Sei sulla pagina 1di 3

Targeted Keywords: Ricorso al Giudice di Pace

Il ricorso ed il giudice di pace, modalità e funzionamento


Nel caso in cui un cittadino voglia fare un ricorso al giudice di pace poiché abbia
commesso una infrazione del codice stradale, può presentarlo a due realtà giudiziarie
distinte: sia al Prefetto, sia al Giudice di pace purché la competenza territoriale di
quest’ultimo includa il luogo ove è stato infranto il codice stradale e la multa è stata
eseguita.
Nel caso in cui venga impugnata l’infrazione davanti al Prefetto le tempistiche variano
rispetto al caso in cui l’impugnazione del ricorso venga fatto di fronte al giudice di pace:
ovvero 30 giorni di tempo davanti al Prefetto, invece dei 60 rispetto al ricorso al giudice di
pace. Queste tempistiche vanno intese decorrenti dal giorno in cui è stata notificata la
multa.

COME FARE RICORSO AL GIUDICE DI PACE

Andiamo a vedere insieme le modalità di presentazione di un ricorso al il giudice di pace; si


può impugnare la multa direttamente dal soggetto che ha infranto il codice stradale, oppure
dal soggetto che risulti in possesso del mezzo con cui è stata commessa l’effrazione, oppure
dal genitore o tutore del minorenne che ha poi di fatto compiuto l’effrazione.
è necessario depositare il ricorso direttamente all’ufficio della cancelleria del giudice di
pace di competenza (a tal riguardo è bene ricordare come sia la competenza territoriale, ove
commessa l’effrazione, a determinare il giudice di pace incaricato) oppure è possibile
altresì la spedizione tramite il servizio postale con una raccomandata con ricevuta di
ritorno. Si consiglia di allegare al ricorso al giudice di pace il foglio stesso dell’effrazione
compiuta e qualsiasi documentazione che il soggetto che intenda presentare ricorso al
giudice di pace voglia produrre, e ovviamente una copia dei documenti per il
riconoscimento. Oltre ai sopracitati documenti è necessario allegare al ricorso al giudice di
pace il pagamento di una tassa, il cosiddetto contributo unificato, tassa il cui importo può
variare in base al valore della causa. Per alcune cause oltre a questa tassa va altresì pagato
ed aggiunta una imposta di bollo.
Si consiglia altresì ricordare la convenienza nel trasmettere una copia della contestazione
anche agli agenti che hanno di fatto constatato l’effrazione ed emesso la multa.

COME FUNZIONA IL RICORSO AL GIUDICE DI PACE

Una volta portata la contestazione dinanzi l’attenzione del giudice di pace e dato via all’iter
pertinente vi chiederete nella pratica come funzioni una contestazione portata al giudice di
pace: non avrete per forza bisogno di un avvocato (sebbene sia opportuno ricordare come in
qualsiasi caso verranno impiegate le consuete norme di un processo). La cosa però di cui
avrete sicuramente bisogno è indicare una residenza, un domicilio oppure, all’interno della
zona territoriale di competenza del giudice di pace. Una volta presentata la contestazione,
quindi, la causa civile avrà inizio.

CONCLUSIONE DEL RICORSO AL GIUDICE DI PACE

Una volta conclusa con la riesamina della documentazione apportata dal soggetto che ha
presentato il ricorso al giudice di pace, il suddetto giudice di pace può decidere quindi che
non vi siano abbastanza riscontri per determinare che il soggetto sia effettivamente
colpevole dell’infrazione stradale che gli è stata riscontrata.
Il giudice potrebbe altresì decidere di addossare parte della responsabilità, o la colpevolezza
intera al soggetto, respingendo quindi di fatto la contestazione effettuata dal soggetto. Nel
caso di quest’ultima casistica sarebbe poi discrezione del giudice di pace la decisione di
attribuire le spese, non solo della multa rispetto all’effrazione commessa, ma altresì le spese
del processo e anche le parcelle dell’avvocato della parte avversaria. In ogni caso è
possibile ricorrere all’appello.

RICORSO AL GIUDICE DI PACE: PARTICOLARITà DA SAPERE

è bene ricordare come non sia possibile contestare l’avviso preliminare di contravvenzione
(ovvero il documento che attesti l’infrazione del codice della strada-lasciato sul vetro della
macchina), ma sia possibile la contestazione una volta in cui sia giunto il verbale
dell’infrazione stradale. Sottolineiamo come, nel caso in cui oltre al verbale sia stata
notificata una pena aggiuntiva ( ad esempio nel caso in cui venga sospesa la patente di
guida o nel caso in cui vengano sottratti altresì dei punti sulla patente), non esista la
possibilità di eseguire il ricorso al giudice di pace semplicemente per una delle multe e non
per l’altra, si rende indispensabile eseguire il ricorso al giudice di pace della multa
nell’insieme.

Potrebbero piacerti anche