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Dipartimento di Architettura
CORSO DI LAUREA MAGISTRALI IN ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
a.a. 2018-2019
IMPIANTI TECNOLOGICI
Pag. 1
PREMESSA
L’edificio in progetto avrà per sito di costruzione un appezzamento di terreno sito nel comune
di Procida (NA) , zona climatica C, a cui corrispondono i seguenti dati climatici di interesse:
L'edificio è adibito ad uso pubblico, si tratta di un edificio nel quale si svolgono diverse
attività:fornitura alloggi (B&B) e ristorazione/bar. La pianta ha dimensioni massime pari a 16.00
x 14.00 metri circa. L’edificio si sviluppa su due livelli fuori terra: il primo livello a quota +0.00
m mentre il secondo livello a quota +3.60 m. Questi livelli sono collegati tra di loro tramite
ascensore e scale. Il progetto prevede la contrapposizione di facciate trasparenti con una facciata
più massiva.
STRUTTURA
La struttura dell’edificio è a telaio. I solai piani sono realizzati in laterocemento. La struttura
della copertura dell’edificio è di tipo piano, ma non praticabile ,destinata all’installazione di
impianti a fonti rinnovabili (fotovoltaico e solare termico) e a fonti non rinnovabili.
L’interpiano è di 3,30 m che con la controsoffittatura diventa pari a 3,0 m.
Le chiusure sono costituite da vetrate e da pareti continue in laterizio.Il pavimento è realizzato in
gres. Le fondazioni sono realizzate su vespaio aerato.
FINITURE E MATERIALI ESTERNI
Il fabbricato sarà finito all’esterno con intonaco di tipo premiscelato per esterni e con una
tinteggiatura bianca mentre all’interno sarà finito con intonaco a tre starti.Sono state utilizzate
ampie vetrate su infissi in legno sia per le parti fisse sia per le parti mobili come nelle porte-
vetrate.Per gli interni si sono utilizzate porte di legno.L’utilizzo di intonaco, legno e vetro va a
corrispondere ai canoni tipici dell’architettura mediterranea.
Pag. 2
1. Verifiche sulla trasmittanza termica unitaria dei componenti disperdenti: U < Ulimite, sia per componenti
opachi verticali ed orizzontali che per componenti trasparenti.
PARETE PERIMETRALE
Le proprietà termiche dell’elemento opaco sono valutate in base alla UNI EN ISO 6946.
STRATIGRAFIA
Spessore Conduttività Resistenza Densità Capacità term. Fattore Fattore
Strato
s λ R ρ C μa μu
[mm] [W/(mK)] [(m2K)/W] [Kg/m3] [kJ/(kgK)] [-] [-]
Adduttanza interna (flusso orizzontale) - - 0,130 - - - -
A Intonaco isolante di gesso (1000 kg a m3) 20,0 0,400 0,050 1.000 1,00 10,0 6,0
B POROTON® SERIE 800 100,0 0,182 0,549 850 1,00 10,0 10,0
C Isolastra LM 85 (lana di vetro) 60 mm 60,0 0,032 1,875 85 1,00 1,1 1,1
D POROTON® SERIE 800 300,0 0,182 1,648 850 1,00 10,0 10,0
E Intonaco isolante di gesso (1000 kg a m3) 20,0 0,400 0,050 1.000 1,00 10,0 6,0
Adduttanza esterna (flusso orizzontale) - - 0,040 - - - -
TOTALE 500,0 4,343
Conduttanza unitaria superficiale interna: 7,690 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale interna: 0,130 (m2K)/W
Conduttanza unitaria superficiale esterna: 25,000 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale esterna: 0,040 (m2K)/W
VERIFICA DI TRASMITTANZA
Verifica di trasmittanza (non considerando l’influenza di eventuali ponti termici non corretti):
Pag. 3
SOLAIO DI COPERTURA
Le proprietà termiche dell’elemento opaco sono valutate in base alla UNI EN ISO 6946.
STRATIGRAFIA
Spessore Conduttività Resistenza Densità Capacità term. Fattore Fattore
Strato
s λ R ρ C μa μu
[mm] [W/(mK)] [(m2K)/W] [Kg/m3] [kJ/(kgK)] [-] [-]
Adduttanza interna (flusso verticale ascendente) - - 0,100 - - - -
A Intonaco isolante di gesso (1000 kg a m3) 10,0 0,400 0,025 1.000 1,00 10,0 6,0
Soletta blocchi in laterizio+travetti in cls 999.99
B 250,0 0,533 0,469 900 1,00 0,0
(R=0,300m2K/W) 9,0
20.000 20.000
C Barriera al vapore 2,0 0,400 0,005 360 1,50
,0 ,0
D Isolastra LM 85 (lana di vetro) 80 mm 80,0 0,032 2,500 85 1,00 1,1 1,1
20.000 20.000
E Policloruro di vinile (PVC) UNI 10351 2,0 0,160 0,013 1.400 1,00
,0 ,0
Adduttanza esterna (flusso verticale ascendente) - - 0,040 - - - -
TOTALE 344,0 3,151
Conduttanza unitaria superficiale interna: 10,000 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale interna: 0,100 (m2K)/W
Conduttanza unitaria superficiale esterna: 25,000 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale esterna: 0,040 (m2K)/W
VERIFICA DI TRASMITTANZA
Verifica di trasmittanza (non considerando l’influenza di eventuali ponti termici non corretti):
Pag. 4
SOLAIO CONTROTERRA
Le proprietà termiche dell’elemento opaco sono valutate in base alla UNI EN ISO 6946.
STRATIGRAFIA
Spessore Conduttività Resistenza Densità Capacità term. Fattore Fattore
Strato
s λ R ρ C μa μu
[mm] [W/(mK)] [(m2K)/W] [Kg/m3] [kJ/(kgK)] [-] [-]
Adduttanza interna (flusso verticale discendente) - - 0,170 - - - -
300.00
A Ceramica o porcellana 20,0 1,300 0,015 2.300 0,84 0,0
0,0
B Massetto in calcestruzzo alleggerito 50,0 1,080 0,046 1.600 1,00 3,3 3,3
77.000 77.000
C Schermo barriera al vapore bituminoso DS 22 430 PP 2,0 0,170 0,012 615 0,20
,0 ,0
D Leca Cls 1600 180,0 0,590 0,305 1.600 1,00 8,0 8,0
E Argilla espansa in granuli da 3 a 25 mm (280 kg/m3) 250,0 0,090 2,778 280 0,92 3,2 3,2
TOTALE 502,0 3,326
Conduttanza unitaria superficiale interna: 5,880 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale interna: 0,170 (m2K)/W
Conduttanza unitaria superficiale esterna: 0,000 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale esterna: 0,000 (m2K)/W
VERIFICA DI TRASMITTANZA
Verifica di trasmittanza (non considerando l’influenza di eventuali ponti termici non corretti):
Pag. 5
SERRAMENTO:
GEOMETRIA DEL SERRAMENTO
Larghezza: 130 cm
Altezza : 110 cm
Area del vetro Ag: 0,900 m2 Area del telaio Af: 0,530 m2
Area totale del serramento Aw: 1,430 m2 Perimetro della superficie vetrata Lg: 5,600 m
Vetro
Telaio
SCHERMATURE MOBILI
Verifica di trasmittanza
Comune di riferimento: Procida
Anno di riferimento: 2019 Zona climatica di riferimento: C
Trasmittanza serramento Uw: 1,360 W/(m2 K) Trasmittanza limite Uw: 2,200 W/(m2 K)
Pag. 6
4. Verifiche di legge sulla massa superficiale e sulla trasmittanza periodica per le pareti rivolte verso l’esterno
soggette alla radiazione solare, sia orizzontali che verticali. Verifica dello sfasamento e dell’attenuazione delle
stesse pareti:
VERIFICA DI MASSA
Il comportamento termico dinamico dell’elemento opaco è valutato secondo le procedure di calcolo contenute nella UNI EN ISO 13786.
STRATIGRAFIA
Spessore Conduttività Resistenza Densità Capacità term. Fattore Fattore
Strato
s λ R ρ C μa μu
[mm] [W/(mK)] [(m2K)/W] [Kg/m3] [kJ/(kgK)] [-] [-]
Adduttanza interna (flusso orizzontale) - - 0,130 - - - -
A Intonaco isolante di gesso (1000 kg a m3) 20,0 0,400 0,050 1.000 1,00 10,0 6,0
B POROTON® SERIE 800 100,0 0,182 0,549 850 1,00 10,0 10,0
C Isolastra LM 85 (lana di vetro) 60 mm 60,0 0,032 1,875 85 1,00 1,1 1,1
D POROTON® SERIE 800 300,0 0,182 1,648 850 1,00 10,0 10,0
E Intonaco isolante di gesso (1000 kg a m3) 20,0 0,400 0,050 1.000 1,00 10,0 6,0
Adduttanza esterna (flusso orizzontale) - - 0,040 - - - -
TOTALE 500,0 4,343
Massa superficiale (kg/m2): (0,10 m x 850 kg/3)+ (0,06m x 85 kg/m3)+ (0,30 m x 850kg/3) = (85+5,1+255 ) kg/m2=
345,1 kg/m2
N.B : Nei calcoli non sono stati considerati gli strati di intonaco.
Massa della struttura per metro quadrato di superficie: 345 kg/m2
Valore minimo di massa superficiale: 230 kg/m2
Trasmittanza termica periodica |Yie| U/dyn < 0,12 W/m2K per le pareti
Pag. 7
il DM 26/6/09 a proposito di protezione estiva parla di sfasamento > 12 ore
Pag. 8
5. Verifiche di legge sul coefficiente medio globale di scambio termico per l’involucro edilizio (H’T):
COEFFICIENTE MEDIO GLOBALE DI SCAMBIO TERMICO PER TRASMISSIONE PER UNITÀ DI SUPERFICIE DISPERDENTE
8. Verifiche di legge relative agli indici di prestazione energetica che riguardano solo l’edificio:
INDICE DI PRESTAZIONE TERMICA UTILE PER RISCALDAMENTO
9. Scelta degli impianti di riscaldamento, climatizzazione estiva, acqua calda sanitaria ed eventuale ventilazione
meccanica e valutazione di massima delle potenze richieste per i generatori.
Pag. 9
CALCOLO DELLA POTENZA DEL GENERATORE
Il calcolo della potenza di dispersione e dei fabbisogni energetici per la scelta e il dimensionamento
dell'impianto di riscaldamento è stato svolto attraverso la seguente formula :
Regime estivo : 35 W/m 3 x volume dei locali climatizzati
Regime invernale : 20 W/ m3 x volume dei locali climatizzati
Superficie : 305,6 m2 h= 3,30 m
Volume : 1008,5 m3
N° persone x 6 dm3 /s
Pag. 10
DIMENSIONAMENTO DEI CANALI
w
0,22 0,074
A= = 0,074 m2 se h= 0.20 m b= = 0,37m
3 0,2
90%𝑉
A=
w
Avendo una portata d’aria pari a 7698,24 m3/h si è deciso di approssimare la portata d’aria a 8000 m3/h e in base
a questa misura dimensionare l’UTA.
Pag. 11
11. Inserimento di impianti di produzione di energia termica da fonti rinnovabili per acs:
COLLETTORI SOLARI
Dimensionamento :
20(𝑙 𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎)
0.4 = 50
Il «Decreto Rinnovabili» impone che i pannelli siano complanari alla falda del tetto, per cui se il tetto è
orizzontale i pannelli devono essere orizzontali e per compensare la perdita di efficienza occorre maggiorare la
superficie captante (15-20 %)
L’edificio presenta una copertura piana, i pannelli sono orizzontali e di conseguenza la superficie captante
di 6.4 m2 deve essere maggiorata del 20%.
12. Obbligo di legge riguardo all’inserimento di impianti di produzione di energia elettrica da fonti
rinnovabili: impianto fotovoltaico.
Dimensionamento:
La potenza elettrica (minima) P di tali impianti, in kW, va valutata con la relazione P = S/K, dove S è la sup. in
pianta dell’edificio al livello del terreno, cioè è la superficie in pianta del solo piano terra e K è un coefficiente
che assume il seguente valore: 50 m2/kW.
Pag. 12
In prima approssimazione, la superficie captante complessiva (m2) per pannelli in silicio monocristallino o
policristallino è pari a:
(7-8) x potenza elettrica minima (kW)
S= 7,50 x 5 = 37,50 m2
Il «Decreto Rinnovabili» impone che i pannelli siano complanari alla falda del tetto, per cui se il tetto è
orizzontale i pannelli devono essere orizzontali e per compensare la perdita di efficienza occorre maggiorare la
superficie captante (15-20 %).
Numero pannelli = Superficie captante / area singolo pannello = 45,00 m2 / 1,60 m2 = 28 pannelli
VERIFICA OK 65,93%>20%
COPERTURA PERCENTUALE DEI CONSUMI PREVISTI PER LA PRODUZIONE DI ACS, RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DA FONTE
RINNOVABILE
Valore Limite Um Verificato
Copertura percentuale 74,73 50,000 % SI
VERIFICA OK 74,73%>50%
POTENZA MINIMA INSTALLATA PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA PER FONTE RINNOVABILE
13. Verifica di legge relativa ad un indice di prestazione energetica del sistema edificio-impianti:
EPgl,tot<EPgl,tot,lim.
Pag. 13
14. Classificazione energetica dell’edificio (in base all’indice di prestazione energetica del sistema edificio-
impianti EPgl,nren).
DATI GENERALI
Destinazione d’uso Oggetto dell’attestato
Residenziale X Intero edificio
X Non residenziale Unità immobiliare
Gruppo di unità immobiliari
Classificazione D.P.R. 412/93: E.1(3) Numero di unità immobiliari
di cui è composto l’edificio: 1
Dati identificativi
Regione: Campania Zona climatica: C
Comune: Procida (NA) Anno di costruzione: 2019
Indirizzo: Superficie utile riscaldata: 291,7 m²
Piano: 1 Superficie utile raffrescata: 291,7 m²
Interno: - V lordo riscaldato: 1.287,0 m³
Coordinate GIS: 40,7500, 14,0333 V lordo raffrescato: 1.287,0 m³
Pag. 14
PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI IMPIANTI E CONSUMI STIMATI
La sezione riporta gli indici di prestazione energetica rinnovabile e non rinnovabile, nonché una stima dell’energia consumata
annualmente dall’immobile secondo un uso standard.
Prestazioni energetiche degli impianti e stima dei consumi annui di energia
RACCOMANDAZIONI
La sezione riporta gli interventi raccomandati e la stima dei risultati conseguibili, con il singolo intervento o con la realizzazione
dell’insieme di essi, esprimendo una valutazione di massima del potenziale di miglioramento dell’edificio o immobile oggetto
dell’attestato di prestazione energetica.
REN1
REN2
REN3
REN5
REN6
Pag. 15
DATI ENERGETICI GENERALI
Energia esportata 2.229,48 kWh/anno Vettore energetico: Energia elettrica
Produzione acqua Boiler elettrico 2019 Energia 1,20 0,652 ηw 6,89 3,56
kWh/m² kWh/m²
calda sanitaria elettrica anno anno
Impianti combinati
1-Fotovoltaico 10,08
Prod. da fonti
rinnovabili 2-Solare Termico 6,96 m2
Illuminazione
1-
Trasporto di
persone o cose 2-
Pag. 16
INFORMAZIONI SUL MIGLIORAMENTO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA
La sezione riporta informazioni sulle opportunità, anche in termini di strumenti di sostegno nazionali o locali, legate all’esecuzione di diagnosi
energetiche e interventi di riqualificazione energetica, comprese le ristrutturazioni importanti.
SOGGETTO CERTIFICATORE
Ente/Organismo pubblico X Tecnico abilitato Organismo/Società
Informazioni aggiuntive
SOFTWARE UTILIZZATO
Il software utilizzato risponde ai requisiti di rispondenza e garanzia di scostamento massimo
dei risultati conseguiti rispetto ai valori ottenuti per mezzo dello strumento di riferimento Sì
nazionale?
Ai fini della redazione del presente attestato è stato utilizzato un software che impieghi un
No
metodo di calcolo semplificato?
Il presente attestato è reso, dal sottoscritto, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R.
445/2000 e dell’articolo 15, comma 1 del D.Lgs 192/2005 così come modificato dall’articolo 12 del D.L 63/2013.
Pag. 17
LEGENDA E NOTE PER LA COMPILAZIONE
Il presente documento attesta la prestazione e la classe energetica dell’edificio o dell’unità immobiliare, ovvero la quantità di ener-
gia necessaria ad assicurare il comfort attraverso i diversi servizi erogati dai sistemi tecnici presenti, in condizioni convenzionali d’uso.
Al fine di individuare le potenzialità di miglioramento della prestazione energetica, l’attestato riporta informazioni specifiche sulle
prestazioni energetiche del fabbricato e degli impianti. Viene altresì indicata la classe energetica più elevata raggiungibile in caso di
realizzazione delle misure migliorative consigliate, così come descritte nella sezione “raccomandazioni” (pag.2).
PRIMA PAGINA
Informazioni generali: tra le informazioni generali è riportata la motivazione alla base della redazione dell’APE. Nell’ambito del
periodo di validità, ciò non preclude l’uso dell’APE stesso per i fini di legge, anche se differenti da quelli ivi indicati.
Prestazione energetica globale (EPgl,nren) : fabbisogno annuale di energia primaria non rinnovabile relativa a tutti i servizi ero-gati
dai sistemi tecnici presenti, in base al quale è identificata la classe di prestazione dell’edificio in una scala da A4 (edificio più
efficiente) a G (edificio meno efficiente).
Prestazione energetica del fabbricato: indice qualitativo del fabbisogno di energia necessario per il soddisfacimento del confort
interno, indipendente dalla tipologia e dal rendimento degli impianti presenti. Tale indice da un’indicazione di come l’edificio,
d’estate e d’inverno, isola termicamente gli ambienti interni rispetto all’ambiente esterno. La scala di valutazione qualitativa utilizza-ta
osserva il seguente criterio:
I valori di soglia per la definizione del livello di qualità, suddivisi per tipo di indicatore, sono riportati nelle Linee guida per
l’attestazione energetica degli edifici di cui al decreto previsto dall’articolo 6, comma 12 del d.lgs. 192/2005.
Edificio a energia quasi zero: edificio ad altissima prestazione energetica, calcolata conformemente alle disposizioni del decreto
legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e del decreto ministeriale sui requisiti minimi previsto dall’articolo 4, comma 1 del d.lgs.
192/2005. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili, pro-
dotta all’interno del confine del sistema (in situ). Una spunta sull’apposito spazio adiacente alla scala di classificazione indica
l’appartenenza dell’edificio oggetto dell’APE a questa categoria.
Riferimenti: raffronto con l’indice di prestazione globale non rinnovabile di un edificio simile ma dotato dei requisiti minimi degli
edifici nuovi, nonché con la media degli indici di prestazione degli edifici esistenti simili, ovvero contraddistinti da stessa tipologia
d’uso, tipologia costruttiva, zona climatica, dimensioni ed esposizione di quello oggetto dell’attestato.
SECONDA PAGINA
Prestazioni energetiche degli impianti e consumi stimati: la sezione riporta l’indice di prestazione energetica rinnovabile e non
rinnovabile dell’immobile oggetto di attestazione. Tali indici informano sulla percentuale di energia rinnovabile utilizzata
dall’immobile rispetto al totale. La sezione riporta infine una stima del quantitativo di energia consumata annualmente dall’immobile
secondo un uso standard, suddivisi per tipologia di fonte energetica utilizzata.
Raccomandazioni: di seguito si riporta la tabella che classifica le tipologie di intervento raccomandate per la riqualificazione e-
nergetica e la ristrutturazione importante.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RISTRUTTURAZIONE IMPORTANTE EDIFICIO/UNITA’ IMMOBILIARE - Tabella dei Codici Intervento
Codice TIPO DI INTERVENTO
REN1 FABBRICATO - INVOLUCRO OPACO
TERZA PAGINA
La terza pagina riporta la quantità di energia prodotta in situ ed esportata annualmente, nonché la sua tipologia.
Riporta infine, suddivise in due sezioni relative rispettivamente al fabbricato e agli impianti, i dati di maggior dettaglio alla base del
calcolo.
Pag. 18
15. Inserimento opportuno di impianti di riscaldamento e, se opportuno, di raffrescamento, per l’edificio:
Pag. 19
PIANTA PRIMO PIANO - SCALA 1:100
Pag. 20