Se non è amore, che cos’è allora in sentimento che provo?
Ma se di amore si tratta, perdio, che cos’è e qual è la sua natura? Se la sua natura è buona, perché produce un effetto doloroso? Se la sua natura è cattiva, perché ogni tormento pare dolce?
Se amo di mia spontanea volontà, perché ciò mi causa lacrime e
lamenti? Se [amo] contro la mia volontà, a che serve lamentarsi? O [Amore] che sei vita e morte, o male che procura gioia Come puoi avere tanto potere su di me, anche se io non voglio?
E se io sono d’accordo, faccio male a lamentarmi.
Fra venti così contrari, io mi sto trovando In alto mare, in una fragile barca, senza timone,
così leggera per la saggezza, e così carica di errori
che io stesso non so che cosa io esiga da me stesso, e in estate sono colto da brividi, mentre d’inverno ardo