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Il sostegno
studiato su misura
Nominare un amministratore di sostegno non significa togliere autonomia
alle persone che non sono più in grado di provvedere a sé stesse,
ma al contrario serve a proteggerle e a tutelarle. Ecco come.
di Beba Minna
P
erché fare da soli se si può
essere aiutati? E soprattutto se a
sostenerci è un nostro caro? Così si
potrebbe riassumere la logica della
legge che dal 2004 ha introdotto in Italia
la figura dell'amministratore di sostegno,
in genere un familiare che assiste i bisogni
di una persona non più autosufficiente
quando è in difficoltà per motivi di salute.
Se c'è una rete familiare adeguata,
insomma se la persona fragile può essere
aiutata da suoi cari, la legge indica proprio
in un parente il miglior candidato ad
assumere il ruolo di amministratore di
sostegno. Ci sono, infatti, compiti che
possono assolvere serenamente figli,
genitori o altri congiunti, per esempio se
si tratta di firmare il consenso informato
per indagini mediche, per un ricovero
in una struttura o per un intervento. In
teoria, potrebbe fare l'amministratore di
sostegno anche un amico di famiglia.
Quando, invece, c'è un patrimonio
immobiliare da gestire oppure aziende o
dossier titoli importanti, quindi quando
il carico e la responsabilità per il parente
iniziano a essere gravosi, può essere
utile l'aiuto esterno di un professionista
preparato, come un avvocato, un
commercialista o un notaio.
A chi serve
Non tutte le situazioni di fragilità
comportano la nomina automatica di
un amministratore di sostegno. Questa
INTERVISTA
Le cose da sapere
di nomina devono essere informati i
parenti più stretti e i conoscenti, che
potrebbero presentare, eventualmente,
Ecco in sintesi i principali passaggi da seguire per
ragioni a sostegno o contro l'iniziativa.
avviare la pratica e i doveri di un buon amministratore
Nel ricorso devono essere indicate alcune
di sostegno. Prima regola: informarsi bene.
informazioni essenziali, principalmente il
SFRUTTARE L'OPPORTUNITÀ dell’amministratore di sostegno e nominativo e le generalità di chi presenta
Questa legge è una buona produrre i documenti indicati per la richiesta e del beneficiario. Altre
opportunità per farsi aiutare in avviare la procedura. informazioni da indicare sono i motivi
situazioni di salute difficili. Visto per i quali si richiede l'amministrazione
che esiste uno strumento adatto, CONSERVARE GLI SCONTRINI di sostegno e le attuali condizioni di
è inutile fare fatica da soli. È necessario ricordarsi di
conservare le fatture per
vita della persona da tutelare (allegare
PRIMA INFORMARSI documentare tutte le spese certificati medici, indicare con chi vive,
Le informazioni necessarie sono dato che una volta all'anno dove vive, se lavora...). Bisogna informare
disponibili sui siti dei vari tribunali, bisogna depositare in Tribunale il giudice anche della situazione
in genere nella sezione “Tutela un rendiconto della gestione patrimoniale della persona debole,
della persona”, "Ufficio protezione patrimoniale e una relazione sulle indicando se ha diritto a una pensione,
giuridica" o similari. Ci sono inoltre condizioni del beneficiario. se ha intestati conti correnti, fabbricati,
validi sportelli di consulenza che automobili, altri redditi e se sono presenti
si occupano di amministrazione di UN AIUTO PROFESSIONALE
debiti. Dopo la richiesta iniziale sarà
sostegno anche presso le Asl, gli Se la situazione è complessa,
l'aiuto di un amministratore sufficiente, una volta all'anno, relazionare
uffici di volontariato e i Centri di
assistenza fiscale (Caf). professionista è sempre utile. il giudice sul proprio operato, descrivendo
Si può chiedere al giudice le condizioni di vita del beneficiario
SCARICARE IL MODELLO anche in un secondo momento e documentando le principali spese,
Bisogna scaricare il modello l'autorizzazione di avvalersi depositando in Tribunale il cosidetto
("ricorso") per fare la richiesta dell'aiuto di un consulente. “rendiconto annuale”. Le formalità
sono poche: dopo la presentazione del
ricorso, c'è solo un incontro (udienza)
durante il quale il giudice incontrerà di
persona sia il beneficiario sia la persona
che ha presentato il ricorso. Il giudice
farà domande per appurare le condizioni
LA PROCEDURA È SEMPLICE, NON C'È della persona fragile e per verificare che
BUROCRAZIA, MA BISOGNA INFORMARSI abbia bisogno davvero di aiuto. Infine,
l'amministratore di sostegno, una volta
PREVENTIVAMENTE SU COME ATTIVARSI nominato, presterà il giuramento di rito.