1. La questione meridionale
2. L'emigrazione italiana
3. La nuova emigrazione italiana
4. Le differenze dell'emigrazione tra ieri e oggi
5. L'obiettivo 16
1. LA QUESTIONE MERIDIONALE
brigantaggio
Effetti nel Meridione
Latifondo, sfruttamento estensivo
Arretratezza economica, povertà del terreno, carenza di
Rivolte e scioperi
infrastrutture
contadini
Il brigantaggio
Questo fenomeno di
Dopo l’unificazione, i Per reprimere il La fine del
natura criminale, era L’esercito italiano
problemi di carattere brigantaggio, ormai brigantaggio
compiuto da bande
politico sociale ed rispose con avvenne con
di malfattori, che dilagante, Giuseppe
economico,
infestavano le fermezza alle l'abolizione delle zone
sfociarono nel Pica presentò delle militari nel meridione
campagne continue rivolte
brigantaggio misure straordinarie intorno al 1870
distruggendole
Istituzione dei
tribunali militari
2. L'EMIGRAZIONE ITALIANA
Dal 1901 al 1913 gli Una parte dei
L'Italia era uno tra i paesi emigranti migranti provenivano E si dirigevano in
dall'Italia Francia, Austria,
Europei che contava un alto passarono a essere settentrionale Svizzera e in
numero di emigrati tra la fine da 540000 a [Piemonte- Germania
872000 Lombardia-Veneto]
del 1800 e l'inizio del 1900
La Sicilia
Le aree di partenza
acquisirono
Iniziò, con i primi importanza
anni del 900, una Le regioni
seconda fase meridionali
dell'emigrazione
italiana,
caratterizzata
da due fasi: L'America divenne
Le aree di
l'unica meta degli
destinazione emigrati italiani
La questione meridionale oggi
Cause:
1 Struttura economica
molto debole
2 Mancanza di coesione
sociale della penisola
Nonostante le numerose
innovazioni socio-culturali il
Mezzogiorno assiste inerme
all’esodo costante dei più
giovani verso il nord del paese o
verso l’estero
La storia della
famiglia di Violetta
Amore
Il nonno dell'autrice, Eugenio Mazei,
contadino di Poggio, verso la fine dell'800
e l'inizio del 900, subì la distruzione dei suoi
vigneti, fonte di sostentamento
della famiglia, a causa della filossera, un
parassita.
Eugenio, poco più che ventenne, si sposò
con la nonna dell'autrice, e decise di
emigrare in America; viaggio che durò
ben venti giorni.
Arrivati, la nave attraccò a Ellis Island,
dove vi rimasero per affrontare la
quarantena.
Successivamente, furono condotti a
Manhattan, per poi raggiungere la
California, dove la differenza tra il ricco e
il povero si vedeva anche dal
colore della pelle; il bianco era un colore
privilegiato.
Superato il Mississipi, passarono prima
dall’Arizona e infine giunsero a San
Francisco: ad attenderli c’era il fratello
del nonno con sua moglie.
Il nonno prendeva un salario settimanale non altissimo, ma la campagna offriva tutto quello di cui c’era
bisogno.
Il sogno americano sembrò realizzarsi quando la nonna scoprì di essere incinta, ma il
bambino nacque morto e accadde la stessa cosa altre due volte.
La nuova terra sembrava proibita: troppe diversità, troppi ostacoli, troppa maledizione.
Per la nonna era tempo di ritornare a casa, ma il nonno costruì una nuova fattoria di cui divenne il capo,
con molto personale al suo servizio.
Dopo la perdita del terzo figlio, il medico consigliò il rimpatrio. Tornarono in Italia nel marzo del 1912.
Giunti in patria, nacque una figlia, la zia dell'autrice, nella casa comprata coi dollari.
Il sogno dei due si rinnovò in una nuova prospettiva.
3. LA NUOVA
EMIGRAZIONE ITALIANA
Sud e Centro-Nord
ed era destinato agli emigranti
meridionali che si dirigevano al nord
Pane e cioccolata
1870-1920
Conseguenze primo Conseguenze secondo
ciclo: ciclo:
Crisi economica -Crisi del petrolio
iniziata nel 1873 che -Trasformazioni al
portò alla migrazione livello sociale
di masse di braccianti
e operai italiani verso -Crescita del Canada
l'estero e dal sud della e del Giappone
1943-1973
penisola verso il nord. -Affermazione del
potere degli Stati Uniti
4. LE DIFFERENZE DELL'EMIGRAZIONE TRA IERI E OGGI
IERI OGGI
Tra il 1875 e il 1975 e nel 2008 si abbandonava il paese per Durante gli anni del boom economico erano persone di
cercare un lavoro così da poter avere un futuro migliore altri paesi ad emigrare nel nostro (in Italia si emigrava)
(dall’Italia si emigrava)
Coloro che partivano appartenevano alla fascia più Oggi a lasciare il paese sono principalmente i giovani
povera della popolazione laureati
Le condizioni dei paesi dove queste persone migravano Le condizioni degli altri paesi permettono ora di poter
non erano delle migliori e c’erano molti problemi: vivere in condizioni migliori e i problemi che si presentano
sono ben diversi da quelli del passato
Oggi gli studiosi pensano che l’emigrazione, se effettuata con le dovute garanzie, non sia un
male anzi che possa giovare: sulla Terra vi sono ancora milioni di chilometri
quadrati assolutamente incolti, che potrebbero rendere quantità inimmaginabili di prodotti
agricoli e minerari. L’emigrazione sarebbe uno dei sistemi migliori per rendere produttive
queste terre e, di conseguenza, per elevare il livello di vita di milioni e milioni di uomini.
L’obiettivo numero 16 degli Obiettivi per lo Sviluppo
Sostenibile è dedicato alla promozione di società
5. L'OBIETTIVO 16
pacifiche ed inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, e si
propone inoltre di fornire l’accesso universale alla giustizia,
e a costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli.
I traguardi:
16.1 Ridurre ovunque e in maniera significativa tutte le forme di violenza e il
tasso di mortalità ad esse correlato;
16.2 Porre fine all’abuso, allo sfruttamento, al traffico di bambini e a tutte le
forme di violenza e tortura nei loro confronti;
16.3 Promuovere lo stato di diritto a livello nazionale e internazionale
e garantire un pari accesso alla giustizia per tutti;
16.4 Entro il 2030, ridurre in maniera significativa il finanziamento illecito e
il traffico di armi, potenziare il recupero e la restituzione dei beni rubati
e combattere tutte le forme di crimine organizzato;
16.5 Ridurre sensibilmente la corruzione e gli abusi di potere in tutte le loro
forme;
16.6 Sviluppare a tutti i livelli istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti;
16.7 Garantire un processo decisionale responsabile,
aperto a tutti, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli;
16.8 Allargare e rafforzare la partecipazione dei paesi in via
di sviluppo nelle istituzioni di governance globale;
16.9 Entro il 2030, fornire identità giuridica per tutti, inclusa
la registrazione delle nascite;
16.10 Garantire un pubblico accesso all’informazione e
proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la
legislazione nazionale e con gli accordi internazionali;
16.a Consolidare le istituzioni nazionali più importanti,
anche attraverso la cooperazione internazionale, per
sviluppare ad ogni livello, in particolare nei paesi in via di
sviluppo, capacità per prevenire la violenza e per
combattere il terrorismo e il crimine
16.b Promuovere e applicare leggi non discriminatorie e
politiche di sviluppo sostenibile
Pace, giustizia e istituzioni forti
I dibattiti sul
quadro post Concordano
2015
La promozione
La riduzione
di uno sviluppo
della povertà
sostenibie
Delle società
Un buon
di pace e di
governo
giustizia
Violenze e insicurezze
Negli Stati Uniti, il Entro il 2030, il 75% delle Pace, giustizia e buon Tra le prime sei
persone in condizioni di governo vengono
numero di omicidi priorità dello
assoluta povertà, vivrà sempre visti dalle
nel 2013 è stato di in paesi con livelli di persone come i risultati sviluppo c'è proprio
4,9 ogni 100.000 elevata violenza stessi dello sviluppo la sicurezza
L'obiettivo 16 propone...
Libertà e
Raggiungere una Giustizia,
La riduzione della partecipazione al
pace stabile e corruzione,
violenza processo
sostenibile chiarezza
decisionale