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PERSONALE
Alessandro Manzoni
2018
L`ILLUSIONE
PERSONALE
1
INDICE
Pagina
Introduzione………………………………………………………………..3
Illusione e sensi……………………………………………………………4-5
Arthur Schopenhauer……………………………………………………..6
Jasper Maskelyne…………………………………………………………7-8
Luigi Pirandello…………………………………………………………….9
I trasposoni.………………………………………………………………..10
Conclusione………………………………………………………………..12
Bibliografia………………………………………………………………….13
2
INTRODUZIONE:
L’illusione è quella componente irrazionale della natura umana che
consiste in credere in quei valori o ideali che non trovano alcuna
realizzazione nella vita quotidiana. Cercare di capire che cos´ è la realtà
quando ci si trova immersi nella totale illusione è praticamente
impossibile.
Con questa tesina, voglio dimostrare quanto ciò che ci viene mostrato
spesso come reale, molte volte é semplicemente un´ illusione. Attraverso
l’illusione e la promessa di qualcosa di migliore, ci facciamo ingannare
dalle apparenze, e dalle utopie, dimenticando quella che è la realtà e
credendo alla rappresentazione fittizia che ci viene offerta da essa. Per
questo dobbiamo avere un’ idea di ció che le persone ci offrono come
reale o meglio per poterlo conoscere veramente.
3
ILLUSIONISMO E SENSI:
Un´ illusione puó causare diversi sentimenti in ogni persona e questo
sucede dovuto ai nostri sensi. Con questo voglio dire che, c´è piú di un
tipo di illusione e ognuno di questi si adatta a uno dei nostri sensi. Per
esempio, possiamo nominare le conosciute illusioni ottiche o auditive:
Questi fenomeni sono i piú conosciuti nel mondo delle illusioni visto che si
usano anche come forma di divertimento sopratutto per i ragazzi.
Fondamentalemente si cerca di ingannare la vista e l’udito delle persone.
Per questo ci sono professionali, chiamati illusioniste o maghi che
lavorano per causare queste illusioni nella gente. Questo inganno si puó
anche vedere in immagini, per questo é dimostrato che le illusioni non
solo si manifestano tra persone ma anche attraverso immagini e ogetti.
Nel caso auditivo è diverso. I rumori che noi sentiamo molte volte non
sono quello che pensiamo. Per esempio, quante volte abbiamo sentito
fuochi d`artificio e abbiamo pensato che erano spari?
4
Questo succede perchè il nostro cervello prende quel rumore e lo
trasforma a qualcosa piú comune che quello che lo sta producendo.
Un altro esempio puó essere quando una persona ci parla. Gli esseri
umani non sentiamo mai la stessa voce in una stessa persona. É strano,
ma quando ascoltiamo parlare una persona, l’ascoltatore non sente mai
la stessa voce, cambia tutto il tempo dipendendo dalla posizione nella
quale si trova lui o il loquace. Noi crediamo che la voce é sempre uguale,
ma è tutto un atto del nostro cervello, che riconosce questo rumore e lo
trasforma di forma “corretta”.-video 1.56-2.48-
5
ARTHUR SCHOPENHAUER:
Arthur Schopenhauer è nato a Danzica nel 1788, da una famiglia di
commercianti e banchieri. Fu ammiratore di Kant, a chi prende come il
pensatore di tutti i tempi, e probabilmente sia questo il motivo per il quale
fu un filosofo con una visione della vita molto pesimista. Lui credeva che
se la volontà è per tutti gli uomini un continuo desiderio e un’ insaziabile
ricerca; da questa incessante ricerca, non può che derivare uno stato di
continuo bisogno e una condizione di vuoto, che si manifesta come
sofferenza e dolore.
Anche se l’uomo arriva a spegnere un suo desiderio, si tratterà sempre di
un piacere momentaneo, perché altri e sempre nuovi desideri si faranno
sentire. Questa convizione pesimista che ha, lo porta a pensare
sull’illusione della vita. Riprende un concetto della filosofía chiamato
“Velo di Maja”. Stabiliva che questo velo rappresentava la realtá visibile.
Ciò significa che la vita non ha un vero e propio senso, ma é l’uomo che
da il senso alla vita. Questo vuol dire che la vita, non é la realtá per ogni
persona, giá che ogni persona dovrebbe avere una realtá diversa, ma
non é cosi. Tutti viviamo nello stesso mondo. Questo velo, secondo
Schopenauer rappresenta l’immagine che noi abbiamo della realtá. Ma la
realtá é che dietro quel velo c’é la vera realtá e che quello che viviamo é
una illusione causata per l’ignoranza della gente.
Arthur Schopenhauer
6
JASPER MASKELYNE:
Jasper Maskelyne fu un illusionista inglese conosciuto come “war
magician”.Lui fu protagonista della seconda guerra mondiale grazie al
suo ingegno e la sua immaginazione. I suoi studi come illusionista lo
portarono a formar parte del servizio segreto della Gran Bretagna e fu
fondamentale per la diffesa e per l’attacco delle truppe inglesi. Il suo
primo lavoro fu far sparire il porto di Gran Bretagna situato in Egitto per
una difesa. Maskelyne fece costruire un porto nuovo a 10 miglia dal porto
vero. Dopo di ciò, grazie ad un gioco di luci e approfittandosi del buio
della notte, fece praticamente sparire il porto dove c’erano le armi di
attacco, facendo si che i nemici attaccassero il porto falso, dove c’erano
truppe inglesi in attesa.
Un’ altra opera del noto illusionista fu nel 1942. In questo caso fu un
attacco da parte del Regno Unito contro la Germania. Maskelyne, fu
incaricato della costruzione di un camion [ FRANCO NON SI CAPISCE
COSA VUOI DIRE COSA HA FATTO CON QUESTO CAMION]di
mimetizzazione con una casa di suoni e rumori di bombardamenti e spari.
Questo camion, fabbricato con macchine pronte per sopportare spari, fu
una grande distrazione per le truppe germaniche. Questo apparecchio fu
inviato dal Nord, mentre le truppe americane e inglesi, entrarono dall’ Est
superando l` armata di Rommel sul canale di Suez. Grazie a quest’atto
Maskelyne fu considerato uno dei principali collaboratori del servizio
segreto.
7
Camion utilizzato da Maskelyne per ingannare le truppe Germaniche.
Jasper Maskelyne.
8
LUIGI PIRANDELLO:
FRANCO DOVRESTI DIRE QUALCOSA SULLA VITA DI PIRANDELLO
DOVE NASCE COSA SCRIVE DOVE MUORE ECC. QUALCOSA IN PIù
SUL CONCETTO DI MASCHERA E L’ILLUSIONE NEL FU MATTIA
PASCAL
9
Luigi Pirandello
I TRASPOSONI:
I trasposoni sono alcuni elementi genetici presenti nei genomi di procarioti ed
eucarioti, capaci de spostarsi da una posizione all` altra del genoma.
Io chiamo questi elementi “illusionisti” perchè spariscono e riappariscono in
altri punto. Questo proceso di trasferimentos è noto come trasposizione.
L’importanza dei trasposoni è quindi che grazie a loro, c’è più variablità
genética, perchè appunto tutti gli esseri viventi hanno un códice di
trasposoni diverso dell’altro.
10
Azzione fatta per i
trasposoni.
IL CINEMA,
EFFETTI 3D:
Parlando di cinema tridimensionale, al lettore è probabile che vengano in
mente subito gli occhiali con le lenti bi-colore .Ma tutto ha inizio già nel
1800. L’uomo chiave è Sir Charles Wheatstone, fisico ed inventore
britannico, famoso soprattutto per essere il padre dello Stereoscopio: una
macchina, appunto, per visualizzare immagini in tre dimensioni. Partendo
dai concetti di visione binoculare e percezione tridimensionale dell’uomo,
lo stereoscopio è come un paio di occhiali piuttosto voluminoso che
attraverso un gioco di spettri e prismi unisce lo sguardo su coppie di
disegni affiancati, così da riprodurre una sensazione di profondità
sull’immagine osservata. Queste immagini, a differenza del cinema in 2D,
erano colorate. Nel settembre del 1922 abbiamo il primo esperimento di
questo sistema con la proiezione in stereoscopia a visione anaglifica del
film “The Power Of Love”. In sintesi, il cinema 3D era un’esperienza
visiva, in cui i tratti più eccitanti erano quelli cinetici (l’immagine in
movimento) e cromatici (l’immagine colorata). Ma appunto, queste
immagine non sono realmente presenti. C’è un gioco con le dimensioni
che ci fa credere che queste immagini siano veramente vicino a noi e che
hanno una certa profondità. Per questo il cinema in 3D si vede come una
illusione, e molto probavilmente sia l’illusione più grande creata
dall’uomo.
11
Azzione degli efetti 3D.
CONCLUSIONE:
FRANCO LA CONCLUSIONE NON RIGUARDA LA SCELTA DEL TEMA
MA QUELLO CHE HAI VOLUTO DIRE ATTRAVERSO PIRANDELLO
SCHOPENHAUER LA SECONDA GUERRA MONDIALE I TRASPOSONI
ECC RIGUARDO L’ILLUSIONISMO,
12