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ORATORIO

le sue esperienze sia in campo strumentale che in questo campo di musica vocale sacra perché mi fa questi
6 oratori sono assolutamente improntati da quel chiaroscuro da quello stile concertante da quella diciamo
distinzione dei gruppi fonici differenti che caratterizza i suoi concerti grossi Ecco perché ho detto all'inizio
che il concerto grosso è una forma che va a improntare fortemente quella dell'oratorio di cui ci occupiamo
oggi per cui tra l'altro molti studiosi hanno evidenziato come anche dal punto di vista lessicale ci fosse una
continuità tra queste due forme pensate che in molti documenti che risalgono sempre all'organico vocale
del l'organico vocale dell'oratorio del Santissimo Crocifisso compaiono due che sono quelli poi che
caratterizzano anche il vocabolario del concerto grosso Pompeo compare il color oro grosso sono grosso
per indicare tutti i coristi e un concertino per indicare un gruppo di solisti che erano due Soprani un
contratto è un tenore e quindi pensate che nelle rappresentazioni cioè nelle grande le feste particolare se si
tenevano in questo oratorio si usavano costruire dei palchi dei pazzi e quali parti venivano messe in luoghi
della di questo spazio di questo oratorio il coro grosso veniva suddiviso in piccoli gruppi di due o tre gruppi
quindi l'effetto di quando alla fine si cantava tutto insieme si era il coro grosso era veramente Molto
suggestivo era un effetto Quasi Diciamo stereofonico No perché prevedevano da fonti sonore differenti e
quindi è l'effetto di contrapposizione poi con i solisti era nella nell'ambito del concerto grosso in questo
anche il l'oratorio risente del gusto chiaroscurale in questo stile Concetta Concetta ntek eticamente barocco
lo risente dato interessante vocale per questa funzione che di cui si hanno notizie Insomma di
contrapposizione in assesore devi verso numero quindi sostanzialmente una partitura degli oratori del 600
appunto di Stradella Considerate che appunto strada dell'amore muore Nel 1685 sento Ecco in realtà la
partitura di un oratorio aveva sostanzialmente le parti solistiche che se volevano perlopiù in uno stile
recitativo Oppure si potevano muovere in uno stile recitativo arioso oppure Infatti Katia anche toccare delle
parti quasi diaria però generalmente lo stile medio di canto e quello recitativo e ci possono essere
agevolmente anche alternanze tra parti solistiche e le parti Invece corali quindi la presenza del coro il coro
Come ho detto prima poteva essere suddiviso in sottogruppi due o tre gruppi corali e magari
successivamente Si riunivano e facevano questo effetto di tutti che si contrappone al concertinoviene anche
nell'oratorio la stessa cosa cioè quello che viene scritto in battitura non è poi tutto quello che viene cantato
suonato perché c'è quel margine importante che è per tutta la musica barocca che hai di improvvisazione
bene anche in ambito sacro dobbiamo sicuramente ipotizzare usano in stazione a bellinelli a parte il basso
continuo e chiaramente veniva improvvisato neanche questa questo genere di musica poi comunque
veniva ricreato nel momento in cui veniva eseguito ora con carissimi con Stradella con aggiungo anche un
altro nome importante della storia dell'oratorio che Alessandro Scarlatti iniziatore della scuola napoletana
no ecco perché anche Alessandro Scarlatti prima di andare a Napoli ebbe diversi incarichi proprio a Roma
all'oratorio del Santissimo Crocifisso dove Hanno lavorato tutti quelli che hai citato assieme a una pletora di
musicisti che venivano chiamati all'oratorio della Santissimo Crocifisso dove c'era una consolidata prassi
oratoriale ma non solo quindi erano fiorenti queste produzioni un po' ovunque un altro Centro Italiano di
grande produzione che oratori vedere il Napoli perché la metà del Cinquecento A Napoli c'era il famoso
oratorio dei Girolamini e quindi in questo importante in questa importante istituzione moltissimi Tra l'altro
diciamo anche nel Settecento è quindi non soltanto i gerolamini erano proprio ancora adesso c'è un grande
complesso dei Girolamini a Napoli vicino al duomo di Napoli quindi in pieno centro storico dove c'è peraltro
lo dico giusto così per curiosità una biblioteca che ha dei volumi di un'importanza enorme enorme e
manoscritti del 500 vanno scritti nelle epoche successive Cioè è veramente un patrimonio terminato di
musica non ancora poi è stato per oltre 10 anni chiuso inagibile ha una storia molto travagliata Purtroppo la
biblioteca del dell'oratorio dei Girolamini nel complesso monumentale oggi complesso monumentale dei
Girolamini Tra l'altro ancora lo dico giusto per curiosità ci fu qualche anno sa quel traffico illecito di libri
anziché Insomma Vabbè che ha visto politici anche italiani implicate quindi vabbè insomma è stata
purtroppo e quindi naturalmente di materiale napoletano soprattutto quello che abbiamo visto con i più
grandi Continua continua naturalmente a praticare oratori e anzi devo dire che continua con un'evoluzione
anche dal punto di vista musicale della forma che dal punto di vista vocale va a contaminarsi con
l'operachiaramente le opere di Metastasio furono questi gli oratori di Metastasio furono musicati appunto
da dai grandi nell'opera della scuola napoletana ci farò sai o meglio i piccini ma anche Caldara Antonio
Caldara ho scritto diversi oratori gli ho Melli Spontini quindi veramente tutti quelli che hanno fatto
melodramma nel 700 paritel parimenti si sono Poi occupati di oratorio in Germania devo dire che l'oratorio
anche attraverso i gesuiti sportaro Insomma l'oratorio anche fuori dai confini italiane in Germania
all'oratorio in realtà ebbe uno sviluppo un po' diverso perché soprattutto per quella parte che andava a
raccontare la passione di Cristo si sviluppò la passione oratoriale ora queste passioni questi oratori
sostanzialmente ma vedremo anche le cantate sacre nella chiesa luterana avevano un ruolo liturgico quindi
entravano proprio nel rito nella liturgia invece l'oratorio nella chiesa cattolica è una forma non liturgica
quindi non entra nella liturgia possiamo dirla paraliturgica Ma paraliturgica quindi non a caso prima ho
detto quindi ora in effetti arriva al 700 che sostanzialmente viene contaminata come ho detto prima anche
da questa vocalità teatrale facendo un passo indietro Quindi ritornando un attimo a uno degli iniziatori del
dell'oratorio Come forma musicale autonoma chiamati historie ancora però di fatto già oratori a tutti gli
effetti e Giacomo Carissimi compone numerosi oratori e alcuni di questi presentano delle strutture che
ricordano ancora una volta l'opera in musica per esempio si aprono quasi tutti con dei brani di introduzione
strumentale c'è una sinfonia d'apertura Ecco allora io mi vorrei fare ascoltare una brevissimo oratorio
appunto di Carissimi con questa sinfonia di apertura che è strumentale sinfonia poi è interessante l'uso di
questo termine visto che la prossima volta vinceremo a parlare di sinfonia Ecco sinfonia d'apertura In realtà
ero non avevo un significato particolare voleva soltanto indicare un brano di musica strumentale ma non
aveva allora Ecco ti ho preparato i già Vittoria che però è già di fatto un oratorio di Giacomo Carissimi

come vi ricorderete sicuramente l'oratorio il teatro sostanzialmente pesca questi oratori straordinari
prendiamo il Messina che sicuramente conoscerete con una mentalità proprio ora mai raggiunta in realtà
anche il teatro perché voi sapete che aveva il ruolo di direttore artistico i più prestigiosi e quindi questa in
qualche modo di trovare una sorta di medietà tra quelli che erano gli inglesi chiamati a name's è la località
italiana inserisce Quindi come una sorta di me dieta gli oratori è una cosa assolutamente inedita il fatto che
in ogni stagione teatrale ci fossero degli oratori in cartellone perché l'oratorio appunto in Germania Eh
appunto parte della liturgia in Italia era nato l'oratorio come musica devozionale era musica dell'oratorio E
allora a questo punto arriva ad essere qualcosa di assolutamente teatrale con Angels con i grandi oratori
direi come il Messia è cui sostanzialmente Diciamo che si pratica devota degli esercizi spirituali di San
Filippo Neri nulla di località di ricerca orchestrale e quindi Naturalmente per questo motivo assieme alla
cantata partecipa di tutte le novità dell'epoca barocca di cui sono tutte e tre espressioni opera cantata e
oratorio sono tutte e tre espressioni della medesima epoca e distano l'una dall'altra semplicemente per gli
argomenti per l'ambientazione per le paste per lo spessore per la lunghezza per la gerarchia che l'opera di
teatro aveva e somma per caratteristiche ma non ideologiche alla fine siamo là Gesù il Pilone a casa avevo
capito il valore dell'oratorio come impatto emotivo sul Fedele Stasera ne va proprio anche su queste azioni
teatrali Ecco teatrali un lapsus queste azioni senza scena che sono appunto gli operatori perché
emotivamente Colpi da e quindi il sassofono visivamente affettiva e imparava la vita dei santi e ho gli
episodi della Sacra scrittura non ho imparava facilmente ascoltando il canto Ecco come oggi Noi abbiamo i
Powerpoint video è a stessa cosa l'immagine è qualcosa che parla di più del sermone il povero predicatore
esercizi spirituali dei l'oratorio a voglia a farla stavano dopo il Cervone in oratorio perché la parte ludica era
la parte più diciamo che accattivante però ecco insegnata insegnava vita dei Santi estate episodi delle Sacre
Scritture quindi anche un'azione pastorale non dimentichiamoci del Seicento quando l'oratorio nasce ma
anche la cantata sacra in realtà sono forme soprattutto l'oratorio forme devozionali per la chiesa in piena
contro ritorna e soprattutto il 600 vedere lavori Gesuiti la nascita del tribunale dell'Inquisizione cominciamo
ad avere un periodo di stabilità per la chiesa la chiesa di necessità dei fenomeni possano vedere insieme
Non c'è niente da fare colpisce e poi per non parlare diciamo di queste grandi spettacoli perché la musica è
vissuta nel barocco come amo

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