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ACQUA 

 
 

 
 
 
l'acqua  destinata  al  consumo  umano,  ovvero  l’acqua  dolce,  si  trova 
maggiormente  sotto  forma  di  ghiaccio  quindi  è  indisponibile.  la  maggior 
parte  dell'acqua  utilizzata  dall’uomo  è  quella  del  sottosuolo,  delle  falde,  che 
può essere prelevata.  
altra  riserva  d’acqua  è  quella  dei  bacini  fluviali  dette  acque  superficiali,  che 
deve essere attentamente lavorata.  
 
il  70%  dell’uomo  è  costituito  da  elementi  formati  da  acqua.  il  30%  è  matrice 
osseo o tessuto connettivo. 

 
 
 
 

 
l’acqua viene prodotta dai processi biochimici e biologici alla base dell’attività 
vitale delle piante.  questo processo prende il nome di fotosintesi clorofilliana. 
è  un  processo molto semplice che permette di ottenere energia attraverso la 
formazione  di  molecole  biologicamente  energetiche,  quindi  a  base  di 
glucosio, utilizzando energia del sole e assorbendo anidride carbonica.  
 
 
l’acqua  che  proviene  dall’ambiente  naturale  si  incanala  in  un  ciclo,  nel quale 
viene  utilizzato  e  riutilizzato  da  quelli  che  sono  i  consumatori  finali.  le piante 
e  gli  esseri  animale utilizzano l’acqua per la produzioni di sostanze organiche 
che vengono trasformate in sostanze materiale. il collante di questo processo 
è appunto l'acqua.  
l’acqua  serve  dunque  per  far  sì che la cellule di tutti gli esseri viventi possano 
vivere.  
 

 
la  catena animale è un fenomeno caratterizzato da un’interazione del ciclo di 
consumo e di degradazione della materia vivente 
il  punto  di  partenza  della  catena  alimentare  è  il  plancton,  essere  unicellulari 
che  vivono  in acqua, e fitoplancton. questi elementi primordiali costituiscono 
la base alimentare di alcuni pesci ad es. aringhe e calamari.  
la catena alimentare è distinta in 3 livelli 
- produttori primari 
- erbivori 
- carnivori 
 
il  terzo  livello  in  cui  è  inserita  l’acqua  è  quello  del  ciclo  naturale  dell’acqua: 
tutta  l’acqua  prodotta  si  trova  nell’ambiente  ed  l'uomo  interagisce  con  essa. 
il  ciclo  naturale  dell’acqua  prende  avvio  dall’evaporazione  dell'acqua 
contenuta  nei  grandi  depositi  idrici  della  terra  sotto  l’azione  del  sole. il vapor 
acqueo  nell’atmosfera  si  condensa  e  forma  le  nuvole  che  in  condizioni 
particolari precipita sotto  forma di acqua o neve o umidità tornando al suolo. 
l’acqua  viene  assorbita  e  raggiunge  nel  sottosuolo  le  riserve  più  profonde 
dette  falde,  zone  del  sottosuolo  che  si  riempiono  di  acqua.  a  seconda  del 
livello  di  altitudine  delle  falde  l’acqua  tende  a  scivolare  a  scorrere  dalle  zone 
più  alte  alle  zone  più  basse  c.d.  reflusso  superficiale.  questo  scorrere 
permettere  di  sciogliere  i  sali  minerali  delle  rocce  andandosi  a  concentrare 
nel mare facendo diventare l’acqua salata. 
 
quindi  ricordare:  ciclo  naturale  -  catena  alimentare  -  produzione  dell’acqua 
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il  ciclo  naturale  dell’acqua  viene  alterato  dall’uomo  che  la  utilizza  per  i  suoi 
scopi.  
l’effetto  finale  di  questo  intervento  è  l’aumento  della  concentrazione 
dell’anidride carbonica, alterazione del clima 
 
 
 

 
IMPARARE 
l’acqua  potabile  per  essere  considerata  tale  deve  avere  specifiche 
caratteristich  chimiche,  fisiche  e  microbiologiche.  i  requisitivi  vengono 
disciplinati dalla legge.  
quest’anno  ad  esempio  è  stata  vietatat  lapresenza  delle  microplastiche 
nell’acqua.  
la legge individua le sostsanze e ne stabilisce la concentrazione massima 
 
 
non  è  semplice  stabilire  le  caratteristiche  dell’acqua  destinata  al  consumo 
umano.  per  questo  si  usano  dei  parametri  indicatori  che  indicano  quali 
caratteristiche  debba  avere  l’acqua  e  quali  interventi  possano  essere  usati 
per trasformare l’acqua in potabile.  
 

 
IMPARARE BENE 
quali sono gli indicatori microbiologici della potabilità dell’acqua? 
si  usano  dei  microorganismi  che  sono  codiformi,  fecali,  perchè  si  trovano 
naturalmente  nelle  feci  dell’uomo  e  degli  animale,  quindi  è  chiaro  che  se 
nell'acqua  che  bevo  ci  sono  questi  batteri,  vuol  dire  che  contine  che  bevo 
prodotti  che  derivano  dalle  feci.  questo  è  il  paarmentro  indicatore  della 
potabilità dell’acqua ossia l’assenza di microorgnismi codiformi. 
 
 
la disinfezione dell'acqua viene fatta con prodotti a base di cloro 
 

 
L’ACUA  ARRIVA  NELLE  NOSTRE  CASE  TRAMITE  CONDOTTI.  l’elemento  critico  di 
questo  sistema  è  dato  dal  fatto  che  nei  tubi  -specialmente  se  di  alcuni  metalli- 
l’interazione  fra  acqua,  batteri e contenuto calcareo dell’acqua, crea una comunità di 
batteri  che  si  attacca  ai  tubi,  si  stratifica,  attraverso  una  matrice  che  li  ancora,  e 
questi  microrganizmi  si  possono  organizzare  come  una  vera  e  propria  colonia  e 
dunque finire nell’acua che bevimao. 
i tubi di oggi per questo sono fatti con materiali particolari. 
 
 
 

 
quelli bianchi sono i batteri coliformi capaci di galleggiare e muoversi nell’acqua. 
molte malattie possono avere origine proprio da qui.  
 
 
normalmente  l’uso  umano  è  collegato  all’acqua  potabile.  ma ci sono anche 
gli usi prettamente produttivi: agricoli, industriali, energetici, turistico.  
 

 
IMPARARE BENE 
il ciclo naturale alterato dall’uomo prende il nome di ciclo integrato 
- captazione  -  studiare  dove  mettere  i  tubi  per  raccogliere  l'acqua  e 
distribuirla  -  o  emungimento  -scavi  profondi  per  raggiungere  falde 
acquifere 
- trasporto dalle fonti alle aree di utilizzo - realizzazione condotte 
- stoccaggio in attesa dell’utilizzo - serbatoi 
- distribuzione 
- monitoraggio e misura dei quantitativi utilizzati 
- raccolta  dell'acqua  usata  -  acqua  reflua-  nelle reti fognarie, che separa 
l’acqua nera -che va depurata-  
- trattamento per il riuso 
- depurazione dagli inquinanti e restituzione nel ciclo naturale 
 

 
Il ciclo di utilizzo antropico dell’acua è condioznato da quattro fasi essenziali: 
- la destinaizone d’uso 
l’uso  dell’acua  deve  essere  associato  al principio della preservaizone in 
quanto  bene  naturale,  cioè  quale  patrimonio  dell’umanità.  l’acua  non 
può esssere considertaa una merce, una risorsa sa usare ed inquinare. 
- l’apprvvigionamneto  idrico  deve  assicurare  la  minor  perdita 
quantitativa possibile di acua preevata/utilizzata 
- l’utilizzo  dell0’acqua  da  parte  del  frutitore  deve  essere  tale  da 
eliminare sprechi, usi impropri, consumi non sostenibili. la qualità dell’ 
 
 

 
ci  si  è  accorti  che  per  molti realtà territoriali c’è garnde difficoltà ad accedere 
all’acqua. 
 
 
LIVELLO DI  DISTANZA/TEMP QUANTITA’  BISOGNI 
ACCESSO  O DALLA FONTE  SODDISFATTI 

mancanza  oltre 1 km o oltre  meno di 5 litri al  consumi e 


30 minuti a piedi  giorno per  iginene non 
componente  garantiti 

base  entro 1 km7 30  circa 20 litri al  consumi minimi 


minuti  giorno per  assicurati, igiene 
componente  compromessa 

intermedio  pozzo o fontaana  circa 50 litri al  consumi 


a livello di cortile  giorno per  assicurati, igine 
componente  non dovrebbee 
essere 
compromessa 

ottimo       
 
 
 

la  depurazione  è  quell’intervento  che  permette  di  cambiare  le  cartteristiche 


dell’acqua  e  permette  in  questo  modo  la  reinmissione  dell’acua 
nell’ambiente. esistono classicamnete tre tipi 
- trattamento  primario  di  tipo  meccanico,  l’acua  viene  filtratat  in  modo 
da separare sostante solide dal liquido 
- trattamento  biologico,  permette  di  eliminare  le  sostanze  orgnaiche 
sciolte nell’acua, se fossero lasciate per molto tempo, consumerebbero 
tutto  l’ossigeno  dell’acqua  attraverso  la  proliferazione  di 
microorganismi  aereobi.  questo  processo  biochimico  con  lìintrazione 
di  questi  microrganimsi,  produrebbe  un  accumulo  dis  sostanze 
azotate.  il  tratatemnto  biologico  si  fa  attarevrso  una  ossidazione  della 
materia  organica  tramite  l’utilizzo  di  fanghi  attivi,  ossia  batteri  che  si 
nutrono di sostanze organiche senza comsumare ossigeno.  
- trattamento  terziario:  consiste  nell’eliminazione  delle  ultime  tracce 
presenti  nell’acua  e  ditutti  i  batteri  che  consumano  ossigeno. 
eliminazione  detergenti  e  detersivi.  avviene  tramite  intervento  di  tipo 
chimico fisico, si utilizza il carbne attivo. 
 

 
 

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
fineeeeeeeeee 
 
 
 

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