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ANTARES

LONG RANGE MANNED SPACECRAFT

a cura di Forum Orbiter Italia


Versione 3.0 –Aprile 2020

MANUALE PER L’UTENTE

Crediti e disclaimer

Questo add-on è fornito così com’è senza alcun tipo di garanzia. E’ compatibile con
Orbiter 2010-P1 (versione 100830) e con Orbiter 2016 (versione160903).

Avviso per gli altri sviluppatori: Siete liberi di usare parti del nostro lavoro, come ad
esempio suoni e texture, ma vi preghiamo di accreditarci come le fonti originali dei
vostri lavori. L’uso commerciale di questo software è proibito.

Crediti FOI

- Pete Conrad:Concezione dell’addon, mesh e texture del modulo di commando; mesh e


texture della cabina virtuale; mesh e texture degli astronauti, logo di Antares, beta
testing, sviluppo e creazione del concetto dello Starlab e delle sue estensioni

- Fausto: programmazione DLL; autopilota, configurazione UMMU; scenari di lancio;


beta test; aggiornamento documentazione
- Andrew:autopilota, mesh e texture modulo di servizio, Launch Escape System, stadio
HES-5 e altre mesh, creazione documentazione, beta test, sviluppo e creazione del
concetto dello Starlab e delle sue estensioni
- Marcogavazzeni: supporto tecnico su programmazione DLL, beta test
- FedeX: beta test.
- Dany: logo di “Forum Orbiter Italia” e supporto texture
- Ripley: correzione e traduzione della documentazione
- Ndudi: progettazione modulo gonfiabilie Nobile
- Fred18: tracciamento terrestre e solare, gestione delle ombre, gestione della batteria,
supporto allo sviluppo in C++, creazione modulo Multistage 2015
-
Altri crediti
- Grover: beta test
- Immagini dei pannelli ispirati a quelli della NASA.

Forum Orbiter Italia: http://orbiteritalia.forumotion.com/


Introduzione

“Antares” è un mezzo spaziale abitato immaginario sviluppato dall’Agenzia Spaziale


Italiana, progettato per effettuare missioni spaziali di lungo raggio e lunga durata in orbita
terrestre bassa o nello spazio profondo. La capsula Antares è il terzo passo
nell’evoluzione delle capsule spaziali del forum di Orbiter Italia, preceduta dalla famosa
dinastia “Poderosa” (la capsula monoposto Poderosa I e la sua sorella maggiore, la
biposto Poderosa II). Antares può supportare un equipaggio di 6 astronauti per un lungo
periodo di tempo.

Il mezzo spaziale

Questo add-on include tre versioni distinte della capsula Antares:

Antares-LR (versione "Long Range"): Equipaggiata con un grande modulo di servizio,


un potente motore a metano e ossigeno liquido, elevata capacità di propellente e notevole
strumentazione scientifica, è progettato per missioni di lunga durata in orbita terrestre
bassa così come voli esplorativi nello spazio profondo. Gli obiettivi principali sono: il
tragitto Terra-Luna con potenzialità per il viaggio Terra-Marte accompagnato da grandi
moduli di atterraggio (non ancora realizzati). Questa versione ha un peso totale di 38’200
kg e una capacità di propellente di 19’200 kg

Antares-SR (versione "Short Range):Una versione più piccolo, più leggera ed anche più
economica, equipaggiato con un piccolo modulo di servizio, motori ipergolici e capacità di
propellente ridotta. E’ pensata principalmente come traghetto per o dalla Stazione
Spaziale Internazionale o per la future Stazione Spaziale Italiana (non ancora realizzata).
Le sue missioni verso le stazioni spaziali sono principalmente di rifornimento e rotazione
equipaggio. Questa versione ha un peso totale di 21’600 kg (solo il 56 per cento della
versione Long Range) e una capacità di propellente di 5’350 kg.

Antares-RV (versione "Rescue Vehicle"): principalmente solo un modulo di comando


Antares senza modulo di servizio. Questa versione è progettata per lanci senza
equipaggio e attracchi automatici con una stazione spaziale (tipicamente la futura
Stazione Spaziale Italiana) e fungere da scialuppa da salvataggio per l’equipaggio in caso
di emergenza. La capsula può anche essere utilizzata per il ritorno di materiale cargo dalla
stazione. Questa versione ha un peso totale di 12’270 kg. Antares RV è finalmente
operativa e funzionante.

NOVITA’! Mesh e textures corrette e migliorate, interruttori e bottoni nella cabina virtuale
ora completamente in 3d.

NOVITA’! Bottoni in 3D per un aumentato realism e compabilità piena con il client grafico
D3D9
Comparazione tra le diverse dimensioni dei mezzi di Forum Orbiter Italia
Installazione e requisiti

Prima di tutto, disinstallare la versione precedente di Antares, cancellando tutte le


relative cartelle. Poi scompattate il contenuto del nuovo add-on nella vostra cartella
principale di Orbiter. Gli addon seguenti sono obbligatori:

Multistage 2015 per Orbiter 2010-P1 oppure Multistage 2015 per Orbiter 2016 (sviluppati
da Fred18)
http://orbithangar.com/searchid.php?ID=6838
http://orbithangar.com/searchid.php?ID=7010

ATTENZIONE:
(ricordarsi si copiare e rinominare il file multistage2015.dll in multistage2.dll
nella cartella modules)
(ricordardi di copiare e rinominare il file multistage2015.cfg in multistage2.cfg,
poi aprirlo con il blocco note rinominare entrambe le voci multistage2015 in
multistage2)

Spacecraft4 di Vinka
http://francophone.dansteph.com/?page=addon&id=202&language=english

ATTENZIONE: Questo modulo non è pienamente compatibile con Orbiter 2016. La versione
aggiornata di questo modulo sarà presto disponibile.

Jarvis Heavy Launch Vehicle, version 2.0 o superiore, di Forum Orbiter Italia.
http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=4527

UGCO 3.0 + UMMU 3.0 edizione 2014


http://orbiter.dansteph.com/forum/index.php?page=download

ATTENZIONE: Questo modulo non è pienamente compatibile con Orbiter 2016. La versione
aggiornata di questo modulo sarà presto disponibile.

Per alcuni scenari sono necessari anche:

base ASVI - Capo Passero 2.0 o superiore di Forum Orbiter Italia.


http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=5172

Neptune-1 Medium Launch Vehicle 2.0 o superiore di Forum Orbiter Italia


http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=4693

Quasar Super Heavy Launch Vehicle v2.55 o superiore di Forum Orbiter Italia
https://www.orbithangar.com/showAddon.php?id=cf588323-d106-4ba0-b80c-981e2655f0d3

ATTENZIONE: Gli scenari dalla base di lancio Aruora non sono più inclusi perché la base marina
è ora obsoleta
Procedure di lancio

Il lanciatore designato per il mezzo spaziale Antares è il veicolo di lancio Jarvis,sviluppato


dal team di Forum Orbiter Italia. Il Jarvis L è il lanciatore per la versione Antares-SR.
La versione “scialuppa” Antares RV è lanciata senza equipaggio con il più piccolo razzo
Jarvis-S. I più potenti Jarvis B e Jarvis M sono necessari per il lancio della versione
Antares-LR, la più grande e pesante della flotta.

NOVITA’!: Lancio in diretta :

Il lancio è automatico. Lo scenario inizia a circa T-78 secondi. Le animazioni della


piattaforma di lancio sono anch’esse automatiche. A T-30 secondi lo speaker inizia il suo
commento pre lancio. A T-5 secondi i motori si accendono.

Il nuovo modulo Multistage 2015 permette ora di ricreare vari effetti realistici aggiuntivi
molto spettacolari, come gli sfiati pre lancio e l’espansione dei gas di scarico degli ugelli
con il crescere dell’altitudine. M la novità più importante riguarda la possibilità di entrare
all’interno della cabina virtuale per vivere in diretta sia il conto alla rovescia che il lancio
vero e proprio, con display, indicatori e contatori completamente funzionanti.

Il lanciatore è programmato per un’inserzione automatica nell’orbita terrestre. Per un


ascensione manuale premere il tasto P immediatamente dopo il lancio. Durante la
sequenza di conto alla rovescia e di lancio tutti i pulsanti ed interrutori della cabina virtuale
sono disattivati. Se disattivato, il pilota non può essere riattivato. Dopo il MECO
(spegnimento dei motori del razzo una volta raggiunta l’orbita) la separazione di Antares è
anch’essa automatica. Dopo la separazione l’utente ha il totale controllo del mezzo
spaziale.

Nota: nelle missioni ALR-3, ALR-4 e tutte le altri voli abitati del Jarvis M il terzo
stadio (HES-5) effettuerà un inserimento automatico in orbita bassa terrestre. Le
manovre interplanetarie e la separazione della capsula sono entrambe manuali.

Per maggiori dettagli a proposito della configurazione dell’orbita obiettivo nel file di guida
consultare il manuale di Multistage 2015. Per dettagli riguardanti il settaggio della data di
lancio consultate il manuale del Jarvis. Il nuovo autopilota del modulo Multistage 2015
basato sull’algoritmo PEC è molto preciso e realistico. E’ anche molto più semplice da
configurare rispetto al passato!

L’integrazione di Antares con altri lanciatori basati su Multistage2015 è possibile. La


compatibilità con lanciatori basati su DLL esterne non è garantita.
Procedure di rientro ed atterraggio

A differenza di altre capsule spaziali attuali e in previsione, Antares è progettata per un


atterraggio sia al suolo che in acqua, ed è equipaggiata con zampe di atterraggio e
retrorazzi. Antares è anche predisposta per un rientro di emergenza dall’orbita terrestre
bassa per mezzo di riserve di propellente autonome.

Standard reentry and landing procedure

1. Individua e seleziona il sito di atterraggio (es. Habana o Cape Canaveral) sul Map
MFD. Setta il landing mode su “ground”. Per effettuare uno splashdown, vedi il
paragrafo "Procedure di emergenza".
2. Controlla il Map MFD e attendi la corretta finestra di rientro. La finestra si apre
quando il percorso orbitale sulla mappa interseca la posizione del sito di
atterraggio.
3. Agli antipodi del sito di atterraggio (MFD indica circa 180 gradi), mettiti in posizione
retrograda e accendi i motori principali (deorbit burn). Ferma i motori quando il
perigeo raggiunge la corretta altitudine:
Rientro da LEO: -80 km / +80 km
Rientro da MEO: +20 km / +65 km
Rientro da BEO: +40 km / +50 km
4. Dopo il deorbit burn, mettiti in posizione normale o antinormale, poi premi J per
espellere il Modulo di Servizio. La posizione normale/antinormale è necessaria per
evitare una rotta di collisione col Modulo di Servizio durante il rientro.
5. Setta di nuovo il mezzo spaziale in posizione retrograda ed attendi. Quando
l’altitudine decresce sotto i 100 km, l’attrito atmosferico inizia a rallentare e
surriscaldare la capsula. A questo punto puoi modificare la traiettoria con i motori
RCS: ricorda che, poiché viaggi in posizione retrograda, l’effetto dei comandi di
beccheggio e imbardata sulla traiettoria è invertito. Hai solo un quantitativo molto
limitato di propellente per queste manovre: devi preservare almeno il 70-75% del
propellente per l’accensione finale.
6. Quando l’altitudine scende sotto i 70-65 km, l’atmosfera è densa abbastanza per
consentire un controllo aerodinamico attivo della discesa. A questo punto il mezzo
spaziale deve essere posizionato in volo orizzontale (NON con il pulsante “level
horizon” ma manualmente). Spegni gli RCS per risparmiare carburante. La parte
finale della traiettoria di caduta è gestita con queste superfici. Il tuo obbiettivo è
atterrare in vicinanza del sito previsto.
7. Quanto la velocità decresce sotto il muro del suono (<330 m/s), attiva i
paracadute di frenata. A questo punto l’altitudine dovrebbe essere intorno ai 7000
metri.
8. A circa 2000 metri, il lavoro dei paracadute di frenata è concluso e questi vengono
espulsi. In contemporanea si aprono i paracadute principale per
l’atterraggio/ammaraggio finale.

AMMARAGGIO

Se il sito di atterraggio previsto è in acqua, la capsula Antares effetuerà un


ammaraggio. In questo caso, subito dopo l’apertura dei paracadute principali,
portate il bottone “landing mode” su “splashdown” e attendete il contatto con
l’acqua. Il galleggiante e i palloni anti ribaltamento di gonfieranno autonomamente.
ATTERRAGGIO
Se il sito di atterraggio previsto è al suolo, la capsula Antares effettuerà
un atterraggio. In questo caso subito dopo l’apertura dei paracadute principali
spostate il bottone “landing mode” su “ground”. Successivamente aprite le zampe di
atterraggio e i retrorazzi. A 5 metri, premi + per accendere I retrorazzi principali. La
capsula effettuerà un atterraggio dolce e confortevole.

Antares è atterrato! Congratulazioni

rampe di accesso GATEWAY A – GATEWAY B

La rampa mobile di accesso Gateway A è stata progettata per garantire i trasferimenti


degli equipaggi all’interno dell’Antares ed è in grado di servire tutta la gamma dei vettori
Jarvis. E’ dotata di White Room per la preparazione finale degli astronauti prima del volo.
La rampa può anche essere utilizzata per operazioni di servizio e manutenzione.
La procedura standard prevede che la rampa sia rimossa dalla zona di lancio 8 minuti
prima del lifoff. Negli scenari che prevedono il lancio automatico la rampa si trova già
ubicata in posizione defilata.

NOVITA’! In questa nuova versione è stata introdotta la rampa Gateway B per velocizzare
le operazioni per I lanci abitati del razzo Jarvis M

TASTI RAPIDI PER LA GESTIONE DELLA RAMPA


K / CTRL + K: sposta su/giu la White Room
G: sposta la rampa in posizione defilata poco prima del lancio.
Procedure di emergenza

Propellenti del SM esauriti – Separazione prematura del SM

In questo caso, il CM (Modulo di Comando) ha la capacità, entro certi limiti, di deorbitare


autonomamente usando i retrorazzi principali. Segui i punti 1 e 2 della procedura standard,
poi apri le zampe di atterraggio. Esegui il deorbit burn (punto 3 della procedura di rientro)
usando i retrorazzi principali. Devi preservare almeno il 70-75% del propellente per
l’accensione finale (in caso di atterraggio su terra). Dopo il deorbit burn, richiudi le zampe,
poi segui la procedura standard dal punto 5.

Gestione equipaggio

INIZIALIZZAZIONE DI UN NUOVO VASCELLO

Nei file “AntaresSR.cfg” e “AntaresLR.cfg” (entrambi presenti nella cartella principale di


Orbiter) si trovano vari parametri. Essi inizializzeranno il vascello solo se è creato durante una
sessione simulata. Per missioni caricate fa file scenario (le più comuni) consultare il seguente
paragrafo

Per avere lo specifico membro a bordo scrivere TRUE altrimenti FALSE.

CMD = TRUE o FALSE


PLT = TRUE o FALSE
MS1 = TRUE o FALSE
MS2 = TRUE o FALSE
MS3 = TRUE o FALSE
MS4 = TRUE o FALSE

NOVITA’! INIZIALIZZAZIONE DI UN VASCELLO CARICATO DA UN FILE SCENARIO

Se una missione è caricata da un file scenario (tipicamente gli scenari di lancio) può
essere scelta la composizione dell'equipaggio aggiungendo o modificando le linee
seguenti nei file scenario interessato, localizzato in Scenarios/Antares 3.0/.... e aprendolo
col blocco note. Queste linee devono essere aggiunte sotto la definizione del vascello
Antares-(versione scelta) o HES5

COM_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)


PIL_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)
MS1_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)
MS2_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)
MS3_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)
MS4_ABOARD 0 (non a bordo) o 1 (a bordo)

Se un membro d'equipaggio è a bordo, non dimenticarsi di aggiungere la rispettiva linea


riferita al modulo UMMU secondo questo schema:
UMMUCREW [Identificatore del membro]-[nome del membro]-[età]-[battito cardiaco]-
[livello ossigeno tuta]

esempio:

UMMUCREW Com-Commander-41-65-74
UMMUCREW Com-Pilot-27-67-55
UMMUCREW Com-MS1-15-70-45
UMMUCREW Com-MS2-15-70-45
UMMUCREW Com-MS3-15-70-45
UMMUCREW Com-MS4-15-70-45

ESEMPIO DI FILE SCENARIO (MISSIONE ASR-2)

BEGIN_ENVIRONMENT
System Sol
Date MJD 62680.8814375087
END_ENVIRONMENT

BEGIN_FOCUS
Ship Antares-SR
END_FOCUS

BEGIN_CAMERA
TARGET Antares-SR
MODE Extern
POS 6.85 176.71 62.46
TRACKMODE Ground Earth
GROUNDLOCATION -80.63025 28.54029 75.40
FOV 50.00
END_CAMERA

BEGIN_HUD
TYPE Surface
END_HUD

BEGIN_MFD Left
TYPE OAlign
REF Earth
TARGET ISS
END_MFD

BEGIN_MFD Right
TYPE Map
REF Earth
OTARGET ISS
DISP 1711
END_MFD

BEGIN_VC
END_VC

BEGIN_SHIPS
Antares-SR:vessels\antaresSR
UMMUCREW Com-Commander-41-65-74
UMMUCREW Com-Pilot-27-67-55
UMMUCREW Com-MS1-15-70-45
UMMUCREW Com-MS2-15-70-45
UMMUCREW Com-MS3-15-70-45
UMMUCREW Com-MS4-15-70-45
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
ALT 0.000
AROT 26.995 51.484 133.523
ATTACHED 0:0,Jarvis_L
RCSMODE 0
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
NAVFREQ 0 0
etonoff 0
stonoff 0
EXTPWRSRC_MODE 0
EXTOXYSRC_MODE 0
CONFIGURATION 0
ASTRONAUT_INT 0
COM 0
PIL 0
MS1 0
MS2 0
MS3 0
MS4 0
SPACESUIT_COM 0
SPACESUIT_PIL 0
SPACESUIT_MS1 0
SPACESUIT_MS2 0
SPACESUIT_MS3 0
SPACESUIT_MS4 0
COM_ABOARD 1
PIL_ABOARD 1
MS1_ABOARD 1
MS2_ABOARD 1
MS3_ABOARD 1
MS4_ABOARD 1
INTERNAL_POWER 1
INTERNAL_OXYGEN 1
batterycharge 100.0000
O2TIME_VAR 0.0000
OXY_VAR 0.0000
O2RTIME -78
FUELRTIMER 0.0000
LAUNCHER_NAME JARVIS_L
KR 0
HL 0
PG 0
RG 0
ONP 0
ONM 0
PRESSBUTSTATE 0
antenna 1 0.0000
SR_spa1 1 0.0000
SR_spa2 1 0.0000
SR_spa3 1 0.0000
SR_spa4 1 0.0000
SR_spa5 1 0.0000
SR_spa6 1 0.0000
SR_spb1 1 0.0000
SR_spb2 1 0.0000
SR_spb3 1 0.0000
SR_spb4 1 0.0000
SR_spb5 1 0.0000
SR_spb6 1 0.0000
END
ISS:ProjectAlpha_ISS
STATUS Orbiting Earth
RPOS -6033048.92 1407032.57 2627965.85
RVEL -3405.673 -3264.516 -6084.947
AROT 19.49 34.49 -35.40
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
IDS 0:588 100 1:586 100 2:584 100 3:582 100 4:580 100
NAVFREQ 0 0
XPDR 466
END
Jarvis_L:Multistage\Multistage2
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000 1:1.000000 2:1.000000 3:1.000000 4:1.000000 5:1.000000 6:1.000000
NAVFREQ 0 0
CONFIG_FILE Config\jarvis\antares\Jarvis_L_Antares-SR_DLL.ini
GUIDANCE_FILE Config\Jarvis\antares\guidance_Jarvis_L_Antares-SR.txt
CONFIGURATION 0
STAGE_STATE 2
STAGE_IGNITION_TIME 0.000000
CURRENT_BOOSTER 1
CURRENT_STAGE 1
CURRENT_INTERSTAGE 1
CURRENT_PAYLOAD 1
FAIRING 1
GNC_RUN 1
GNC_PROGRAM 0
GNC_STEP 1
MET -78.00
GNC_AUTO_JETTISON 1.000000
GROWING_PARTICLES
END
padJa:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6312600 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 1 0.323713
SEQ 1 -2 0.000000
END
nearpad-j:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311600 28.5419300
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
END
GatewayA:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311100 28.5419900
HEADING 270.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 -2 1.000000
SEQ 1 2 0.356431
END
END_SHIPS

BEGIN_ExtMFD
END
EVA:

Per effettuare una EVA (solo se il portello principale è aperto e se la cabina è


depressurizzata. Dopo la separazione del modulo di comando non sarà più possibile
effettuare EVA. Adesso le EVA possono essere effettuate anche se Antares è attraccata
ad un altro vascello):

SHIFT 1: EVA comandante


SHIFT 2: EVA pilota
SHIFT 3: EVA MS1
SHIFT 4: EVA MS2
SHIFT 5: EVA MS3
SHIFT 6: EVA MS4

E (sul focus dell’astronauta): rientro (solo se si è in un raggio di 3 metri dal portello


principale).

TRASFERIMENTO DI MEMBRI SU ALTRI NAVI SPAZIALI:

Trasferimento membri dell’equipaggio ad un altro vascello che supporta UMMU:


ALT 1 (comandante)
ALT 2 (pilota)
ALT 3 (MS1)
ALT 4 (MS2)
ALT 5 (MS3)
ALT 6 (MS4)

Il trasferimento avviene solo se il portello di attracco è aperto e se le condizioni del


vascello attraccato sono idonee. Antares può anche ospitare membri esterni che non sono
parte dell’equipaggio originale, per permettere la rotazione di astronauti negli avamposti
spaziali permanenti.

ATTENZIONE: UMMU non è pienamente compatibile con con Orbiter 2016 e le passeggiate
spaziali così come I trasferimenti verso altre navi spaziali potrebbero non funzionare correttamente.
Restiamo in attesa di una nuova versione di UMMU compatibile con Orbiter 2016
NOVITA'!: Gestione dell'ossigeno
Tutte le versioni del mezzo Antares hanno differenti quantità di ossigeno immagazzinato
nei serbatoi. Esso è destinato al supporto vitale principale per gli astronauti in accordo con
il tipo di missione per cui la specifica versione è stata progettata. Ora il consumo di
ossigeno è più realistico e tiene conto in ogni momento del numero di membri di
equipaggio a bordo e situazioni in cui la nave è attraccata a stazioni spaziali, quando il
supporto vitale non è più necessario perché fornito tramite risorse esterne.

NOVITA'!: Ora l'utente può scegliere manualmente la fonte di ossigeno respirabile. Può
decidere di far respirare gli astronauti tramite le riserve interne di O2 o quelle di una nave
attraccata tramite il pulsante O2 EXTERNAL SOURCE, posizionato sopra gli indicatori del
copilota nella cabina virtuale.
Bottoni – allarmi – comandi

Allarmi

Master Alarm: Allarme generale - condizione di pericolo generico


Low O2: Ossigeno rimanente minore del 5 per cento. Consumato l'intera scorta di
ossigeno, la nave andrà fuori uso.
Retrorockets doors closed: retrorazzi disattivati durante la fase finale di
touchdown - impossibile frenare la discesa al suolo
High G force: forza G eccessiva durante il rientro (superiore a 10 G)
Low SM Fuel: propellente residuo nel modulo di servizio minore del 5 per cento
Low CM Fuel: propellente residuo nel modulo di comando minore del 5 per cento
Low Cabin Pressure: pericolo depressurizzazione.
High T heat shield: temperatura scudo termico eccessiva durante il rientro
(superiore a 2300 C°)
Parachute Closet: paracaduti chiusi durante la fase finale di rientro - impossibile
frenare lo splashdown/touchdown.
High Reentry Angle: vedi il selettore “reentry”.
Low Reentry Angle: vedi il selettore “reentry”.
Main Bus Undervolt: panelli solari non estesi dopo 30 minuti dal distacco
dell'ultimo stadio. Il modulo di servizio ha batterie autonome in grado di sostenere
l'Antares per circa 60 minuti. Dopo di che, in assenza di altre fonti di energia, tutti i
dispositivi di bordo andranno fuori uso

Indicatori
AIRSPEED; velocità nell'aria misurata in Mach . Si attiva al di sotto dei 110 km di
altezza
G FORCE: Forza G di rientro.
SHIELD TEMP: temperatura dello scudo termico durante il rientro misurata in gradi
centigradi.
DYN PRESS: pressione dinamica durante il rientro misurato in kPa. Il valore critico
è oltre i 130 kPa.
SM FUEL: percentuale di carburante rimanente nel modulo di servizio
CM FUEL: percentuale di carburante rimanente nel modulo di comando
CABIN PRESSURE: valore della pressione in cabina misurata in millibar. Il valore
normale è 1000 millibar
O2 LEVEL: percentuale di ossigeno disponibile in cabina.
CO2 Level: percentuale di anidride carbonica presente in cabina
CABIN TEMP: temperatura in cabina misurata in gradi centigradi
AOA: angolo di attacco misurato

Interrutori

Undock: sgancio. Il cappuccio si alza con il tasto destro del mouse


Sm Jett: separazione del modulo di comando dal modulo di servizio prima del
rientro. Il cappuccio si alza con il tasto destro del mouse
Brake Engines Doors: estensione dei retrorazzi e dei piedini della capsula .
Funziona solo dopo la separazione del modulo di servizio.
Parachute: apertura dei paracaduti nella parte finale del rientro.
Landing Mode: seleziona la modalità di rientro: ammaraggio o atterraggio.
Solar and Antenna: estende antenna e pannelli solari del modulo di servizio.
Indispensabile per fornire energia dopo la separazione dal lanciatore.
Main Hatch: apertura portello cabina. Si apre solo dopo l'atterraggio o se la cabina
è depressurizzata.
Docking Hatch: apertura portello di attracco. Funziona solo se l'Antares è attraccato
ad una porta docking.
Reentry: controllo angolo di rientro. Una volta selezionata il tipo di orbita sulla
quale si muove l'Antares (Low Earth Orbit, Medium Earth Orbit, High Earth Orbit) è
possibile individuare il giusto angolo di rientro tramite le spie nel pannello degli
allarmi. Esegui il retro-burn; quando gli allarmi si spengono, l’angolo è corretto.
Cabin Pressure: pressurizzazione/depressurizzazione cabina. Il cappuccio si alza
con il tasto destro del mouse.

Selettore potenza RCS (Reaction Control System) e invertori di spinta dei


propulsori attitudinali

La sezione “RCS power” permette di selezionare diversi livelli di spinta per i propulsori
attitudinali. Questo risulta particolarmente utile per diversi tipi di manovre di precisione a
seconda del loro scopo.

NOVITA'! Pulsanti in 3d per un aumentato realismo e per la compatibilità con il


client grafico D3D9

• MODE AUTO: è impostato il livello di spinta automatico ottimizzato per limitare i


consumi di propellente.
• MODE MANUAL: attiva la possibilità di scegliere tra 4 diversi livelli di spinta.
• BOOST 25%: spinta RCS impostata ad un quarto della potenza massima
• BOOST 50%: spinta RCS impostata a metà della potenza massima
• BOOST 75%: spinta RCS impostata a tre quarti della potenza massima
• BOOST 100%: spinta RCS impostata alla massima potenza
• RCS INVERT: inverte la spinta dei propulsori attitudinali nella direzione +X, -X, +Y e
-Y. L'inversione vale solo per la traslazione, e non per la rotazione.
Questa modalità di inversione risulta particolarmente utile per aumentare l'efficienza della
rotazione quando la nave è attraccata ad un modulo aggiuntivo di massa elevata
(superiore alle 8 tonnellate). In tal caso e per ruotare l'intero sistema è bene usare la
traslazione anziché la rotazione, compensando così l'inefficienza degli ugelli causata dal
loro posizionamento sfasato rispetto al centro di gravità del complesso Antares-modulo
aggiuntivo
Display del tempo di missione

 Parte superiore (GET): tempo di missione nel formato HHH/MM/SS (Antares SR)
o DD/HH/MM/SS (Antares LR). Il tempo di missione si ferma dopo
l'ammaraggio/atterragio
 Parte centrale e inferiore (GMT): data nel formato YYYY/MM/DD/HH/MM/SS
(Greenwich Mean Time).

Display can now be turn on/off in order to optimize FPS and simulation fluidity.
The "RCS power" section allows the selection of different levels of thrust for the attitude
thrusters. This is particularly useful for different types of precision maneuvers, depending
on their purpose.

Il display può essere spento o acceso per massimizzare la fluidità della simulazione. La sezione
“RCS power” permette di selezionare differenti livelli di spinta per I motori attitudinali. Questo è
particolarmente utile per differenti tipi di manovre di precisione, in funzione del loro scopo.

NOVITA'!: La versione Antares RV dispone di un secondo contatore, definito Rescue Elapsed


Time. E' presente nel display HUD e il conteggio comincia quando il primo membro di equipaggio
da soccorrere fa il suo ingresso nella capsula

ATTENZIONE!: L'accensione del display temporale provoca un'interruzione della simulazione


con il client grafico D3D9.
NOVITA! Interrutore per la selezione del consumo della riserva di ossigeno
interna/esterna

I normali tempi di operatività di Antares possono essere prolungati quando il vascello è


attraccato a un mezzo capace di fornire supporto vitale (ossigeno) tramite una fonte
esterna. Questo specifico tasto attiva il rifornimento di ossigeno che ora è separato da
quello energetico. Solitamente si tratta di stazioni spaziali (MIR o ISS) o unità
appositamente progettate per lo scopo. L'attivazione potrà avvenire solo se la porta
d'attracco è aperta ed il vascello al quale si è attraccati ha una massa uguale o superiore
a 150 tonnellate.

Nel file AntaresSR.cfg, AntaresLR.cfg e AntaresRV.cfg è presente una voce che da la


possibilità di attivare il supporto vitale esterno indipendentemente dalla massa del vascello
a cui si è attraccati. Questa opzione è utile nel caso di stazioni spaziali formate da più
moduli, ognuno presente nella simulazione come vascello separato. Tuttavia, abilitando
questa funzione il livello di realismo è completamente a carico dell'orbinauta.
ATTENZIONE! Se si inizia una missione tramite un file scenario (tipicamente uno
scenario di lancio) dovete aggiungere le linee seguenti nella sezione
dell'inizializzazione del vascello nel file scenario stesso, aprendolo e modificandolo
con il blocco note. NON in AntaresSR.cfg e AntaresLR.cfg

EXTOXYSRC_MODE = 0 (attiva la possibilità di supporto vitale esterno solo per vascelli di


massa superiore alle 150 tonnellate)

EXTOXYSRC_MODE = 1 (attiva la possibilità di supporto vitale esterno per ogni vascello


attraccato)
ESEMPIO DI FILE SCENARIO (ASR-2 MISSION)

BEGIN_ENVIRONMENT
System Sol
Date MJD 62680.8814375087
END_ENVIRONMENT

BEGIN_FOCUS
Ship Antares-SR
END_FOCUS

BEGIN_CAMERA
TARGET Antares-SR
MODE Extern
POS 6.85 176.71 62.46
TRACKMODE Ground Earth
GROUNDLOCATION -80.63025 28.54029 75.40
FOV 50.00
END_CAMERA

BEGIN_HUD
TYPE Surface
END_HUD

BEGIN_MFD Left
TYPE OAlign
REF Earth
TARGET ISS
END_MFD

BEGIN_MFD Right
TYPE Map
REF Earth
OTARGET ISS
DISP 1711
END_MFD

BEGIN_VC
END_VC

BEGIN_SHIPS
Antares-SR:vessels\antaresSR
UMMUCREW Com-Commander-41-65-74
UMMUCREW Com-Pilot-27-67-55
UMMUCREW Com-MS1-15-70-45
UMMUCREW Com-MS2-15-70-45
UMMUCREW Com-MS3-15-70-45
UMMUCREW Com-MS4-15-70-45
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
ALT 0.000
AROT 26.995 51.484 133.523
ATTACHED 0:0,Jarvis_L
RCSMODE 0
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
NAVFREQ 0 0
etonoff 0
stonoff 0
EXTPWRSRC_MODE 0
EXTOXYSRC_MODE 0
CONFIGURATION 0
ASTRONAUT_INT 0
COM 0
PIL 0
MS1 0
MS2 0
MS3 0
MS4 0
SPACESUIT_COM 0
SPACESUIT_PIL 0
SPACESUIT_MS1 0
SPACESUIT_MS2 0
SPACESUIT_MS3 0
SPACESUIT_MS4 0
COM_ABOARD 1
PIL_ABOARD 1
MS1_ABOARD 1
MS2_ABOARD 1
MS3_ABOARD 1
MS4_ABOARD 1
INTERNAL_POWER 1
INTERNAL_OXYGEN 1
batterycharge 100.0000
O2TIME_VAR 0.0000
OXY_VAR 0.0000
O2RTIME -78
FUELRTIMER 0.0000
LAUNCHER_NAME JARVIS_L
KR 0
HL 0
PG 0
RG 0
ONP 0
ONM 0
PRESSBUTSTATE 0
antenna 1 0.0000
SR_spa1 1 0.0000
SR_spa2 1 0.0000
SR_spa3 1 0.0000
SR_spa4 1 0.0000
SR_spa5 1 0.0000
SR_spa6 1 0.0000
SR_spb1 1 0.0000
SR_spb2 1 0.0000
SR_spb3 1 0.0000
SR_spb4 1 0.0000
SR_spb5 1 0.0000
SR_spb6 1 0.0000
END
ISS:ProjectAlpha_ISS
STATUS Orbiting Earth
RPOS -6033048.92 1407032.57 2627965.85
RVEL -3405.673 -3264.516 -6084.947
AROT 19.49 34.49 -35.40
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
IDS 0:588 100 1:586 100 2:584 100 3:582 100 4:580 100
NAVFREQ 0 0
XPDR 466
END
Jarvis_L:Multistage\Multistage2
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000 1:1.000000 2:1.000000 3:1.000000 4:1.000000 5:1.000000 6:1.000000
NAVFREQ 0 0
CONFIG_FILE Config\jarvis\antares\Jarvis_L_Antares-SR_DLL.ini
GUIDANCE_FILE Config\Jarvis\antares\guidance_Jarvis_L_Antares-SR.txt
CONFIGURATION 0
STAGE_STATE 2
STAGE_IGNITION_TIME 0.000000
CURRENT_BOOSTER 1
CURRENT_STAGE 1
CURRENT_INTERSTAGE 1
CURRENT_PAYLOAD 1
FAIRING 1
GNC_RUN 1
GNC_PROGRAM 0
GNC_STEP 1
MET -78.00
GNC_AUTO_JETTISON 1.000000
GROWING_PARTICLES
END
padJa:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6312600 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 1 0.323713
SEQ 1 -2 0.000000
END
nearpad-j:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311600 28.5419300
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
END
GatewayA:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311100 28.5419900
HEADING 270.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 -2 1.000000
SEQ 1 2 0.356431
END
END_SHIPS

BEGIN_ExtMFD
END

Selettore alimentazione interna/esterna (bottone 3d)


I normali tempi operativi possono essere estesi se Antares è attraccato ad un vascello
capace di fornire energia e supporto vitale tramite una fonte esterna. Di solito questa
condizione è rispettata dalle stazioni spaziali come la MIR o la ISS, o da unità esterne
ausiliarie specificatamente progettate per lo scopo. L'attivazione avverrà solo se la porta di
attracco è aperta e se l'Antares è attraccato a un mezzo di massa pari o superiore di 150
tonnellate.
All'interno dei file di configurazione AntaresSRcfg, AntaresLR.cfg o AntaresRV.cfg c'è
un opzione che permette di attivare l'alimentazione esterna senza tenere conto della
massa del mezzo al quale siamo attraccati. Questa opzione è utile in caso di stazioni
spaziali formate da diversi moduli ognuno dei quali è presente nella simulazione come un
mezzo singolo con massa ridotta. In ogni caso, attivando questa opzione, l'orbinauta ha il
controllo del livello di realismo della situazione.
ATTENZIONE! Se si inizia una missione tramite un file scenario (tipicamente uno
scenario di lancio) dovete aggiungere le linee seguenti nella sezione
dell'inizializzazione del vascello nel file scenario stesso, aprendolo e modificandolo
con il blocco note. NON in AntaresSR.cfg e AntaresLR.cfg

NOVITA'!: Luce dell'indicatore ora in 3d


EXTPWRSRC_MODE = 0 (attiva la possibilità di supporto energetico esterno solo per
vascelli di massa superiore alle 150 tonnellate)
EXTPWRSRC_MODE = 1 (attiva la possibilità di supporto energetico esterno per ogni
vascello attraccato)

ESEMPIO DI FILE SCENARIO (ASR-2 MISSION)

BEGIN_ENVIRONMENT
System Sol
Date MJD 62680.8814375087
END_ENVIRONMENT

BEGIN_FOCUS
Ship Antares-SR
END_FOCUS

BEGIN_CAMERA
TARGET Antares-SR
MODE Extern
POS 6.85 176.71 62.46
TRACKMODE Ground Earth
GROUNDLOCATION -80.63025 28.54029 75.40
FOV 50.00
END_CAMERA

BEGIN_HUD
TYPE Surface
END_HUD

BEGIN_MFD Left
TYPE OAlign
REF Earth
TARGET ISS
END_MFD

BEGIN_MFD Right
TYPE Map
REF Earth
OTARGET ISS
DISP 1711
END_MFD

BEGIN_VC
END_VC

BEGIN_SHIPS
Antares-SR:vessels\antaresSR
UMMUCREW Com-Commander-41-65-74
UMMUCREW Com-Pilot-27-67-55
UMMUCREW Com-MS1-15-70-45
UMMUCREW Com-MS2-15-70-45
UMMUCREW Com-MS3-15-70-45
UMMUCREW Com-MS4-15-70-45
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
ALT 0.000
AROT 26.995 51.484 133.523
ATTACHED 0:0,Jarvis_L
RCSMODE 0
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
NAVFREQ 0 0
etonoff 0
stonoff 0
EXTPWRSRC_MODE 0
EXTOXYSRC_MODE 0
CONFIGURATION 0
ASTRONAUT_INT 0
COM 0
PIL 0
MS1 0
MS2 0
MS3 0
MS4 0
SPACESUIT_COM 0
SPACESUIT_PIL 0
SPACESUIT_MS1 0
SPACESUIT_MS2 0
SPACESUIT_MS3 0
SPACESUIT_MS4 0
COM_ABOARD 1
PIL_ABOARD 1
MS1_ABOARD 1
MS2_ABOARD 1
MS3_ABOARD 1
MS4_ABOARD 1
INTERNAL_POWER 1
INTERNAL_OXYGEN 1
batterycharge 100.0000
O2TIME_VAR 0.0000
OXY_VAR 0.0000
O2RTIME -78
FUELRTIMER 0.0000
LAUNCHER_NAME JARVIS_L
KR 0
HL 0
PG 0
RG 0
ONP 0
ONM 0
PRESSBUTSTATE 0
antenna 1 0.0000
SR_spa1 1 0.0000
SR_spa2 1 0.0000
SR_spa3 1 0.0000
SR_spa4 1 0.0000
SR_spa5 1 0.0000
SR_spa6 1 0.0000
SR_spb1 1 0.0000
SR_spb2 1 0.0000
SR_spb3 1 0.0000
SR_spb4 1 0.0000
SR_spb5 1 0.0000
SR_spb6 1 0.0000
END
ISS:ProjectAlpha_ISS
STATUS Orbiting Earth
RPOS -6033048.92 1407032.57 2627965.85
RVEL -3405.673 -3264.516 -6084.947
AROT 19.49 34.49 -35.40
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000
IDS 0:588 100 1:586 100 2:584 100 3:582 100 4:580 100
NAVFREQ 0 0
XPDR 466
END
Jarvis_L:Multistage\Multistage2
STATUS Landed Earth
POS -80.6312150 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
PRPLEVEL 0:1.000000 1:1.000000 2:1.000000 3:1.000000 4:1.000000 5:1.000000 6:1.000000
NAVFREQ 0 0
CONFIG_FILE Config\jarvis\antares\Jarvis_L_Antares-SR_DLL.ini
GUIDANCE_FILE Config\Jarvis\antares\guidance_Jarvis_L_Antares-SR.txt
CONFIGURATION 0
STAGE_STATE 2
STAGE_IGNITION_TIME 0.000000
CURRENT_BOOSTER 1
CURRENT_STAGE 1
CURRENT_INTERSTAGE 1
CURRENT_PAYLOAD 1
FAIRING 1
GNC_RUN 1
GNC_PROGRAM 0
GNC_STEP 1
MET -78.00
GNC_AUTO_JETTISON 1.000000
GROWING_PARTICLES
END
padJa:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6312600 28.5419000
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 1 0.323713
SEQ 1 -2 0.000000
END
nearpad-j:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311600 28.5419300
HEADING 90.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
END
GatewayA:spacecraft\Spacecraft3
STATUS Landed Earth
POS -80.6311100 28.5419900
HEADING 270.00
AFCMODE 7
NAVFREQ 0 0
RCS 1
CTRL_SURFACE 1
CONFIGURATION 1
CURRENT_PAYLOAD 0
SEQ 0 -2 1.000000
SEQ 1 2 0.356431
END
END_SHIPS

BEGIN_ExtMFD
END
NOVITA'! Interrutore modalità tracciamento dei pannelli solari

I pannelli solari di Antares generano l'energia necessaria al completo funzionamento della


stazione. Con questo interruttore è possibile ottimizzare la produzione di energia elettrica
mantenendo i pannelli inclinati sempre nell'angolo più favorevole rispetto ai raggi solari. La
mancata attivazione porterà ad una lenta ed inesorabile perdita di energia disponibile che
potrebbe anche compromettere la missione. La gestione della carica della batteria sarà
affrontata in un capitolo a parte.

NOVITA'! Interruttore tracciamento terrestre:


Il segnale radio proveniente dalla Terra è fondamentale per il mantenimento delle
comunicazioni con il centro controllo missione. A questo proposito è necessario che per
una ricezione ottimale l'antenna ad alto guadagno sia puntata sempre in direzione del
nostro pianeta. Attivando questo interruttore un autopilota gestirà i motori attitudinali
affinchè il muso di Antares e dunque l'antenna punti sempre verso casa. L'utilizzo è
consigliato con il modulo Space Network di Fred18 (Addon developer di Forum Orbiter
Italia)

NOVITA! Selettore modalità alto guadagno/VHF :

Questo interruttore permette di scegliere di ricevere il segnale tramite l'antenna principale


ad alto guadagno per le comunicazioni con la Terra o tramite la più piccola antenna VHF
per i contatti con mezzi vicini ad esempio prima di un attracco. Elemento decorativo non
realmente funzionante.
NOVITA'! Interrutore luci di posizione

Questo tasto attiva quattro luci di posizione verdi equidistanti tra loro sul bordo più esterno
della capsula. Il loro scopo è facilitare il contatto visivo sia durante l'attracco che dopo il
rientro (ammaraggio o atterraggio). Le luci sono visibili fino a 8 km di distanza

NEW FEATURE! Interrutore luci di attracco:

Un interruttore che attiva una luce per l'illuminazione frontale comoda durante un attracco.
NOVITA'! Indicatore livello batteria sull'HUD:

AIl livello di energia disponibile è ora calcolato in modo realistico e varia secondo i
seguenti fattori:

- Chiusura dei pannelli solari


- Disattivazione del tracciamento solare dei pannelli
- Interposizione di un corpo celeste tra Antares ed il Sole

I pannelli sono i responsabili della produzione di energia elettrica che può essere
immagazzinata tramite delle batterie. In presenza di condizioni sfavorevoli come
quelle elencate sopra, la produzione di corrente può essere poco efficace o
addirittura assente, ed in quel caso la capsula andrà ad utilizzare l'energia di
riserva. In totale assenza di Sole per un periodo di 3 ore consecutive le batterie si
esaruiranno completamente e Antares diverrà inutilizzabile. Il livello di batteria
disponibile è indicato sul display dell'HUD ed è espresso in percentuale. Sotto il 10
per cento la scritta diventerà gialla, sotto il 5 per cento diventerà rossa

NOVITA'! Indipendenza dell'energia ed effetto boil off:

Ora lo stadio HES5 è totalmente indipendente dal punto di vista energetico con una sua
gestione dell'energia disponibile separata da quella di Antares. E' inoltre simulato in modo
realistico il fenomeno del boil off dei propellenti, che determina una perdita lenta e
progressiva della quantità del carburante e del comburente.
NOVITA'! Vibrazioni dell'abitacolo

Ispirato al famoso modulo CamShake di Enjo, le vibrazioni dell'abitacolo sono


sperimentate dall'equipaggio quando forze di accelerazione o decelerazione agiscono sul
vascello. Questo accade solitamente durante il lancio, l'accensione dei motori o durante il
rientro atmosferico quando l'attrito dell'aria provoca una riduzione della velocità del mezzo
spaziale. Questi effetti sono ora implementati in questa nuova verione di Antares 3.0

K attiva la strumentazione interna.

Scorciatoie da tastiera

 SHIFT D: cappuccio interruttore undock


 CTRL D: undock
 CTRL R: Retro Fire (solo modulo di comando)
 P: paracadute (solo modulo di comando)
 L: interrutore modalità di atterraggio
 C: boccaporto della cabina
 D: boccaporto di attracco
 S: antenna e pannelli solari
 SHIFT J: cappuccio separazione Modulo di comando
 J: separazione stadio superiore – separazione modulo di comando
 SHIFT P: cappuccio interruttore di depressurizazione/presurizzazione cabina
 SHIFT O: depressurizazione/presurizzazione cabina
 SHIFT I: depressurizazione/presurizzazione cabina spento
 SHIFT U: pressurizzazione cabina (solo se il boccaporto di cabina è chiuso).
 B and V: Selettore modalità di rientro.

EVA (solo se il portello principale è aperto e l'abitacolo è depressurizzato. Dopo la


separazione della capsula e durante la fase di rientro non sono possibili EVA)

 SHIFT 1: EVA comandante


 SHIFT 2: EVA pilota
 SHIFT 3: EVA MS1
 SHIFT 4: EVA MS2
 SHIFT 5: EVA MS3
 SHITF 6: EVA MS4
 E (dal focus dell’astronauta): rientro (E' necessario essere entro 3 metri di distanza
dal portello principale).
Moduli aggiuntivi

NOBILE (Laboratorio orbitale gonfiabile di ricerca)

Nobile è un laboratorio gonfiabile progettato per fornire all'Antares un habitat attrezzato


per ricerche scientifiche ed esperimenti in orbita terrestre bassa. La sua massa operativa
varia tra le 7 e le 9 tonnellate in base all'equipaggiamento. La tecnologia dei laboratori
gonfiabili permette di aumentare notevolmente lo spazio disponibile per l'equipaggio
riducendo al minimo il peso del modulo. Nobile può supportare un equipaggio di 4
astronauti per un tempo massimo di 8 mesi consecutivi. L'approvigionamento energetico è
a carico del mezzo al quale è attraccato, ma dispone di batterie di emergenza che
possono mantenerlo attivo in modalità dormiente per un massimo di due giorni. Il modulo
Nobile può essere lanciato in orbita terrestre bassa per mezzo di un vettore Neptune 1, dal
quale riceve, tramite un piccolo modulo di servizio, l'energia necessaria per il
funzionamento minimale in attesa dell'arrivo di Antares.

TASTI RAPIDI:

G apre la porta docking per consentire il collegamento con la nave di supporto.


K attiva il gonfiaggio / sgonfiaggio del modulo.
TORRICELLI

Il Torricelli è stato progettato per fornire un habitat in grado di sostenere viaggi oltre l'orbita
bassa terrestre. Si tratta di un modulo tradizionale di massa variabile tra 9,5 e 11
tonnellate in base all'equipaggiamento. Lo spazio interno è diviso in 2 zone principali: il
magazzino dove sono stivati gli effetti personali dell'equipaggio e gli eventuali esperimenti,
e la sezione ricreativa, dove una parete a 360 gradi riproduce un ambiente naturale
terrestre al cospetto del quale gli astronauti svolgono le loro attività durante il viaggio. Il
supporto energetico è quasi completamente fornito dalla nave di supporto (Antares-LR)
anche se il modulo dispone di due accumulatori di energia che possono essere attivati in
caso di emergenza. Il Torricelli è in grado di supportare un equipaggio di 2 astronauti per
16 mesi, o in alternativa un equipaggio di 4 astronauti per 8 mesi Il modulo Nobile può
essere lanciato in orbita terrestre bassa per mezzo di un vettore Neptune 1, dal quale
riceve, tramite un piccolo modulo di servizio, l'energia necessaria per il funzionamento
minimale in attesa dell'arrivo di Antares.

TASTI RAPIDI:

G apre la porta docking per consentire il collegamento con la nave di supporto.


K attiva gli strumenti interni
NOVITA'!STARLAB

La nuova stazione spaziale Starlab è concepita per essere il primo avamposto orbitale
sviluppato da Forum Orbiter Italia. Nasce in sostituzione della stazione spaziale Gaia,
progetto composto da più moduli eormai bloccato dopo un solo addon rilasciato. Starlab è
unica nel panorama delle moderne stazioni spaziali (non storiche) per via del suo progetto
monolitico, derivata dallo stadio di un vettore già esistente.
Starlab è progettata per operazioni oltre l'orbita terrestre bassa grazie al suo modulo di
protezione fornito di uno scudo a base di acqua, che permette operazioni al di fuori della
barriera protettiva costituita dalla magnetosfera terrestre

Sezioni dello Starlab:

-Modulo centrale
-Totalmente indipendente ed in grado di effettuare operazioni orbitali in autonomia
-In grado di effettuare operazioni oltre l'orbita bassa terrestre
-In grado di effettuare operazioni autonome di innalzamento orbitale
-Strutture: laboratorio principale, quartier generale dell'equipaggio con sala riunioni,
palestra, toilette, area logistica e di deposito, modulo di protezione e di riposo, 2 moduli
per l'osservazione, camera di equilibrio per le attività extraveicolari, camera di equilibrio
per i campioni, modulo scientifico depresurizzato con telescopio a raggi infrarossi da 1,3
metri, una telecamera operante nel visibile, un radiometro a microonde, uno spettrometro
in trasformata di Fourier ad occultazione solare.
 3 porte di attracco
 5 punti di aggrappo
 Pannelli solari per un totale di 648 metri quadri
 Volume pressurizzato totale 755 metri cubi
 Volume libero circa 377 metri cubi
 Propellente a bordo: 25000 kg(N2O4/MMH)
 Derivato dallo stadio superiore del Quasar 452
 Lanciatore: Quasar 452
 Peso totale in orbita: 178633 kg

TASTI RAPIDI:

 G: radiatori e pannelli solari


 K: telescopio ad infrarossi e coperture della “cupola”
 LEFT SHIFT+0: portelli interni
 LEFT SHIFT+1: porta di attracco numero 1
 LEFT SHIFT+2: porta di attracco numero 2
 LEFT SHIFT+3: porta di attracco numero 3
 LEFT SHIFT+4: portelli interni della camera di equilibrio per le attività extraveicolari
 LEFT SHIFT+5: portelli esterni della camera di equilibrio per le attività extraveicolari
 LEFT SHIFT+6: portelli interni della camera di equilibrio per I campioni
 LEFT SHIFT+7: portelli esterni della camera di equilibrio per I campioni
 LEFT SHIFT+9: rotazione pannelli solari
NOVITA'! STARTUG

Startug è uno stadio propulsivo progettato per fornire Delta V aggiuntivo ad una vasta
gamma di mezzi spaziali. E' derivato dal secondo stadio del lanciatore Quasar 452. La sua
autonomia in termini energetici garantita da pannelli solari, unita ad una vasta
indipendenza per quanto riguarda le manovre orbitali, favorisce il suo utilizzo per
potenziare la capacità di FOI di effettuare missioni abitate di lungo periodo oltre l'orbita
terrestre.
Una volta in orbita è in grado di raggiungere autonomamente il suo obbiettivo (tipicamente
un avamposto orbitale abitato), attraccarsi ad esso ed aumentare la sua capacità di spinta.
Il suo concetto innovativo permette inoltre unirsi in sequenza ad altri stadi gemelli per
incrementare ulteriormente le prestazioni e raggiungere potenzialmente qualsiasi corpo
celeste nel Sistema Solare.

Specifiche tecniche:

Massa totale: 230936 kg


Massa propellente 205000 kg
Massa a vuoto: 25936 kg
Motore principale: J-2X
Spinta motore principale: 131 kN
tipo propellente: LOX/LH2
Impulso specifico: 442 secondi
Descrizione tecnica – Moduli

Modulo di comando

Massa lorda: 13,350 kg


Massa a vuoto: 12,500 kg
Propellente: 850 kg
Lunghezza: 6.30 m
Diametro: 6.00 m
Motore principale: 4 x retrorazzi solidi
Spinta (vuoto): 4 x 23.260 kN
Tempo di accens: 29 sec
Spinta RCS 16 x 180 N
(vuoto):
Propellente RCS: N2O4/MMH
Delta V massimo: 210.97 m/sec
Equipaggio: 2 – 6 (fino a 10 per emergenza)

Modulo di comando – Veicolo di salvataggio

Massa lorda: 12,270 kg


Massa a vuoto: 11,420 kg
Delta V massimo: 230.22 m/sec
Equipaggio: Nessuno (fino a 10 per
emergenza)

Modulo di servizio – versione Long Range

Massa lorda: 24,850 kg


Massa a vuoto: 5,650 kg
Propellente: 19,200 kg
Lunghezza: 9.20 m
Diametro: 6.00 m
Motore principale: 2 x AJ10-190 modificati
Spinta (vuoto): 2 x 66.685 kN
Tempo di accens: 511 sec
Spinta RCS 16 x 840 N
(vuoto):
Propellente RCS: Lox/LCH4
Pannelli solari: 8 pannelli a due facce
(superficie totale 77.44 mq;
apertura totale 23.90 m)
Baia SIM: Si (1)
Comunicazioni: 1 antenna ad alto guadagno
Delta V massimo: 5,258.28 m/sec (solo SM)
2,479.31 m/sec (SM+CM)
Max massa O2 81 kg (supporto vitale per 6
persone per 15 giorni

Modulo di servizio – Versione Short Range

Massa lorda: 8,250 kg


Massa a vuoto: 2,900 kg
Propellente: 5,350 kg
Lunghezza: 4.70 m
Diametro: 6.00 m
Motore principale: 1 x S5.92
Spinta (vuoto): 1 x 19.600 kN
Tempo di accens: 875 sec
Spinta RCS 16 x 490 N
(vuoto):
Propellente RCS: N2O4/MMH
Pannelli solari: 8 pannelli a due facce
(superficie totale 77.44 mq;
apertura totale 23.90 m)
Baia SIM: No
Comunicazioni: 1 antenna ad alto guadagno
Massa lorda: 3,352.90 m/sec (only SM)
912.71 m/sec (SM+CM)
Max massa O2 81 kg (supporto vitale per 6
persone per 15 giorni

Stadio HES-5

HES sta per: “High Energy Stage”; è un upper stage specificamente disegnato per le
massime performances di Delta-V in lanci LEO e BEO. Possiede una struttura leggera e
motori con il migliore rapporto spinta-peso ed Isp attualmente disponibili. Il Jarvis M
manned utilizza un HES-5 modificato con pannelli solari ausiliari per l’alimentazione della
capsula. Per maggiori dettagli, vedi la documentazione del Jarvis HLV.

Massa lorda: 95,000 kg


Massa a vuoto:: 8,570 kg
Propellente: 86,430 kg
Lunghezza: 8.00 m
Diametro: 8.38 m
Motore principale: 5 x Vinci
Spinta (vuoto): 5 x 180.000 kN.
Isp: 467 sec.
Tempo di accens: 440 sec
Propellente: Lox/LH2.
Schema della capsula Antares

Descrizione tecnica – Motori principali

AJ10

L’Aerojet AJ10 è uno dei motori a razzo di maggior successo di tutti I tempi: in moltissime
versioni e combinazioni di propellente è stato usato in una vasta gamma di mezzi spaziali
e lanciatori americani, in particolare il Delta II e lo Space Shuttle (OME: Orbital
Maneuvring Engine). Un derivato dell’AJ10 sarà il motore principale dell’Orion Crew
Exploration Vehicle.
Antares Long Range usa due motori fittizi AJ10-190 modificati per bruciare ossigeno
liquido e metano liquido invece dei propellenti iperbolici. Ciò consente un sostanziale
miglioramento delle prestazioni, con un Isp migliorato per un extra Delta-V.

Massa motore: 118 kg


Lunghezza: 2.20 m
Diametro: 1.30 m
Spinta (uoto): 66.685 kN
Impulso specifico 362 sec
(vuoto):
Propellenti: Lox/LCH4

S5.92M

L’S5.92 è il motore principale dello stadio Fregat, utilizzato in vari razzi e mezzi spaziali
russi, come il celebre lanciatore Soyuz. E’ un motore ipergolico, che brucia tetrossido di
diazoto e dimetilidrazina asimmetrica. Lo Short Range Antares usa una versione
man-rated di questo semplice ed affidabile motore.

Massa motore: 75 kg
Lunghezza: 1.03 m
Diametro: 0.84 m
Spinta (vuoto): 19.600 kN
Impulso specifico 327 sec
(vuoto):
Propellenti: N2O4/UDMH

Bibliography

Encyclopedia Astronautica
http://www.astronautix.com/craft/apolocsm.htm
http://www.astronautix.com/craft/cev.htm
http://www.astronautix.com/craft/orion.htm
http://www.astronautix.com/engines/aj10.htm
http://www.astronautix.com/engines/ome.htm
http://www.astronautix.com/engines/s592.htm#S5.92
http://www.astronautix.com/engines/r1.htm
http://www.astronautix.com/engines/r4.htm
http://www.astronautix.com/lvs/jarvis.htm

Wikipedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Apollo_spacecraft
http://en.wikipedia.org/wiki/Orion_(spacecraft)

Others
http://www.russianspaceweb.com/fregat.html
http://www.spaceref.com/news/viewpr.html?pid=26327
Galleria di immagini

Ascesa del razzo Jarvis B con il mezzo Antares LR.

In orbita con il secondo stadio già utilizzato sullo sfondo


C'è nessuno la dentro?

La cabina virtuale di Antares.


Passeggiata spaziale in orbita lunare

Flyby abitato di Venere


Modulo gonfiabile abitabile e di ricerca “Nobile”
Riparazione pannello solare Antares-LR

Missione Red Antares: Antares-LR si avvicina a Phobos


Missione Red Antares: il treno spaziale sorvola la Valles Marineris mentre la Terra sorge
all'orizzonte
Missione Red Anteres: Incontro tra Sarlab e Startug in orbita terrestre bassa

Parte finale del rientro: paracadute aperti.

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