LA ROTTA A SUD-OVEST

Ferdinando Magellano nel 1519, per conto della Spagna, fu il primo navigatore a circumnavigare il
globo. Partì con 5 navi e puntò verso il Sud del nuovo continente. Navigò per più di 3 mesi, i viveri
scarseggiavano e i marinai di ammalavano di scòrbuto. Dopo aver perso delle navi durante il
viaggio, raggiunse finalmente le Filippine: qui Magellano e i suoi uomini ebbero un duro scontro
con gli indigeni. Alcuni riuscirono a ritornare in patria, dopo 3 anni dalla partenza.

L’AMERICA PRIMA DI COLOMBO

Con il termine precolombiane si intendono tutte le civiltà americane che esistevano prima
dell’arrivo di Colombo.
Secondo gli studiosi l’America si era popolata dallo spostamento di gente proveniente dall’Asia
attraverso lo stretto di Bering. Le civiltà che si svilupparono furono i Maya, gli Aztechi e gli Incas.
Queste civiltà costruirono dei grandi monumenti, sapevano lavorare i metalli preziosi, non
avevano monete ma usavano cacao, piume o conchiglie. L’alimento fondamentale era il mais,
sconosciuto in Europa. Inoltre, producevano patate, pomodori, cacao, ananas, papaia etc.

I MAYA
I Maya erano famosi per le loro grandi opere monumentali come ad esempio delle piramidi che
servivano come luoghi di culto. La loro società era basata sull’agricoltura. Il popolo era diviso in
classi sociali: i sacerdoti che avevano anche potere politico, i nobili, i lavoratori liberi (agricoltori e
mercanti) ed infine gli schiavi.
I Maya usavano la scrittura geroglifica ed avevano inventato anche un sistema di numerazione. Dal
900 la società Maya iniziò il suo declino, molto probabilmente a causa dell’invasione dei popoli
vicini, i Toltechi.

GLI AZTECHI
Gli Aztechi imposero la loro forza su tutti i popoli che abitavano quell’area. La società era
organizzata in maniera gerarchica: il potere centrale era gestito dal re e da nobili guerrieri, al di
sotto vi erano i sacerdoti, l’aristocrazia, i liberi e i servi. Veneravano il Sole e, per lui, ogni mattina,
dovevano donare il sangue di una vittima perché avesse l’energia necessaria per riuscire a sorgere.
Anche per questo motivo gli Aztechi facevano molte guerre contro i popoli vicini in modo da avere
prigionieri da immolare per i loro dei.

GLI INCAS
Gli Incas furono l’ultimo popolo a dominare la regione. La loro economia si basava sull’agricoltura.
Avevano addomesticato un animale, il lama, che sfruttavano come animale da soma. Anche loro
veneravano il Sole e l’Inca, suo figlio.

LE CAUSE E LE CONSEGUENZE DELLA CONQUISTA DELL’AMERICA

Fin dall’inizio dell ‘500 la Spagna, e in seguito altri stati europei, si impossessarono di molti territori
in America centrale e meridionale. Venne compilato un documento, il Requerimiento, ossia la
richiesta agli Indios di sottomettersi agli Spagnoli ed avevano solo due possibilità: accettare ed
essere sudditi oppure rifiutare e diventare schiavi.
Si susseguirono varie spedizioni per conquistare l’America. La principale motivazione era che i
conquistatori potevano arricchirsi facilmente grazie soprattutto alle miniere d’oro. La ricerca
dell’oro spinse i conquistatori a inseguire la leggenda di Eldorado, una città ricchissima colma di
oro. Questa leggenda era alimentata anche dagli Indios che speravano in questo modo di
allontanare i conquistatori dai loro villaggi.
La seconda motivazione fu la possibilità di evangelizzare gli Indigeni e convertirli. Infine, si partiva
per il nuovo mondo per migliorare la propria condizione economica e sociale.
Intorno alla metà del ‘500 ci fu una diminuzione degli Indigeni, un vero e proprio genocidio. Le
ragioni di questo sterminio furono: 1) i maltrattamenti e i lavori forzati che erano costretti a fare;
2) le nuove malattie per cui gli indigeni non avevano difese immunitarie; 3) le uccisioni.