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LA SCRITTURA IL PARLATO E I
GIAPPONESE VOCABOLI
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Complimenti!
Hai fatto il primo passo verso l’apprendimento del Giapponese!
Forse hai già una base o magari parti da zero…
Ad esempio:
il kana な si legge NA, il kana に si legge NI, il kana ぬ si legge NU è così via.
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Qual è la differenza principale
tra Hiragana e Katakana?
L’Hiragana si usa fondamentalmente per scrivere le parole giapponesi, la
pronuncia degli ideogrammi, le particelle, la inflessione degli aggettivi e
verbi.
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Il Katakana, più spigoloso e ‘squadrato’ dell’Hiragana, si utilizza invece
per scrivere le parole straniere, ad esempio:
Attenzione:
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Che cosa sono i Kanji?
I Kanji sono gli ideogrammi Giapponesi.
Ogni Kanji può essere quasi sempre letto secondo due sistemi di lettura
diversi:
• La lettura On (On-yomi ⾳読み)
• La lettura Kun (Kun-Yomi 訓読み)
Se un kanji ha due modi per essere letto, quando utilizziamo la lettura On?
E quando la lettura Kun? Nella maggior parte dei casi, quando un Kanji si
trova da solo, viene letto con la pronuncia ON, quando invece si trova in
compagnia di un altro ideogramma viene utilizzata la lettura Kun.
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Il mio consiglio per imparare i Kanji è quello di non imparare la singola
lettura on e kun, perché la dimenticherai: molto meglio ricordarsi la
pronuncia della parola in se’ per se’.
Spesso quando una persona comincia a studiare Giapponese pensa che gli
ideogrammi rendano l’apprendimento della lingua molto più complesso:
sicuramente c’è una parte di verità ma non è del tutto corretto!
Per fortuna che in questo caso ci sono i Kanji che, una volta studiati, ci
fanno capire chiaramente il significato di ciò che c’è scritto, senza rischiare
che ci siano incomprensioni.
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• In Giapponese non ci sono spazi tra le parole!
I Kanji rendono quindi possibile capire dove finisce una parola e dove ne
comincia un’altra.
Riesci a vedere la differenza?
今⽇、すしを⾷べに⾏きませんか
きょう、すしをたべにいきませんか
Così può funzionare per tutti i Kanji che incontriamo nel nostro percorso,
ci vuole solo un po’ di pratica e fantasia.
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La Grammatica
Pensa che…
• Non esiste il plurale e il singolare
• Non esiste il maschile e femminile
• Non esistono gli articoli
• I verbi sono estremamente facili da imparare. Se dico 寝る neru, ad
esempio, dico ‘io dormo’, ‘tu dormi’, ‘egli dorme’, ‘noi dormiamo’, ecc…
• Spesso non è indispensabile sottolineare il soggetto all’interno della frase
La grammatica giapponese tutto sommato non è difficile, anzi, può
risultare molto più semplice dell’inglese!
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La struttura fondamentale della frase Giapponese è la seguente:
Esempio:
私は林檎を⾷べます watashi wa ringo wo tabemasu
Traduzione letterale: Io mela mangio
Traduzione finale: Io mangio la mela.
ロマへ⾏きます
Roma e ikimasu
Letteralmente “roma a vado”
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L'Ascolto
Ascoltare i giapponesi che parlano (nelle canzoni, nei film, anime, ecc… ) ci
aiuta ad apprendere in maniera passiva l’intonazione, l’esatta pronuncia
delle parole, il modo di parlare.
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Come puoi esercitarti
nell'ascolto del Giapponese?
Il mio consiglio quindi e di utilizzare tutto ciò che abbiamo a disposizione
su internet, ad esempio:
• Film in Giapponese
• Canzoni giapponesi che ci piace ascoltare
• Anime senza sottotitoli
• Interviste di personaggi dello spettacolo giapponesi
• Telegiornali e News
Cerca quindi sempre di trovare del materiale che ti interessi, che riesca a
colpire la tua attenzione e che ti rilassi: sarà il miglior auto-
incoraggiamento per andare avanti con lo studio senza stancarsi o
demoralizzarsi.
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Il Parlato e i Vocaboli
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Per le vocali invece bisogna tenere conto di alcuni accorgimenti:
• Ripetendo più volte ad alta voce una frase dopo averla letta:
Utilizzavo questo semplice esercizio quando studiavo sui libri di
giapponese, e grazie a questa piccola azione diventavo molto più sicura di
tutto quello che studiavo.
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• Utilizzare l’app Hello Talk : Hello Talk è un app per Iphone e Android che
ti permette di chattare e mandare messaggi vocali ai giapponesi che sono
interessati a studiare la tua lingua (nel nostro caso, appunto, l’italiano).
Ancora meglio: se abiti in una città grande, è molto probabile che ci siano
dei Giapponesi che vivono lì, e fare amicizia con loro, magari cominciando
una chiacchierata in chat per poi vedersi di persona, è il modo migliore per
esercitare il proprio giapponese e renderlo ottimale nel tempo.
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Per concludere...
• Dimentica la mentalità del ‘tutto e subito’ o ‘o tutto o niente’: se fate parte
di quel gruppo di persone che una volta che si cimentano in qualcosa
vogliono vedere i risultati immediatamente, cercate di mettere da parte
questo atteggiamento sabotatore. Per raggiungere un qualsiasi obiettivo
bisogna dedicare un po’ di energia e costanza ogni giorno e gioire per i
piccoli risultati.