Se avessi in mano il libro della tua vita, leggeresti il finale?

È difficile dire se lo farei o no, cercherò di esaminare tutte le possibili scelte per capire quale potrebbe
essere la scelta migliore.

Se lo facessi, se leggessi il finale di certo molte cose mi sarebbero più chiare e capirei se tutto quanto quello
che sto facendo prima o poi mi tornerà utile. Parlando con dei miei amici, sul fatto che parta per un anno,
alcuni di loro mi hanno chiesto se poi in futuro mi servirà, perché secondo loro anche se tu sai benissimo
l’inglese, magari, con il passare del tempo, nonostante gli sforzi fatti ti potresti ritrovare a lavorare in una
pizzeria, forse a Londra ma è pure sempre una pizzeria. Però io sono dell’idea che arrendermi subito non
serva a niente, poiché magari potrebbe andare così o magari potrei dirigere una grande impresa nel Regno
Unito. Leggendo il finale della mia vita capirei tutto questo. Ma chi lo dice che magari leggendo il finale io
lasciassi perdere tutto dicendo che in ogni caso finirà allo stesso modo, quando magari non sarà così.
Ammetto che ognuno vorrebbe sapere come andrà la propria vita, come si fa a dire di no. Per esempio nei
momenti in cui qualcosa non va la prima cosa a cui si pensa è: “quando finirà tutto questo e come finirà?”,
immaginate di poterlo sapere, tra l’altro di sapere non solo come finirà una tua scelta ma bensì come finirà
la tua vita. Io mi chiedo se finisse male e io lo scoprissi leggendo questo libro? Continuerei a vivere o mi
fermerei sapendo che tanto non ha senso, o se invece il futuro sapendo già che io leggerò questo libro si
modifichi a tal modo che la mia vita finisca male poiché io ho letto su questo libro che la mia vita non avrà
un lieto fine, vedete quanto è difficile la vita, quanto niente arriva per caso e niente esiste per caso, quanto
ogni scelta, anche la più banale, può cambiare tutto.

Se invece non leggessi niente, se continuassi la mia vita come se niente fosse, rimpiangerei di non averlo
letto? Perché se lo leggessi potrei evitare che succedano alcune cose, ma magari ne succederebbero altre.
Alcuni film ci insegnano che guardare il futuro non è mai una buona idea, tanto meno provare a cambiare il
passato ma piuttosto imparare da esso, quindi vi propongo qualcosa di diverso: se io invece di leggere il
futuro leggessi il passato, sarebbe inutile poiché lo ricordiamo? Ma quanto ricordiamo? Inoltre potrebbe
servire per riguardare attentamente ciò che abbiamo sbagliato ed evitare che possa riaccadere? Bè
mettendola su questo piano preferirei molto di più rileggere il passato, ripensare alla mia vita, ma non solo
agli errori ma anche alle cose buone che ognuno di noi ha fatto e rifarle. Però penso anche che noi esseri
umani siamo talmente orgogliosi che anche se leggessimo il passato o il futuro non cambieremo per niente,
abbiamo le nostre idee che per noi valgono come l’oro. Anche l’idea più assurda, vogliamo renderla vera,
quindi anche se leggessimo qualche punto della nostra vita, per me rimarremo sempre gli stessi, perché
siamo talmente convinti di ciò che facciamo che niente potrebbe evitare di farcelo fare.

Se invece proprio non leggessi niente, diciamo solo il titolo, avrei, come ho scritto prima, rimorsi?
Probabilmente tanti, tantissimi poiché ogni volta che qualcosa in questa vita andrà storto, sicuro ripenserei
a quel giorno in cui ho fatto questa scelta. Ma se leggessi il futuro, se leggessi il passato, se non leggessi
niente, in ogni caso, essendo mia la vita sono io l’unico che può scegliere se farla andare bene o no, che poi
magari qualcuno da là su ha già scritto il nostro destino, ma per me non ha ancora scelto tutto; magari a
volte ci indicherà la strada oppure ce la bloccherà, ma siamo noi che decidiamo se seguire quella strada o
fermarci a guardare quello che succede senza fare niente. In conclusione io direi che tanto vale lasciar
perdere questo libro ignorarlo perché niente è scritto, io scrivo la mia vita ed io prendo le mie scelte, che
saranno a volte giuste o a volte sbagliate ma sono pur sempre mie. Poi parlandoci chiaro, a qualcuno
piacciono gli spoiler?