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FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO

prima parte seconda parte

- Coscienza (tesi) attenzione - Spirito


verso l’oggetto
- Religione
- Autocoscienza (antitesi)
 attenzione verso il soggetto - Filosofia (sapere
assoluto)
- Ragione (sintesi)
 riconoscimento unità di
sogg./oggetto, di io/mondo
Prima parte
Coscienza (attenzione verso Certezza sensibile
l’oggetto)- lo spirito, attraverso
F E N O M E N O L O G I A

la coscienza umana, comincia a Percezione


prendere consapevolezza di sé
grazie all’incontro con l’oggetto Intelletto
(tesi)

Autocoscienza: l’attenzione si Signoria - servitù


sposta verso il soggetto,
all’attività dell’Io nei suoi Stoicismo e scetticismo
rapporti con gli altri (antitesi)
La coscienza infelice

Ragione: riconoscimento Ragione osservativa


dell’unità di soggetto e
oggetto, di Io e Mondo, la Ragione attiva
“certezza di essere ogni
realtà”(sintesi) Individualità in sé e per sé
FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO. A-COSCIENZA
L’individuo comincia ad avere consapevolezza di sé grazie all’incontro con
l’oggetto - 3 fasi
1. Certezza sensibilesi è certi che esiste l'oggetto rivelato dai sensi, in un
dato luogo e tempo. La certezza entra in crisi di fronte alla molteplicità delle
esperienze e oggetti. Passaggio a
2. Percezionel’individuo cerca di ricondurre la mutevolezza dei fenomeni a
leggi e categorie per avere una visione unitaria della realtà. Tenta di
riportare la molteplicità a un punto fisso di riferimento: il sostrato, la
sostanza presente in tutte le cose allo stesso modo. Tentativo infruttuoso
perché la ricerca travagliata della sostanza ha dimostrato che l'uomo non
riesce a coglierla e che l’unità non è intrinseca alla cosa percepita ma all’Io
che opera l’unificazione.
3. Intelletto consente al soggetto di comprendere che l’unità non è
nell’oggetto ma nel soggetto che unifica le sensazioni tramite l’intelletto
In tale fase la coscienza interiorizza l’oggetto in se stessa, divenendo
coscienza di sé, autocoscienza

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