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SCALETTA
Giro a Livorno e panoramica della città e del porto in
attesa dell’imbarco sul traghetto.
In traghetti si parla con una dei pochi abitanti (200) di
Capraia che racconta cosa significa vivere stabilmente
tutto l’anno sull’isola e della sua attività di guida.
Arrivo a Capraia e giro per le strade buie e deserte e
visita all’unico bar aperto dove i pescatori si ritrovano per
giocare a biliardo.
Mattina in giro per le colline e visita al castello e alla torre
costruita dai Pisani dove il Comune ospita il laboratorio di
un pittore che viene intervistato e racconta un po' la
storia della torre.
Visita alle fattorie dove vivevano gli agenti di custodia e i
detenuti. Adesso sono abbandonate.
Giro in gommone con un barcaiolo per vedere dal mare
tutte le strutture architettoniche, le spiagge, le montagne
e la natura incontaminata.
Ritorno in paese e visita ad un negozio di prodotti locali,
erbe officinali, frutta, verdura, fiori, bacche, marmellate.
Al bar per incontrare il sindaco che tutti i giorni si ferma a
giocare a carte con un ex marinaio che è uno dei
personaggi storici dell’isola.
Visita al cimitero
Interviste ai ragazzi che vivono a Capraia e cosa fanno la
sera, di cosa si può vivere nell’isola. Una di loro gestisce
un pub e racconta la sua vita.
Si parla delle attività commerciali nel corso degli anni e
dello sviluppo urbanistico e delle possibilità che si
aprirebbero se ci fossero più abitanti.
Intervista al sindaco che amministra l’isola da 20 anni,
pescatore, cacciatore, ambientalista che spiega come la
presenza del carcere abbia permesso la conservazione
ambientale dell’isola e come la semplice ristrutturazione
delle strutture esistenti potrebbe portare allo sviluppo
dell’isola.
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Sheet1
Stile registico come quello di Linosa, camera molto
mobile e primi piani tagliati. Struttura di puntata di
stampo documentaristico con voce off e vari personaggi
che raccontano oltre allo stesso regista che in video
parla e visita luoghi ma senza rivolgersi allo spettatore.
Più che per la qualità delle immagini che non è
eccezionale ma risente delle scelte di narrazione, il
VALUTAZIONE valore qualitativo è dato dal tentativo di raccontare
QUALITATIVA queste realtà con i loro problemi, senza filtri
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