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Numero
2011
7
BioFach:
la fiera perfetta.
O forse no pag. 2
Il biologico
4
continua
la sua crescita pag.
Ogni anno
le nostre tavole
si impoveriscono
pag. 6
Notizie
di qualità
dalle regioni
pag. 7
marzo 2011 2
BioFach 2011: la fiera perfetta...
O forse no
Editoriale
Biologico: un mercato
in continua espansione
Se si guarda ai numeri, quelli di Australia e Isole Gran Bretagna: la cosmesi naturale spinge
Falkland spiccano su tutti. Nell'isola-continente gli l’aumento dei fatturati
ettari a biologico sono 12 milioni. Nelle piccole isole Per il 2010 l'associazione biologica britannica Soil
che Inghilterra e Argentina continuano a disputarsi, è Association conta su una leggera crescita. Secondo lo
coltivata a biologico oltre il 35 per cento della superfi- studio di mercato da essa pubblicato, nel 2009 il fat-
cie agricola totale. Due cifre tra le tante che certificano turato realizzato con i prodotti bio è calato del 13%,
la continua crescita del settore, nonostante la crisi eco- scendendo a 2 miliardi di Euro. Questa temporanea
nomica mondiale. Secondo le più recenti statistiche che moderazione negli acquisti non ha però colpito la
Ifoam ha presentato al BioFach, il numero di produttori cosmesi naturale, un segmento che è aumentato di un
certificati è aumentato da 1,3 a 1,8 milioni, con l'India terzo raggiungendo un fatturato di circa 40 milioni.
che da sola ne conta 677mila. Il mercato del biologico
è cresciuto in totale di quasi il 5% a 54,7 miliardi di dol-
lari, con gli Stati Uniti di gran lunga i principali con-
sumatori con 24,5 miliardi di dollari spesi e una media
mondiale di spesa pro capite per prodotti biologici sali-
ta a 8,04 dollari.
In Italia sono scomparse dalla tavola tre varietà di frut- gobbo di Nizza, dalla Patata blu trentina alla Zucca
ta su quattro e su una larga percentuale di quelle rima- Berettina emiliana, dal Verna (antico grano tenero
ste grava il rischio estinzione, mentre mancano all’ap- toscano) alla Tortella suina delle Marche e via elencan-
pello una trentina di razze tra mucche, maiali e pecore do, in un affascinante viaggio nella tradizione delle
e il 95 per cento delle antiche varietà di grano è anda- regioni.
to perduto. E’ quanto emerge dal dossier sul fenome-
no dei “Farmers Market in Italia” presentato alla prima Contraffazione alimentare:
assemblea nazionale degli Agrimercato di Campagna un imbroglio senza fine
Amica della Coldiretti. L’altra faccia della medaglia è poi rappresentata da
In Italia nel secolo scorso si contavano 8.000 varietà di quel 33 per cento della produzione complessiva dei
frutta, mentre oggi si arriva a poco meno di 2.000 e di prodotti agroalimentari venduti in Italia ed esportati,
queste ben 1.500 sono considerate a rischio di scom- per un valore di 51 miliardi di euro di fatturato, che
parsa anche per effetto dei moderni sistemi della dis- deriva in realtà da materie prime importate, trasfor-
tribuzione commerciale che privilegiano le grandi mate e vendute con il marchio Made in Italy con l’in-
quantità e la standardizzazione dell’offerta. Ma negli ganno dei consumatori. La stima emersa dall’ultimo
ultimi cinquant’anni si è persa anche una trentina di rapporto Coldiretti/Eurispes illumina un fenomeno
razze di animali domestici, tra cui cinque tipologie di ormai onnipresente: coinvolge due prosciutti su tre
bovini, dieci tra pecore e maiali e tre caprini. E altre set- venduti come italiani, ma provenienti da maiali alleva-
tantuno sono a rischio estinzione, secondo i dati ti all'estero, ma anche tre cartoni di latte a lunga con-
Eurostat. servazione su quattro che sono stranieri senza indica-
In questo modo non solo si rischia di impoverire la scel- zione in etichetta, oltre un terzo della pasta ottenuta
ta a tavola con la rinuncia a determinati sapori e pro- da grano che non è stato coltivato in Italia all'insaputa
dotti di un territorio, ma si perde un patrimonio impor- dei consumatori, e la metà delle mozzarelle che sono
tante di biodiversità e con esse parte dell’identità fatte con latte o addirittura cagliate straniere.
ambientale e culturale di un territorio. Un’azione di Eppure, se si interpellano i consumatori, si scopre facil-
recupero importante si deve ai nuovi sbocchi commer-
ciali creati dai mercati degli agricoltori di Campagna
Amica attivi in tutte le Regioni e che hanno offerto
opportunità economiche agli allevatori e ai coltivatori
di varietà e razze a rischio di estinzione che altrimenti
non sarebbero mai sopravvissute alle regole delle
moderne forme di distribuzione. Ad esempio - spiega
la Coldiretti - prodotti ortofrutticoli venduti nei merca-
ti degli agricoltori si conservano in media una settima-
na in piu’ perché non devono subire i lunghi trasporti e
questo consente di mettere in vendita anche varietà
piu’ deperibili che non troverebbero spazio sugli scaf-
fali degli ipermercati. mente quanta importanza attribuiscono alla prove-
Si stima che almeno 100 varietà vegetali definite mino- nienza degli alimenti e quanta fiducia sia accordata
ri, tra frutta, verdura, legumi, erbe selvatiche e prodot- alle nostre produzioni agricole: per quasi un italiano su
ti ottenuti da almeno 30 diverse razze di bovini, maia- quattro (23 per cento) il cibo italiano dal campo alla
li, pecore e capre allevati su scala ridotta trovino sboc- tavola vale almeno il doppio, con due italiani su tre (65
co nell’attuale rete di mercati degli agricoltori di per cento) disponibili a pagare dal 10 per cento in su,
Campagna Amica: dall'Aglio di Resia friulano al Cardo secondo la recente indagine Coldiretti-Swg.
7 marzo 2011
Notizie di qualità
dalle regioni italiane
Anche alla Siav la spesa si fa in azienda Europea. Formaggio a pasta compatta pressata ottenu-
Spesa alimentare “a km 0”, firmata Campagna Amica e to con latte ovino intero, crudo ad acidità naturale di
garantita dalle imprese agricole di Coldiretti Padova, fermentazione, prodotto dalle razze ovine autoctone
consegnata direttamente sul luogo di lavoro ai dipen- siciliane Comisana, Pinzirita, Valle del Belice e loro met-
denti della Siav Spa di Rubano, azienda specializzata in icci, il Piacentinu si presenta con forma cilindrica, con
software e servizi informatici per la gestione dei docu- scalzo leggermente convesso o quasi dritto, piatto
menti cartacei. A cinque mesi dalla positiva esperienza piano o leggermente concavo. La crosta, il cui spessore
alla multinazionale Baxter di Monselice un’altra impor- non deve superare i 5 mm, è di colore giallo più o meno
tante impresa padovana, che conta nella sede di intenso per la presenza dello zafferano e reca impressi
Rubano oltre un centinaio di dipendenti, stringe l’ac- i segni del canestro.
cordo con Coldiretti Padova grazie al quale i dipen- La pasta si caratterizza per il colore giallo più o meno
denti potranno acquistare i prodotti alimentari, freschi, intenso. L’odore è delicato con lieve aroma di zaffera-
di stagione e del territorio, direttamente dalle imprese no; salato appena percepibile; piccante lieve nei primi
agricole padovane di Campagna Amica e riceverli mesi di stagionatura tendente ad intensificarsi.
comodamente in azienda. Per l'Italia si tratta della 221° specialità tra Dop e Igp a
Le due imprese agricole coinvolte nell’iniziativa, il essere riconosciuta. Quanto al nome “Piacentinu”, la
Consorzio lattiero caseario “Mungi & Bevi” di San tradizione, tramandata oralmente dai produttori,
Giorgio in Bosco e la Cooperativa “Terre Euganee” di vuole che sia riferito alla piacevolezza del prodotto:
Pernumia, si occuperanno di raccogliere gli ordini dei piacevolezza del gusto non del tutto piccante, dovuta
dipendenti della Siav e di consegnare la merce diretta- anche alla presenza dello zafferano. L’origine, quindi,
mente in azienda una o due volte la settimana. sarebbe idiomatica: “piacentinu” dal siciliano “piacen-
ti”, ovvero che piace, come confermano anche testi
Due nuovi mercati di Campagna Amica antichi risalenti al 1500.
nel Bresciano
Con l’arrivo di marzo prendono il via a Orzinuovi e a Turismo in bicicletta per scoprire
Rovato due nuovi mercati agricoli di Campagna Amica. le mele del Pinerolese
Nello specifico, da martedì 1 marzo a Orzinuovi in piaz- Oltre 50 chilometri di pista ciclabile tra le campagne
za Garibaldi dalle 8 alle 13 e da mercoledì 2 marzo in della pianura Pinerolese, decine di aziende specializ-
piazza Cavour a Rovato sempre dalle 8 alle 13, entram- zate nella produzione di mele e frutta, ristoranti, Bed
bi con cadenza settimanale. & Breakfast, castelli e dimore storiche sul percorso: la
Sia a Orzinuovi che a Rovato saranno più di una decina nuova "Strada delle Mele", il progetto di valoriz-
gli imprenditori agricoli bresciani presenti, pronti a zazione dei percorsi agro-culturali del territorio com-
vendere quanto coltivato o allevato nelle proprie preso tra Pinerolo e Cavour, sta diventando realtà.
aziende: per i consumatori sarà infatti possibile Coordinata dalla Provincia e realizzata grazie alla col-
acquistare direttamente dai produttori frutta e verdu- laborazione del comune e della Pro Cavour, la Strada
ra fresca e di stagione, formaggi vaccini e caprini fres- intende mettere in rete ed in sinergia le eccellenze del
chi e stagionati, salami e insaccati vari, miele, marmel- territorio, potendo contare sulla rete di piste ciclabili
late artigianali e succhi di frutta, farine, vino e olio realizzata nell’ambito del progetto degli Itinerari cicli-
bresciani, ma anche piantine da orto e fiori. stici della Marca Pinerolese. La strada tocca i Comuni di
Bibiana, Bricherasio, Campiglione Fenile, Cavour,
Il Piacentinu tocca quota mille Garzigliana, Lusernetta, Luserna San Giovanni,
prodotti di qualità europei Macello, Osasco, Pinerolo, Prarostino e San Secondo di
La sorte ha voluto che fosse il Piacentinu ennese il Pinerolo: sul percorso di incontrano ben 105 aziende
millesimo prodotto di qualità riconosciuta dell'Unione agricole impegnate nella vendita diretta di frutta.
La Scienza della qualità - Anno III, 2011 - numero 7 A cura della redazione del sito www.scienzaqualita.com
Fotografie: BioFach, archivio