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L' attività di acconciatore include l'esecuzione di trattamenti basati su vere e proprie reazioni
chimiche. La più comune è sicuramente l'azione di ossidazione che è presente nei trattamenti di:
- decolorazione: l'ossidazione ha il compito di rompere la molecola della melanina in
frammenti solubili (asportabili con l'acqua) che possono essere allontanati dal capello;
- colorazione: l'ossidazione permette di trasformare molecole incolore in molecole colorate e
fissarle il capello;
- permanente: nel fissaggio della permanente (seconda fase del processo di ondulazione)
l'ossidazione costruisce dei ponti disolfuro.
La reazione di ossidazione può essere definita semplicemente come una reazione in cui una specie
chimica acquista ossigeno da una molecola capace di donarlo, definita ossidante.
La molecola che acquista l'atomo di ossigeno si definisce ossidata:
XO + y → yO + X sostanza ossidante sostanza ossidata
L'ossidante più diffuso in ambito cosmetico è il perossido di idrogeno comunemente conosciuto
come acqua ossigenata, ma esistono anche altri ossidanti tra i quali ricordiamo il perossido di urea,
il persolfato di potassio, il persolfato di ammonio. L'acqua ossigenata è una molecola formata da
due atomi di idrogeno e 2 di ossigeno: H2O2.
La sua caratteristica principale è quella di essere instabile, ossia di trasformarsi spontaneamente in
acqua e ossigeno gassoso attraverso la seguente reazione:
Colorazione diretta
Quando si procede alla miscelazione della crema colorante con la crema ossidante avvengono
alcuni processi chimici:
1. Attivazione dell'acqua ossigenata : l'acqua ossigenata presente nella crema ossidante non
ha solo la funzione di sviluppare il prodotto colorante ossidandolo ma, inizialmente, deve
degradare la melanina del capello permettendogli di assumere una nuova colorazione.
L'acqua ossigenata della crema ossidante reagisce con l'agente alcalino della crema
colorante liberando ossigeno. L'agente alcalino normalmente utilizzato è la ammoniaca:
essa serve per aprire le squame del capello e facilitare la penetrazione degli intermedi.
2. Reazione di ossidazione : l'ossigeno liberato precedentemente reagisce con le molecole
incolore producendo un intermedio incolore.
3. Reazione di copulazione : l'intermedio incolore reagisce con il copulante
metaamminofenolo dando così origine alle molecole colorate.
Questi processi iniziano nella ciotola in cui si prepara la tintura e continuano all'interno del capello
grazie all'azione dell’ agente alcalino che apre le squame cuticolari per permettere l'entrata dei
prodotti nella corteccia.
Il processo chimico dell'ossidazione avviene anche senza la presenza dell'ammoniaca che però è
sostituita da altre sostanze basiche, ad esempio etanolammina, che svolgono la medesima funzione.
È da ricordare dunque che un prodotto privo di ammoniaca non lo rende un cosmetico delicato e
sicuro soprattutto dal punto di vista delle allergie e delle irritazioni.