ogni pericolo con noi, oppure finirai sepolta nelle viscere di quel mostro ferocissimo. Se poi ti piace tanto questo deserto che parla o ti piacciono le schifose e pericolose intimità di questo amore clandestino e gli amplessi con un serpente velenoso, fa' come ti pare: noi, da buone sorelle, avremo fatto il nostro dovere.» Allora la povera Psiche, semplice e di anima tenera, di fronte a quella rivelazione tremenda allibì per il terrore. Del tutto fuori di senno, si dimenticò di tutti gli avvertimenti del marito e delle promesse che gli aveva fatto e si lasciò trascinare in un baratro di sventure. Tutta tremante, pallida come una morta e senza più una goccia di sangue in corpo, incominciò a balbettare una risposta con voce flebile e singhiozzante.
«Di sicuro voi, carissime sorelle, vi
comportate (e non potrebbe essere che così) ispirate dall'affetto fraterno, ma anche quelli che vi hanno dato queste informazioni non mi sembra abbian raccontato menzogne. In effetti,