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VELOCITA DI REAZIONE

1) Con il passare del tempo, la concentrazione dei reagenti di una reazione diminuisce, mentre
quella dei prodotti aumenta.

2) La velocità di reazione esprime la diminuzione della concentrazione dei reagenti o


l’aumento della concentrazione dei prodotti nell’unità di tempo.

3) I fattori che determinano una variazione della velocità di reazione sono:

a) la forza e il numero dei legami interatomici nelle molecole dei reagenti;

b) a concentrazione dei reagenti;

c) a temperatura alla quale la reazione avviene;

d) lo stato di suddivisione dei reagenti in fase eterogenea;

e) la presenza di un catalizzatore.

TEORIA COLLISIONI

1) La teoria delle collisioni stabilisce che, affinché una reazione chimica avvenga, le molecole
reagenti devono urtarsi con la giusta orientazione e devono avere un’energia uguale o
maggiore di un valore minimo, detto energia di attivazione, specifico per ogni reazione.

a) Un urto efficace tra molecole di reagenti e un urto che può determinare la formazione di
un prodotto

b) L’orientazione delle collisioni è relativa alla direzione secondo la quale le molecole dei
reagenti devono urtarsi.

c) Se l’orientazione è sfavorevole, le molecole dei reagenti conservano i loro legami in quanto


gli urti sono inefficaci e di conseguenza la reazione non avviene. Se l’orientazione è
favorevole, ma le molecole non hanno energia sufficiente per rompere i legami tra gli
atomi nelle molecole dei reagenti, la reazione non avviene.
CATALIZZATORI E INIBITORI

1) Le specie chimiche aggiunte ai reagenti durante una reazione chimica possono sia
aumentare che diminuire la velocità di reazione e si chiamano catalizzatori e inibitori
(catalizzatori negativi)

2) Nonostante partecipano alla reazione non si rappresentano tra i reagenti

3) I catalizzatori aumentano la velocità di reazione poiché diminuendo l’energia di


attivazione, aumenta il numero di urti efficaci E di conseguenza anche la velocità di
reazione

4) Gli inibitori diminuiscono la velocità di reazione aumentando il valore di energia di


attivazione

5) gli inibitori possono essere di due tipi:

a omogenei: si trovano nella stessa fase ovvero nello stato fisico dei reagenti
b eterogenei ovvero che si trovano in una fase diversa

6) da ricordare infine che esistono reazioni chimiche chiamate reazioni fotochimiche in cui è
la luce solare a svolgere azione catalitica

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