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KAIROS
Version 1.2
Indice
1 PANORAMICA ................................................................................................................................. 5
2 FUNZIONALITÀ PRINCIPALI .............................................................................................................. 7
2.1 RICEZIONE IN SOFT DIVERSITY..................................................................................................................... 7
3 CONFIGURAZIONE ......................................................................................................................... 15
3.1 FUNZIONALITÀ BASE ............................................................................................................................... 15
KAIROS
KAIROS è il risultato della migliore tradizione italiana, in cui ogni dettaglio, anche il più invisibile, è importante
e ha bisogno della massima cura. Disegnare
un’infrastruttura radio mobile è un’arte che
necessita una conoscenza completa di tutti gli
aspetti coinvolti per evitare ogni possibile
situazione imprevista. La nostra lunga
esperienza nella costruzione di infrastrutture
radio ha generato questo ricetrasmettitore
professionale: il “mattone” giusto per una serie
di applicazioni che vanno dal semplice
ripetitore “standalone” fino a sistemi su scala nazionale.
1 Panoramica
KAIROS è un ricetrasmettitore multiprotocollo che implementa via software tutti i processi di modulazione
e demodulazione nonché i processi di filtraggio, adottando appunto il concetto di “soft radio”. Questa tecnica
assicura modularità e perfetta interoperabilità tra le varie stazioni KAIROS. Essa permette inoltre di gestire
protocolli multipli contemporaneamente per realizzare ad esempio un ricetrasmettitore “dual mode” in
grado di passare da analogico a DMR automaticamente e in real time, a seconda del segnale radio (o IP)
entrante. Dal momento che un nuovo protocollo o un nuovo standard sono semplicemente degli upgrade
SW, l’investimento è a prova di evoluzioni future. Nel grande spazio di elaborazione del suo core LINUX,
possono inoltre essere inseriti anche altri protocolli, come ad esempio il P25, i vecchi sistemi analogici o
applicazioni custom.
KAIROS possiede un’efficiente piattaforma SW e HW che realizza nel suo insieme una potente workstation
completamente integrata. Il suo core LINUX, grazie ai continui aggiornamenti eseguiti da migliaia di
sviluppatori in tutto il mondo, si interfaccia naturalmente con apparati IP e reti, permettendo inoltre un alto
livello di personalizzazione per soddisfare i bisogni anche dei clienti più esigenti, riducendo i tempi di sviluppo
delle applicazioni.
Le prestazioni radio sono ai massimi livelli di mercato, essendo infatti disegnato per applicazioni di
infrastruttura, ambito in cui l’inquinamento delle radiofrequenze è un problema ben noto.
La sua resistenza eccellente ai canali adiacenti e al blocking, il suo trasmettitore a basso rumore e una
ricezione in soft diversity riducono i problemi sul campo e donano un’eccellente copertura unita a
comunicazioni pulite.
La struttura modulare, sia dal punto di vista HW che SW, massimizza la sua flessibilità e minimizza costi e
dimensioni. La sua piccola taglia e un consumo di energia bassissimo permettono un grande numero di
utilizzi e applicazioni, consentendo ad esempio di realizzare un ripetitore a basso costo senza necessità di
uno shelter, semplicemente inserendo KAIROS in un cabinet a tenuta stagna, aggiungendo un pannello solare
e una batteria. Il modello base è fornito di un doppio ricevitore per contrastare gli effetti di “fading” grazie
alla ricezione con diversità di spazio. Può essere configurato secondo le necessità, acquistando
semplicemente l’HW necessario (ad es: ricevitore GPS, un codec audio DMR, porte USB e seriali, ...) o i blocchi
funzionali SW (ad ex: kit simulcast, il controller TIER 3, l’interfaccia SIP/RTP, ...) per realizzare “infinite
soluzioni”, upgradabili in ogni momento.
L’interfaccia di comunicazione principale è una porta Ethernet standard che supporta TCP/UDP-IP, SIP/RTP-
IP, SNMP e altri protocolli, compatibile con le tecnologie IP più diffuse. Questa interfaccia non supporta solo
il traffico voce e dati, ma anche il potente strumento di controllo e gestione che permette: un monitoraggio
completo dei componenti della base e dello stato della rete, la modifica di tutti i parametri, il download del
SW interno e della configurazione, permette inoltre di lanciare funzioni di self-test e di calibrazione, l’utilizzo
di generatori di funzioni interne e analizzatori software. Il controllo remoto può essere eseguito anche
usando un modem 3G/4G o un’altra stazione Radio Activity utilizzando un canale a banda stretta.
KAIROS può eseguire la transcodifica audio dallo standard DMR a quello PCM. Questa funzione permette di
implementare un sistema di Posto Operatore basato su PC attraverso la porta VoIP SIP/RTP-IP. In questo caso
l’audio digitale proveniente dal terminale DMR viene decodificato da AMBE II+TM a PCM e poi inviato in
streaming alla porta SIP/RTP-IP e viceversa. Queste porte audio, pur mantenendo la compatibilità con i servizi
analogici, possiedono funzionalità più potenti per consentire un maggior numero di applicazioni. Data la
capacità di gestire completamente il protocollo DMR, KAIROS può aprire e inserirsi su tutte le comunicazioni
della rete radio, comprese quelle private. Questa funzionalità permette di registrare tutte le comunicazioni,
anche quelle non dirette alla Centrale. KAIROS dispone inoltre di 2 porte a 4 fili (una per ogni timeslot DMR)
per collegare direttamente le vecchie console analogiche.
Il protocollo SIP permette anche la connessione diretta ad un PABX SIP. In questo caso i terminali utente
vengono registrati ad al PABX SIP associando un numero di telefono locale legato all’ID DMR, permettendo
in questo modo di instaurare automaticamente comunicazioni dirette telefonoradio. Connettendo reti
diverse ad un SIP SERVER, è possibile mettere in collegamento fra loro i terminali radio e telefonici di tutta
l’area. Ogni comunicazione rimarrà automaticamente nella stessa rete radio o coinvolgerà reti diverse
secondo la dislocazione degli utenti coinvolti nella chiamata, realizzando così la funzionalità “User Mobility”
tra diverse reti o ripetitori.
2 Funzionalità principali
Uno dei principali problemi che sorgono durante la ricezione dei segnali digitali è causato dal “multipath
fading”: la propagazione radio non è, in generale, diretta tra trasmettitore e ricevitore, ma lo stesso segnale
si propaga su più percorsi dati dalla riflessione su ostacoli; ogni riflessione ha una diversa ampiezza e un
diverso ritardo, che generalmente variano nel
tempo, specialmente con sistemi in movimento.
La “soft space diversity” è una tecnica di ricezione basata sulla trattamento vettoriale dei segnali entranti.
L’algoritmo è basato sulla non correlazione tra i segnali provenienti dalle due antenne, il che è vero se queste
sono sufficientemente lontane l’una dall’altra (tipicamente almeno 2 lunghezze d’onda). Rimettendo in fase
i campi ricevuti sulle due antenne e sommando i loro contributi si ottiene un aumento del campo ricevuto e,
in caso di fading su un’antenna, un’elevata probabilità di avere un buon segnale sull’altra. Il processo di
ricezione consente quindi di ottenere una demodulazione continua e stabile con grande beneficio nel B.E.R
del flusso dati in caso di modulazione digitale.
La soft diversity fornisce quindi una serie di benefici alla capacità del ricevitore della stazione base:
Gli algoritmi di “diversity” lavorano bene sia in digitale, sia in analogico. Per le modulazioni analogiche, il
beneficio che si ottiene da questa tecnologia è significativo, ma non determinante, mentre per sistemi a
modulazione digitale, esso conferisce una notevole capacità di copertura.
I parametri più importanti per il funzionamento sono automaticamente impostate dagli apparati stessi. Ciò
garantisce una drastica semplificazione della procedura di installazione e della manutenzione che non
richiede alcuna impostazione manuale sull’apparato.
KAIROS, aggiungendo uno RF Power divider esterno, supporta la configurazione 1+1. L’indirizzo IP visto dal
resto della rete resterà lo stesso, indipendentemente dall’apparato effettivamente attivo.
Nelle applicazioni di rete, KAIROS consente di avere solo un lieve degrado del servizio in caso di failure del
Master: è infatti possibile configurare un’altra stazione della rete come “Alias/backup Master” che verrà
posta in un’altra posizione rispetto alla stazione “Main Master”. La “Alias Master” opera come una normale
“Slave” finché la “Main Master” è presente sulla rete IP; quando quest’ultima scompare dalla rete, essa
assume il ruolo di Master, prendendo in carico la gestione delle stazioni Slave e ripristinando così la corretta
funzionalità. In generale, la rete reagisce a un guasto cercando di minimizzare i disservizi: per esempio
ridirigendo gli instradamenti dei segnali sulla rete di trasporto, creando sottoreti autonome o fino a
trasformare la stazione base isolata in un semplice ripetitore locale.
2.5 Nativo IP
Grazie al suo core LINUX, KAIROS è un ricetrasmettitore in cui l’interfaccia IP è nativa, creato per raggiungere
alti livelli di performance in un sistema di elaborazione distribuito. L’interfaccia fisica principale di controllo
e comunicazione è una porta standard Ethernet, tra le più comuni nel mondo delle telecomunicazioni. Una
stazione KAIROS viene vista sulla rete come una “peer” con il suo IP e
numerose porte di comunicazione. Grazie all’approccio “nativo IP”, l’ampiezza
di banda richiesta sui link di collegamento è molto bassa grazie al protocollo a
pacchetto. Diversamente dalle soluzioni basate su E1/G703 che richiedono
una presenza costante della connessione, ogni stazione base manda pacchetti
sulla dorsale solo in caso di segnale valido. Quando non c’è traffico sulla rete,
la banda usata dalle stazioni base scende a 1Kb/s o meno. In un sistema, alcune
radio potrebbero ricevere un segnale di accesso in contemporanea, in questo
caso la banda utilizzata è una frazione di quanto richiesto da una soluzione basata su E1.
KAIROS ha tutti gli algoritmi necessari già integrati (sistema di voting 32X3 CH, equalizzazione digitale
automatica, coerenza di protocollo, ...) per assicurare una perfetta operatività in ogni geometria di rete e su
ogni tipologia di trasporto del segnale (IP, SHD/PHD su fibra ottica o collegamento a microonde, modem XDSL
o rame, banda stretta VHF/UHF, ...).
KAIROS è in grado di gestire svariati sistemi di sincronizzazione, effettuando la selezione automatica della
sorgente migliore tra: ricevitore GPS integrato, Pulse per second esterno, Precision Time Protocol (PTP/IP) su
IP, correlazione di segnali radio digitali, toni super-audio, riferimento digitale interno. La precisione nella
sincronizzazione e gli algoritmi integrati, garantiscono funzionalità ottimali nelle aree di sovrapposizione
simulcast.
KAIROS è una sintesi di più di 20 anni di esperienza nelle comunicazioni radio. La maggior parte dei protocolli
o dei sistemi di segnalazione sviluppati in passato, come ad esempio la chiamata
analogica selettiva, sono ancora presenti nella radio. KAIROS, in modalità analogica,
è in grado di gestire toni di segnalazione come DTMF, ZVEI I e ZVEI II, CCIR, EIA e EEA
che arrivano dalla radio o dalle linee audio. Si possono impostare altri toni, con una risoluzione di 1 Hz, da 1
Hz a 7KHz per scopi speciali, come l’attivazione PTT, toni di attivazione super-audio, sincronizzazione di
canale, avviso di fine comunicazione, e applicazioni custom.
KAIROS ha otto codec CTCSS e uno DCS, sincronizzati per permettere la coesistenza di diversi gruppi di utenti
sotto lo stesso ripetitore. Esegue anche il taglio della coda di squelch per evitare rumore fastidioso alla fine
di ogni comunicazione analogica. Su richiesta è possibile utilizzare il modem interno FFSK a 1200/2000 bps e
anche il modem DSC (standard nelle segnalazioni marittime).
KAIROS è in grado di generare una varietà di segnali analogici, molto utili nella fase di setup di una nuova
rete, come sweep sinusoidali, toni singoli, toni pulsati e segnali ad alta autocorrelazione per un’accurata
misurazione del ritardo nel segnale sulle linee fisiche.
KAIROS gestisce i protocolli DMR sia TIER 2 che TIER3 (trunking). Tutte le comunicazioni di dati, come la
posizione GPS, i dati grezzi (per applicazioni SCADA e AVM), i messaggi di testo, le
notifiche di allarmi etc... sono rese disponibili attraverso specifiche porte IP.
KAIROS può eseguire, per una rete di media grandezza, i task del controller TIER 3 sul
suo LINUX interno, senza l’aggiunta di alcun dispositivo esterno.
Potenti strumenti remoti consentono il pieno controllo della stazione base e dell’intero sistema radio. Le
funzionalità sono disponibili, con diverse profilazioni, sia per l’utente, sia per l’assistenza locale, sia per
l’intervento diretto dalla Fabbrica. Radio Activity distribuisce i propri prodotti in tutto il mondo e, in molti
casi, essi sono installati in siti difficili da raggiungere, quindi la possibilità di controllare, osservare, correggere
e modificare remotamente i parametri o il SW interno è da sempre tenuta in grande cosiderazione.
E’ possibile eseguire
l’installazione (e anche lo
sviluppo del SW)
completamente da
remoto. Il sistema di
controllo remoto, insieme
al classico cambio dei
parametri radio e IP e ai
servizi di diagnostica come
i test audio e gli RF loop
test, permette anche
l’aggiornamento remoto
completo della radio base
(Kernel LINUX, applicazioni
DSP, data setup e firmware
FPGA). KAIROS può
utilizzare connessioni
multiple (IP Ethernet, modem 3G/4G, DMR integrato nei link, …) che possono fare da backup l’una all’altra.
Attraverso la connessione remota è possibile cambiare la struttura della rete, creando sotto-reti autonome
a livello di provincia o addirittura di singola valle e cambiando, all’occorrenza, l’operatività del canale (dual
mode / DMR / P25 etc…). Tutto ciò semplifica e accelera le operazioni di messa in esercizio e manutenzione
della rete.
Oltre agli strumenti di controllo remoto avanzato, KAIROS gestisce trap SNMP inviandole ad un generico
server di monitoraggio. Gli eventi abilitati verranno notificati al server (o ai server) in tempo reale.
Il ricetrasmettitore è leggero e compatto, come una stazione veicolare. Sono disponibili tre diverse soluzioni
per l’installazione nel rack da 19”: un singolo ricetrasmettitore in un pannello da 19”/2TU, due
ricetrasmettitori in un pannello da 19”/2TU, fino a sei ricetrasmettitori in un sub-rack da 19”/5TU.
KAIROS è un’ottima soluzione anche per realizzazioni a basso costo. Gli accessori per il montaggio a muro
aiutano a realizzare soluzioni compatte anche in un cabinet di piccola taglia. Il consumo e la dissipazione, tra
le più basse della categoria, permettono di realizzare un sito ripetitore evitando il costo di un’istallazione
convenzionale in shelter. La figura che segue riporta un esempio di applicazione di questo tipo.
KAIROS è in grado di operare in duplex mode, sia in FDMA con l’aiuto di un duplexer, sia in TDMA utilizzando
timeslots non allineati per TX e RX. Applicazioni tipiche sono per ripetitori o transponder mobili, radio CAB
(sistemi per la comunicazione sui treni) e AVM. La figura seguente illustra una possibile installazione di
KAIROS in un’applicazione di questo tipo.
KAIROS può fungere da “DMR Gateway”, funzione che permette di interfacciare sistemi radio analogici e
digitali con reti esterne diverse, consentendo agli utenti radio di comunicare e operare facilmente con:
∞ Applicazioni telefoniche standard quali PSTN convenzionali e sistemi VoIP (es: SIP PABX).
∞ Sistemi di dispatching e applicazioni per control room come console analogiche a 4 fili+ E&M, console
basate su RTP, sistemi di dispatching basati su SIP.
∞ Altri utenti che usano reti o ripetitori diversi (Wide Area Mobility).
Il DMR Gateway, utilizzando due processori DSP, traduce sia stream voce (Stream audio in full duplex da e
verso audio codificato DMR verso µ-law or a-law G.711) sia stream di dati, ad esempio Richieste SIPDMR
oppure DTMFDMR.
L’audio può essere facilmente gestito utilizzando un programma o un’applicazione basate su PC. Radio
Activity fornirà la descrizione del protocollo per consentire ai partner di sviluppare le proprie applicazioni. I
confini tra i livelli di competenza Radio Activity e le applicazioni SW dei partner sono raffigurati qui sotto.
3 Configurazione
Unità HW:
1. Doppio ricevitore per il Soft diversity; questa funzionalità era opzionale nella famiglia di stazioni base
RA-XXX.
2. Canalizzazione multipla; questo significa che la radio base può essere programmata in una qualunque
delle seguenti ampiezze di banda: 25/20/12,5/6,25 KHz. Si noti che l’operatività DMR richiede 12,5
KHz di canalizzazione.
3. Porta Ethernet a scopo di comunicazione e controllo.
4. 2x porte audio bilanciate a 4W+E&M.
5. 8x pin digitali di output e 8x pin digitali di input. I pin di output sono di tipo “open collector” con pull-
up interno a 3.3V, in grado di chiudere a massa fino a 20mA/40Vdc. Per maggiori informazioni circa
l’utilizzo di questi pin fare riferimento al capitolo relativo del manuale tecnico.
6. 1x pin analogico di input, 10KOhm / 0..24V riferito a massa, per generiche misurazioni analogiche.
7. Monitor delle condizioni di funzionamento: la tensione di alimentazione, la temperatura interna, la
temperatura dell’amplificatore di potenza RF, la potenza RF diretta e riflessa, il consumo di corrente
dell’amplificatore di potenza RF, tutti le tensioni dei VCO e molte altre segnalazioni interne.
Funzioni SW:
1. Gestione completa di una rete radio dual mode: include un sistema Voter a 32 CH, la gestione del
collegamento IP tra ripetitori e la sincronizzazione di base.
2. Ogni ripetitore può essere impostato come Master, Master secondario, Master Alias/Backup o Slave.
3. Allarmi SNMP: KAIROS invia trap SNMP verso un sever di monitoraggio.
4. Aggiornamento SW tramite tool di controllo remoto o tramite WEB interface.
5. Gestione della chiamata selettiva analogica e dei toni di segnalazione/decodifica in DTMF, ZVEI I e
ZVEI II, CCIR, EIA e EEA che arrivano dalla radio o dalle linee audio. Si possono definire altri toni, con
una risoluzione di 1 Hz da 1 Hz a 7KHz per scopi speciali, come l’attivazione PTT, toni di attivazione
super-audio, sincronizzazione di canale, avviso di fine comunicazione e applicazioni custom.
6. Otto codec CTCSS e uno DCS sincronizzati per permettere la coesistenza di diversi gruppi di utenti
sotto lo stesso ripetitore.
7. “Taglio della coda di squelch” per evitare rumore fastidioso alla fine di ogni comunicazione analogica.
Moduli HW:
1. Ricevitore GPS: questo modulo permette di sincronizzare il ripetitore per simulcast o per applicazioni
particolari.
2. AMBE CODEC: questo modulo traduce l’audio codificato DMR in un audio standard analogico. Può
essere ordinato per gestire 1 o 2 comunicazioni contemporanee e può includere il ricevitore GPS.
3. Switch di antenna integrato per Half – duplex: questa opzione deve essere specificata in fase di
ordine.
Moduli SW interni:
1. Licenza DMR: consente il funzionamento DMR/Analogico in automatico, anche in una rete radio
collegata via IP.
2. Licenza DMR TIER 3: KAIROS può eseguire, in reti fino a grandezza media, task di Controller TIER 3
direttamente sul suo LINUX interno senza bisogno di un device esterno.
3. Licenza Simulcast; in generale abbinata al modulo GPS.
4. Licenza POCSAG; consente la generazione dei telegrammi di avviso in formato digitale a
512/1200/2440 bps. Questa licenza è abbinabile alla licenza Simulcast.
5. Licenza P25; consente il transito di audio e messaggi in formato P25. Questa licenza è abbinabile alla
licenza Simulcast.
6. Licenza Gateway SIP/RTP; richiede il modulo AMBE.
1. Strumenti SW di Controllo Remoto: disponibilis sia per PC Windows che per Tablet (via WEB
interface)
2. Antenna GPS
3. Duplexer
4. Filtro RX di Diversity
5. Circolatore/Isolatore RF
6. Multiaccoppiatore RX amplificato e filtrato: consente di dividere il segnale proveniente da
un’antenna fino a 8 RXs nella stazione Master/Sub Master di una rete collegata UHF.
Nota 1: si consiglia di contattare il Produttore per controllare la disponibilità delle opzioni necessarie per le
vostre applicazioni.
Nota 2: a causa delle estese possibilità di applicazione e del numero di parametri da impostare, si consiglia di
far eseguire le attività di setup e programmazione direttamente dal Produttore. Semplici aggiustamenti come
l’indirizzo IP, frequenze RF, Color Code/frequenza TSC possono essere invece modificate facilmente
dall’utente.
4 Principali applicazioni
Dal momento che la maggior parte delle funzionalità è definita a livello software, KAIROS può supportare
una grande varietà di applicazioni, spaziando dalla radio base fissa standalone fino alla rete TIER 3 simulcast.
Lo stesso hardware, aggiungendo qualche licenza SW o una borad interna opzionale, è in grado di supportare
quasi tutte le configurazioni. Questo dà al cliente la possibilità di aumentare le dimensioni o le performance
del sistema radio a seconda dei bisogni in qualsiasi momento anche successivo all’acquisto.
Simulcast
Una rete radio multi sito basata su KAIROS può
“big cell”
realizzare sia una soluzione a multi-frequenza, sia
una soluzione simulcast. Un’ eventuale migrazione
Master
M base station f 1
f 1 da multi frequenza a simulcast richiede
S
S
f
semplicemente l’aggiunta di un’antenna GPS e una
1 Overlap area
Slave
S base station M licenza SW. Le reti di tipo simulcast operano sullo
S S
f 1
1 f
stesso canale radio su tutta l’area di copertura. La
rete opererà automaticamente una selezione dei
Single site cell
coverage
segnali in arrivo dai terminali e ripeterà il segnale
Backbone links
between base stations
selezionato sulla stessa frequenza in tutta l’area. In
questo modo i terminali verranno serviti indipendentemente dalla loro posizione, come se fossero coperti da
un singolo ripetitore (handover e roaming intrinseci). La richiesta di un sincronismo di alta qualità da parte di
una rete simulcast è ottemperata dal ricevitore GPS interno o da altre sorgenti come il Precision Time
Protocol su IP (TPT), oppure da riferimenti esterni (vedere il manuale tecnico di dettaglio per ulteriori
particolari). Gli algoritmi nella stazione base eseguono tutte le funzioni necessarie (Voting, equalizzazione,
sincronizzazione) per un sistema simulcast della migliore qualità.
Tutte le applicazioni che verranno descritte nel seguito sono permesse dalle ricche funzionalità di KAIROS
(ricezione soft diversity, operatività in dual mode DMR/Analogico, capacità SIP/RTP, controllo remoto, spazio
applicazioni utente su LINUX, ...).
KAIROS può gestire contemporaneamente entrambi i timeslot DMR usando una singola antenna. Può essere
configurato per fornire accesso a una rete esterna in un posto di dispaccio. Un singolo KAIROS sostituisce
due stazioni veicolari e il sistema di branching.
Nota: in questa applicazione viene richiesta una versione di KAIROS half-duplex. La funzionalità half-duplex
deve essere richiesta in fase di ordine al produttore per inserire lo switch RF all’interno del dispositivo.
KAIROS, aggiungendo semplicemente un duplexer, può agire come ripetitore controllato dal dispatcher.
Questo tipo di applicazione è molto utile per piccole realizzazioni, come una copertura radio per un
dipartimento di polizia locale di una cittadina.
KAIROS supporta le connessioni IP tra stazioni base per realizzare sistemi gerarchici multisito. Il ruolo di ogni
apparato può essere impostato come Master, Master secondario, Slave o Backup Master. Le stazioni Master
e Master secondario gestiscono fino a 32 Slave/Master secondari, permettendo di realizzare reti radio ad
albero di dimensioni virtualmente illimitate.
L’applicazione più comune di KAIROS è una rete basata su IP, soluzione ideale quando è disponibile una
dorsale IP. Una rete IP, infatti, è resistente al guasto di uno o più dei suoi nodi, potendosi riconfigurare in
modo da assicurare sempre i collegamenti tra i componenti della rete. Questa combinazione tra tecnologia
IP e standard DMR produce una soluzione ricca di funzionalità con un sorprendente grado di flessibilità e
resilienza. Ogni stazione base ha a bordo un sistema operativo LINUX che permette connessioni alla dorsale
LAN molto potenti e stabili utilizzando un porta Ethernet locale. Le comunicazioni tra i terminali mobili e il
dispatcher possono essere duplex, half-duplex e simplex.
La stazione master esegue un processo di voting che è il metodo tramite cui viene continuamente selezionato
il segnale migliore tra quelli ricevuti dalle varie stazioni base della rete. Nel modo analogico la stazione Master
valuta il rapporto S/N di ogni segnale ricevuto dall’ RBS e ne seleziona il migliore in tempo reale (ogni 30 ms).
Nel modo digitale (DMR) la stazione Master analizza ogni singolo Timeslot ricevuto da tutte le stazioni per
trovare quello senza errori o quello che ha la massima verosimiglianza con quello trasmesso (minimo error
vector). In caso di utilizzo della stessa frequenza di accesso o di una soluzione simulcast, questo sistema di
voting, consente una ricezione in “macro diversity” tra tutte le stazioni base coinvolte nella chiamata.
Il segnale migliore (analogico o digitale) viene rinviato su IP, in multicast o unicast, verso le stazioni Slave per
la diffusione. Il multicast riduce significativamente la banda richiesta sulla dorsale.
In questo tipo di rete le connessioni tra le stazioni base Master e Slave sono realizzate tramite collegamenti
radio punto a punto a banda stretta. E’ possibile utilizzare anche nodi secondari (Sub-Master), sempre
collegabili via RF, per ampliare il numero di stazioni Slave presenti nella rete. KAIROS in questa applicazione
è configurato come LINK, cioè estensore di LAN su connessione radio a banda stretta. Questa realizzazione
di rete, aggiungendo un’antenna GPS e la licenza SW, può operare in simulcast e consente il traffico
DMR/Analogico/P25 (dual mode).
Come rappresentato nella figura sopra, è possibile realizzare la rete con collegamenti misti IP/RF; per
esempio alcune stazioni base possono essere collegate tramite dorsale IP (fibra ottica o radio) e altre tramite
link radio a banda stretta.
L’ utilizzo del link radio a banda stretta permette di realizzare reti anche quando la distanza da coprire con la
connessione è molto grande (60 Km o più) o quando il cammino radio non è in visibilità diretta.
Le connessioni audio tra ricetrasmettitori locali (Diffusori) e Link di un sito sono mantenute in formato digitale
per preservarne tutte le caratteristiche. Tutte le funzionalità richieste (Voting, compensazione dei ritardi,
sincronizzazione) sono integrate nella stazione.
La configurazione standard è una rete a stella con il Master al centro e gli Slave disposti a raggera. Le stazioni
Slave sono costituite da due apparati radio, uno di Diffusione e uno, tipicamante in gamma UHF integrati in
uno stesso cestello 19” 2UT. La stazione Master è costituita da un gruppo di ricevitori, (un ricevitore per ogni
Slave/Sub master da gestire) e da un singolo trasmettitore per rinviare i segnali migliori agli Slave.
In un sistema radio di tipo “Trunked” il numero di canali utilizzabili è molto inferiore rispetto al numero di
utilizzatori potenziali, e i canali di traffico vengo assegnati solo quando ce n’è bisogno. I canali sono quindi
allocati e rilasciati chiamata per chiamata.
Aggiungendo una licenza per il controller TIER 3 a un gruppo di KAIROS collegati in IP, i loro canali verranno
condivisi in modo efficiente tra tutti gli utenti secondo lo standard ETSI.
L’utente non deve selezionare manualmente i canali, ma gli verrà assegnato all’occorrenza dal Controllore
TIER 3 un canale tra quelli disponibili.
All’accensione il terminale effettua una registrazione della propria presenza al Controllore TIER 3, attraverso
il Control Channel. Il Controllore TIER 3 accetterà la registrazione dopo una verifica della validità dell’ID DMR.
Un terminale in attesa di comunicazione staziona sul Canale di Controllo (TSCC). Per generare una chiamata
verso un gruppo o un altro utente, il terminale richiede una risorsa di comunicazione al sistema attraverso il
canale di controllo, il quale viene dedicato esclusivamente alla regolamentazione degli accessi. Il TSC
(Trunking System Controller), se esiste almeno un canale libero, accetta la richiesta, assegnando un canale e
informando gli utenti della nuova comunicazione. Ogni utente coinvolto nella comunicazione si sposterà nel
canale di traffico e potrà iniziare a comunicare. Al termine di una comunicazione (ad ex per timeout o a causa
di uno specifico comando), il canale ritornerà disponibile.
Si noti che questa soluzione, a causa del protocollo di accesso al canale di traffico che è svolto unicamente in
formato digitale DMR, non supporta le comunicazioni analogiche (dual mode).
L’applicazione precedente “Tier 3 a singolo sito” può essere estesa per formare un sistema multisito e
multiportante (simulcast o multi-frequenza) come descritto nella figura seguente.
B M
B M TIER3
CONTROLLER
B M
B M SIP Phones
Consoles
B M
Digital recorder Network
Management
Dispatch
Gateways
B M
+ Simulcast
Multisite Trunking B M
Dispatch
Digital recorder
Gateways Network
M Management
Single site
+ Multisite TSC Controller
M
M
Consoles SIP Phones
TSC
M
Network
M Digital recorder
Management
M + Dispatching Center
TSC
La descrizione completa di un istema di trunking multi-sito richiederebbe molto tempo ed andrebbe oltre lo
scopo di questo documento… Nel presente documento si sottolinea semplicemente i benefici dell’utilizzo di
KAIROS che in quanto permette anche l’operatività in simulcast.
L’utilizzo del simulcast in un sistema trunking, non richiedendo alcun processo di scanning in frequenza,
garantisce la continuità delle comunicazioni anche nei passaggi tra i ripetitori (celle) su tutta l’area di
copertura. Si noti che il simulcast assicura un “end over” continuo anche se il terminale è impegnato in
trasmissione. La selezione basata sul voting offre il vantaggio della ricezione in macro-diversity: la rete può
selezionare il segnale migliore “burst by burst” tra quelli ricevuti da più stazioni diverse in quanto la frequenza
di ricezione è la stessa in ogni stazione.
L’efficienza globale, in termini di traffico, di un sistema trunking simulacast, è quasi la stessa della soluzione
non simulcast perché, nella realtà, le comunicazioni radio sono per la maggior parte di gruppo. Una
comuncazione di gruppo richiede un canale dedicato in ogni sito e quindi il simulcast non riduce la
disponibilità delle risorse per la comunicazione ma ottimizza le risorse spettrali.
Il simulcast offre un’insuperata efficienza nello spettro ed è spesso l’unico modo di costruire un sistema
trunking in aree congestionate.
KAIROS può essere usata come ricetrasmettitore mobile (duplex) in alcune speciali applicazioni. E’ in grado
di funzionare secondo due modalità duplex:
∞ FDMA; il ricestrasmettitore riceve e trasmette su frequenze differenti come una stazione fissa duplex
convenzionale. E’ necessario un filtro duplexer esterno per permettere l’operatività TX e RX in
contemporanea. La modulazione può essere analogica, DMR su un singolo timeslot o su entrambi i
timeslot per quelle applicazioni speciali che richiedono una grande capacità a livello di traffico.
∞ TDMA; il ricetrasmettitore alterna
continuamente le operazioni RX e TX
usando un timeslot in uplink (TX) e
l’altro in downlink (RX). Grazie alla
grande velocità di commutazione, la
comunicazione audio risulta
continua. L’accesso duplex TDMA permette, sotto lo stesso canale DMR, due comunicazioni mobili
in contemporanea verso il Dispatcher o il telefono oppure una sola comunicazione duplex tra due
terminali.
Il TDMA ha, rispetto al FDMA, il vantaggio di non richiedere un filtro duplexer ma non può eseguire una
comunicazione contemporanea su due timeslot.
Questa applicazione permette di estendere la copertura di una rete radio all’interno di gallerie o scantinati
di edifici. La figura sotto illustra lo schema di funzionamento.
All’interno della galleria (riquadro rosso nella figura) gli apparati KAIROS operano in modalità duplex e sono
collegati fra loro in IP. La rete interna così costituita può essere sincronizzata tramite il protocollo PTP su
Ethernet, realizzando così una copertura simulcast in tutta la galleria.
All’esterno della galleria viene posto un altro apparato KAIROS, operante in semiduplex, in grado di accedere
alla rete radio esterna. Questo apparato si comporta da gateway tra la rete esterna e la rete interna,
permettendo lo scambio di comunicazioni tra l’interno e l’esterno.
Questa soluzione presenta numerosi vantaggi rispetto ad una copertura della galleria con amplificatori:
∞ La rete interna, in quanto dotata di Master e Back-up Master, funziona anche se quella esterna è
fuori servizio o irraggiungibile. Le comunicazioni all’interno, le più delicate in caso di evento in
galleria, sono autonome e garantite
∞ In caso di interruzione del collegamento IP, la rete interna si spezza in due sottoreti assicurando
sempre le comunicazioni nelle sottoreti.
∞ In modalità DMR si può settare il funzionamento per utilizzare un timeslot solo per le comunicazioni
interne alla galleria e uno per le comunicazioni con la rete esterna
∞ La sensibilità e la potenza RF disponibili sono di almeno 10dB superiori alla soluzione con
amplificatori, riducendo così la necessità di rigenerazioni (siti) all’interno della galleria
Una variante più semplice di questa soluzione si ottiene collegando l’apparato semiduplex “esterno” a un
solo ripetitore, come illustra la figura seguente:
In uno spazio molto compatto (es.: una valigetta di pochi Kg) si possono alloggiare i due apparati KAIROS che
realizzano un “transponder”. Il funzionamento è identico al precedente, con un solo ripetitore attivo: le
comunicazioni locali sono riportate sulla rete esterna e viceversa.
Questo assieme “transponder” può essere facilmente trasportato su un mezzo, alimentato tramite la batteria
dello stesso e dislocato in pochi minuti per “illuminare” zono non coperte adeguatamente dalla rete esistente
(esempio: interni di edifici, aree boschive, tunnel, …).
KAIROS include tutte le funzionalità necessarie ai servizi paging: interfaccia IP, core LINUX, modulatore
digitale, larghezza di banda da 0 a 5 KHz, algoritmi di sincronizzazione, monitor RX, amplificatore di potenza
RF interno da 25W, ricevitore GPS. Per appicazioni che richiedono alta potenza, si può aggiungere un
amplificatore di potenza esterno.
KAIROS, come opzione software, è in grado di eseguire diversi protocolli di paging: sia basati su toni analogici
(ZVEI, CCIR,…), sia in formato digitale FSK (esempio: POCSAG a 512, 1200 e 2400 bps).
KAIROS consente di implementare sia i servizi DMR per voce e dati che il servizio paging, sulla stessa rete
radio. In questa soluzione, la stessa infrastruttura di rete opera normalmente in DMR ma è in grado di
commutare automaticamente in modalità Paging quando viene richiesto l’invio di un messaggio. La
commutazione può forzare il rilascio del canale DMR abbattendo la comunicazione in corso o può attenderne
la fine a seconda della richiesta della Centrale. Siccome in molte applicazioni il traffico di Paging è molto
basso, questa soluzione permette di dimezzare i costi della rete con poco impatto sulla capacità di
comunicazione complessiva.
Anche nelle applicazioni Paging, KAIROS offre le consuete funzionalità, come il controllo remoto, la
sincronizazione, la configurazione 1+1, … garantendo così un’eccellente soluzione Paging.
Nelle reti che operano esclusivamente in fromato Paging, il canale ricevente può essere utilizzato come
monitor, per avere un ritorno sul funzionamento complessivo del sito. Il ricevitore integrato permette inoltre
di:
∞ Ricevere un messaggio di conferma dalla destinazione del messaggio di Paging (Ad ex. in caso di
Paging basato su DMR)
∞ Implementare una rete mista the riceve e ritrasmette gli stessi messaggi in modo sincrono per coprire
aree vaste non servite da backbone IP.
Un esempio di sistema Paging, ivi incluso l’amplificatore di potenza a 250 W e una configurazione a 48 V
DC/DC potrebbe è illustrato nello schema a blocchi seguente:
Il controller della rete Paging riceve le richieste di invio di messaggi da diverse sorgenti, che possono variare
secondo l’applicazione (esempio: sensori di fumo di un impianto antincendio, pulsanti di allarme o messaggi
richiesti tramite linea telefonica/Internet). Il Controller invia lo stesso messaggio, imbustato in un pacchetto
IP, a tutti gli apparati di Paging della rete. Il protocollo sarà reso disponibile su richiesta per permettere lo
sviluppo indipendente della Controller della rete Paging rispetto alla rete radio.
Come nelle applicazioni già descritte, KAIROS colleziona un numero di allarmi e parametri di diagnostica
come l’effettiva potenza RF, il campo ricevuto e la sua qualità, il consumo di corrente, lo stato del GPS, lo
stato della LAN,... Queste informazioni sono disponibili remotamente attraverso il tool di Monitoraggio e
gestione remota o attraverso le trap SNMP. In ogni caso, un sottoinsieme di queste informazioni potrebbe
essere utile da presentare all’intefaccia utente Paging per un ritorno immediato sullo stato dei vari
componenti.
Nota: al momento (2017) non è disponibile la funzionalità PAGING nelle reti con link RF. Si prega di chiedere
alla Fabbrica per applicazioni di questo tipo.
Tutti i parametri della stazione sono completamente configurabili con un pacchetto SW e un PC connesso.
L’insieme dei parametri programmabili e delle misure disponibili è molto vasto e si estende dall’impostazione
del canale radio alla misura tuning del voltaggio di ogni oscillatore locale. Qui di seguito vengono mostrati
solo alcuni esempi delle maschere di configurazione e controllo (più di 40) implementate per KAIROS.
measures
La diagnostica remota può essere fatta usando una connessione Ethernet. Questa interfaccia è
assolutamente standard e molto diffusa, ed è quindi relativamente semplice da implementare.
Connettendosi da remoto è possibile sorvegliare e controllare KAIROS in profondità, così come dimostrano
le maschere di loop test (TX=>RX) qui sotto.
KAIROS può essere fornito di un modem 3G/4G che consentirà l’accesso remoto alla stazione, ove presente
una copertura del servizio. Tutte le operazioni possono essere eseguite da remoto, ivi incluso il down-loading
del FW, down-loading e up-loading della configurazione, controllo della stazione, cambio di parametri.
Le stazioni base possono essere monitorate remotamente da PC anche via canale radio, abilitando la funzione
di telecontrollo via DMR. Ovviamente è necesario che l’apparato da controllare sia raggiungibile tramite
collegamento radio da un apparato simile, a sua volta collegato via Ethernet al PC. La connessione tra il PC e
l’apparato remoto può essere realizzata secondo lo schema seguente:
Per aiutare gli utenti che approcciano KAIROS per la prima volta, o per mantenere, aggiornare, individuare e
risolvere problemi sulla rete, Radio Activity può, su richiesta, fornire assistenza direttamente dalla fabbrica.
Queste operazioni possono essere richieste se le stazioni possono essere raggiunte tramite un indirizzo IP
(VPN o Internet) o se è disponibile un accesso 3G/4G.
La comunicazione tra Radio Activity e l’infrastruttura radio dipende dalla configurazione IP della dorsale:
1. Infrastruttura direttamente accessibile via Internet (protetta da firewall): ogni stazione base può
essere acceduta direttamente dalla fabbrica. E’ la soluzione ottimale in caso di buona connessione di
banda.
2. Infrastruttura connessa via IP alla Contol Room: per accedere ad una stazione base dalla fabbrica è
necessario che il tool di controllo remoto sia in esecuzione sul PC dell’utente e che il PC consenta un
accesso via Internet.
Il centro di assistenza tecnica di Radio Activity può eseguire una diagnosi remota precisa dello stato della
rete; può in seguito risolvere il problema, se possibile, o eventualmente guidare il personale di manutenzione
durante le operazioni di ripristino. Con questo supporto le operazioni on site possono essere eseguite anche
da personale non particolarmente esperto delle stazioni radio KAIROS, che in effetti risultano macchine
notevolmente complesse per chi non le utilizza spesso. Una volta on site, l’operatore verrà guidato dal centro
di assistenza tecnica per rimpiazzare il componente guasto con un ricambio. L’unità guasta verrà quindi
riparata o rimpiazzata dalla fabbrica per ripristinare le scorte.
La funzione di aggiornamento SW è molto utile per aggiungere nuove funzionalità o per aggiornare le
esistenti con nuove versioni sviluppate dal produttore. Questa funzionalità è particolarmente critica e si
consiglia di utilizzarla solo sotto la supervsione del centro di assistenza tecnica.
6 Il ricetramettitore KAIROS
KAIROS è un ricetrasmettitore compatto realizzato con una base su cui sono montati i vari componenti (SMD)
e inserito in un contenitore di alluminio in pressofusione. Il case è disegnato per massimizzare la dissipazione
in ogni posizione di montaggio, verticale o orizzontale. Include i seguenti sottosistemi:
∞ Gestore dell’alimentazione
∞ Processore Risc con Sistema operativo LINUX
∞ Digital Signal Processor [D.S.P]
∞ Field Programmable Gate Array [F.P.G.A]
∞ Due ricevitori digitali (Principale e Diversity)
∞ Trasmettitore
∞ Due codec audio
∞ Interfacce I/O
∞ Clock Real time
∞ Antenna switch (solo per operatività simplex half-duplex)
∞ Ricevitore GPS (opzionale)
∞ Due codec AMBE (opzionale)
Audio LINE 0
SSI Audio
Codec Audio LINE 1
VTCXO
12.8MHz
RX GPS
RAM 128M Analog RS232 GPS
Survey
ETH RISC FLASH 64M
USB AMBE
RTC
13.8Vcc Power
Supply
Manager
L’apparato è alimentato da una tensione a 13,2Vdc nominali con negativo a massa e con assorbimento di
corrente massimo di 5 A.
Lo switch ON/OFF è gestito dall’unità FPGA che sorveglia gli eventi relativi all’alimentazione. L’FPGA
memorizza l‘ultimo stato di ON/OFF e automaticamente accende o spegne KAIROS a seconda dell’ultimo
stato registrato.
Un ingresso logico posto sul connettore 25 poli sul retro dell’apparato consente di accendere o spegnere
KAIROS da un pulsante esterno (ad ex per applicazioni mobili).
∞ Inversione di polarità.
∞ Sovratensione: l’apparato si spegne quando l’alimentazione supera i 15.6 V. Questo potrebbe essere
utile nelle applicazioni alimentate con pannello solare o nelle applicazioni mobili.
∞ Sottotensione: l’apparato si spegne quando la tensione scende sotto i 10.8 V. Questo salva le batterie
piombo-acido esterne che potrebbero essere danneggiate da uno scaricamento eccessivo.
∞ Limitazione di corrente: un cortocircuito interno non distrugge l’apparato e non fonde il cavo di
alimentazione.
∞ Variazioni di tensione transitorie: una doppia protezione, la prima veloce e resettabile, combinata
con una seconda relativamente lenta ma capace di assorbire più energia, ferma automaticamente le
variazioni transitorie di tensione.
∞ Soft start/corrente di spunto: quando l’apparato è collegato ad un alimentatore, questo circuito
limita la corrente massima durante la carica dei condensatori interni per evitare che il teleruttore di
alimentazione vada in protezione.
Grazie all’ottima efficienza dell’alimentazione, il consumo di KAIROS quando è in standby è inferiore ai 5W.
6.2 D.S.P.
Questa unità è il cuore del “livello fisico” del sistema; essa svolge tutte le funzioni di “signal processing” della
stazione radio. Ciò che su altre apparecchiuature si ottiene aggiungendo schede (come sincronizzatori,
equalizzatori di fase e ampiezza, decodificatori di segnale, modem, ecc... ) viene qui implementato tramite
delle routine che possono essere facilmente combinate e modificate, conferendo così alla radio prestazioni
superiori.
Il DSP è un dispositivo da 80 MIPS “fixed point” a basso consumo e alte performance che può processare
contemporaneamente 2 ricevitori digitali, un modulatore digitale e due linee analogiche duplex assicurando
70dB di SNR.
Le funzioni di comunicazione e controllo dell’unità sono affidate al processore RISC, che gestisce le
comunicazioni con il mondo esterno e con gli altri moduli. Il dispositivo FPGA fornisce i segnali necessari per
interfacciare il DSP al RISC. Il programma DSP viene scaricato dal RISC ad ogni ripartenza dell’apparato.
Il sistema operativo LINUX è basato su un potente processore RISC Axis ETRAX 100LX con 128M di RAM e una
flash da 64M gin grado di gestire un’interfaccia Ethernet LAN 10/100 dotata di autosensing e che supporta
il Precision Time Protocol su IP (standard 1588v2).
Il processore RISC è fornito di 4 porte seriali per gestire GPS, Codec AMBE, host esterni e apparati ausiliari,
coprende anche un real time clock (datario) con batteria tampone interna.
Il microprocessore gestisce il SW dell’intero apparato radio e le comunicazioni esterne; coopera con il DSP
per eseguire sincronizzazione e gestione dei dati complessi. Conserva tutte le configurazioni di setup e i
programmi del DSP e del FPGA.
6.4 FPGA
L’ FPGA integra un gran numero di gate ed è in grado di operare fino a 180 MHz. Tutte le funzioni sono definite
a livello SW e possono essere scaricate da remoto.
Il sistema ricevente è composto da due ricevitori separati, combinati per ottenere una ricezione in diversità
di spazio. I canali di ricezione principale e di diversity sono completamente indipendenti e coerenti
(condividono cioè gli stessi oscillatori locali) e sono disegnati secondo una struttura di conversione eterodina
doppia, con prima IF a 45 (o 70) MHz e seconda IF a 1.5 MHz con conversione diretta in banda base.
L’ampiezza di banda del canale è selezionabile via Sw per ogni canale tra 25/20/12.5/6.25 KHz. La selettività
si ottiene dalla cascata di un filtro XTAL ad una frequenza IF e di filtri digitali successivi implementati nel
dispositivo IF, nella FPGA e nel DSP.
I segnali dai ricevitori vengono inviati al DSP in fomato di vettore digitale (I&Q). Questi vettori rappresentano
i vettori del campo elettromagnetico, così come sono stati ricevuti dalle antenne, prima di ogni
demodulazione. In questo modo il DSP può sommare, con le fasi appropriate, i segnali ricevuti per ottenere
la ricezione in soft diversity. Ciò corrisponde ad un allineamento di antenne per ricevere la maggior
informazione possibile lungo la direzione del segnale entrante.
E’ disponibile un ulteriore input interno (TX test input), comune a entrambi i ricevitori (main e diversity), per
il self- test del ricetrasmettitore. Attraverso un comando del DSP, il ricevitore commuta il suo ingresso sul
segnale di test generato dal modulo sintetizzatore di trasmissione. Tale segnale, di ampiezza calibrata, è
modulato alla frequenza di ricezione e ricevuto dal DSP. In questo modo viene quindi eseguito un loop test
di fondamentale importanza.
6.6 Trasmettitore
La potenza diretta e riflessa è misurata internamente da due sensori di potenza RF. La potenza diretta viene
controllata in anello chiuso da un circuito che la mantiene costante al variare della tensione di alimentazione
e della temperatura.
In prossimità dello stadio finale a MOS è alloggiato un sensore termico per monitorarne la temperatura
durante il funzionamento. Se la temperatura sale sopra i 65°C, il processore RISC abilita il comando di
raffreddamento ad aria forzata (ventole) del cabinet (questo comdando si trova nel connettore posteriore D-
SUB a 25 pin). Nel caso in cui la potenza riflessa o la temperatura del MOFSET eccedessero il limite di
potezione, il circuito di regolazione abbasserà la potenza di output fino a rientrare nei livelli di sicurezza per
il trasmettitore. La potenza verrà ripristinata non appena le condizioni di lavoro rientreranno nei valori
nominali.
La corrente assorbita dall’ amplificatore finale è costantemente monitorata dal processore RISC per
verificarne il corretto funzionamento e rilevare un eventuale degrado nell’efficienza.
Il trasmettitore termina con un filtro armonico per ridurre le emissioni spurie sotto il livello richiesto dai
regolamenti vigenti.
Per le applicazioni simplex/half duplex è possibile montare uno switch TX/RX interno. Questo switch può
essere richiesto direttamente in fase di ordine in quanto, per esigenze di isolamento, la funzione non può
essere abilitata via SW.
KAIROS fornisce alcune porte I/O nel connettore D-SUB a 25 pin e nel connettore a 6 pin posto sul retro.
Alcune di queste porte I/O sono specializzate (ad esempio: PTT_out o ALRM_out) ma possono essere
ridefinite per applicazioni particolari.
I pin I/O di output (PWR_GOOD, M_1, M_2, PTT_OUT_conn, I/O_OUT_1, ALR_OUT, FAN,
OUT_1+1_MNG_CONN) sono di tipo open collector in grado di commutare fino a 20mA/40Vdc. Un resistore
a 470 Ohm limita la corrente massima e un resistore a 47K polarizza l’output a 3.3 V.
I pin I/O di input (REMOTE_OFF, E_1, E_2, I/O_IN_2, I/O_IN_3, ALR_IN1, ALR_IN2, PPS_IN_CONN) hanno pull-
up interni a 3.3 V. Una coppia di diodi protegge l’input tensioni negative. Questo input è attivo se chiuso a
GND.
REMOTE_OFF : [IN] equivale a premere il bottone di on/off sul frontale dell’apparato. Quando KAIROS è
acceso, la chiusura di questo pin a massa per almeno 3 secondi porta allo spegnimeto
dell’apparato. Quando KAIROS è spento, chiudere il pin a massa per almeno 250 millisecondi
ne provoca l’accensione.
E_1, E_2 : [IN] la loro chiusura a massa segnala all’apparato che un segnale audio valido sta arrivando dalla
linea (PTT in).
M_1, M_2 : [OUT] sono chiusi a massa quando un segnale audio valido viene inviato sulla linea (SQUELCH
out)
I/O_IN_2, I/O_IN_3 : [IN] input di utilizzo generale; possono essere utilizzati in applicazioni speciali che
necessitano l’acquisizione di stati esterni quali: l’ individuazione dell’apertura del cabinet,
l’apertura della porta del sito, la presenza dell’alimentazione principale.
I/O_OUT_1 : [OUT] output di utilizzo generale; può essere settato tramite il sistema di telecontrollo.
ALR_IN1, ALR_IN2 : [IN] input di allarme; la loro chiusura a massa produce un allarme diretto al centro di
supervisione. Ogni allarme può essere configurato attraverso il tool di setup; è possibile
definire un messaggio di testo DMR o una trap SNMP per la transizione da 0 a 1 o per quella
da 1 a 0. Un evento tipico è l’apertura del cabinet o del sito.
ALR_OUT : [OUT] è aperto da massa quando l’apparato individua una condizione di allarme. Lo spegnimento
è una condizione di allarme. Il contatto può anche essere attivato tramite il sistema di
telecontrollo
FAN : [OUT] è chiuso a massa quando la temperatura dell’amplificatore di potenza RF interno sale sopra il
limite (65°C ). Può essere utilizzato per accendere le ventole all’interno del cabinet. Questo
contatto può anche essere attivato/disattivato tramite il sistema di telecontrollo
PTT_OUT_conn : [OUT] è chiuso a massa quando il trasmettitore va in aria. E’ possibile inserire un pre-time
per consentire la corretta commutazione dell’accensione dell’amplificatore di potenza RF
esterno.
PPS_IN_CONN : [IN/OUT] questo pin supporta un segnale esterno PPS o può condividere il PPS interno (dal
ricevitore GPS o dal PTP o da qualche altra sorgente di sincronismo. Due o più KAIROS posti
nello stesso sito possono condividere lo stesso GPS, con backup automatico, tramite una
connessione bus di questo contatto. Questo pin può anche essere configurato per accettare
un clock sincrono esterno. Consultare il manuale utente per maggiori dettagli.
IN/OUT_1+1_MNG_CONN : [IN/OUT] questi pin supportano un semplice protocollo che consente a due
KAIROS di funzionare in configurazione 1+1 (principale e spare).
V_ext_1 : [IN analog] input non isolati per rilevamento del voltaggio (10KOhm / 0..24V riferiti a massa; il
valore di questo voltaggio può essere osservato dal tool di controllo remoto.
+12Vcc_TO_EXT : [OUT aux supply] questo pin fornisce 13.2V limitati a 400mA per consentire il collegamento
di una generica apparecchiatura esterna.
KAIROS fornisce due interfacce bilanciate a 2/4 fili+E&M per apparati audio esterni come console o linee
telefoniche.
Gli input sono IN_1A/IN_1B per la linea audio 1 e IN_2A/IN_2B per la linea audio 2 (Z_in = 20KOhm differential
/ 10KOhm single ended). Gli output sono OUT_1A/ OUT_1B per la linea audio 1 e OUT_2A/ OUT_2B per la
linea audio 2 (Z_out = 600 Ohm differenziale / 300 Ohm single ended). Queste porte di IN/OUT sono bilanciate
e riferite a terra (NON FLOAT! Non applicate più di 20Vdc a questi pin).
Possono essere utilizzati sia come bilanciati (modo suggerito) o sia “single ended” utilizzando solo uno dei
pin IN/OUT (in questo caso l’altro piedino deve essere lasciato flottante!). Il livello nominale del segnale audio
IN/OUT può essere regolato tramite il tool di setup tra -20 e 0 dBm (da -14 a -6 dBm se in single ended).
KAIROS ha due connettori interni per inserire delle schede addizionali. Le principali schede opzionali sono:
∞ Ricevitore GPS: ricevitore integrato per il servizio GPS/GLONASS, con funzionalità di output Pulse Per
Second (PPS) ad alta precisione per sincronizzare la stazione. E’ richiesta soltanto un’antenna GPS
esterna amplificata. Questa opzione è necessaria per la funzionalitò in simulcast o per operazioni
speciali.
∞ Codec AMBE: due DSP, uno per ogni timeslot, eseguono la cross-codifica da audio lineare (codificato
μ-law) a audio DMR e viceversa. Questa opzione diventa obbligatoria per applicazioni audio locali per
per applicazioni SIP/RTP.
∞ Porta USB: consente di collegare a KAIROS un apparato USB standard come chiavette flash e il
modem di controllo remoto.
∞ Porta S232: consente di collegare a KAIROS un apparato seriale standard RS232 come un data logger
esterno.
7 Specifiche tecniche
KAIROS RA-XXX
Meccanica Modulo singolo Assemblato multi modulare
Peso 1,3 Kg 6 Kg
Sistema operativo LINUX LINUX
Memoria interna (RAM/FLASH) 128Mbyte/64Mbyte 32Mbyte/32Mbyte
RX Diversity Presente Opzionale
Alimentazione 13,2Vdc (11 to 15V) 13,2Vdc; (24 – 48 Vdc opzionale)
Consumo di corrente RX <5W <8W
Potenza TX 25W (15W at 900MHz band) 25W
Simulcast Sì (come opzione aggiuntiva) Sì (come opzione aggiuntiva)
Canalizzazione 25/20/12,5/6,25 KHz 12,5 KHz; 25/20 KHz come opzione
66-88; 136-174; 350-410; 400-470;
Bande 68-88; 146-174; 400-470 MHZ
450-520; 860-927 MHZ
Dual mode DMR/Analogico Sì (come opzione aggiuntiva) Sì
DMR TIER 3 Sì (come opzione aggiuntiva) Sì (come opzione aggiuntiva)
FDMA duplex / half duplex / Direct FDMA duplex / half duplex (come
Operatività
mode (2TS)/TDMA duplex stazione base)
Ripetitore veicolare/mobile Sì No
Linee audio integrate 2 (Timeslot 1 e 2 in modalità DMR ) 1
User I/O 4 non isolate 4 isolate
Ricevitore GPS Interno Opzionale Opzionale
Modulo di connessione per il Modem esterno 3G/4G oppure
Modem esterno 3G/4G (opzionale)
controllo remoto Modem GSM interno (opzionali)
Gateway SIP/RTP Licenza SW opzionale Necessario modulo DTI esterno
Operatività 1+1 (Main/Spare) Sì (come opzione) Sì (come opzione)
Sì (come opzione preinstallata in
Porta seriale RS232 Sì (incluso nel modulo I/O)
fabbrica)
Sì (come opzione preinstallata in
Porta USB No
fabbrica)
Anno di produzione 2014 2007
Valori tipici dei modelli KA080, KA160, KA350, KA450, KA500, KA900.
7.2.1 Trasmettitore
7.2.2 Recevitore
7.3 Interfacciamento IP
Porta LAN UTP Ethernet 10BT/100TX (auto MDI/MDI-X) su una socket RJ45
Porta LAN ottica(opzionale) Ethernet 100FX su socket SC-SC (non ancora disponibile)
Porta seriale di controllo RS232 V.24 asynchronous 600 ÷ 115200 bps (opzionale)
Porta di controllo USB (opzionale)
Nota: su ogni sito è necessaria una sola antenna indipendentemente dal numero di stazioni base. Il segnale
pps ricevuto da una stazione base può essere condiviso dalle altre che sono nello stesso cabinet tramite il
bus a 6 pin posto sul retro del KAIROS.
RX main TX
RX main TX
7.7.2 Alimentazione
∞ EN 300 086-2: Technical characteristics and test conditions for radio equipment for analogue speech.
∞ EN 300 113-2: Technical characteristics and test conditions for non speech radio equipment for the
transmission of data.
∞ FCC: Part 90; subpart I
∞ IC: RSS119
∞ ETSI TS 102361 (part 1;2;3): Electromagnetic compatibility and Radio spectrum Matters (ERM);
Digital Mobile Radio (DMR) Systems. The equipment is able to manage OSI stack layers 1–2–3 of the
DMR protocol, offering an active interaction with mobile terminals.
∞ EMC : EN 301489-1; EN 301489-5
∞ EMF: EN50385
∞ EMC for bus & train: EN 50498; EN 50121-3-2; EN 50155
∞ Safety : EN 60065 A1
RED: il prodotto è conforme alla direttiva 1999-5-CE (valida fino al 12-giugno-2017), e alla 2014/53/EU (valida
dal 13-giugno-2017).
Il prodotto è conforme alla Direttiva 2002/95/CE - RoHs (“ro-has”), non contiene quindi, per le
seguenti sostanze, concentrazioni che superino i limiti consentiti:
∞ Lead (Pb)
∞ Mercury (Hg)
∞ Cadmium (Cd)
∞ Hexavalent chromium (Cr (VI))
∞ Polybrominated biphenyls (PBB)
∞ Polybrominated diphenyl ethers (PBDEs)
L’uso di questo apparato potrebbe essere soggetto ad autorizzazione specifica dell’autorità nazionale
responsabile della gestione dello spettro, e deve operare in conformità alle leggi del governo locale.