PAESE :Italia DIFFUSIONE :(265289)

PAGINE :27 AUTORE :Claudia Voltattorni

SUPERFICIE :46 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

24 febbraio 2021

Lareputazionedegliatenei
«Il40%diquelliitaliani
neimillemigliorialmondo»
Idati presentatiallaLuiss:più matricoleanchein tempidiCovid
L’indagine
di ClaudiaVoltattorni
ra le prime mille uni-
picchi assoluti come l Har-
vard americanama la qualità
di tutto il nostrosistemauni-
versitario è molto alta: i
ranking internazionali non
sonoparticolarmenteaffida-
bili e vannoletti consapevol-
competitivi) rispettoa quelli
stranieri. Uno spreco,dice l’ex
ministro dell’Università Gae-
tano Manfredi: «Serve una
politica di internazionalizza-
per attrarrestudentie
zione
docentistranieri:grazie alla

T
mente ». Così,dicePaolaSeve-
versità migliori del nostra posizione,adesempio,
mondo,conil 40%dei rino, vicepresidentedella Lu-
iss, «diventa necessariovalu-
abbiamonell’Africa un poten-
suoi atenei. Meglio di ziale altissimo,è necessario
Francia,Cina e Stati Uniti che tare la capacitàdei ranking in
basealle diverse caratteristi- creare canali di accessoper
nella classificanehannome- studenti,farci conoscereal-
che ». Eccoquindi il sistema
no del 10%.Un numeroin cre- puntaresull attratti-
britannico che punta sulla l estero,
scita di iscritti a fronte di ri- vità del Madein Italy».
qualità di poche università
sorse investite sempre molto cheraggiungonoun livello al- Ma spessol’università ita-
scarse.A guardarele classifi-
tissimo, a scapitodi tuttele al-
che internazionali, l universi- liana nongodedi grande re-
tà italiana mostra più ombre putazione, primadi tutto in
cheluci. A volte anchepiù in tre. Mentre «nel sistemaita-
liano — continua— il valore patria. Un fenomeno che l’ex
pa t r i a che f u o r i . Ma il è medio- alto, pur non avendo presidentedella Camera Lu-
«ranking» non è tutto. Lo di- isole di eccellenzachepossa- ciano Violantedefinisce «pro-
mostra la ricerca «L’Italia e la cesso di autodenigrazione, il
no portarele migliori nei pri-
suareputazione:l’università», nostro difetto di parlare male
realizzata da Italiadecidein mi posti delle classifiche».
Per Gian Maria Gros-Pietro, di noi stessi». Ma a vedere i
collaborazione con Intesa presidentedel Cda di Banca dati delle nuoveimmatricola-
Sanpaolo,presentataieri alla Intesa,«la reputazione è im- zioni c’è darallegrarsi: nono-
Luiss Guido Carli di Romae e il ranking è una stante il Covid, il numero de-
portante
condottadal comitatoscienti- parte della reputazione,mail gli iscritti nel 2020è salito del
fico guidato da Domenico ranking riflette il pensierodo- 9% negli ateneipubblici e del
Aspronecon Pietro Maffetto- minante in un determinato 7,1% in quelli privati.
momento,direi che riflette i Il futuro, dice Violante, è la
ne, Massimo Rubechi e Vin-
Alfano.Lo studio vincenti di ieri, più chequelli grande occasione:« Ci aspet-
cenzo sotto- trasformazioni:
di domani, però ci dice anche tano 4 grandi
linea come «il sistemauniver- digitale, energetica, ambien-
sitario italiano superitutti» se chec’è damigliorare».
La ricercaspiegache«i pa- tale e spaziale, e i ragazzide-
viene consideratonel suo saperechequestosaràil
complessoe non analizzando rametri utilizzati dai princi- vono
solo i singoli atenei.«Avere pali ranking internazionali fi- mondo in cui vivranno,ma
saràfacile dopo avervis-
oltre 40 universitàsu 99 tra le niscono per penalizzarela re- non
prime mille del mondo — altà italiana». E indicatori sutocompetenze» una fasedi disprezzodel-
bassi rendono gli atenei ita- le . L’università
spiegaMaffettone — indica deve
chemagari manchiamodi liani menoattrattivi ( quindi più «ilquindi diventaresempre
luogo delle competen-

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ze» , dove, secondo Violante,

« creare non solo classi diri-
genti ma competenti » . E
quella italiana, riflette Severi-
no, «deve coniugare il merito
alla possibilità di accesso per
tutti ». Ma le risorseeconomi-
che a diposizione restano an-
cora poche,con l Italia in coda
alla lista Ue per investimenti
in istruzione. Un dato: per i
suoi quasi 24 mila studenti,
l università di Harvard nel
2019 ha speso 5,2 miliardi di
dollari. Nel 2019, il fondo difi-
nanziamento dell università
in Italia è stato di 7,5 miliardi
di euro,per un milione e 730
mila studenti.
©RIPRODUZIONERISERVATA

. La parola

RANKING
Èuna parola inglese traducibile in
graduatoria. Per quanto riguarda il mondo
delle università ci sono vari enti pubblici e
organizzazioni che stilano classifiche sugli
ateneisia a livellocomunitario sia
internazionale. Di solito si valutano la
qualità dell insegnamento, il tasso di
laureati rispetto agli iscritti o quello di chi,
entro un determinato periodo di tempo dal
conseguimentodel titolo, trova un lavoro

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Le universitàitaliane hanno continuato nel 2020 a erogarecirca lo stesso numero di ore

Il confronto di lezioni ed esami

Immatricolazioni Gli atenei con più immatricolazioni

40 + 6%
+ 5,5%
La percentuale Tuscia + 56%
+ 10.000 + 4%
di
universitàitaliane + 8.000
nelle prime mille a livello + 5.000
globale ( meglio diFrancia, Perugia + 35%
Cina e Stati Uniti,
tutte conmeno L Orientale + 32%
del 10%) Sud Nord Centro di Napoli

Le regionichehanno fatto meglio e peggio Spesapubblicaperi sistemiuniversitari nei principali Paesi Ue

(valore percentuale sul Pil), 2019

Liguria Trentino-
Alto Adige Finlandia 1,6%
Austria 1,6%
+ 18%
-1,6% Svezia 1,4%
Belgio 1,3%
Valle Paesi Bassi 1,2%
Umbria d Aosta Francia 1,1%
Germania 1%
+ 30% + 2,25% Media Ue 0,9%
Spagna 0,8%
Sicilia Basilicata Portogallo 0,8%
RegnoUnito 0,6%
+ 15% -2,8% Italia 0,4%

G
GianMariaaetano
Fonte: RicercaClub di TheEuropean House - Ambrosetti
Vi
L
M
Severinoanfrediolante
Gros-PietroPaolauciano
Ildibattito

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