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L'eccesso di 

pasta alimentare, che per i più non deve MAI essere


superiore a 90g per porzione e che non andrebbe consumata più di una
volta al giorno; inoltre, meglio limitarne la frequenza a 2-3 volte alla
settimana.

L'eccesso di pane, che deve accompagnare il contorno e la pietanza


(secondo piatto), ma non deve MAI superarne il 50% del peso (eccezion
fatta per l'insalata). 2 fette di pane ogni 200g di verdura, di carne o
di pesce sono più che sufficienti.

L'eccesso di patate, poiché spessissimo questi tuberi vengono inseriti nel


gruppo delle verdure. In verità, non sono contestualizzabili in tale insieme
perché contengono 2, 3 o 4 volte tanto l'energia degli ortaggi (a seconda
del prodotto). E' preferibile utilizzarle come contorno (150-200g) qualora si
scelgano pietanze di modeste dimensioni (come due uova o 100g
di ricotta) o come primo piatto (sotto forma di vellutata, fino a 400g
di patate).

L'eccesso di carne, pesce e uova, anch'esso frutto di un fraintendimento


popolare; di recente si assiste ad una vera e propria esplosione delle diete
carnivore, promuovendo la convinzione che le proteine non facciano
ingrassare. Ovviamente, si tratta di una distorsione vera e propria.
L'esubero è sempre potenzialmente ingrassante, anche quello proteico,
soprattutto in associazione a notevoli quantità
di grassi (salsicce, costine, salame, salmone ecc.); la porzione idonea
(di pietanze magre) è sempre compresa tra i 150 e i 250g (per le uova e i
formaggi, anche meno!).

È importante assicurare le dosi minime giornaliere di acidi grassi essenziali,


pertanto almeno 3 volte alla settimana sostituisci la carne con il pesce.

Limita l'apporto giornaliero di grassi saturi (burro, insaccati grassi, carni rosse


grasse, formaggi grassi) e di acidi grassi trans (margarina, burro di arachidi).

Preferisci la carne bianca (pollo, tacchino, coniglio) alla rossa (manzo,


maiale), ma non escludere completamente quest'ultima dalla dieta.
Consuma  pasta riso o pane integrali, soprattutto alla sera. Attenzione però
all'associazione di cibi integrali ricchi di fibre e frutta poiché uniti insieme
danno origine a processi fermentativi.
Limita il consumo di formaggi grassi  e preferisci quelli
più magri come ricotta piemontese, mozzarella, certosino, robiola, crescenza.

Le uova possono essere consumate con una certa libertà (fino a 4 per


settimana, distribuite nei vari giorni)

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