce e pianifica il progetto (ingegnere gestionale)
Sistemi informativi aziendali: l’utilizzo del cloud per la condivisione dei documenti
Per adeguarsi al nuovo progetto che ha comportato il dover far fronte a richieste molto diversificate e difficili da prevedere, l’IT ha
riprogettato tutte le procedure di lavoro. In particolare, è stato istituito un sistema di ticketing che smista le richieste (ticket) tra gli
sviluppatori IT per la digitalizzazione o tra gli sviluppatori incaricati di gestire le richieste ordinarie. Tutti gli sviluppatori IT, diplomati o
laureati in discipline informatiche, hanno delle procedure ben precise da seguire, in modo che le nuove righe di codice si integrino e non
interferiscano con il lavoro degli altri. La differenza è che gli sviluppatori IT per le richieste ordinarie gestiscono interventi standard e
ripetitivi, ad esempio, modifiche grafiche o sul controllo della qualità dei dati inseriti. Dall’altro lato, gli sviluppatori per la digitalizzazione
gestiscono tutte le altre richieste, come i cambiamenti nelle funzionalità. In ogni caso, prima di essere “mandate in produzione”, le
modifiche devono essere approvate dal responsabile del gruppo di lavoro. Il responsabile si occupa anche di supervisionare e, se
necessario, pianificare lo smistamento delle attività tra gli sviluppatori, grazie ad un sistema di controllo del flusso di lavoro, riepilogativo
di tutti i ticket aperti, in fase di sviluppo, o conclusi. Infine i responsabili rispondono direttamente al Chief Technology Officer (CTO)
dell’azienda, il quale riceve periodicamente dei report sull’andamento delle attività e si occupa di approvare le richieste di investimento
in nuovi software e nuove tecnologie.
5. Si descriva il grado di specializzazione verticale e orizzontale di ciascun ruolo, giustificando la risposta, e si indichi di
conseguenza il tipo di mansione a cui corrisponde.
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Sviluppatori X Alta ☐ Media ☐ Bassa X Alta ☐ Media ☐ Bassa Mansione operativa ristretta
lavoro ordinario Giustificazione Giustificazione
CTO ☐ Alta ☐ Media X Bassa ☐ Alta ☐Media X Bassa Manageriale di medio/alto livello
Giustificazione Giustificazione
6. Identificare il tipo di microstruttura presente all’interno dell’IT e valutare il suo allineamento con le caratteristiche
dell’ambiente
Si tratta di una microstruttura meccanica, caratterizzata dalla standardizzazione delle procedure e da supervisione diretta.
Può andar bene per il lavoro ordinario in cui le richieste sono standard, ma non per il progetto di digitalizzazione.
L’ambiente da considerare è quello che si trova ad affrontare la funzione IT, pertanto è incerto per quanto riguarda la digitalizzazione
(richieste imprevedibili e variabili) e ciò richiederebbe una struttura organica e flessibile. Non è incerto invece per quanto riguarda il
lavoro ordinario che comporta richieste standard, quindi in questo caso la struttura meccanica è adeguata.
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per i nuovi modelli che ogni anno vengono progettati. Infine, l’attività di assemblaggio ha un contenuto fortemente manuale, il che la
rende soggetta a frequenti rilocalizzazioni geografiche nei paesi in cui il costo del lavoro si rende via via più conveniente.
FOUR ha inoltre valutato i costi. Il nuovo stabilimento avrebbe un costo di 15 milioni di euro inclusi tutti i costi per il reclutamento del
personale e la messa in opera dello stabilimento, tale investimento sarebbe solo in parte finanziato da fondi stanziati dall’UE per
incentivare l’imprenditorialità. Questi fondi, soggiacendo a vincoli di bando, potrebbero essere maggiormente adoperati in caso di
investimenti orientati verso la diversificazione strategica.
L’obiettivo dell’impresa è di recuperare il costo dell’investimento in 5 anni con delle previsioni di vendita complessive nel periodo 2018-
2023 di 270.000 biciclette, che in prima approssimazione possono essere considerate costanti nel corso dei 5 anni. Una volta effettuato
l’investimento, il costo medio per l’assemblaggio di una bicicletta sarebbe di 250 €, mentre il costo del fornitore sarebbe di 290 € a
bicicletta a cui aggiungere 1.250.000 € di investimenti per l’acquisto di macchinari specifici per il fornitore. Il prezzo medio di una bicicletta
è di 1200 € di cui 650 € sono spesi per il costo dei componenti e altri costi diretti ed indiretti.
L’impresa ad oggi è molto focalizzata sul settore delle biciclette e non ha particolare interesse ad investire in altri settori. Inoltre l’impresa
ha disponibilità finanziaria per effettuare l’eventuale investimento nel nuovo stabilimento.
1. Analizzare la decisione di make or buy in termini di costi di transazione. Quali sono le variabili da prendere in
considerazione e le opzioni di mercato disponibili?
2. Analizzare la decisione di make or buy in termini di driver strategici. Per la valutazione economica calcolare l’NPV
(considerando un tasso di attualizzazione dei flussi pari al 10%). Alla luce dei costi di transazione e dei driver strategici,
suggerire la modalità di approvvigionamento più opportuna.
•
Insourcin
g
Costi •
Outsourc Tasso di attualizzazione: 0,10
ing Utilizzando il metodo del NPV risulta preferibile l’outsourcing
Flussi Attualizzati -15000000 14727272 13388429 12171299 11064817 10058925
• insourcing ,73 ,75 ,77 ,98 ,43
Insourcin Flussi Attualizzati -1250000 12763636 11603305 10548459 9589508, 8717735,
g outsourcing ,36 ,79 ,8 913 376
4
• diversificazione strategica verso altri business, beneficiando peraltro di un maggiore apporto legato ai
Insourcin finanziamenti Europei
g
Tra make e buy, la scelta dovrebbe essere “buy” (driver strategici)