Sei sulla pagina 1di 3

1.

Definisci brevemente i seguenti termini e espressioni: moriscos, valdesi,


puritani, corsaro, contrabbando, venalit� delle cariche,
diritti civili, diritti politici.

I moriscos erano quei mussulmani spagnoli che, dopo la conquista di Granada nel
1492 da parte dei sovrani Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, furono
costretti a convertirsi al cristianesimo.
I valdesi appartenevano al movimento religioso valdese nato nel XI secolo e
successivamente condannato come eretico.
I puritani erano i seguaci del puritanesimo, il nome di questo movimento religioso
deriva dall'intenzione di purificare la Chiesa anglicana dai rituali non
contemplati nelle Sacre Scritture che ritenevano scorretti.
Inoltre i puritani miravano all'abolizione della gerarchia episcopale.
Un corsaro era un capitano di navi autorizzato a condurre la guerra di corsa, era
quindi autorizzato a danneggiare i commerci marittimi dei nemici.
Il contrabbando consiste nel trasportare merci da uno Stato ad un altro eludendo il
pagamento doganale.
La venalit� delle cariche consiste nella compravendita delle cariche pubbliche e i
soldi ricavati da tale commercio andavano nelle casse dello Stato.
I diritti civili sono le libert� e le prerogative garantite alla persona fisica.
I diritti politici sono dei diritti garantiti da uno Stato al proprio cittadino,
dando la possibilit� di partecipare attivamente alla vita politica.

2. Da che cosa fu determinato il vuoto di potere che si verific� in Francia dopo il


1559?

Nel 1559 la Francia si ritrov� ad affrontare una crisi dinastica per via della
morte prematura del re Enrico II. Egli mor� ferendosi durante un torneo.
Sal� quindi al trono il figlio di quindici anni Francesco II a fianco della giovane
sposa Maria Stuart , sfortunatamente non regn� per molto perch� mor�
prematuramente.
Il fratello di Francesco II, Carlo IX di soli dieci anni, era troppo giovane per
poter regnare e quindi la reggenza effettiva venne assunta dalla madre
Caterina de'Medici, all'ora mal vista dai francesi.

3. Osservando lo schema di pag. 443 descrivi l'azione di Enrico di Borbone e il


modo in cui riusc�
a porre fine alle guerre di religione.

Dopo essersi convertito al cristianesimo, Enrico IV, come prima cosa si occup�
della pacificazione religiosa. Il 13 aprile 1598 eman� l'editto di Nantes
che riconosceva agli ugonotti la piena libert� di culto e la parit� dei diritti
civili e politici, inoltre gli concesse il possesso di 100 piazzeforti.
In questo modo Enrico ottenne l'appoggio dei cristiani e degli ugonotti e pot�
dedicarsi al consolidamento del potere.
Infatti chiam� a ricoprire importanti uffici diversi funzionari di origine
borghese, allo stesso tempo ridusse il potere del Parlamento
e smise di convocare gli Stati generali, diminuendo il ruolo politico dell'alta
aristocrazia.

4. Perch� il libro dice che Enrico IV riusc� solo in parte a rafforzare il potere
centrale.

Enrico non ebbe il pieno controllo del territorio, ci� � attribuibile, non solo
alla resistenza
da parte della nobilt� che si vedeva strappare via parte dei propri poteri, ma
anche alla venalit� delle
cariche pubbliche che vennero istituite per sanare le casse dello Stato e che
successivamente divennero ereditarie.
5. Perch� Maria de' Medici convoc� gli Stati generali?

Maria de'Medici venne costretta da alcuni nobili di alto rango a convocare gli
Stati generali nel 1614 con l'intento di mirare l'autorit� della Corona.
La decisione da prendere riguardava la venalit� delle cariche pubbliche e i 'nobili
di spada' miravano alla loro abolizione.
Infatti questo sistema aveva favorito l'ascesa di nuovi individui borghesi che
formarono una 'nobilt� di toga'.

6. Quale dei due tipi di nobilt� (di spada e di toga) � maggiormente legata alla
corona? Perch�?

La 'nobilt� di toga' era quella maggiormente legata alla Corona perch�, avendo
avuto durante la sua ascesa il pieno appoggio da parte del re Enrico IV, le era
riconoscente.

7. Chi erano gli intendenti e perch� Richelieu se ne serv�?

Gli intendenti erano funzionari borghesi o partecipanti della nobilt� di toga


inviati nelle varie province e con il compito di controllare e gestire il fisco e
l'amministrazione della giustizia.
Richelieu se ne serv� per mostrare la presenza del sovrano ai vari poteri locali
sparsi per la Francia, levando loro il controllo e l'autorit�, e quindi
centralizzando il potere della Corona.

8. Qual � la ragione profonda dello scontro fra di Richelieu con gli ugonotti?

Richelieu pensava che i privilegi dettati dall'editto di Nardes di cui godevano


gli ugonotti fossero in contrasto con il suo disegno politico, mentre i calvinisti
francesi temevano
che la forte presenza del cattolicesimo nella corte del re gli si potesse ritorcere
contro.

9. Perch� il progetto politico di Richelieu viene definito assolutistico?

L'assolutismo vedeva la monarchia come indiscussa depositaria della sovranit� e il


monarca come unica fonte del diritto e del potere.
Il progetto di Richelieu viene definito assolutistico perch� mirava al controllo
assoluto da parte del re, facendo sentire la sua presenza
su ogni territorio e ad ogni cittadino francese. Ci� � identificabile anche nel
continuo conflitto tra la Corona e la nobilt� durante quel periodo.

10. Quali sono le differenze nella politica interna ed estera di Francia e Spagna
agli inizi del Seicento?

Agli inizi del Seicento Filippo III aveva ereditato dal padre un impero sterminato
ma estremamente variegato, infatti in quel periodo la
Spagna comprendeva la Castiglia, Aragona, Portogallo e Valencia tutti conquistati
grazie ad eredit� e matrimoni
e per questo conservavano le proprie leggi e tradizioni.
Uno degli atti per cui � noto Filippo III fu il decreto di espulsione dei Moriscos,
promulgato nel 1609
di pari passo con la dichiarazione di una tregua con le Province unite. Il re
spagnolo cerc� in questo modo
di riappacificare e riunire il territorio sotto il suo controllo.
D'altro canto Richelieu mir� ad una politica estera pi� decisa, soprattutto nei
confronti degli Asburgo,
nemici tradizionali della Francia, che per� la Spagna appoggi� legata da vincoli di
parentela,
e si allontan� dalla politica filospagnola intrapresa da Maria de'Medici.
Volle posizionare le proprie colonie in Africa, nelle Antille e in Canada e allest�
delle compagnie di navigazione.
Per quanto riguarda la politica interna Francese, si pose tre principali
obbiettivi: il primo fu la lotta contro gli Ugonotti,
il secondo la riduzone della potenza aristocratica e il terzo lo stroncare le
rivolte dei contadini.

11. Descrivi il regime politico delle Province Unite all'inizio del '600.

Nel 1609 le Province Unite ottennero una tregua di 12 anni dal re spagnolo Filippo
III.
Dopo questo evento la repubblica olandese fu pronta a crearsi un proprio regime e
una propria organizzazione statale.
Infatti Ogni provincia (in tutto 7 province) era guidata da un segretario nominato
'pensionario' ed il pi� importante dei pensionari era quello d'Olanda: il 'gran
pensionario'.
Il comando della milizia spettava al statolder, una carica elettiva, ma che la
famiglia Orange voleva rendere ereditaria.
Inoltre il regime delle Province Unite era tollerante e appoggiava la libert� di
pensiero.

12. Si pu� giudicare tollerante e pluralistica la repubblica delle Province Unite?


C'� qualche evento che pu� far pensare il contrario? Descrivilo.

S� la repubblica delle Province Unite pu� essere considerata tollerante e


pluralista, infatti molti perseguitati politici, esuli religiosi,
scenziati e filosofi si rifugiarono nei Paesi Bassi per essere liberi di seguire i
propri ideali.
Per� non in tutti i casi la repubblica olandese assecond� la libert� di pensiero,
infatti nel 1610 un gruppo di seguaci di Jakobus Arminius
present� una rimostranza agli Stati generali per denunciare la predestinazione a
cui la maggior parte dei calvinisti aderiva.
Riguardo a questo evento l'opinione popolare si divise: dalla parte dei seguaci di
Jakobus Arminius si schier� Oldenbarneveldt, appoggiato dalla borghesia,
mentre dalla parte opposta ci fu a capo Francois Gomar, appoggiato da Maurizio
d'Orange.
Per risolvere la situazione si riun� un sinolo dei pastori calvinisti di tutta
Europa, che si concluse con la perdita di Oldenbarneveldt che venne fatto
giustiziare da Orange.

Potrebbero piacerti anche