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Storia 27/04/2020

Weber Der Freischutz- la scena della gola del lupo (1:19:00 circa)

È un momento clou dell’opera di Weber dove l’incontro fra Max e Kaspar, l’amico legato al diavolo, arriva a
conclusione: Max è titubante nello scendere questa scarpata della montagna perché vede le ombre prima di
sua madre poi della fidanzata Gate che sta annegando in un fiume però poi si riprende, poi ad un punto
Max scende raggiunge Kaspar, già Kaspar si è messo d’accordo con Samiel sul fatto che il settimo proiettile
sarà destinato a prendere l’anima di Max e avviene questo rito magico del fondere i sette proiettili con
ingredienti in un rituale proprio satanico, dove ogni volta al numero 1-2-3..fino a 7 avvengono dei fenomeni
paranormali quindi: uccelli rapaci che svolazzano in mezzo alla montagna e alla foresta, il cinghiale che
attraversa la foresta, poi si scatena una tempesta ,i cavalli con i cavalieri naturalmente sotto forma di
fantasmi di scheletri, poi i cani che latrano. Quindi tutta una serie di fenomeni paurosi che sono realizzanti
in musica attraverso l’impiego di timbri particolari ad esempio i legni con delle terzine sui rapaci notturni,
l’uso della quinta diminuita nella seconda scena con il cinghiale, la tempesta lo scalpitio di cavalli con le
fruste e allora lì si sentono i corni che sono ovviamente gli strumenti del cacciatore per eccellenza e
dopodiché l’invio della richiesta di aiuto dal sesto proiettile da parte di Kaspar che grida appunto “Samiel”, e
Samiel finalmente appare. L’uso di questi simboli musicali sono legati al bene e al male: PER IL MALE
l’impiego del DO minore, timbri di timpani e clarinetti e archi e altri fiati nei registri gravi, l’uso del tritono
cioè della quarta eccedente e l’accordo di settima diminuita. Mentre PER IL BENE l’impiego del Mib
maggiore del DO maggiore e del MI maggiore ma questi tipi di soluzioni qui non sono presenti perché
questa è una scena interamente diabolica.
ci

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