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PROGETTO
______________5awine.com______________
Sintesi del progetto imprenditoriale
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’idea imprenditoriale di 5awine.com è quella di vendere vini italiani di elevata qualità attraverso internet,
mettendo in diretto contatto il cliente finale con il produttore del bene.In particolare vogliamo
commercializzare Cesanese del Piglio, Passerina del Frusinate e Cabernet di Atina di diversi produttori nella
fascia medio alta di qualità e prezzo, oltre che vini di altre regioni conosciuti ed apprezzati dagli intenditori.
I prodotti in oggetto sono destinati a una ben precisa nicchia di consumatori che si possono considerare
“amanti della cultura e della qualità della vita italiana”. Si tratta non solo di singoli individui, italiani e
stranieri, che avrebbero la possibilità di ricevere direttamente a casa prodotti difficilmente reperibili sul
mercato, ma anche di ristoranti che nel mondo danno lustro alla cucina italiana, nonché di aziende interessate
a fare un omaggio ai propri clienti o ai propri dipendenti.
Per semplificare la gestione della logistica, si è deciso di esternalizzare il trasporto operando con tanti
magazzini virtuali quanti sono i produttori. La movimentazione e la consegna dei prodotti, inizialmente
destinati ai Paesi della UE e successivamente ad un mercato più ampio, sarà effettuata attraverso dei corrieri
espressi in modo tale da velocizzare il ciclo attivo dell’ordine ed offrire un più elevato livello di servizio per
il cliente. Infatti, egli stesso sarà in grado di monitorare, in qualsiasi momento, il tracking di ogni suo ordine
direttamente sul nostro sito internet.
STORIA DELL’IMPRESA
La società verrà costituita entro Giugno 2008.
F O R M A G I U R I D I C A S.R.L.
RAGIONE SOCIALE 5AWINE.COM SRL
INDIRIZZO Via Madonna della Sanità – 03011 Alatri
TELEFONO 0775/443005 FAX 0775/434709
E-MAIL fris00300r@istruzione.it
Persone fisiche
N. Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Codice Fiscale
Q Quota di capitale
posseduta
La società sarà gestita dai suoi tre soci, che, come specificato più dettagliatamente in seguito, si avvarranno
del supporto di alcuni partner strategici e di alcuni consulenti esterni.
I soci :
Dell’Uomo Fabiola, laureata in Economia Aziendale a Cassino. Ha svolto, per anni,
nell’ambito del controllo di gestione, consulenze approfondite per società di web-
consulting.
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Scaccia Damiana, laureata in Economia Aziendale all’Università Cassino. Ha lavorato
per il Gruppo Alfa s.p.a. come assistente nella progettazione dei processi per l’area
acquisti e logistica;
Santoro Melissa, laureanda in Giurisprudenza presso l’Università di Cassino
Lert informatica S.r.l di Alatri., esperta di software per il commercio elettronico, per il
servizio di web hosting;
Maurizio Urbani, sommelier professionista , titolare di un noto ristorante di Alatri;
Studio Associato Rossi e Verdi di Alatri, per l’assistenza legale e normativa necessaria
per redigere i contratti con i fornitori e per garantire la sicurezza del rapporto con i
clienti;
Studio Associato Bramante di Veroli per la consulenza economica e fiscale.
La vendita di vini di qualità ad elevato margine, ed i flussi di importazione ed esportazione di vino sono
cresciuti costantemente nell’ultima decade.
l’italia è il secondo produttore di vino a livello mondiale, superata solo dalla francia, attualmente produce
circa 58 milioni di ettolitri di vino l’anno. il valore della filiera del vino in italia è di 20 miliardi di euro, il
fatturato è di 10,7 miliardi di euro, l’export è di 3,5 miliardi di euro l’anno. gli addetti nel settore vinicolo
sono 700 mila, 316 le zone doc, 36 le zone di docg, 118 le zone igt. la francia ne produce 59 milioni. altri
importanti produttori sono il portogallo, la spagna, gli usa, l’argentina, ed il sud africa. italia e francia
detengono il 21% circa della produzione mondiale, ed il 56% insieme a spagna e portogallo. vini lazio
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VINO E SAPORI TIPICI DEL LAZIO
La produzione di vino nel Lazio avviene prevalentemente nelle zone collinari. Sul Lago di Bolsena nelle
colline di Frascati e Marino, nei Colli Albani, nelle colline intorno Roma e nei Piani di Arcinazzo.
La produzione locale è di circa 3 milioni di Ettolitri fra vini da tavola, vini Igt (oltre 5 qualità) e vini D.o.c.
(25 qualità), vino rosso e vino bianco.
Storicamente i Colli Albani (intorno al Lago Albano) con i suoi terreni di origine vulcanica è la zona più
importante per la produzione di vino.
Il Frascati forse è il più conosciuto dei vini del Lazio nelle sue diverse tipologia:
1. Amabile;
2. Cannellino;
3. Dolce;
4. Novello;
5. Spumante;
Nella zona del Lago di Nemi troviamo il DOC Velletri, il Cori ed i Colli Lanuviani.
In pianura vengono coltivati le uve di due vini DOC: l' Orvieto e l' Est Est Est di Montefiascone (qualità
secco e abboccato).
L' Aleatico di Gradoli è coltivato nella zona di Viterbo, cosi come il DOC Colli Etruschi Viterbesi (qualità
Novello, Rosso, Rossetto, Rosato, Procanico, Grechetto, Moscatello e Bianco) ed il Tarquinia.
1. DOC Atina;
2. DOC Cerveteri;
3. DOC Tarquinia;
4. DOC Bianco Capena;
5. DOC Vignatello (rosso, bianco e rosato);
6. DOC Colli Sabina;
7. DOC Cesanese del Piglio;
8. DOC Cesanese di Olevano Romano;
9. DOC Cesanese di Affile;
10. DOC Gezzano;
Tra i vini cabernet laziali citiamo: l 'Atina Cabernet Riserva e il Cabernet Atina.
Le cantine sociali hanno sempre rappresentato nel Lazio la grande fetta della produzione dei vini regionali.
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Un po’ ovunque nelle campagne ciociare ci sono belle vigne. La storia del vino e dell’uva qui però ha un
percorso diverso da quello piemontese, veneto, toscano o di altre regioni in cui il vino veniva fatto per
essere venduto.
Qui da sempre si è realizzato un vino da consumare in famiglia ed ecco che la produzione, sebbene
abbondante, non risulta quasi mai di grandissima qualità.
Ma fortunatamente non mancano le eccezioni.
La natura ha dotato alcune zone di uve eccellenti come il Cesanese nella regione del Piglio, il primo vino
fregiato della Denominazione di origine controllata della nostra provincia. Questo vino, prodotto da
attenti ed intelligenti vinificatori risulta essere molto apprezzato anche al di fuori del territorio
provinciale. Un vino rosso dal gusto intenso e di sostenuta gradazione che asseconda magnificamente
anche piatti importanti. Il Cesanese non è comunque l'unico vino di rilievo della zona.
L'altra D.o.c. riguarda il Cabernet di Atina che sta ottenendo tanto successo. Una menzione importante
va fatta all'azienda agricola Palombo, cui va il merito di aver riscoperto il Cabernet di Atina e che con
molta passione e fatica, nonché con produzione di alto livello, pone il vino ciociaro sullo stesso livello di
vini italiani ben più conosciuti e affermati.
Questo vino deve la sua diffusione al sig. Visocchi che moltissimi anni or sono impiantò sulle marne
alluvionali del territorio di Atina alcune barbatelle di Cabernet e di Merlot, dopo aver appreso in Francia
molti segreti dell'enologia.
Le particolari condizioni climatiche ne hanno favorito lo sviluppo e data l'ottima qualità delle uve con una
ancor più attenta lavorazione è destinato a raggiungere traguardi sempre più alti.
Sono in corso di riconoscimento i nuovi DOC (Denominazione di Origine Controllata). Nell'area Piglio
sotto la nuova dizione: il Piglio DOC Cesanese, il Piglio DOC rosso, il Piglio DOC Passerina, il Piglio
DOC bianco.
Nell'area Atina - Sant'Elia Fiumerapido: bianco Atina DOC e il rosso Atina DOC. Nell'area Anagni: il
bianco Anagni DOC, il rosso Anagni DOC.
F A T T O R I C H I A V E P E R A VE R E S U C C E S S O N E L L ' E - C O M M E R C E
Per realizzare un'attività di commercio elettronico di successo sono necessari alcuni fattori chiave. Tra i
principali ricordiamo:
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1. Generazione di valore per il cliente. Il venditore può raggiungere questo obiettivo offrendo un
prodotto o un assortimento in grado di attirare clienti potenziali a un prezzo competitivo come
accade nel commercio tradizionale.
2. Offerta di servizi e prestazioni. L'offerta di un'esperienza di acquisto con un alto livello informativo
e con un tono amichevole verso il cliente come se fossimo nel negozietto sotto casa può permettere
di raggiungere questi traguardi.
3. Realizzare un sito Internet accattivante. Il corretto accostamento di colori, elementi grafici,
animazione, fotografie, caratteri tipografici e un rapporto tra spazio della pagina e spazio occupato
da testo e immagini può risultare determinante a tale riguardo.
4. Incentivare il cliente all'acquisto e successiva fidelizzazione. La politica commerciale in tal senso
può comprendere buoni sconto, offerte speciali e varie tipologie di sconto. Può essere utile il ricorso
anche a siti affiliati con la realizzazione di scambio di link come pure la realizzazione di campagne
pubblicitarie comuni ad altri siti.
5. Rapporto personalizzato con la clientela. Siti internet che siano il più possibile personalizzabili dal
cliente o tramite interfacce apposite, suggerimenti di acquisto e offerte speciali ad personam possono
essere degli efficaci sostituti di un contatto diretto commesso-cliente come avviene nei negozi
tradizionali.
6. Assistere i clienti nella loro attività di consumatori. I negozianti on-line possono aiutare la clientela
offrendo assistenza con un'ampia informazione comparativa sui prodotti e servizi offerti e con delle
buone funzioni di ricerca. La presenza di informazioni sui componenti e commenti sulla sicurezza e
salute dei prodotti possono supportare i negozianti on-line nell'individuare le funzioni da assegnare
ai clienti.
7. Mantenersi il più possibile aggiornati per quanto riguarda le soluzioni tecnologiche adottate sul sito,
tenendo comunque presente che le basi del commercio rimarranno inalternate nel tempo.
1. Difetti di comprensione del comportamento della clientela, vale a dire come e perché acquistano un
certo prodotto.
2. Mancanza di analisi dello scenario concorrenziale.
3. Incapacità di prevedere le reazioni nell'ambiente in cui opera l'impresa. Cosa faranno i concorrenti?
Introdurranno marchi in concorrenza con il nostro o addirittura potrebbero realizzare dei siti web
analoghi al nostro e farci concorrenza. Amplieranno i servizi offerti? Cercheranno di sabotare il sito
di un concorrente? Scoppierà la guerra dei prezzi?
4. Sovrastima delle competenze aziendali. I dipendenti, il sistema hardware, i software adottati e i flussi
di informazione tra questi soggetti, possono tutti insieme padroneggiare la strategia adottata? I
negozianti on-line sono riusciti a formare adeguatamente i propri dipendenti e a sviluppare le
competenze necessarie?.
5. Sottovalutazione dei tempi richiesti per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
6. Incapacità di rispettare la pianificazione dei tempi. Una scarsa verifica del rispetto degli obiettivi
fissati inizialmente come pure un ridotto controllo della performance aziendale rispetto a quanto
ipotizzato in fase di pianificazione possono far sorgere delle difficoltà nella conduzione aziendale.
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IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA
Una delle problematiche più sentite nel mondo dell' e-commerce è indubbiamente la sicurezza nelle modalità
di pagamento. Ad oggi, le modalità più diffuse sono il bonifico bancario, il contrassegno e il pagamento con
la carta di credito, sicuramente più interessato da questo problema. Inizialmente, il trasferimento delle
informazioni e dei dati personali tra venditore e cliente avveniva in chiaro. Questo costituiva un enorme
problema per la sicurezza, in quanto i dati trasferiti erano suscettibili di essere intercettati e quindi utilizzati
da terzi per operazioni al di fuori della pratica commerciale in atto. Oggi, questa pratica di trasferimento dei
dati è stata abbandonata, a favore di pratiche più sicure che garantiscano una maggiore riservatezza delle
informazioni personali e che quindi assicurino la bontà delle transazioni.
In particolare, la maggior parte dei siti di e-commerce odierni utilizzano livelli di crittografia elevati quali, ad
esempio:
• Secure Sockets Layer (SSL). L'abbinamento di questo protocollo al normale HTTP permette di
ottenere un nuovo protocollo: l'HTTPS. Questi garantisce l'invio delle informazioni personali
sottoforma di pacchetti criptati. In questo modo, la trasmissione delle informazioni avviene in
maniera sicura, prevenendo intrusioni, manomissioni e falsificazioni dei messaggi da parte di terzi. Il
protocollo HTTPS garantisce quindi tanto la trasmissione confidenziale dei dati, quanto la loro
integrità.
Ad oggi è sicuramente il sistema più usato, in quanto può essere supportato dai principali browser
(Internet Explorer 3.01 e seguenti, Netscape Navigatror 4.01 e seguenti) e non necessita di alcun
software specifico o password. Le pagine protette da questo protocollo sono facilmente riconoscibili,
in quanto la scritta "https" precede l'indirizzo del sito protetto e le sue pagine vengono
contrassegnate da un lucchetto, visualizzabile nella parte inferiore del proprio browser.
Sebbene, la disciplina riguardante il commercio elettronico sia volta soprattutto alla tutela del consumatore,
non bisogna dimenticare l'equivalente diritto del venditore a operare sul mercato online in maniera serena.
Una delle principali problematiche che interessa colui che decide di offrire un bene o un servizio online è
sicuramente il non ripudio da parte dell'acquirente. In questa direzione opera l'utilizzo della firma digitale
che fa sì che un contratto firmato digitalmente non possa essere disconosciuto da coloro che l'hanno
sottoscritto.
Con la diffusione dell'e-commerce si sono diffuse truffe sempre più insidiose che colpiscono principalmente
gli acquirenti. I principali casi sono:
• Vendita di prodotti da siti civetta: al ricevimento del pagamento non viene inviata la merce, o viene
solamente simulata la spedizione. Problema presente anche su ebay con inserzioni truffa.
• Realizzazione di siti clonati con la finalità di rubare informazioni quali il codice della carta di
credito.
B E N E F I C I D E R I VA N T I D A L C O M M E R C I O E L E T T R O N I C O
Al di là di ogni percentuale, il commercio elettronico diventerà una realtà sempre più importante ed è
destinato a crescere enormemente. Ma vediamo quali sono i vantaggi derivanti da questo nuovo modo di fare
business, sia per i venditori che per gli acquirenti.
Chiaramente le imprese sono interessate a qualsiasi cosa faccia aumentare il profitto. Un'attività di e-
commerce, se intrapresa nel modo giusto, può portare a questo obiettivo agendo su diversi fattori:
per prima cosa l'e-commerce abbatte qualsiasi barriera geografica, il mercato della rete è un mercato globale,
per cui è possibile raggiungere e acquisire nuovi clienti ovunque essi si trovino;
le barriere all'entrata sono veramente basse, dato che i costi derivanti dall'avviamento di un'attività on line
sono notevolmente più bassi rispetto ad un'attività tradizionale. Si è stimato che ad esempio l'apertura di una
banca sul Web costa circa 200 volte meno che una banca tradizionale;
si riducono i costi relativi alla gestione delle richieste di offerta, alla fornitura dei prezzi dei prodotti e alla
determinazione della disponibilità di magazzino;
vendendo sulla rete, un'altra categoria di costi diminuisce, dato che si ha la possibilità di raggiungere i propri
clienti senza l'impiego di intermediari. Altro vantaggio che ne deriva è la possibilità di conoscere
direttamente i propri clienti.
i punti visti precedentemente, producono un aumento nei margini di profitto.
Per i consumatori invece:
con Internet riescono accedere ad un numero illimitato di informazioni commerciali, servizi e prodotti.
Seduti davanti al computer è possibile confrontare le offerte di tutti i venditori, arrivando così ad ottenere ciò
che meglio soddisfa le proprie esigenze al prezzo più vantaggioso. Nel commercio tradizionale una ricerca
simile comporta un notevole dispendio di tempo, così che solitamente si effettua la scelta più conveniente tra
quelle a portata di mano;
si ha una rapida risposta alla necessità;
il commercio elettronico può produrre un mercato più competitivo e una maggiore offerta;
dal fatto che le aziende riescano a tagliare i propri costi, può conseguire soprattutto una diminuzione dei
prezzi dei beni e servizi venduti;
il consumatore può assume maggior potere contrattuale, ciò porterebbe un ulteriore diminuzione dei prezzi.
G L I O S TA C O L I A L L O S V I L U P P O D E L L ' E - C O M M E R C E
Poiché l'e-commerce è una realtà ancora nuova, soprattutto nel nostro paese, in molti casi devono ancora
essere abbattute quelle condizioni che ne frenano il vero sviluppo. Vediamo ora quali sono questi fattori di
ostacolo.
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La tradizionale cultura aziendale deve essere riadattata per ottenere successo dalla rete. Molte aziende si
sono catapultate nel mondo del Web senza avere un'idea di come muoversi o semplicemente trasponendo lo
stile organizzativo dell'off line nell'e-business. Al contrario occorre rivedere tutta l'attività commerciale e la
cultura dell'azienda.
Nonostante a livello legislativo siano state introdotte norme relative al campo specifico del commercio
elettronico, permane un'insufficiente regolamentazione internazionale, a scapito della tutela dei consumatori
lungo tutto il processo di acquisto (condizioni contrattuali, diritti di recesso etc.).
Sempre sul piano giuridico esistono grossi problemi per una regolamentazione internazionale. In questo
senso l'annullamento delle barriere crea molta confusione, i confini giurisdizionali non sono più delimitati
come nel commercio tradizionale. E' necessario colmare queste lacune e proporre delle norme ad hoc che
siano accettate a livello internazionale.
Per sviluppare un buon sistema di e-commerce, sono essenziali delle infrastrutture tecnologicamente
adeguate. Ciò comporta un costo nell'investimento in hardware, software e anche nell'aggiornamento degli
addetti ai lavori, che necessitano di un buon livello di competenza. Non tutti sono disposti ad investire questo
denaro in attività che considerano ancora troppo rischiose.
Da uno studio reso noto da Taylor Nelson Sofres, emerge che a livello mondiale il problema della sicurezza è
il principale freno allo sviluppo dell'e-commerce. Il 30% degli utenti non si fida nel fornire i dati della
propria carta di credito.
Il livello di sicurezza sia reale che percepita è di conseguenza fondamentale. Per un approfondimento sui
sistemi di pagamento su Internet rimando al paragrafo successivo.
Business to Consumer
Con riferimento ai consumatori privati i prodotti di 5awine.com sono destinati:
sul territorio italiano, a individui che potrebbero trovare dei prodotti uguali o analoghi
in negozi specializzati, ma che acquistando da 5awine.com possono ottenere un notevole
risparmio di tempo, una maggiore comodità nell’acquisto,sconti sul prezzo.
all’estero, a una ben definita nicchia di consumatori amanti dell’Italia in genere e in
particolare delle cose buone del nostro Paese. Si potrebbe trattare di individui italiani
residenti, in via definitiva o temporanea all’estero, che hanno piacere a consumare i
prodotti tipici del loro Paese, oppure di cittadini stranieri che, dopo una precedente
occasione di contatto con il nostro Paese, gradiscono continuare a gustarne alcune
prelibatezze.
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Molti concorrenti non sfruttano le potenzialità del magazzino virtuale,fanno magazzino comprando da
agenti e distributori con notevoli aggravi di costo,
La gestione della logistica a nostro avviso è un’attività chiave in questo settore e ci permette di consegnare a
domicilio prodotti difficilmente reperibili nei canali tradizionali a prezzi molto competitivi.
Business to Business
Con riferimento al canale Ho.Re.Ca., si può osservare che sempre più spesso la ristorazione di alto livello, in
particolare all’estero, esige prodotti di elevata qualità a prezzi concorrenziali e presenta l’esigenza sempre
più sentita anche in Italia del magazzino e la volontà di ordinare solamente i prodotti di cui si ha bisogno per
un periodo di tempo ridottissimo.
Riteniamo che tale area di business sia aggredibile con successo in virtù delle seguenti caratteristiche della
nostra offerta:
• l’ampiezza del catalogo aggiornato in tempo reale
• la possibilità di usufruire di un listino personalizzato ad hoc
• la velocità delle consegne
• il lotto minimi di 6 bottiglie contrariamente alle solite 72
• la possibilità di effettuare ordini con un semplice clic per qualsiasi prodotto senza
dover fissare appuntamenti o telefonare a diversi agenti
• iniziative promozionali mirate
Il canale Ho.Re.Ca. se ben sfruttato è in grado di offrire un ottimo potenziale di fatturato costante nel tempo.
Inoltre, sfruttando la possibilità di apporre sul vetro di ogni bottiglia il logo contente il dominio di
5awine.com siamo sicuri di poter contare su un veicolo promozionale estremamente mirato ed efficace.
regali aziendali
I regali aziendali ci offrono la possibilità di fatturare fin da subito senza aspettare che l’e-commerce aumenti
la sua diffusione nel mondo. Ogni regalo che viene consegnato è anche un veicolo promozionale perché
contiene logo e indirizzo di 5awine.com.
È nostra intenzione sfruttare al massimo questa opportunità e pertanto uscire sul mercato dei regali aziendali
con dei prezzi particolarmente vantaggiosi.
Siamo convinti che per qualsiasi azienda possa essere particolarmente interessante poter regalare prodotti
tipici italiani di qualità, utilizzando un canale innovativo e spendendo relativamente poco.
L’AMBITO GEOGRAFICO DI RIFERIMENTO
In relazione alla vendita di vino, in una prima fase della sua attività l’offerta di 5awine.com si rivolge
esclusivamente ai Paesi della Unione Europea, all’interno dei quali il trasporto è garantito da CPS, con il
quale sono state fissate contrattualmente le condizioni da applicare al trasporto.In seguito allargheremo
l’offerta a Svizzera; USA; Giappone; Sud America; Australia.
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I CONCORRENTI
Diverse risultano le iniziative di commercio on-line di vino ed altri prodotti alimentari intraprese negli ultimi
tempi. Soltanto alcune, però, presentano caratteristiche di professionalità tali da garante la copertura di una
elevata quota del mercato potenziale in Italia.
Risulta inoltre che siano in fase di start-up alcune altre iniziative di rilievo sia all’interno di portali che
autonome.
Tra i maggiori concorrenti diretti si possono considerare quelli elencati di seguito in questo paragrafo.
quinta b.com
A) Caratteristiche sito:
• Struttura: semplice, diretta ed informale (sono presenti solo due lingue italiano e inglese).
Pagamenti ben organizzati e di facile comprensione.
• Navigabilità: buona velocità nel caricamento delle pagine e delle immagini.
B) Strategia:
• Prezzi: i prezzi risultano notevolmente inferiori rispetto a quelli di una normale enoteca o negozio
di alimentari.
• Trasporto: vengono applicate due tariffe in misura fissa.
• Mercato di riferimento: puntano esplicitamente sull’Italia e secondariamente sull’Europa
considerando marginalmente il resto del mondo
• Promozione: canale tradizionale con notevoli investimenti
LE BARRIERE ALL’ENTRATA
Costi
Sono necessari sostanziali investimenti per avviare un sito di semplice utilizzo e per ottenere la tecnologia
(software) di base.
I maggiori investimenti, tuttavia, sono gli investimenti in pubblicità e promozione del prodotto sia attraverso
i canali tradizionali sia internet .
Rapporto con i produttori
Il rapporto con le cantine vinicole rappresenta probabilmente la maggiore barriera all’entrata nel settore.
Poiché il vino di qualità è prodotto in quantitativi limitati, è ragionevole supporre che i clienti di
5awine.com, unitamente a quelli che acquistano sui canali tradizionali, possano saturare completamente la
capacità produttiva delle cantine. In uno scenario non improbabile, potrebbe addirittura porsi un problema di
disponibilità del prodotto e di sostituzione tra canale elettronico e canale tradizionale.
Tecnologia
La più recente tecnologia è necessaria per la gestione dei pagamenti in quanto molti sono ancora scettici
riguardo la sicurezza dei pagamenti sulla rete. E’ inoltre necessario disporre di un sofisticato sistema di
assegnazione degli ordini alle cantine e di una procedura di evasione degli stessi.
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I MERCATI DI APPROVVIGIONAMENTO ( FORNITORI-DISTRIBUTORI)
b) Fratelli Mollica
c) CAS.. Distribuzione
Tali partners sono indispensabili per la fase di start-up del negozio virtuale poiché forniscono una ampiezza
della gamma altrimenti impossibile da ottenere; per i vini locali Cabernet di Atina, Passerina del Frusinate,
Cesanese del Piglio, stipuleremo contratti diretti con i produttori.
La presenza di un distributore all’interno della catena del valore non è in linea con il nostro intento di mettere
a diretto contatto produttori e consumatori; però è altrettanto vero che tali partners ci permetteranno di partire
subito con un listino che altrimenti avremmo potuto avere solo dopo qualche anno. Comunque il nostro
intento è quello di accorciare il più possibile la catena del valore e pertanto in futuro i nostri rapporti con tali
soggetti perderanno notevolmente di importanza a scapito di quelli con i produttori.
Produttori
Siamo legati tramite contratto di compravendita con 6 aziende vitivinicole che consideriamo il cuore della
nostra attività, soggetti su cui dobbiamo investire per avere un vantaggio competitivo in futuro. Siamo
convinti che, riuscendo a stabilire un solido rapporto con tali soggetti, in futuro potremmo avere grossi
vantaggi, in termini di:
- prezzo (ottenere prezzi più competitivi rispetto a quelli attuali)
- servizio (magazzini aggiornati in tempo reale, spedizioni approntate in tempi brevissimi,
condivisione dei costi di trasporto per quantitativi sopra le 72 bottiglie)
- entrate pubblicitarie (vendita di spazi)
- strategia di marketing (co-marketing per quanto riguarda le bottiglie omaggio, le
degustazioni, banner e rapporti con clienti target)
- know-how (fondamentale per il corretto sviluppo della nostra attività)
I produttori hanno interesse a collaborare con 5awine.com. Il nostro rapporto non li grava di alcun onere se
non informativo, pertanto possiamo essere considerati come un qualsiasi cliente che non ha alcun motivo per
non essere soddisfatto. Inoltre, dovessimo diventare un “negozio” con un elevato numero di clienti siamo
convinti che i produttori sarebbero interessati ad investire in noi per aumentare la propria visibilità.
Al momento attuale non possiamo pretendere di imporre contratti di esclusiva con partners di rilievo perché
non possiamo garantire dei numeri necessari per questo tipo di rapporto.
Siamo sicuri che muovendo anche poche centinaia di ordini all’anno potremmo assicurarci diversi contratti
di esclusiva specialmente se dovessimo iniziare a fatturare da subito.
Il numero di acquisti da effettuare dal singolo produttore per riuscire ad ottenere un contratto di esclusiva
varia a seconda delle dimensioni del produttore e pertanto è difficile da stimare, ma da i numerosi contatti
che abbiamo avuto non ci sembra una possibilità irraggiungibile.
IL SISTEMA PRODOTTO/SERVIZIO OFFERTO
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Prezzi. I nostri vini saranno offerti ad un prezzo competitivo, anche se la nostra strategia di marketing punta
sulla qualità più che sul prezzo. L’eliminazione dei numerosi passaggi che l’attuale distribuzione dei vini di
qualità oggi comporta, ci consentirà di mantenere buoni margini anche a fronte di prezzi competitivi.
Pagamenti. La sfiducia che i consumatori ancora nutrono nei confronti del pagamento tramite carta di
credito rappresenta allo stato attuale un punto critico per il successo di un business che prevede la vendita e il
pagamento direttamente tramite internet,. Nel tentativo di limitare il più possibile l’effetto di questo aspetto,
5awine.com stabilirà una collaborazione con Banca della *****, che è l’unico istituto di credito in grado di
interfacciarsi direttamente con il software Euroshop, garantendo in questo modo una sicurezza totale sulla
gestione del pagamento.
Consegne. Le consegne saranno gratuite per acquisti oltre le 300 euro,per acquisti ineriori verrà chiesto il
rimborso delle spese di trasporto. Grazie alla collaborazione con UVS, attraverso il servizio tracking on line
5awine.com sarà in grado di offrire al cliente la possibilità di consultare sul sito aziendale, in ogni momento,
l’esatta posizione geografica del prodotto ordinato.
IL SITO
Per un’impresa che voglia rivolgersi ai suoi clienti esclusivamente attraverso il canale del commercio
elettronico, la parte più rilevante della struttura tecnico-industriale è rappresentata dalla struttura di sviluppo
e gestione del sito.
E’ per questo che 5awine.com ha deciso di avvalersi della collaborazione di LERT S.r.l., società licenziataria
Sarno per Euroshop, il software maggiormente utilizzato per il commercio elettronico.
Il sito si avvale del software Euroshop 4.0 migliorato con programmi gestionali realizzati appositamente per
5awine.com dalla LERT informatica.
Il software fornito da Euroshop prevede la possibilità di identificare il consumatore attraverso un form di
registrazione, in modo da rendere possibile l’esplicitazione di offerte specifiche sia in termini di prodotto, sia
in termini di prezzo.
Le informazioni contenute sul sito www. 5awine.com saranno disponibili fin dall’inizio in italiano, inglese,
tedesco e in una seconda fase anche in spagnolo.
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