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Purgatorio canto 1

1) La metafora recita "Per correr miglior acqua alza le vele o mai la navicella del mio ingengo che lascia
retrò a se mar si crudele" La metafora viene usata dal poeta per spiegare che il purgatorio sarà molto più
leggero da trattare rispetto all'inferno.

2) il significato allegorico della costellazione che appare sono le 4 virtù cardinali

(prudenza,giustizia,fortezza e temperanza) questa ipotesi viene avvalorata dal fatto che nell'ottavo Dante
vedrà altre 3 stelle che simboleggiano le tre virtù teologali (fede,speranza.carità).

3) Dante ci presenta Catone come un anziano canuto con una lungha barba bianca come i capelli spogli
ordinati in delle ciocche che ricadono sul petto e sul suo volto dice il poeta risplendono le virtù cardinali
il sole rappresenta la luce Dio.

4) Catone sottolinea il fatto che non si possa uscire dall'inferno e quindi si pone il quesito se le leggi di
quest'ultimo siano state cambite o violate per volere divino

5) Catone fu un tribuno della plede che si oppose a Silla e a Cesare e al primo Trium virato parteggiando
per Pompeo si uccise in nome della libertà politica.

6) Virgilio spiega a Catone che dante non è morto e che lui non è un anima sfuggita dall'inferno ma che il
loro viaggio e dettato da un volere divino.

7) Virgilio dice a Catone "libertà va cercando che si cara come chi per lei vita rifiuta" perchè Catone si è
ucciso in nome di essa

8) In questo caso la libertà viene presa in causa in quanto libero arbitrio ed si iserisce nel canto proprio
con l'apparizione di Catone che ha dato letteralmente la sua vita in questo valore.

9) La carica che ricopre Catone in quel periodo non gli permette di interessarsi a questioni che non
riguardino le decisioni di Dio ed è per questo che quando Virgilio cita Marzia Catone risulta
disinteressato all'argomento e smepre per lo stesso motivo quando viene a sapere che il viaggio del
poeta è voluto da Dio lascia passare i due.

10) Il rito a cui Dante è sottoposto e la pulizia dalla fuliggine e dallo sporco che si è portato dall'inferno in
quanto non lo renderebbe presentabile davanti all'angelo che dovrà accompagniarli al purgatorio.

11) Dante e Virgilio si trovano all'alba che in questo caso acquisisce il valore allegorico del rito di
passaggio dall'infero al purgatorio.