MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA

RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Didattica 1° Circolo
80069 Vico Equense (NA)
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Progetto d’istituto

Unità d’Italia …i 150 anni

PREMESSA
In ambiente multimediale e globalizzato, come quello attuale, gli
interessi dei singoli si disperdono in un’area vastissima e in innumerevoli
briciole di attenzione. L’individuo si sente proiettato in una dimensione
quasi sovrumana ed elabora una convinzione di onnipotenza che
mortifica il passato e ne sminuisce i valori. Il 1°circolo didattico di Vico
Equense ha tra i suoi obiettivi di qualità il recupero della tradizione per
un presente consapevole ed un futuro a dimensione umana, nella
ferma convinzione che solo un albero con solide radici può avere tanti
rami e moltissime foglie. I nostri alunni devono conoscere il passato per
imparare ad amarlo e per farne la base solida delle più disparate
aperture verso il futuro.
In questa prospettiva, acquista un particolare significato celebrare il
150° anniversario dell’Unità d’Italia, perché solo valorizzando le
esperienze positive del passato ogni alunno può maturare la fierezza di
sentirsi parte di un gruppo che ha caratterizzato la storia dell’umanità e
che ha lasciato a noi testimonianze di enorme valore culturale,
artistico. musicale.. che nessuna ideologia di parte può smembrare e
svilire.
Il progetto costituisce, inoltre, un valido approfondimento didattico
dell’educazione alla Cittadinanza e alla Costituzione e vuole
promuovere un maggior senso civico e di tolleranza negli alunni,
riflettendo sul significato dell’essere italiani oggi dopo 150 anni
dall’Unità d’Italia.
In tutti i plessi di scuola dell’Infanzia e Primaria del Circolo si
svolgeranno attività di approfondimento storico per celebrare
l’anniversario presentando i personaggi del Risorgimento che con le
loro azioni e imprese hanno contribuito a rendere la Repubblica
italiana una e indipendente.
Anche in ambiente multimediale, la Storia deve essere maestra di vita
in modo che il sentimento patriottico di allora si tramuti, oggi, in senso
civico nazionale e mondiale.
Pensando ai tanti giovani e meno giovani che hanno dato la loro vita
per la Patria, usciamo dalla celebrazione retorica e attingiamo nuova
linfa per una riflessione attenta sulla necessità di trovare soluzioni
unicamente ispirate al senso di rispetto, di libertà, di eguaglianza e di
fratellanza tra i vari gruppi etnici che convivono nella nostra Nazione e
tra i popoli del mondo..
Questo evento è l’occasione per indicare agli alunni e ai loro genitori
la strada che, partendo dai valori del passato indichi un futuro che
rispetti la dignità della persona umana senza distinzione di sesso, di
razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali
e sociali.
FINALITA’
• Sviluppare nell’alunno cittadino il senso di appartenenza ad una
comunità residente in un determinato territorio, alla cui vita
sociale egli deve contribuire in modo attivo e competente,
secondo le regole proprie della democrazia.
• Formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini
dell’Europa e del mondo.

OBIETTIVI
• Conoscere, pensare criticamente, concettualizzare, esprimere
giudizi personali.
• Conoscere e/o approfondire il concetto di cittadinanza attiva e i
principi fondanti della nostra Costituzione.
 • Conoscere i simboli e la relativa storia dell’identità nazionale ( la
bandiera, l’inno nazionale, le istituzioni), locale,
provinciale,regionale ed europea.
• Riflettere e diventare consapevoli di come noi oggi possiamo
essere cittadini e di come possiamo migliorare il mondo in cui
viviamo con atteggiamenti responsabili e positivi, per evitare che
emergano comportamenti devianti.
• Acquisire la consapevolezza che, per un corretto vivere comune,
è necessario condividere regole di comportamento.
• Rispettare le idee degli altri ed arrivare ad un confronto
costruttivo.
• Sviluppare il senso di empatia, solidarietà e rispetto verso culture
e dialetti diversi.
• Riconoscere che la diversità insita in ognuno di noi è una risorsa
da valorizzare.
• Acquisire la consapevolezza che l'unità è il risultato di coesione,
senso di appartenenza e collaborazione.

CLASSI tematiche-attività
prime Studio della bandiera italiana quale simbolo di
appartenenza al Paese.
Realizzazione di bandiere con materiale di riciclo e
non.
seconde Dai dialetti alla lingua nazionale….
Realizzazione di un cartellone.
terze La bandiera tricolore (canto): a suon di immagini.
quarte Storia della bandiera italiana, significato dei colori,
perché tricolore.
L’inno nazionale “Fratelli d’Italia”.Il poeta Mameli. Il
musicista Novaro. Esegesi dell’Inno.
I luoghi storici (di Vico Equense) testimonianza del
passaggio dal Regno delle due Sicilie al Regno
d’Italia (la Santissima Trinità e Paradiso).
Realizzazione di cartelloni e un Power Point.
quinte Cavour, il grande stratega. Alcuni alunni (in costume
Cavour e popolani ) racconteranno momenti
significativi della storia dell’Unità d’Italia attraverso
una rappresentazione teatrale tratta dalla
 commedia di Oreste De Santis “L’UNITA’ D’ITALIA”.
(Cavour, con le sue parole, incita l’animo del popolo
a ribellarsi al retaggio Austriaco, ponendo le basi per
un’Italia Unita.)
15 alunni saranno impegnati nella rappresentazione
e 35 alunni faranno parte del coro.
Realizzazione di cartelloni e Power Point.
coro stabile Canti: Va’ pensiero-La bandiera tricolore- l’Inno
“G.Pascoli” Nazionale
progetto Coreografia “Omaggio al Tricolore”
extracurricolare
“Danza e
movimento”

METODOLOGIA
L’intero percorso sarà attuato con il metodo laboratoriale, inteso
come possibilità per realizzare una situazione di apprendimento che
coniughi conoscenze e abilità con lo stesso scopo e promuova
competenze.
E’ il momento in cui l’alunno è “costretto” a mettere in gioco, con una
precisa intenzione comunicativa, le abilità acquisite nei diversi tipi di
linguaggio.
La caratteristica principale del laboratorio, dal punto di vista didattico,
è il lavoro di gruppo.
I percorsi laboratoriali, nei quali si realizzeranno le attività didattiche
sono:
Laboratorio di scrittura: dal dialetto alla lingua nazionale.
Laboratorio musicale: ricerca e riproduzione di brani musicali, noti e
non, che hanno accompagnato l’Unità d’Italia;
Laboratorio grafico-pittorico: riproduzione delle bandiere, con
materiale di riciclo e non.
Laboratorio teatrale: rappresentazione teatrale tratta dalla commedia
di Oreste De Santis “L’UNITA’ D’ITALIA”.
Laboratorio multimediale: elaborazione di PowerPoint

Tempi di attuazione: l’anno scolastico da novembre a giugno. La data

fissata per le celebrazioni ufficiali è il 17 marzo 2011, corrispondente
alla proclamazione del Regno d’Italia nel 1861. La mostra completa
verrà socializzata al territorio il 10 marzo 2011, giornata dedicata alla
celebrazione dell’Unità d’Italia nella Città di Vico Equense.