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La musica occidentale degli ultimi tre secoli si basa sul sistema

temperato, la suddivisione dell’ottava in 12 semitoni identici


Ottava

=
Hz
frequenza x Semitono
frequenza 2x
Il semitono è la distanza minima tra due intervalli congiunti

Esso può essere diatonico o cromatico.


Il semitono diatonico è l’intervallo minimo tra due suoni con nome
diverso (es. Do - Reb

Il semitono cromatico è l’intervallo minimo tra due suoni con nome


uguale (es. Do - Do#)

Le alterazioni sono segni gra ci posti davanti ad una nota.


Modi cano verso l’alto o verso il basso l’intonazione.
Le alterazioni sono 5: diesis, bemolle, doppio diesis, doppio bemolle,
bequadro.
fi
fi
Diesis + 1 semitono

Bemolle - 1 semitono

Doppio diesis + 1 tono

Doppio bemolle - 1 tono

Bequadro annulla le precedenti alterazioni


Le alterazioni possono esse momentanee (temporanee, transitorie) o
permanenti.
Le prime sono poste davanti ad una nota e hanno valore solo per
la battuta in cui appaiono e per l’ottava (rigo o spazio) in cui si
trova la nota alterata.
Le seconde sono poste ad inizio brano, costituiscono l’armatura in
chiave. Indicano che le note ad esse corrispondenti saranno
alterate per tutto il brano, salvo diversa indicazione.

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