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NULLITA’ ANNULLAMENTO

Il contratto è nullo già all’origine. Ratio annullamento per la tutela del


Ratio nullità (qualcosa di netto, assoluto) contraente, l’interesse di fondo è individuale, di
consiste nella contrarietà del contratto a una una delle parti. Ciascuno dei contraenti può
norma imperativa, ossia ad un principio scegliere se ricorrere o meno alla tutela.
dell’ordinamento che l’ordinamento misura L’ordinamento si ferma se il soggetto accetta
come imprescindibile. Si dice che l’interesse è comunque il contratto. È una reazione
pubblico, prescinde l’interesse dei contraenti. dell’ordinamento che però è a disposizione
La contrarietà che si verifica fra ordinamento e dell’ordinamento.
contratto è grave, l’ordinamento per questo
motivo non può disinteressarsi. Ne consegue
quindi una disciplina molto netta.
Manca perciò la struttura portante del contratto,
non si può rinunciarvi quindi.

Un atto si dice nullo quando viene valutato L’annullabilità è una forma meno grave di
come inidoneo a produrre i suoi effetti “tipici”. invalidità rispetto alla nullità grazie alla quale
si permette al soggetto che è stato danneggiato
da un negozio giuridico viziato, per la
violazione di norme poste per la sua tutela, di
impugnarlo e di farne cessare l'efficacia.

Cause di nullità contemplate dall’art 1418: Cause di annullamento:


a. Nullità testuali specifica sono tutte previste dal legislatore e sono
comminatoria di nullità o di un chiamate “speciali”. Si verifica solo nelle
determinato tipo di contratto contenuta ipotesi esplicite. I casi:
in una norma di legge. Si tratta dei casi  Incapacità legale o naturale (va a
di nullità testuali perché la tutelare il soggetto)
qualificazione di nullità è  Vizi della volontà (errore, violenza,
espressamente sancita dalla legge dolo)  colui che vuole essere tutelato
b. Nullità strutturali in cui manca o vi è colui che ha subito
è un vizio di uno degli elementi  Conflitto di interessi  quando il terzo
essenziali del contratto contraente era a conoscenza del
c. Nullità virtuali  ossia contraria a conflitto
norme imperative  Comunione dei beni dopo il divorzio

Nullità parziale e totale


Il vizio che determina la nullità di un contratto
può investire l’intero negozio (nullità totale)
Oppure una o più clausole dell’atto (nullità
parziale).

Sostituzione di clausole
Il contratto è ritenuto valido, se, amputato delle
clausole nulle, possa continuare a svolgere una
funzione apprezzabile, coerente con gli intenti
delle parti. Es prezzo eccessivo
un contratto annullabile non può
Conversione del contratto nullo: essere convertito, però è SANABILE
la legge talvolta ammette che si possa attuare attraverso la CONVALIDA
un fenomeno di conversione, di trasformazione  Necessaria la conoscenza del vizio
o limitazione di quanto pattuito.  Espressa o tacita
Sono necessari i seguenti presupposti:
 I vizi che hanno causato
 Che sia stato stipulato un contratto l’annullabilità non devono essere
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nullo più presenti
 Che quel contratto, sebbene nullo,
presenti tutti i requisiti di forma e
sostanza di un contratto diverso da
quello posto in essere.
 Che sia possibile ritenere che le parti
avrebbero allora accettato di concludere
quel diverso contratto che sarebbe stato
valido
 Che il vizio che affetta il contratto non
ne comporti l’illeceità (non riguardi un
fatto illecito).

Azione di nullità: presenta caratteristiche Azione di annullamento: presenta i seguenti


significative: caratteri
1. È imprescrittibile (non è soggetta a  L’annullabilità è soggetta a
limitazioni di tempo) prescrizione, della durata di 5 anni.
2. È esclusa ogni sanatoria del negozio. Il Inizia a decorrere dal giorno in cui è
negozio nullo non può essere cessata la causa cui ha dato luogo ai
convalidato, cioè le parti non possono vizi, oppure dal giorno in cui il negozio
confermare o consolidare gli effetti, è stato concluso.
rinunciando a far valere il vizio da cui  L’azione di annullamento è costitutiva:
sono affetti. mira a modificare la situazione
3. La legittimazione attiva a far valere la giuridica, annullando gli effetti che il
nullità di un negozio è riconosciuta a negozio aveva prodotto.
chiunque vi abbia un interesse  la legittimazione a chiedere
4. La nullità può essere rilevata di ufficio l’annullamento spetta solo alla parte nel
dal giudice. cui interesse è prevista
 l’annullabilità non può essere rilevata
d’ufficio da un giudice, ossia il giudice
non può pronunciare l’annullamento
dell’atto in mancanza della domanda
della parte

Natura della sentenza


 Di nullità: dichiarativa. Accerta la Natura della sentenza:
realtà. Se un contratto è nullo non  Di annullamento: costitutiva. È una
produce effetti, mai ne ha prodotti e mai sentenza che modifica la realtà,
ne produrrà. Azione retroattiva, ex tunc, trasforma in un contratto che da quel
effetti cancellati, come se non fosse mai momento non produrrà più i suoi effetti.
esistito  Ha effetto retroattivo, si considera come
se il negozio non avesse prodotto alcun
effetto giuridico

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