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4'
Grammaticaica
Italiana per
Stranieri
fin
italiano
corso l\/IULTIi\/IEDIALE di lingua e civiltà
a livello elementare e avanzato 1
Distribuzione: RUX guru s.r.l. - P.O. Box PG A/P - 06124 PERUGIA (Italia)
Grammatica
Italiana per
Stranieri
in
italiano
corso MULTII\/IEDIALE di iingua e civiltà
a livello elementare e avanzato
1995 94 93
progetti dei più affermati esperti di glottodidattica (Palmer, Skinner, Chomsky, Wilkins,
Tifone, Freddi, D'Addio, Arcaini, Van Ek, Trim, Kuhn, Roulet ed altri) hanno avuto debita
sperimentazione e verifica.
quanto c'è di più efficace e stimolante nelle varie
Gli autori, attenti nel cogliere
impostazioni metodologiche, rifiutano, per convinzione, sia gli estremi del piatto
grammaticalismo, come l'avventura del modernismo ad ogni costo. Sicché
l'impostazione, i momenti, i ritmi dell'Unità Didattica, prima di venir tradotti graficamente,
sono stati, ripetutamente e con rigore critico, sperimentati e verificati nei tramiti, negli
obiettivi e nelle acquisizioni linguistiche.
Sono parte integrante del corso e ne caratterizzano la multimedialità:
1. questo testo base "In Italiano";
2. quattro audiocassette con dialoghi sonorizzati;
i
Olivetti M24.
USA nel Piano Dalton e
All'interno di ogni Unità Didattica (la 'teaching unit', nata in
Winnetka, perfezionata da H.C. Morrison, oggi riconosciuta, a giudizio
nelle aule di
unanime, valida come modello operativo) sono individuabili sei momenti ben precisi:
1 . presentazione del dialogo;
2. sfruttamento del dialogo;
3. fissaggio del materiale linguistico e trasposizione ad altre situazioni;
II
4 osservazioni grammaticali e lessicali;
5. esercìzi di libero reimpiego e creativi;
6. verifica dei risultati conseguiti.
Brano introduttivo, quasi sempre in fornna dialogica. Trattasi per lo più di monnenti di vita
colti nel loro nnanifestarsi e sennpre legati alla realtà, al costunne, alla cultura, al sentire
italiano.
L'operazione comprende sequenze che presentano le nuove strutture e contenuti
i
lessicali che s'intende introdurre, con l'impegno di attivare la motivazione e destare, sul
piano psicologico, interesse e coinvolgimento.
lessico, sulla scorta delle liste di frequenza e del vocabolario di base, debitamente
Il
Computer OlivettiM24.
Il testo segmentato
in strutture significative, illustrato da vignette appropriate, crea la
Fissare le strutture. Indurre o fissare le strutture vuol dire estrapolarle dal testo di lingua,
ormai ben penetrato, per osservarne e metterne a fuoco gli schemi organizzativi (Freddi). E
questa acquisizione induttiva di elementi grammaticali si perfeziona attraverso convenienti
esercizi di fissazione.
Lavorare sul testo. sono programmati una varietà ordinata e gerarchica di esercizi
Vi
che, sugli stimoli e suggestioni indotte dall'uso degli automatismi previsti nel fissaggio
le
delle strutture, ha lo scopo di consentire la manipolazione e un primo intervento diretto
dell'allievo sui fenomeni linguistici attraverso operazioni quali completare, riordinare,
combinare, fare domande, ecc.
C'è in questa sezione già un'istanza di reimpiego guidato, teso a superare i
Occhio alla lingua! A metà strada tra il creativo e il normativo, comprende due sezioni di
rilievo:
idiomatiche, gli intercalari, connettivi e certi particolari elementi linguistici, che quasi mai,
i
le funzioni. Settore nel quale, riferendosi sempre alle situazioni contenute nei testi
introduttivi, gli autori hanno identificato alcune funzioni linguistiche, con accanto i
Ili
L'insegnante potrà utilizzarle con la sua classe, inserendole via via in situazioni e
contesti diversi che sinnulerà attraverso drannmatizzazioni.
Nella scelta delle differenti funzioni e delle relative realizzazioni linguistiche, si tiene
conto del repertorio costituente Livello Soglia già citato, che Nora Galli De' Paratesi ha
il
realizzato per la lingua italiana; nna gli autori se ne discostano per quel tanto che la loro
esperienza didattica ha consigliato, al fine di dare una consistente scorta di nnateriale, pur
sennpre nel rispetto dei criteri di frequenza.
Momento creativo. L'allievo viene posto in grado di agire in modo libero e autonomo, di
confrontarsi con quanto ha filtrato e interiorizzato.
È uno stadio particolarmente gratificante dell'Unità Didattica. Tutti gli studenti traggono
stimoli ed incentivi verso la prosecuzione dello studio di una lingua, se si sentono
immediatamente in grado di riprodurre e reimpiegare in altri contesti quanto hanno
acquisito.
è tributario, in parte, di questo La ragione sta nel fatto che la grande 'richiesta di
settore.
Italja' che si sviluppa oggi nel mondo, è traducibile in elementi di civiltà italiana, cioè in
pensare, cantare, lavorare, vestirsi, mangiare, costruire, in una parola: "vivere in italiano",
non meno che parlare, leggere, scrivere in italiano.
Ha l'obiettivo di ricreare, in ogni parte del mondo, anche la più remota, un "lembo
extraterritoriale" dell'Italia. Curiosando, così, tra le fotografie dei personaggi e dei paesaggi,
dei costumi e delle tradizioni, dei ritmi di vita e degli schemi tipici, delle risorse umane e
spirituali e delle conquiste tecnologiche, ci si rende conto che tutto concorre a parlare
dell'Italia e ad incidere sul piano emotivo e motivazionale.
In tale condizionamento psicologico si realizza l'interazione dell'abilità linguistica con
quella sociolinguistica, come pure con quella comunicativa (Freddi).
Alcune canzoni popolari e di successo introdotte nel corso, con relative note musicali e
con proposta del testo poetico, non hanno soltanto finalità di relax, di pausa gradevole
la
e accattivante, ma concorrono a dare uno spaccato di lingua e di vita e sono, in ultima
analisi, un'offerta di 'italiano in versi'.
Gli Autori
IV
INDICE GENERALE
A 1
A 12 A 14 A 16
1 - In treno ESSERE indicativo presente
- Interpellare L'Italia
Nonni e aggettivi in -o Identificare
Nomi e aggettivi in -a
Chi è?/Chi sono?
Dove è?/Dove sono?
A 19 p. 30 p. 32 p. 34
2 - In segreteria AVERE - indicativo presente Chiedere il permesso L'Italia
Nomi e aggettivi in -e Concedere il
A 37 A 48 A 51 p. 54
3 - Un incontro LE TRE CONIUGAZIONI -
Salutare e rispondere Roma
Indicativo presente al saluto
Aspettare Prendere commiato
Prendere Sospendere la
Partire comunicazione
Finire
con nomi e aggettivi
Articoli
maschili che cominciano per
vocale
Articoli con nomi e aggettivi
femminili che cominciano per
vocale
A 57 A 72 A 80 p. 83
4 - Festa di POSSESSIVI Interpellare per Tanti auguri...
connpieanno POSSESSIVI (con nomi indicanti telefono (canzone)
relazioni di famiglia o parentela) Rispondere per
Suo - Loro telefono
Di chi è/Di chi sono? Accordo/Disaccordo
Volere
Potere
Dovere A 84
Andare La Città del
Andare a - in - da Vaticano
Venire La
Da dove? Repubblica di
Ci (avverbio di luogo) San Marino
Le quattro operazioni
Che ora è? - Che ore sono?
V
NUMERO DELLA TAVOLE DI SINTESI
FUNZIONI (con atti ELEMENTI
UNITÀ E TITOLO GRAMMATICALE E DI comunicativi) DI CIVILTÀ
DEL DIALOGO LESSICO
1
rQccon
iciootJy navi ri no
iciZ-iui
1 le
COMPOSTO
Fare
VI
1
2^ PARTE
NUMERO DELLA TAVOLE DI SINTESI
UNITÀ E TITOLO GRAMMATICALE E DI FUNZIONI {con atti ELEMENTI
DEL DIALOGO comunicativi) DIaVILTÀ
LESSICO
p. 273 p 284 p. 287 .P. 290
13 - Un furto PRONOMI ACCOPPIATI Sapere, non Giornali e TV
MCI TPfuipi rOMPOSTI
1 l_IVII V^WIVIl
1 WO 1 1 1 oapcic, UlIlcJUfcJifc; p. 296
Pronomi indiretti tonici (o forti) informazioni Fratelli d'Italia
Numerali ordinali Porre un fatto come (Inno
facile nazionale)
VII
NUMERO DELLA TAVOLE DI SINTESI FUNZIONI (con atti ELEMENTI
UNITÀ E TITOLO GRAMMATICALE E DI comunicativi) DI CIVILTÀ
DEL DIALOGO LESSICO
TRAPASSATO REMOTO
Formazione dell'avverbio di modo.
p. 491 p 502 p. 505 p. 508
22 - Scoperta FORMA PASSIVA Interesse L'antica Roma
archeologica "Si" passivante Indifferenza
APPENDICE
Vili
j^^
prima unità '"'"Ìj'Ìi'ÌtI ^
ESSERE - indicativo presente
Marianne e Paul sono stranieri. Mariannee una ragazza svizzera, Paul e un
ragazzo americano; lei è di Zurigo, ^ di Boston. due ragazzi sono in treno.
lui I
Signora:
E Lei, signorina, anche Lei é
annericana?
Marianne:
No, non sono americana, ma
svizzera: sono di Zurigo.
Signora:
Perché siete in Italia?
Paul:
Noi siamo in Italia per studiare la lingua
Italiana.
Signora:
Siete in Italia per la prima volta?
Marianne:
Paul sì, r in Italia per la prima volta;
io, invece, sono spesso qui m
vacanza o per lavoro.
Mananne:
ArrivederLa, signora. Ah, io mi
chiamo Marianne Pulz e lui r Paul
Lee. Lei come si chiama, signora?
Signora:
Piacere! lo mi chiamo Sandra Pivelli.
Arrivederci... e auguri!
COMPRENDERE
1. Scelta multipla
3. Marianne è di Milano
di Zurigo
di New York
2. Questionarlo
3. Rispondere
4. Rispondere
5. Rispondere
7. Rispondere
2. (Lei) è tedesco?
3. (Lei) è spagnolo?
4. (Lei) è svizzero?
5. (Lei) è argentina? -Sì, (io) sono argentina.
6. (Lei) è greca?
7. (Lei) è turca?
8. (Lei) è araba?
8. Rispondere
10. Rispondere
2. Sofia è greca?
3. Pat è americana?
4. Karin è tedesca?
6. Vassilios è greco?
7. Marco è italiano?
8. Alessio è russo?
11. Completare
2. lo - - italiano, — tedesco.
3. lo - - italiano, — greco.
4. lo - - italiano, — argentino.
8. Tu - - italiana, — argentina.
12. Completare
1. Noi - — italiani,
— argentini. — Noi non siamo italiani, ma argentini.
2. Noi - — italiani,
— tedeschi.
3. Noi - — italiani,
— siriani.
4. Noi - — italiani,
— americani.
5. Voi - — greche, — turche. Voi non siete greche, ma turche.
facchino
13. Trasformare il
6. Il ragazzo è straniero.
LAVO
14. Completare (con i verbi)
5. Lui di Boston.
6. I due ragazzi in treno.
2. Paul è un americano.
3. I due ragazzi sono in
4. Scusi, è libero il
le valigie
16. Completare (con le preposizioni)
6 ROMA-FIRENZE-BOLOGNA-VENEZ(A-(UDINE)-TRIESTE 6
T xb b b
b ac f X X IX X
[E T
ROMA T.NI p 0 35 2.36 a6.53 6.45 7.15 7.40 8.05 10.05
FIRENZE S.M.N. p 3.59 6.23 10.05 9.50 11,27 10.33 13.44 14.30
BOLOGNA C.LE p 6.00 7.30 8.12 11.59 11.10 14.07 13.05 14.53 16.00
FERRARA p 6.31 8.02 8.43 12.32 11.43 14.37 13.35 16.20 16.34
ROVIGO p 6.53 8.23 9.05 13.00 12.09 14.59 13,59 15.39 16.58
PADOVA a 7.38 8.50 9.54 13.44 12.46 15.35 14.41 16.08 17.40
VENEZIA S.L. a 8.14 9.27 10.26 14.24 13.28 16.12 15.16 16.40 18.15
TRIESTE C.LE a ^r 10.32 13.28 13.28 17,16 16.26 19.00 17.16 19.00 20.48
X X X O e ^ X
1 d X e=. 1 [a f
m X e <^
ROMA T.NI p 12.25 13.05 15.25 16.20 17.20 17.45 20.55 22.00 23.40
FIRENZE S.M.N. p 16.28 15.53 18.33 20.27
1
20.40 0.49 1.38 3.35
BOLOGNA C.LEp 18.13 17.18 20.12 21.01 22.01 22.23 2.40 3.11 5.12
FERRARA p 18.46 17.53 20.56 21.37 22.30 22.55 3.48 5.48
ROVIGO p 19.11 18.13 21.17 22.01 1
23.19 4.13 6.15
PADOVA a 19.45 18.35 21.53 22.32 23.22 23.54 4.00 4.44 6.57
VENEZIA S.L. a 20.22 19.15 22.30 23.08 0.14 0.38 5.22 5.37 7.40
TRIESTE C.LE a ^ r
23 22 20.48 2.25 2.25 9.27 7.40 10.32
18. Completare (con gli articoli)
19. Completare
3. Grazie.
3. Paul è a Firenze.
4. Ora il treno è una ragazza svizzera.
3. ? - È un ragazzo americano.
4. ? - Sono in treno.
è sono
II
ragazzo americano
0 1
ragazzi annericani
NOMI E AGGETTIVI IN -3
singolare plurale
La è Le sono
(io) r sono 1b
!
^ di Zurigo
di Boston
(tu) sei
a scuola
Paolo a casa
Il ragazzo al bar
(lui)
al centro
Marianne è
alla nnensa
La signorina
(lei) alla posta
(non)
(Lei) in banca
in segreteria
(noi) siamo in discoteca
in treno
(voi) siete
in Italia
1 ragazzi in America
Le signorine a Perugia
sono
(loro) a Firenze
(Loro)
CHI È? / CHI SONO?
Paul? Paul
un ragazzo americano.
lui? Lui
è
è
Marianne? Marianne
una ragazza svizzera.
lei? Lei
un ragazzo americano,
Chi Lei? lo sono
0 una ragazza americana.
Paul
Paul e Robert? e (dei) ragazzi americani.
Robert
sono sono
Marianne
Marianne e Pauline? e (delle) ragazze straniere.
Pauline
Marianne? (Marianne)
Dove in
- Chi è Lei?
- Chi sei tu?
- Sono Paul.
Chiedere e dire
nome
il
- Come si chiama Lei? - MichiamoPaul.
<>
- Come ti chiami tu?
- Lui è Paul.
Presentare qualcuno
- Lei è Marianne.
- Piacere!
Rispondere
presentazione
alla
- Molto piacere! M
- Piacere, io sono Sandra Rivelli.
IÌ0MENTO CREATlii
^
^
m
L J
In treno
2. Di dove è? -(È)
3. È la prima o la seconda
volta che è in Italia? - (È)
25. Completare
1 . L'Italia è
2. È limitata a Nord da
3. L'Italia è limitata a Ovest, a Sud e a Est
Mediterraneo.
La Sicilia e la Sardegna sono
isole italiane.
La Sardegna.
La Sicilia.
Mar Ligure. Mar Tirreno. Mar
Ionio, Mare Adriatico.
in segreterìa
La signorina Daniela Blum è in fila davanti alla segreteria per l'iscrizione a un
corso di italiano. Finalmente è suo turno. il
Daniela:
È permesso? Posso entrare?
Segretaria:
Prego, si accomodi! Lei è la
signorina ...?
Daniela:
Daniela Blum. Grazie. Sono qui per
frequentare un corso di italiano.
Segretaria:
E questo che cos'è?
Daniela: '
Daniela:
Senta, chi è il professore della mia
classe? ^AÌ^i^^-^'A
Segretaria: M-^"^^^
Per ogni classe ci sono due ^^^^^
iX^' insegnanti. Dal lunedì al venerdì ci
sono venti ore di lezione. sabato o Il
ci m " -^^^
Daniela:
Che cosa è?
Segretaria:
È un libretto dove c'è tutto: orario i ,
^ v i^yT/^
delle lezioni, delle visite guidate,"^^^^
nomi dei professori e alff© ^
informazioni utili. -^n
Daniela:
Grazie, Lei è molto gentile.
COMPRENDERE
1. Scelta multipla
1. Daniela è n in classe
in segreteria
in biblioteca
7. La segretaria è straniera
gentile
bella
2. Questionario
3. Rispondere
4. Rispondere
5. Rispondere
4. Hai un foglio?
6. Hai un francobollo? \ —
6. Rispondere
7. Rispondere
2. È seduto il signore?
3. È nuovo il giornale? ,
4. È spento il televisore?
5. È chiuso il ristorante?
6. È caldo il latte?
8. Trasformare
3. La trasmissione è brutta.
4. La lezione è finita.
5. La televisione è spenta.
6. La luce è accesa.
9. Trasformare
2. Il signore è seduto.
3. Il bicchiere è vuoto. \
4. Il giornale è nuovo.
5. Il televisore è spento.
6. Il ristorante è chiuso.
10. Trasformare
2. La lezione è interessante.
3. La signora è francese.
4. La segretaria è gentile.
6. Il signore è inglese.
7. Il corso è facile.
8. Il ragazzo è intelligente.
11. Rispondere
2. Dove è il giornale?
3. Dove è la penna?
4. Dove è la borsa? — 25
o
5. Dove è il registro? registro e nel cassetto.
^
6. Dove è il foglio?
7. Dove è la chiave?
8. Dove è la fotografia?
13. Rispondere
J
la carta geografica
5. Che cosa c'è nel cassetto?
(un registro) — Nel cassetto c'è un registro.
6. Che cosa c'è nel cassetto?
(un Togiioj
14. Rispondere
"1
1. cosa ce
une r^r\c^rì
r^]rtrs /~>'/^ OQ/HioO
oi ilio
suiia seuiar
(i giornsli) — Sulla sedia ci sono i giornali.
^3
O.
^^h/::^ /~>/^oo
Olle COod Co oi ilio o^^/Hio*/
bulla bfcJUIa:
f/e penne)
A oi ilio OQ/HioO
r^]r\cs /^/~\oo
Olle CObd ce bUlld bcUId:
(le borse)
5. Che cosa c'è nella borsa?
(i fogli) — Nella borsa ci sono i fogli.
15. Rispondere
1. Che cosa c'è sul banco? - Sul banco non c'è niente (nulla).
due insegnanti.
9. E questo è Lei.
2. Finalmente è il suo
3. È r del mini-appartamento che ho in questa
4. Per ogni ci sono due
5. Dal lunedì al ci sono venti di lezione.
italiano.
Il ragazzo un nnini-appartannento
nnolti amici
(lui)
na molti soldi
La signorina
molti problemi
(lei)
molte amiche
(Lei)
(non)
molte cose da fare
( noiì abbiamo
un documento e due fotografie
(voi) avete
il passaporto
Le signorine tutto
NOMI E AGGETTIVI IN
singolare plurale
italiano italiani
II professore ì professori
gentile gentili
sono
La stazione
è
moderna 0 Le stazioni
moderne
grande grandi
m
^ OA in
C'È - CI SONO - SUL/SULLA - NEL/NELLA
libro,
un
giornale.
Che cosa sul banco? Cè
fotografia,
una
chiave.
fotografie,
(delle)
nel cassetto? chiavi.
niente, v^nhì'^^
Cosa nella borsa? Non c'è
nulla.
lunedì.
martedì.
mercoledì.
Che giorno è oggi? Oggi è giovedì.
venerdì.
sabato.
domenica.
OCCHIO ALLA LINGUAt
3. - Ha passaporto?
il
- Ecco passaporto. il
8. - Ha il passaporto?
- Sì, ce l'ho.
— È permesso?
- Posso entrare?
Chiedere il permesso — Posso sedermi?
- Si può?
— Avanti!
Concedere il permesso — Prego!
— Si accomodi / Accomodati!
— Grazie!
Ringraziare — Grazie tante!
— Grazie mille!
MOMENTO CVIiATiWO
Dettare il testo che segue
In segreteria
suo il
mini-appartamento.
Per avere la tessera è necessario permesso di soggiorno e pagare la
il
tassa di iscrizione.
Per ogni classe ci sono due insegnanti e ogni settimana, dal lunedì al
venerdì, ci sono venti ore di lezione.
Il sabato o la domenica c'è una escursione organizzata dalla scuola.
Nel libretto, poi, ci sono tutte le altre informazioni utili.
1. Chi è Lei?
2. Di dove è Lei?
3. Perché è qui?
4. Ha un passaporto italiano?
5. Che cosa ha nella borsa?
6. Quante ore di lezione ha in una settimana?
L'Italia fisica.
L'ITALIA
o
I laghi maggiori: illago di Garda, i3
c
illago Trasimeno, il lago Maggiore (D
e lago di Como.
il
il É a A * * *
lllilMMIIIIAfflpIIMIIIIII'
24. Questionario
un incontro
Mario, che studia all'università, incontra alla fermata dell'autobus un suo
vecchio professote di scuola nnedia.
Mario:
Buon giorno. Professore!
Professore:
Buon giorno...
Mario:
Non ricorda? Sono un suo vecchio
allievo della terza C.
Professore:
Aspetta! Ah
... sì, ora ricordo, la
famosa terza C ... Tu sei Volpi ...
Professore:
No, non insegno più. Sono in
pensione da due anni. E tu che fai,
lavori?
Mario:
No, sono studente universitario,
frequento l'ultimo anno di medicina.
Ho ancora un esame e la tesi di
laurea per finire.
Lii
Professore:
Allora studi molto!
Mario:
È vero, professore. Non ho un nninuto
libero. La mattina sono sempre a
lezione; pomeriggio passo molte
il
Professore:
Bravo, sono contento di sentire queste
cose. 3^:
CD
>
O
c
Mario: c
Q)
Professore:
La mia vita, adesso, è un po' diversa da
allora; ho più tempo per leggere,
per rispondere alle lettere che ricevo,
per viaggiare e per stare con i
Mario:
No, aspetto numero ventidue per
il
Professore:
Ciao, ciao Mario!
COMPRENDERE
1. Scelta multipla
3. Il professore è
in vacanza
J2 in pensione
1
1
1
1
in Qpr\/i7in alla
III O V-/ V IZ_ \J QX
1 1 C4.\
"^rijola
O V»/
1 CA
1
mediaLA
1 1 1 V-/ V-A 1
preparare le lezioni
viaggiare e stare con i nipoti
la fermata dell'autobus
2. Vero o Falso?
V F
1. Mario studia e lavora.
3. Questionario
4. Rispondere
5. Trasformare
42
CD
6. Rispondere
=5
o
Bc
ce
1. Cosa aspettate? (l'autobus) Aspettianno l'autobus.
co
=3
2. Chi salutate? (il professore)
D"
3. Che cosa guardate?
(la televisione)
4. Che cosa preparate? (la tesi)
7. Rispondere
1. Cosa fa Mario?
(salutare il professore) - Saluta il professore.
2. Cosa fa il professore?
(aspettare l'autobus)
3. Cosa fa Mario?
(studiare medicina)
4. Cosa fa il professore?
(viaggiare molto)
5. Cosa fa Mario? (preparare la tesi)
6. Cosa fa il professore?
(guardare la televisione)
—
8. Replicare
9. Rispondere
10. Trasformare
11. Rispondere
13. Rispondere
14. Trasformare
ospedale.
4. Prendi la penna, apri il quaderno - Prendete la penna, aprite il quaderno
e scrivi. e scrivete.
5. Esci con gli amici, guardi la
anche tu questo?
9. No, il numero ventidue per l'università
l'autobus
- ospedale o
'
"'^'^
7. Bravo, sono contento sentire queste cose. ^ i;ì/n. ^''''"|
A'^
mezzo ^ libri?
leggere,
vita,
2. all'università,
3. di scuola media.
4. incontra
6. dell'autobus
7. alla fermata
S0RREG6ERS
AGLI
SOSTHGM» A
SINTESI GRAMN ATICALE
LE TRE CONIUGAZIONI: indicativo pr^sQnte ,
. il) ^ o<
Y
ASPETT-ARE
(io) y aspett-o ^ un amico
(tu) aspett-i
l'autobus
(lui/lei/Lei) aspett-a
(non) il treno
(noi) aspett-iamo
una lettera
(voi) aspett-ate
Attenzione!
PREND-ERE
(io) prend-o
il treno
(tu) 1
prend-i
(voi) prend-ete
una birra
(loro/Loro) prend-ono
PART-IRE
(io) '
part-o i oggi
(tu) part-i
per Firenze
(lui/lei/Lei) part-e
(non) alle 15
(noi) partiamo
con il treno
(voi) part-ite
(io) fin-lsc-o
la lezione alle 12
(tu) fin-isc-i
il lavoro
(lui/lei/Lei) fin-isc-e
(non)
l'università
(noi) finiamo
di studiare
(voi) fin-ite
di scrivere
(loro/Loro) fin-isc-ono
a mico ginnici
autobus autobus
r esercizio gli esercizi
esanne esanni
indirizzo indirizzi
insegnante
orario
0 insegnanti
orari
ospedali
un ospedale (degli)
ufficio uffici
uonno uonnini
Attenzione!
lo amico l'amico
ARTICOLI CON NOMI E AGGETTIVI FEMMINILI CHE COMINCIANO PER VOCALE
amica amiche
aula aule
1'
esperienza le esperienze
escursione escursioni
iscrizione iscrizioni
idea
0 idee
opera opere
un' (delle)
ora ore
università u niversità
uscita uscite
Attenzione!
^^^mmmmmmmmmuMmmmwmmnmmmmmimmmmmmmw''
1
1 L/ne oosa T8ti ( Lavori r
1 1 >
— fìhp fa niip<^tn rìiitnhii<?9 Mnn f(=^rma'^
— La fermata è più avanti.
2. - Scusi, questo autobus va al centro?
— No, signora, deve prendere n. 36 per centro. il il
— Ho l'abbonamento.
- Ciao!
— Arrivederci!
— ArrivederLa, Professore!
Prendere connmiato - Ci vediamo domani!
— A domani!
- A presto!
- Aspetta!
— Aspetti un momento, signora!
Sospendere la comunicazione — Un momento!
— Un attimo, per favore!
MOMENTO CREATIVO
Dettare il testo che segue
Un incontro
52
CD 24. Fare una frase con le parole che seguono
=3
-o
ce
c 1. Incontrare —
co
D- 2. Insegnare —
3. Andare -
4. Preferire —
5. Guardare —
6. Rispondere —
7. Prendere —
1 . All'università —
2. Medicina -
3. In pensione —
4. In biblioteca —
5. Ultimo anno —
6. Passo molte ore —
7. Sono contento di —
8. Lettere -
26. Domande personalizzate
ROMA ^ -
Migliaia di turisti di ogni parte del mondo sono ogni anno a Roma per visitare i
suoi monumenti più celebri: Colosseo, Piazza San Pietro, La Fontana di Trevi,
il
Il
più celebri: Piazza Navona, il Foro Romano, Teatro Marcello, Trinità dei Monti, Piazza di Spagna.
il
IlColosseo. È forse monumento il più famoso di Roma. Costruito dall'imperatore Vespasiano e dal
ha duemila anni di vita.
figlio Tito, E lungo 156 metri, alto circa 50.
È simbolo dell'eterriità di Roma.
il
La Fontana di Trevi. È una delle più belle fontane di Roma e fra le più celebri del mondo. Secondo
una tradizione popolare, turisti che gettano una moneta nella fontana sono sicuri di tornare ancora
i
a Roma.
Piazza San Pietro. È una piazza monumentale, capolavoro del Bernini. Ci sono 284 colonne che
chiudono una grande superficie, come due grandi braccia. Al centro c'è un obelisco alto 25 metri.
Ai lati dell'obelisco ci sono due bellissime fontane. In fondo, la più imponente basilica della
Cristianità, cuore del mondo cattolico.
Roma. La Fontana di Trevi.
LA FONTANA DI TREVI
È una delle più belle fontane di Ronna e fra le più celebri del mondo.
Secondo una tradizione popolare, turisti che gettano una nnoneta nella
i
grandi braccia.
Al centro c'è un obelisco alto 25 metri.
Ai fianchi dell'obelisco ci sono due bellissime fontane e, in fondo, la più
imponente basilica della cristianità, cuore del mondo cattolico.
56
0)
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co
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c
o
28. Questionario
festa dì
compleanno
Silvia, che vuole organizzare una festa per il suo compleanno, telefona alla sua
amica Chiara.
Chiara:
Pronto?
Silvia:
Cliiara:
Silvia, ma oggi non
Mi dispiace,
posso perché mia madre ed io
dobbiamo andare dal dentista.
Silvia:
Ma a che ora ci vai?
Chiara:
Ci vado alle quattro.
Siiyia:
58 Non puoi andarci più tardi?
o
Chiara:
o
c No, abbiamo l'appuntamento. Ma se
ce
13 per te va bene domattina, vengo da
CT
C te versQ le nove. -^nx^Ki^/-
^
Sìlvia:
D'accordo. A domani alle nove.
,1^ .
Silvia: ofyii^
Imiei genitori dicono che la nostra
casa è troppo piccola.
00 ÌY \ i \
Chiara:
Ho un'idea! Perché non chiedi a tuo
.^^^i^^-nonno? La sua casa in campagna ha
of^ un bel giardino.
Silvia:
È una buona idea... Sì, anche mio
padre e mia madre sono d'accordo.
Devo domandare permesso a mio il
nonno.
Chiara:
Chi pensi di invitare?
Silvia:
Inostri compagni di classe, tutti. E
anche Marcello e Piero.
59
CD
>
O
c
Chiara: M^^ rph"^ B
"E
I
fL/o/ simpatici cugini Marcello e ce
Z5
Piero con le loro fidanzate e CJ
quel tuo amico inglese, che viene da
Londra.
Silvia:
Facciamo conto: noi due con
il i
Chiara:
Filippo è a ^an Marino
dai suoi z'ii: venti meno unQ,,^ -
^<^^'
Silvia: c,^^
Allora panini, tartine, dolci e bibite
per circa venticinque, trenta persone.
4 COMPRENDERE
1. Scelta multipla
dai nonni
V F
3. Questionario
1. Che cosa vuole fare Silvia per 5. Perché Silvia non può fare la festa
il suo compleanno? a casa sua?
6. Quale soluzione suggerisce
2. A chi telefona?
Chiara?
3. Perché l'amica non può andare
7. Silvia chi pensa di invitare?
da lei?
8. Chi non può mancare alla festa
4. A che ora l'amica ha l'appuntamento
e perché?
con il dentista?
9. Quanti possono essere gli invitati?
FISSARE LE STRUTTURE (orale)
4. Rispondere
5. Trasformare
1. Lui può fare una passeggiata. Loro pòssono fare una passeggiata.
2. Lui può andare al concerto stasera.
3. Lui può scrivere a casa.
4. Lui può lavorare molte ore
al giorno.
5. Lei non può venire a lezione. Loro non possono venire a lezione.
6. Lei non può fare questo viaggio.
7. Lei non può pagare le tàsse.
8. Lei non può fare l'esame.
6. Rispondere
7. Acheoravoletepartire?fa//e sette)
8. A che ora volete pranzare?
iv.r(-
(all'una) ^j^, ix^ui
7. Replicare
8. Rispondere
9. Trasformare
11. Rispondere
12. Rispondere
Sua chiave?
5. Professore, queste sono le
Sue sigarette?
13. Rispondere
(nella borsa)
8. Gome è il vostro appartamento?
(grande)
un mazzo di fiori
15. Rispondere
16. Rispondere
17. Trasformare
^ c.k^
^BÌMvlv?lda Silvia) \tUù ^ ^.;h i<<
7. Da chi andate?
(dalle nostre amiche)
8. Dove andate in vacanza?
(in Grecia)
19. Trasformare
a)
0)
3. Lui va in Svizzera. co
co
c
4. Lui va in Francia. co
(/)
co
5. Lei va a mangiare. CD
CO
6. Lei va a dormire.
7. Lei va da Mario.
8. Lei va da Francesca.
8. Andate all'università?
21. Rispondere
3. Vieni a scuola?
4. Vieni in classe?
5. Venite a lezione alle nove? — Sì, ci venianno alle nove.
22. Rispondere
\/-f rO^.^V ^ j
25. Rispondere
6. Andiamoallago,civeniteanchevoi?
7. Vado a fare una passeggiata,
ci venite anche voi?
8. Andiamo a fare una gita,
ci venite anche voi?
LAVORARE SUL TESTO
26. Completare (con i possessivi)
8. I
Ho\ _ simpatici cugini Marcello. e Piero
con le ^ 1_ fidanzate e quel "Ha^ amico inglese.
c
^ 27. Completare (con i verbi servili)
3. ? - La festa di compleanno.
4. ? - Mi dispiace, ma oggi non posso.
(noi)
(voi)
nostro
vostro
libro
0 nostri
vostri
libri
professore professori
(loro) loro loro
—-
(io) mia mie ^
(tu) tua tue
macchina macchine
(lui/lei) sua sue
(Lei) la Sua le Sue
(noi)
(voi)
nostra
vostra
amica
0 nostre
vostre
amiche
chiave chiavi
nostro
vostro
fratello
ZIO
0 nostri
vostri
nonni
cugini
SUO - LORO
Gervasio ha un cane;
suo cane è molto piccolo.
il
questi occhiali?
0 isuoi.
suoi.
sono Sono
le nostre.
queste riviste?
nostre.
VOLERE
voglio imparare bene l'italiano
organizzare una festa
vuoi invitare tutti gli amici
prendere un caffè
vuole visitare Firenze e Roma
vogliamo
il giornale di oggi
volete un caffè
un gelato
vogliono una sigaretta
POTERE
posso
rimanere ancora un po'
puoi prendere l'autobus n. 22
già capire un giornale italiano
può
possiamo
venire alle 8
potete fumare
uscire
DOVERE
devo (debbo)
decidere subito
devi
andare dal dentista
deve preparare panini e bibite
pagare le tasse
dobbiamo aiutare un amico
casa
scuola
lezione
teatro
letto ^ bià
centro
vado bar
al ristorante
cinema
lago (^it
mare « ^t^
vai
mensa - aiW^'Vi^
alla stazione
posta — ^^Vt^
va
banca 75
biblioteca CD
Z5
classe ,
O"
c
andiamo città - 0+v| o
i5
campagna -fri* h'^vi^t^^ c
chiesa i5
a5
piscina ,VV^^V\MVA pcH in
ufficio ^
andate ^
.
albergo ^ ìfwWÌ
farmacia
in 1
vanno gelateria
lavanderia
libreria ^ ,
.
macelleria -bunM«^
pasticceria ^^^(W^l ^ '
pizzeria
segréteria '4^:c4( ^4rK-^
tabaccheria
va Germania
America
Brasile
CI 1 1 vj a.
1 1 1 \ \J
in Australia
Giappone
Toscana
andate Sicilia
Maria
vanno da
Paolo
Attenzione!
Si usa la preposizione a con nomi di città e con l'infinito dei verbi.
i
VENIRE (1)
a piedi
vengo
^
la macchina
Ni la bicicletta
vieni
a lezione con la motocicletta
la metropolitana
viene iltreno
a scuola l'autobus
veniamo macchina
bicicletta
venite in motocicletta
metropolitana
treno
vengono autobus
Attenzione!
Anche con venire si usa la preposizione a con nomi di i città e con l'infinito dei
verbi, la preposizione in con i nomi di nazione e regione, la preposizione da con
i nomi di persona.
DA DOVE?
Zurigo.
da
Londra.
vieni?
Da dove Vengo
viene Lei?
0 dal Giappone,
dalla Germania.
dallAustria.
dagli Stati Uniti.
CI
vai
va Lei
vado
a casa?
al centro? subito.
andate andiamo
alla mensa?
vanno in pizzeria? vanno dopo la lezione.
da Maria?
Quando Ci
vieni
viene Lei
0 vengo
a Firenze?
dopo il corso.
venite in Spagna? veniamo
vengono vengono
LE QUATTRO OPERAZIONI
(più)
5 + 5 ? 10
(meno)
9 4 ? 5
Quanto fa
6
(per)
X 3 ?
0 Fa
18
(diviso)
20 4 ? 5
E runa.
È l'una e un quarto.
LESSICO
gettone?
3. - Ricordi // numero di
telefono Mario?
di
No, ma c'è qui un
elenco telefonico.
Prima del numero, devi
formare // prefisso
della città.
- Mi dispiace, ma
- Ci vediamo alle 9.
alle 9 non posso.
- Si, è vero.
- Proprio così.
Accordo/disaccordo
- Non possiamo
dimenticare
0 - Certo.
- Certamente.
Giovanni e Mirco - Hai ragione.
- Sono pienamente
d'accordo.
- Non sono
d'accordo.
- Vuoi invitarli?
- Fai male.
- Sono contraria.
I
I
iiiifpwpiiiuii
HOMENTO CREATI¥0
Dettare il testo che segue
Festa di compleanno
Silvia domanda a Chiara se può andare a casa sua nel pomeriggio per
parlare di alcune cose, ma Chiara deve andare insieme a sua madre dal
dentista.
vengono con le loro fidanzate e un amico inglese che viene da Londra. In tutto
ventiquattro invitati.
1. Una festa
2. Nel pomeriggio
3. Alle nove
4. Appuntamento
5. Simpatico
6. In giardino
1 . lo telefono a per
2. Invito un amico che
3. L'appuntamento è per
4. Voglio organizzare
5. lo decido di
34. Domande personalizzate
Attenzione!
Cappella Sistina.
LA REPUBBLICA DI SAN MARINO (DAL VIDEOCORSO)
La più piccola, la più antica repubblica del mondo.
36. Questionario
San Marino, il Paiazzo dei Governo.
1. Dove è situata la Città del Vaticano? 6. Quali ricchezze artistiche della Città
del Vaticano ricordiamo?
2. Come è il territorio?
7. Che cosa è la Repubblica di San
3. Quanti abitanti ha?
Marino?
4. Chi risiede nella Città del Vaticano?
8. Dove si trova la Repubblica di San
5. Perché molti e studiosi
turisti Marino?
visitano la Città del Vaticano?
quinta unità UNITÀ
INDICATIVO: PASSATO PROSSIMO
una gita
È lunedì: una nuova settinnana comincia.
Neil e Pat sono in un bar al centro della città.
Neil:
Ciao, Pat, come stai?
Pat:
Oh, ciao, Neil! Bene, grazie e tu?
Neil:
Non c'è male. Prendi qualcosa con
me?
Pat:
Volentieri! Un cappuccino.
Neil:
Non mangi niente?
Pat:
No. La mattina mangio solo una
mela.
Neil:
(Al cameriere) Un cappuccino e un
caffè, per favore.
Pat:
Infatti sono andata ad Assisi con
Annette.
Neil:
Bellissima città: ci sono stato due
settimane fa.
Pat:
E tu che hai fatto?
Neil:
Niente d'importante. Sono rimasto a
Perugia. La mattina ho incontrato gli
amici al centro; abbiamo parlato di
sport, di politica, insomma del più e
del meno. Nel pomeriggio ho dormito
fino alle cinque...
Pat.
Annette e io siamo partite la mattina
alle sette. Appena siamo arrivate,
abbiamo visitato la Basilica di San
Francesco: gli affreschi di Giotto
sono splendidi. Poi la chiesa di
Santa Chiara e la Cattedrale di San
Rufino. Verso mezzogiorno siamo
salite a piedi fino alla Rocca, ma...
con una fame!
Neil:
Neil:
Bene. Avete passato una giornata
interessante. La mia, al contrario,
e stata noiosa: tutto pomeriggio
il
il mese scorso
1
— la settimana passata
ieri mattina
—
1
LJ ieri pomeriggio
a Perugia
1
— a letto
— in piazza
1
— a scuola
— di economia
6. Neil ha dormito n
—
1
tutto il pomeriggio
fino alle cinque
1
— tre ore
al ristorante
2. Vero o Falso?
V F
3. Questionario
4. Rispondere
5. Trasformare
6. Rispondere
8. Trasformare
2. Ha nnesso la nnacchina
in garage.
3. Ha chiesto un favore
ad un annico.
4. Ha detto la verità.
9. Rispondere
6. Avete capito?
7. Avete pulito la macchina?
8. Avete aperto il pacco?
11. Rispondere
12. Trasformare
4. È caduto a terra.
3. — opera è interessante.
4. — annica di Neil è simpatica.
5. Le università sono chiuse il sabato e la domenica.
6. — aule sono piene di studenti.
1. L'orologio è fermo.
2. — esercizio è difficile.
3. ufficio è aperto.
4. — albergo è nuovo.
5. Gli orologi sono fermi.
1. Lo zio è ricco.
2 spettacolo è interessante.
3 studente è intelligente.
4 specchio è rotto.
16. Completare
17. Completare
1. E tu che (ieri)?
2. Prendi qualcosa con me? - No, la mattina mangio solo una mela.
3. Non mangi niente? - Niente d'importante.
gli sbandieratorì
4. ? - È andato a letto.
mese scorso
Il
avete finito di scrivere il libro
Un anno fa
hanno
Nel 1980 preferito andare negli Stati Uniti
Attenzione'
Il participio passato dei verbi in —are (1' coniugazione) è sempre in — afo.
Il participio passato dei verbi in —ere (2' coniugazione) è —uto, con moltissime
eccezioni.
participio passato dei verbi in —ire (3^ coniugazione) è in —ito, tranne poche
^
Il
100 eccezioni.
^(^^^, [
i^.^
à (leggere)
(prendere)
(mettere)
hai letto
preso
messo
il suo articolo
i soldi in banca
ha
(spendere) speso molto
j
detto la verità
(bere) bevuto 1
troppo
Attenzione!
verbi che prendono 101
Altri essere nei tempi comporti: venire, entrare, \
l'ausiliare
uscire, stare, riuscire, diventare, tornare, ritornare. ^
GNI
7^
mattina
vado a lezione, tranne il sabato e la domenica
giorno
QUALCHE
non capisco quando il professore parla
volta
velocemente
Qualche studente ha la brutta abitudine di arrivare tardi
'
ttenzione^
Ogni e qualche sono invariabili e sempre usati al singolare.
ARTICOLI CON NOMI CHE E AGGETTIVI MASCHILI
COMINCIANO PER z O PER s + consonante
lo/uno gli/(degli)
studente studenti
(degli)
zio zii
È un'ipotesi possibile
La diagnosi è connpiicata
0 Sono (delle) ipotesi possibili
4) I nomi accorciati
Il cinema
La radio è spenta
è chiuso 0 I cinema sono
L^ radio sono spente
chiusi
5) I nomi femminili in He
È una specie nuova Sono specie nuove
ma:
È una serie lunga
la moglie le mogli
0 Sono serie lunghe
la superficie le superfici
6) I nomi monosillabici
PREPOSIZIONI ARTICOLATE
il la le lo gli
1'
r
alla allo
£>'^
a al ai alle agli
air air
dalla dallo
da^ dal dai dalle dagli
dall' dair
della dello
di del dei delle degli
dell' deir
nella nello
in \\) nel nei nelle negli
neir neir
sulla sullo
su sul sui sulle sugli
suir suir
colla collo
con* col coi colle cogli
coir coir
Il
città?
panorama?
0 — Bellissima!
- Che bello!
- Stupendo!
Ammirazione
- 1 dipinti? — Fantastici!
— Magnifici!
— Che belli!
MOMENTO CREATIVO
Dettare il testo che segue
Una gita
Neil e Pat frequentano corsi di italiano dell'Università italiana per Stranieri
i
di Perugia. Ogni mattina, verso le otto e trenta, prima delle lezioni sono al bar
dell'università per fare colazione-
Oggi è lunedì, una nuova settimana
di studio comincia: due amici sono i
Pat racconta che è stata ad Assisi; c'è andata con la sua ami.ca Annètte,
ed ha visitato la città, le sue chiese, la Rocca e, prima di tornare, ha comprato
qualche souvenir.
La sua, è stata una giornata interessante; la giornata di Neil, al contrario, è
stata piuttosto monotona e noiosa.
1. In questo momento io
2. Ieri mattina
3. Ieri a pranzo
4. E nel pomeriggio ho preferito
5. La sera ^
6. Ho visitato
7. Ho telefonato a
8. Ho scritto
ASSISI
soggiorni.
106
108
STRADE STATAI)
SUPERSTRADE
AUTOSTRADA DEI. SOLE /
DISTANZE Km
La Piazza IV Novembre
È il centro, è il cuore della città. In essa si incontrano tutte le strade principali.
È circondata dai monumenti più belli.
Da un lato il Palazzo dei Priori, tra i maggiori esempi di edificio comunale d'età
gotica.
Dall'altro lato il Duomo, che con la sua facciata laterale e i lunghissimi scalini,
occupa quasi tutta la piazza.
Negli altri due lati c'è il Palazzo Vescovile e di fronte // Palazzotto dei Notari
(del Quattrocento).
Nel centro la Fontana Maggiore (1278), il più importante monumento di
proprio a fianco del celebre Arco Palazzo dei Priori, dall'altro lato il Duomo che,
Etrusco. con i lunghissimi scalini, occupa quasi tutta la
piazza.
Negli altri due lati c'è il Palazzo Vescovile e di
30. Questionario
due cartoline
Doris è tornata da poco tennpo in Gernnania e scrive una cartolina all'annica Anna.
Cam Anna,
da pochi giorni sono tornata a
Berlino, ma già sento la nostalgia
dell'Italia.
112
o
-o
ooo
c
<D
O
mio progetto.
Porterò anche mio fratello
il
Doris
(Anna risponde all'annica)
Cara Doris,
nostalgia
indifferenza
O. l— CI
1 nrnc;QÌrn3
a [^1 L-'OOl
pcto+p I^IdlvJCIQ
lo. OoLCllC nrpnriprà
1 1
un mese di stipendio
vacanza
permesso
R A CA^Pi
\j. r\ OCIOCI rii 1
Ann?ì
/ la
\ 1 II
tutti
LULII cipntnnn
oCl ILvJI \\J lo. I^ICoCIIZ-Cl LJ 1 Lywllo
la mancanza di Doris
la simpatia di Doris
y MI
/
Ann^i
.
ni i^ìlphp
lei mjciiL/i le;
II
\/nltp n^ìrl^ì
vuiici [Jdi Hi
lei ui
V F
_a camera da lette
immobiliare
BIANCHI
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Il bagno 115
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w.c, fondo per moto.
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lamento mq. 100 con giardino
L. 25.000.000. tratt.
3. Questionario
4. Rispondere
3. Dove abiterai?
fnrp*^sn unn fi^nninlirìì
4. Quando arriverai?
(fra una settimana)
5. Dove aspetterai? (al bar)
6. A chi telefonerai? (a Doris)
5. Trasformare
6. Rispondere
7. Rispondere
9. Rispondere
(una settimana)
3. Che cosa berrete con il pesce? 117
(vino bianco)
a5
4. Quando darete una festa? C/D
C/)
(sabato sera) u
5. Con chi starete domani? O
(insieme a loro) C
0
O
6. Che cosa farete domani?
(una gita al lago)
10. Trasformare
1. Che cosa farai dopo che sarai Dopo che sarò arrivato, telefonerò.
arrivato? (telefonare)
13. Trasformare
l'ufficio postale
16. Completare (con le preposizioni)
aiuteranno tutto.
17. Completare (con gli articoli)
1 . parlo di te
5. che ho trovato
6. la cortesia
7. Ogni giorno
8. e della tua famiglia:
il portalettere
20. Combinare le parti di frase
6. Saremo contenti se
fratello.
-rà
La settimana prossima
Ilmese prossimo parti- per l'America
Fra un mese
-remo
-rete
L'anno prossimo
Fra un anno fini- -ranno la ricerca
VERBI IRREGOLARI
-remo
Non dimentiche - la gentilezza di Anna
-rete
• comando (Ora farai tutto ciò che è necessario e perciò non uscirai)
• incertezza o dubbio (Dove saranno ora nostri amici e che cosa faranno?
i
gennaio
febbraio
marzo
nel mese di aprile
Siamo
maggio
giugno
Il corso comincia
luglio
agosto
Vado in vacanza
settembre
ottobre
Sarò libero/a
novembre
dicembre
Sono arrivato/a qui in
126
3. — Faremo due gruppi di studenti: gli uni andranno a visitare il museo, gli altri
la cattedrale, ma tutti dovranno essere qui a mezzogiorno.
4. - Ho preso in affitto una camera al centro.
- Ah sì? Quanto paghi d'affitto?
5. - lo fio dato in affitto mio appartamento.
il
10. -A quest'ora torni a casa? È la prima e l'ultima volta che ti faccio uscire.
1. - Quanto pago per una raccomandata con ricevuta di ritorno?
le cartoline
...
^
— Cari saluti.
— Con migliori saluti.
i wKÈ
Prendere congedo per lettera — Cordiali saluti. Wm
— Un abbraccio. AH
— Baci.
- Saluta Roberto.
Trasmettere i saluti
— Tanti saluti a Roberto.
Due cartoline
esami.
Anna risponde all'amica che in famiglia la ricordano con simpatia e
tutti
i_A TU me
MI
129
>
o
_c
CD
>
la buca delle lettere
0)
o
24. Domande personalizzate
3. È stato/a in Italia?
4. Andrà in Italia?
7. E perché?
8. Quali fatti o luoghi ricorderà sempre con piacere?
9. E perché?
I PASTI
La pasta.
La cena (ore 20 circa) comprende di solito:
È importante ricordare che sulla tavola italiana non manca mai il vino e il pane.
Vinsanto
Torcolo di S. Costanzo
Frutta di stagione
Caffè
// caffè. gli aperitivi. pane e cioccolato.
- Al mattino, prima del lavoro, quasi sempre un caffè o un cappuccino e una pasta
sono la colazione di un italiano.
- Alle undici e trenta, è diffusa l'abitudine di uno spuntino: un panino o un succo di
frutta 0 una pasta.
Cuocere la pasta.
Nel frattempo sbattere le uova in una capace terrina e unirvi un pizzico di pepe, la
spesso nella merenda ragazzi lo preferiscono con formaggio, salame, mortadella o prosciutto.
i
Le fabbriche-italiane producono più di seicento tipi di pasta.
Confezione di spaglietti.
26. Questionario
2. Quale è pranzo
il tipico di una fanniglia 6. Parli dei maccheroni italiani.
una visita
137
Q)
a5
w
i5
c
<D
—
k
-4
o
c
Carlo Rossini si trova a Milano, grande città dell'Italia del Nord, per lavoro. Si è
sistemato in albergo.
1 È qui da due giorni e alla fine di una giornata faticosa, fa una visita ad Alfredo,
conosciuto durante servizio nnilitare.
il
; B E I
LBERGt
Dopo che si è riposato un po', si
alza, si lava, si veste e si prepara ad
uscire.
Alfredo:
Ma che bella sorpresa! Da quanto
tempo non ci vediamo] Ti ricordi
quante belle chiacchierate abbiamo
fatto insieme?
Carlo:
Mi ricordo tutto.
Alfredo:
Hai rivisto qualcuno dei vecchi amici?
Carlo:
No, non ho rivisto nessuno fino ad oggi.
Alfredo:
Ma come mai sei qui a Milano?
Quanto tempo ti fermi?
Carlo:
fermo due o tre giorni ancora:
l\/li il
Alfredo:
Dunque ti occupi di elettrodomestici.
Carlo:
Sì, la ditta dove lavoro si chiama
Eldom e si è specializzata nella
fabbricazione di piccoli
elettrodomestici.
139
Alfredo:
Come ti trovi nella tua ditta?
Carlo:
Mi trovo bene. Ho molto lavoro e non
ho tempo di annoiarmi
il
Alfredo:
Bene. Ma dobbiamo organizzarci
ora
per la cena da me e
serata. vStarai a
poi con mia moglie andremo a
vedere le corse dei cavalli.
Carlo:
Non mi intendo di corse di cavalli, ma
sono sicuro che c/ divertiremo.
COMPRENDERE
1. Scelta multipla
a Milano
a casa
V F
141
o
c
c
ce
ce
=3
cr
o
CD
O
3. Questionario
Il
FISSARE LE STRUTTURE (orale)
4. Rispondere
5. Trasformare
6. Rispondere
8. Trasformare
9. Rispondere
144
TT"- 11. Trasformare
co
cr
2 1. Tu puoi sistemarti da Mario. - Voi potete sistemarvi da Mario.
12. Trasformare
la cucina
14. Completare (con gli articoli)
1. sistemato - albergo. - è - in - Si
amici - in - si - parlare.
3. sorpresa! - Ma - bella - che
4. ci - non - Da - vediamo! - tempo - quanto
5. qualcuno - amici? - rivisto - dei - Hai - vecchi
le caffettiere
6. Completare (con le desinenze)
3. - In un albergo.
4. - Alfredo è un amico conosciuto durante
il servizio militare.
6. - Si siedono in salotto.
ancora.
INDICATIVO PRESENTE
(io)
P
^ mi sveglio
(tu) ti svegli
(lui)
(lei)
ì
- sveglia
(Lei)
(non) tardi la mattina
(noi) ci svegliamo
(voi) vi svegliate
(loro)
si svegliano
(Loro)
Sa organizzarsi da solo
Attenzione!
(loro)
si sono svegliati/e stannattina
(Loro)
Attenzione!
Attenzione!
Con dovere, potere e volere nei tempi composti sono ammesse
due forme.
dovuto/a dovuto
alzare 8
Mi sono potuto/a Ho potuto alzarmi alle
alle 8
voluto/a voluto
DOPPIA NEGAZIONE
comprerò u
1 1
ici mntn
ivjiu
II
mai
1
ha scritto a macchina
inviterò
conosco
nessuno
abbiamo incontrato
farò nulla
hanno capito
c>
un orologio nuovo (degli) orologi nuovi
Attenzione!
un bel paio
Ho connprato di scarpe
due belle paia
un centinaio
Abbianno visto di soldati
alcune centinaia
solo un migliaio
Costa di lire
solo poche migliaia
un miglio mare
La sua casa è a dal
poche miglia
LESSICO
3. - Hai un foglio?
- No, mi dispiace li ho finiti.
- Mi ricordo di tutto.
- Adesso è tutto chiaro.
Ricordare - Ti ricordi?
0 - Non mi sono dimenticato
niente.
- Che sorpresa!
- Ma che bella sorpresa!
Sorpresa
- Non credo ai miei occhi!
- (Mi) sembra impossibile!
MOMENTO CREATIVO !
?
ricordano le belle chiacchierate che hanno fatto insieme durante le ore libere.
Carlo si fermerà a Milano ancora due o tre giorni per visitare una mostra di
elettrodomestici. La sua ditta si occupa, infatti, di questo settore e, in particolare,
si è specializzata nella fabbricazione di piccoli oggetti elettrici per la casa.
Si trova bene. Ha un posto di responsabilità e non ha certamente tempo il
di annoiarsi.
7. Carlo ha un posto di
1. Si è trasferito/a per motivi di lavoro in una grande città; in una lettera alla
famiglia, parli del nuovo lavoro e descriva la città dove abita.
2. Immagini il dialogo con una persona che incontra dopo tanto tempo.
3. Descriva, dettagliatamente, una giornata in una grande città che ha visitato
INDUSTRIA
o
(fi
B
cr
"o
o
c
<D
O
Industria tessile.
24. Completare
1-^
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i bel - la ciao, bel - la ciao, bel - le ciao, ( ciao.
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ciao, Que - sta mat - ti - na rni son al - za - to
158
1 . 1
'
* — —=t-^^
m-
1
1
CO
al bar
g I Marcello incontra Giancarlo e poi Lucia e invita al bar per prendere qualcosa
con lui.
160 Marcello:
E tu, Giancarlo, prendi un caffè con
me?
Giancarlo:
Grazie, lo prendo volentieri.
Marcello:
Quanto zucchero? Ne nnetto due?
Giancarlo:
Sì,due cucchiaini vanno bene
Lucia:
Ora, però, devo proprio andare.
Ho una lezione importante.
Vi lascio al vostro caffè.
Marcello:
Aspetta un minuto.
7 accompagno.
Marcello:
Compro questi cioccolatini e...
Lucia:
Li compri, come sempre, per Claretta?
Marcello:
Sì, ne compro una scatola; ma
piccola, perché Claretta, la mia
nipotina, appena // vede, // finisce in
un attimo.
Lucia:
Mi accompagni all'autobus?
Marcello:
No, voglio accompagnar/7 fino
all'università, ho la macchina.
Giancarlo: - ^
Mi lasciate solo, eh?!
Marcello:
Tu dove sei diretto?
Giancarlo:
Ah, io vado in tutt'altra direzione!
Marcello:
Allora /T// scuserai se accompagno lei
Giancarlo:
Certamente, si capisce: le donne
hanno sempre la precedenza!...
COMPRENDERE
1. Scelta multipla
4 CnH^nr^rìo
\j idi \\^Ci\ \yj nrpnrip
yjì kJ\^ un
\ \
rpffp
iin ocimc di leti u
1
dolce
corretto al cognac
sua figlia
sua nonna
lei
loro
te
lei
la nnoto
2. Vero o Falso? CO
co
co
CD
co
o
V F
CD
O
1. Marcello incontra Lucia e Giancarlo e li invita al ristorante.
3. Questionario
4. Rispondere
2. Mi ami?
3. Mi accompagni?
4. Mi ascolti?
7. Ci aspetti?
8. Ci aiuti?
5. Rispondere
3. Invitate Giancarlo?
164 4. Aiutate il vostro amico?
5. Ricordate quel giorno?
co
u 6. Accompagnate il professore?
cr
Bc
co
co
co
CD
6. Rispondere
co
o
c 1. Quando guardi la televisione? La guardo dopo cena.
CD
O
2. Quando ascolti la radio?
7. Rispondere
9. Rispondere
paste e dolci.
11. Rispondere
12. Rispondere
13. Rispondere
valigie?
colleghi?
gli aperitivi
15. Rispondere
17. Rispondere
1 8. accompagni all'autobus?
9. No, voglio accompagnar fino all'università, ho la macchina.
10. lasciate solo, eh?!
4. Mi accompagni 'autobus?
5. No, voglio accompagnarti fino 'università.
sempre
8
170
co
<D
CO
O
C
CD
O
- Lo vuole dolce.
- Vuole comprare dei cioccolatini.
- Li compera per la sua nipotina.
prega di telefonargli
le
informa che domani sarà vacanza
Attenzione!
Il pronome lo, oltre a riferirsi a persona maschile singolare (Conosci quel
signore? Sì, lo conosco) e a cosa maschile singolare {Quando compri il giornale?
Lo compro prima di andare in ufficio), prende anche valore neutro di 'ciò',
il
li/La
ti aspetto.
Lorenzo, aspetti?
La riconosco.
Signorina Maria, riconosce?
Sì.
mi
Amici miei. capite? 0 No, non ti capiamo.
capiamo,
La Professore.
Cari studenti. capite?
8
ha invitato
signore?
0 signore
ha invitato
aspetta aspetta
vederti
Devo aiutarlo
172 Voglio incontrarla stasera
CD Posso salutarvi
Z5
"O ringraziarli
Bc
B
qS
(f) e anche:
o
CD
O Ti vedere
Lo devo aiutare
La voglio salutare stasera
Vi posso incontrare
Li ringraziare
I
RONOME PARTITIVO NE
uno.
due.
Ne
alcuni,
nnolti.
Quanti fogli prendi? prendo
0 Non ne nessuno.
Li tutti.
una.
Ne due.
molte.
troppe.
Quante sigarette
fumi?
(di un pacchetto) 0 Non ne fumo nessuna.
Le tutte
Ci accompagni
Ci accompagni stasera
al Luna Park?
0 - Sì, vi ci
Sì, vi ci
accompagno.
accompagno stasera.
al Luna Park?
PARTICELLA AVVERBIALE DI LUOGO CI + PRONOMI LO, LA, LI, LE, NE
lo lo
la la
La La
Ci
li
le
0 Ce
li
le
ne ne
Attenzione!
— Quando accompagni tuo figlio al
cinema? Ce lo accompagno dopo cena.
— Non puoi accompagnarcelo prima
di cena? No, non ce lo posso accompagnare.
n'è uno.
due.
molti.
Quanti libri ci sono?
0 Ce ne sono pochi.
tanti.
parecchi.
n'è una.
due.
molte.
Quante signorine ci sono?
Ce ne sono poche.
tante.
parecchie.
- Prendiamo un caffè?
Proporre di fare insieme
- Perché non prendiamo un caffè?
- Mi scuso,
- Domando perdono,
Scusarsi
- Vi prego di. scusarmi,
ma devo proprio andare.
- Chiedo scusa,
- Si figuri, signora.
Rispondere alle scuse - Figurati.
- Niente.
- È sicuro.
Porre un fatto come certo - È evidente.
- Sicuramente preferisci accompagnare lei.
- Certamente.
MOMENTO CREATIVO
Dettare il brano che segue
Al bar ©=3(8
1. Va spesso al bar?
2. Perché?
3. Che cosa prende di solito?
Tra boschi e
i
verde: profumi e aria pulita.
il
Lo sci.
La maratona, la fatica, dolore, la vittoria eil il
premio.
L'ippica, le corse dei cavalli.
La pallanuoto, canottaggio, pugilato.
il il
I
gioie,speranze, attese e malinconie alle partite di calcio più importanti:
o all'insuccesso della
alla vittoria quello che chiama
in Italia si
propria squadra. "totocalcio"; per grande numero dei
il
IL CICLISMO
Il ciclisnno è lo sport della
bicicletta, per quale fanno
il "tifo" il
IL PUGILATO
pugilato è sport duro, quasi
II
Gara di canottaggio.
L'AUTOMOBILISMO
L'automobiiismo è lo sport che ai nomi delle auto Ferrari, Lancia, Alfa
presenta pericoli maggiori. Nella
i Romeo, Lamborghini, Maserati.
competizione pilota usa non soltanto
il
180
28. Questionario
1. Quali sono gli sport più diffusi in 5. Lo sport deve essere una
Italia? competizione leale, ma spesso
2. Lo sport è solo "gioco", utile
invece diventa rissa. Sa spiegare
perché?
impiego del tempo libero, oppure
risponde ad altri interessi e 6. Spesso "il tifo" diventa disordine,
bisogni? Quali? violenza, scontro con la polizia.
Perché?
3. Parli del gioco del calcio.
7. Quali sono gli sport più diffusi nel
4. Ha sentito parlare o ha letto di fatti
sportivi di grande rilievo che hanno Suo Paese?
avuto come protagonisti atleti 8. Parli dello sport che ha praticato e
italiani? Quali? che pratica ancora.
nona unità UNITA
INDICATIVO: IMPERFETTO E TRAPASSATO PROSSIMO
un giallo in tv
Giorgio, appassionato di gialli, racconta a Paolo l'ultimo film poliziesco che ha visto,
la sera prima, alla TV.
Paolo:
Sei uscito ieri sera, Giorgio?
Giorgio:
No, Paolo, non sono uscito, perché
non av/ei/Q voglia: ero molto stanco.
Paolo:
Che cosa hai fatto a casa?
Giorgio:
Ho visto un bel film alla televisione.
Paolo:
Che film hai visto?
Giorgio:
Un film poliziesco.
Paolo:
Ah, vado pazzo per gialli. Qual erai il
Giorgio:
Non perché quando ho acceso
lo so,
il film eragià cominciato
televisore, il
—
9
Paolo:
E come le uccideva?
Giorgio:
Le uccideva con una calza di seta
che stringeva intorno al loro collo.
Quando ho conninciato a vedere il
questo sistenna
Paolo:
Perché è un mistero?
Giorgio:
Perché alle dieci e mezza è andata
via la luce e quando è ritornata, dopo
circa un quarto
d'ora, film era già
il
"Mistero".
COMPRENDERE - ' - -''^^''^-^ . .U^-K-L^
1. Scelta multipla
cavalli
n bpui l
2. Questionario
1. Perché Giorgio non aveva voglia 7. Perché Giorgio non sa come è finito
3. Rispondere
ieri? (a casa)
3. In questo momento sei a scuola,
ma dove eri un'ora fa? (per strada)
1. Perché non sei uscito? Non sono uscito perché non avevo
(non avere voglia) voglia.
1. Non ha scritto perché non aveva Non hanno scritto perché non avevano
l'indirizzo. l'indirizzo.
6. Rispondere
8. Rispondere
9. Trasformare
1. Quando sono arrivato qui non Quando siamo arrivati qui non
conoscevo nessuno. conoscevamo nessuno.
2. Quando ho conninciato il corso
non sapevo una parola d'italiano.
5. Non sono uscito perché dovevo Non siamo usciti perché dovevamo
studiare. studiare.
§c 10. Trasformare
_2
l'annunciatrice
189
ho comprato da tempo.
3. Ho tempo, rispondo alla lettera
che ho ricevuto da qualche
settimana.
ha spiegato.
6. Sono al bar, saluto lo studente
che ho conosciuto a Firenze.
3. Non lo so, perché quando ho acceso televisore, il il film era già cominciato
e la polizia un assassino che in giro di
notte ad uccidere donne giovani e belle.
4. E come le ?
5. Le con una calza di seta che intorno al
loro collo.
190
14. Completare (con il trapassato)
c
o 1. Non so qual era il titolo, perché, quando ho acceso televisore, il il film
2 già e la polizia cercava un assassino.
8 2. Quando ho cominciato a vedere film, l'assassino ne il già
tre con questo sistema.
3. Alle dieci e mezza è andata via la luce e quando è ritornata, dopo circa
un quarto d'ora, il film già e sullo schermo c'era
la pubblicità.
,
la sera prima, alla TV.
2. ieri sera, Giorgio?
3. No, non ,
perché non avevo voglia: ero molto stanco.
6. Che film ?
7. Non so quale era titolo, perché
il quando il televisore il
3. Ah, vado pazzo i gialli. Qual era il titolo e chi era il regista film?
3. Ah, vado pazzo per gialli. Qual era titolo e chi era
regista del film?
4. Non lo so, perché quando ho acceso televisore film era
già cominciato e polizia cercava assassino che andava
in giro di notte ad uccidere donne giovani e belle.
1. Qual era il titolo e chi era il regista del lilm? - Non so, perché
quando ho acceso il televisore, il film era già cominciato.
2. La polizia cercava un assassino che andava in giro di notte ad uccidere
donne giovani e belle. - E come uccideva?
3. uccideva con una calza di seta che stringeva intorno al loro collo.
la lettera in
(tradurre) traduce- -vate
inglese
VERBO: ESSERE
ero
eri
era a casa
quando na telefonato Luigi
eravamo in giardino
eravate
erano
Modificano un verbo
Ho studiato troppo
Lavorate poco
Modificano un aggettivo
Modificano un avverbio
tanto
tardi
Ti sei alzato troppo
presto
molto
poco dopo
È arrivato
parecchio prima
Modificano un nome
Ha parecchi soldi
il
vaso
un
quel
quadro
un bel
vasi
dei
quei
quadri
bei
lo
uno
specchio
quello
un bello
Ho comprato a Ronna
gli
degli
specchi
quegli
begli
r
anplln
Cll IC/I \kJ
un
queir
orologio
un beir
gli
anelli
degli
quegli
orologi
begli
un vaso vasi
(dei)
un quadro quadri
Ho visto in Ho visto in
una vetrina uno specchio bello belli
SAPERE + frase
abbiamo
Avete saputo borsa? saputo.
quando finirà il corso?
SAPERE + infinito
196
guidare l'auto? guidarla.
Sì, giocare a
giocare a tennis? so tennis.
Sai
cucinare?
(> No, non cucinare.
CONOSCERE + nome
Sì,
Conoscete
il nome di quel
lo conosciamo.
signore?
No, non
Avete gli studenti abbiamo
li
conosciuto della classe? conosciuti
SIMBOLOGIA GRAFICA PER LUSO DELL'MPERFETTO. PASSATO PROSSIMO E
TRAPASSATO PROSSIMO
Leggere
Leggere e osservare
1. - Sei uscito?
- No, non avevo voglia
2. - Vuoi leggere?
- No, non ho voglia di leggere.
— Niente paura!
Incoraggiare — Non bisogna avere paura.
- Via! Un po' di coraggio!
- E perché?
Chiedere il perché di un fatto — Perché mai?
contenuto in un enunciato — Per quale ragione?
- Non ho capito perché!
B MOMENTO CREATIVO
Dettare il testo che segue
Un giallo in TV
sera non è uscito: non aveva voglia, perché era nnolto stanco.
Giorgio ieri
Quando
Giorgio ha cominciato a vedere film, ne aveva già uccise tre con il
questo sistema.
Giorgio non sa come è finito film, chi era l'assassino e se la polizia è
il
il ,
chi era 'assassino e la polizia riuscita a
;
per lui tutto un . Infatti alle e
1. Che cosa faceva di solito Lei la sera quando era nel Suo paese (o fuori
del Suo paese)?
201
o
e
=5
o
c
CD
O
CD
Z3
ELEMENTI DI CIVILTÀ I
202
IL CINEMA ITALIANO
Satta Flores.
I volti di Sofia Loren, Marcello
Anche tempi più vicini
in cinema italiano èil
205
0)
Z5
O"
c
o
o
c
CD
O
(D
Z5
27. Questionario
conosce?
3. Ha mai visto un film classico del
cinema muto (film di Eisenstein, Dreyer, 8. Racconti l'ultimo film che
Chaplin)? Esprima le Sue impressioni. ha visto.
VOLARE
Penso che un sogno così
non ritorni mai più:
^ zr> o
mi dipingevo le mani e la
faccia di blu, V Pf^n-SO che
Pen-so nh<^ un sogno ro
««oann co -
- ci
si nnn
non ri.tnr.ni
ri-tor-ni moi più
mai nili /-liLVkinn-na-wA^
mf di-ping-ge-vo la
le
^—
poi d'improvviso venivo dal
vento rapito
e incominciavo a volare nel
cielo infinito...
Volare... oh, oh! ...
svaniscon perché,
206 quando tramonta, la luna li
CD
che sono blu come un cielo
O trapunto di stelle.
0
=5 Volare... oh, oh! ...
ta-re oh, oh, oh, oh! -nel b-lu di-pin-to di blu fe-li-ce di sta-re las-
decima unità UNITA IO
a teatro
207
CD
C/5
_o
CD
O
CD
Z5
"D
Riccardo rientra a casa all'ora di cena e parla con sua nnoglie che prepara da
mangiare.
Riccardo:
Ciao, Lia, ecconni qua. È pronta la
cena?
Lia:
Quasi pronta, Riccardo. Ti sei
ricordato dei biglietti per lo spettacolo
di questa sera? Il palco /'avevo già
prenotato io.
Riccardo:
Ce ho, ce
li li ho! Li ha pres/ la nnia
segretaria.
Lia:
Li ha comprat/ poi?
Riccardo:
Sì, ha comprat/ anche se ha dovuto
//
Lia:
Quanti ne ha fatt/?
Riccardo:
Ne ha comprat' quattro: due per noi e
due per i signori Santini.
IO
Lia:
Come? I Santini vengono con noi?
Riccardo:
Sicuro. La volta scorsa, quando //
abbianno incontrat/al tennis club, io //
ho invitat/ per questa sera con noi per
vedere l'ultima commedia di Eduardo
De Filippo.
Riccardo:
Pazienza! Tu non sopporti lei, io non
sopporto lui. Su, su, dobbiamo cenare
in fretta. Se ci mettiamo a discutere,
—
LJ la merenda
la colazione
Drenotatooalco il
n comprato palco il
LJ — quattro
pochi
farenno presto
n tardi
2. Questionario
3. Rispondere
4. Rispondere
211
signori Rossi? (l'anno scorso)
"O
4. Quando avete invitato i signori c
Z3
Rossi? (l'altro ieri) o
5. Quando avete spedito le lettere? CD
5. Rispondere
6. Ha accompagnato tutte
le amiche?
7. Ha preso tutte le medicine?
8. Ha pagato tutte le tasse?
6. Rispondere
7. Rispondere
8. Rispondere
la maschera
9. Rispondere
10. Rispondere
6. Quanti ha fatti?
7. ha comprati quattro.
8. La volta scorsa, quando abbiamo incontrati al tennis club,
io ho invitati per questa sera con noi per vedere l'ultima
commedia di Eduardo De Filippo.
3 poi ?
5. Quanti ?
6. quattro.
4. Ce li ce li ! Li
D
la mia segretaria.
5. Li poi?
6. Sì, . anche se fare la
fila. Ma dove li ? Ah, eccoli qui.
7. Quanti ne 9
5. ? - Ne ha comprati quattro.
7. ? - Riccardo li ha invitati.
ma non
Perché non ci hai salutato/i?
0 Scusate,
amici miei,
avevo visto/i-
vi
Ne uno.
esercizi Li tutti.
Non ne nessuna.
ho invitata
Ne una.
Le ho invitate tutte.
FARE
fa tuo padre? Fa professore, l'ingegnere.
il
È professore, ingegnere.
fai? Leggo.
stai facendo? Sto leggendo.
Che cosa
hai fatto al
ginocchio?
0 Ho una piccola ferita: sono caduto.
a scuola
faccio tardi
al concerto
fai
poco sport
nnolto nnovinnento
fa
una domanda al professore
facciamo un esercizio
molti sbagli
fate una passeggiata al centro
una festa
fanno il caffè
colazione al bar
LESSICO
1 .
— Sabato sera andiamo a teatro
— Magnifico! Che c'è di bello da vedere?
2. — Hai una buona commedia da farmi leggere?
3. — Eccolo Conosce bene /a sua parte, rr\a recita come un cane, quell'aftore
lì!
4. - Che ci posso fare? Sono arrivato tardi. Le poltrone di platea erano tutte esaurite. 219
5. — Ci vediamo dopo? CD
>
— Sì, ci vediamo durante l'intervallo per commenti /
O
c
— Questo lavoro è stato un vero successo, l'altro un fiasco completo c
6. Cd
o
7. — Che cosa dicono giornali? i
TD
— Non c'è da preoccuparsi: tutte c/'/f/c/7e favorevoli. O
C
CD
CJ
CD
FUNZIONI ATTI COMUNICATIVI 13
"O
non la sopporto,
non la trovo simpatica,
non sto bene con lei.
Antipatia — Ti ho detto tante volte che
la detesto.
non la posso vedere,
è antipatica.
— lo la trovo simpatica.
— Sto bene con lei.
Simpatia
— Mi piace.
— È simpatica.
A teatro
segretaria. È riuscita a farli dopo una lunga fila al botteghino del teatro.
Maria ne ha comprati quattro: due sono per signori Santini che i
220
c
CD
>
o
c
0)
o
<D
13
•D
il suggeritore
4. Lia non è contenta della compagnia dei signori Santini perché ...
>
o
"E
(D
o
Q)
=3
il monologo
22. Domande personalizzate
È più originale autore di teatro di questa prima metà del secolo. Al teatro si
il
avvicina molto tempo dopo la pubblicazione del suo romanzo migliore e più noto, //
fu Mattia Pascal {^ 904), e la larga fama conseguita con le 246 "Novelle" destinate
ad essere raccolte nei 15 volumi di ''Novelle per un anno".
222
=5
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C
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D
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nuova esistenza.
A Roma, dove ha stabilito la sua dimora, si innamora di una ragazza e
desidera sposarla.
— Impossibile, gli rispondono, Lei non può sposarsi, perché Lei non esiste; Lei ...
— Ma non è una cosa seria; la storia di un libertino che si sposa per scherzo per
non legarsi definitivamente ad una donna.
— Pensaci Giacommoì un vecchio professore prega a lungo l'amante della moglie
di non lasciarla.
— La patente; un povero "diavolo" ricorre al giudice non per avere giustizia
nei confronti di chi lo diffama, ma per esigere la "patente di iettatore" e ottenere
così da vivere.
— gioco delie parti; quando l'onore della moglie è offeso, l'amante vero, non
// il
Potremmo continuare con altri titoli pure celebri e pure artisticamente validi
fi La giara, L'uomo dal fiore in bocca, Uno nessuno centomila. Le lumie di
quali
l Sicilia, Berretto a sonagli, ma ci limitiamo solamente a spendere due parole per
li
— Sei personaggi in cerca di autore, proprio perché in questo testo con l'artifizio
1} del "teatro nel teatro", rappresentando cioè una situazione essa stessa teatrale,
Pirandello ha dato rilievo e spessore al suo gioco scenico. Qui drammaturgo ci il
mostra tutto l'orrore di un mondo che crede di "fermarsi" in valori definiti ed invece
è vittima di un divenire continuo, che cambia volti e nomi, che rende difficili gli
stessi affetti, che fa dell'uomo un essere "alienato", incapace di ritrovare suo il
centro di equilibrio.
EDUARDO DE FILIPPO
(Napoli 1900 - Roma 1984)
non finiscono mai (1973), sono solo Ìl teatro italiano del novece nto.^.^
alcuni titoli di opere
Eduardo. di |dAL VIDEOCORSO)
L'ultima commedia che ha
interpretato, l'ultima che lo ha visto in Luigi Pirandello (Agrigento 1867 - Roma
1936). È più originale autore di teatro della
scena come attore, è stata la prima
il
Eduardo in scena.
24. Questionario
CONDIZIONALE
un'intervista
Un giornalista intervista alcuni ragazzi sui problemi del lavoro e
dell'occupazione giovanile.
Giornalista:
Salve, ragazzi! Potrei iary\ qualche
domanda?
Ragazzi:
Prego, dica.
Giornalista:
Tu che fai? Sei uno studente?
Prinno ragazzo:
Sì, frequento l'ultimo anno del liceo
scientifico.
Giornalista:
Sei bravo?
Primo ragazzo:
Abbastanza.
Giornalista:
Quali programmi hai per il futuro?
Primo ragazzo:
Vorrei diventare medico.
Giornalista:
E tu cosa vorresti fare?
Secondo ragazzo:
lo non studio più. Ho frequentato fino
alla terza media, poi ho smesso.
Adesso lavoro in officina con mio
padre.
Giornalista:
Come mai hai smesso di studiare?
Secondo ragazzo:
Mio padre avrebbe voluto veóemì
all'università, ma io non avevo voglia
di stare sopra i libri.
Giornalista:
E tu? Studi 0 lavori?
Terzo ragazzo:
lofrequento terzo anno di
il
Giornalista:
Ma tu saiche in Italia ci sono tanti
laureati senza lavoro? Quale potrebbe
essere, secondo te, la soluzione del
problenna?
36/<o
€o/so A HMeSSO
Terzo ragazzo:
Molti dovrebbero snnettere di studiare
e innparare unbuon mestiere. Questa
è mia opinione; in ogni caso
la
sarebbe necessaria un'attenta analisi
del problema.
Primo ragazzo:
E Lei, cosa pensa di noi giovani?
Giornalista:
Vorrei solo avere la vostra età!
CONPRENDERE |
1. Scelta multipla
1
1
1 osservazione
richiesta
domanda
ti. Il primo ragazzo irequenia i uiiimo anno 1 1 oeiia scuoia meaia inieriore
del liceo scientifico
della scuola elementare
O. LaVUld III
n
1 1 Uiffir'io
1
lUlU1 1
n IdUUl lud
officina
di e
1 1 risponoere
studiare
2. Questionario
4. Rispondere
5. Rispondere
(non ha i libri)
7. Rispondere
8. Trasformare
prossima settimana)
3. A che ora vorresti nnangiare? (alle
tredici)
i bidelli
10. Replicare
3. Ci vuole riposo.
4. Ci vuole aiuto.
11. Rispondere
2. Un tè?
3. Un gelato?
4. Un cappuccino?
5. Un'aranciata?
6. Un aperitivo?
12. Rispondere
13. Rispondere
3. E tu cosa fare?
236
15. Completare (con le desinenze)
del
1. vedermi all'università,
2. voglia di stare
3. avrebbe voluto
4. sopra i libri.
5. Mio padre
6. ma io non avevo
19. Combinare domanda e risposta
3. Sei bravo?
lo frequento il terzo anno di ingegneria.
Prego, dica.
4. Quali programmi hai per il futuro?
Sì, frequento l'ultimo anno del liceo
5. Tu studi o lavori? scientifico.
6. E Lei, che pensa di noi giovani? Vorrei solo avere la vostra età!
il compito in classe
pianista pianisti
Questo artista bravo Questi artisti bravi
giornalista giornalisti
è sono
pianista i> pianista
Questa artista brava Queste artiste brave
giornalista giornaliste
NOMI MASCHILI IN -a
Questo problema è nnolto difficile Questi problemi sono molto
difficili
- Prego!
|
Dare la parola - Dica pure! f
- Dica!
- Cioè...
— Voglio dire...
Precisare, spiegarsi
— Vale a dire...
- Mi spiego...
- spiego?
fyli
- È chiaro?
Assicurarsi che ci si è spiegati - Capito?
- Sono stato chiaro?
— Vorrei...
Desiderio
— Mi piacerebbe...
MOMENTO CREATIVO
Dettare il testo che segue
Un'intervista
padre in officina. padre avrebbe desiderato per lui una laurea in medicina,
Il ma
il figlio non aveva voglia di studiare.
L'ultimo ragazzo è all'università e vorrebbe diventare ingegnere elettronico.
All'osservazione del giornalista che in Italia ci sono tanti laureati disoccupati,
risponde che molti dovrebbero smettere di studiare e imparare un mestiere,
che sarebbe necessario istituire "il numero chiuso" all'università e che sarebbe
opportuna un'attenta analisi del problema.
giornalista ha un solo desiderio: vorrebbe essere giovane come loro!
Il
7. Sarebbe necessario
8. Sarebbe opportuna una
24. Domande personalizzate
preside
"La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, innpartita per ainneno otto anni,
è obbligatoria e gratuita.
Icapaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere più i
iscriversi al corso di laurea che preferisce, senza alcuna limitazione. E la durata dei
medesimi corsi varia dai quattro anni per alcune lauree (Lettere, Lingue, Economia
e Commercio, ecc.) ai sei di altre (Medicina, Ingegneria, ecc.).
La Scuola Secondaria Superiore, sempre della durata di cinque anni, è
riformata su nuove basi e nuovi principi.
Ilprimo e secondo anno favoriscono l'orientamento e dovrebbero permettere
il
Linguistico
Scienze Naturalistico
Letterario
Artistico umane e Matematico
Storico
sociali Tecnologico
Filosofico
246
(D
Elettrotecnico-
elettronico
Matematico-
naturalistico
Meccanico
Scienze
dell'informazione
Scienze
del territorio
Trasporti
L'informatica a scuoia.
In classe durante la lezione.
alunni dai 14 ai 18 anni, ha come base l'High School, dove gli studenti vanno
avanti per "credits": chi non ha crediti sufficienti per proseguire corso, cioè per
il
degli studi".
È l'articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Anche scuola è un "servizio pubblico" ed è uno dei più importanti.
la
Nel bilancio economico dello Stato italiano, infatti, la spesa per la scuola è al primo posto: più di
32.000 miliardi.
30.000 miliardi la spesa per personale insegnante.
il
- SCUOLA ELEMENTARE: dai sei agli undici anni, con 4 milioni circa di alunni; si lavora, si insegna
e si impara con metodi moderni e aggiornati. È ormai comune la presenza del computer.
- SCUOLA MEDIA: dagli undici ai quattordici anni, con 2.800.000 allievi circa. Italiano, storia,
geografia, scienze naturali, lingua straniera, educazione artistica, educazione fisica ed altre
discipline.
- SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE: dai quattordici ai diciannove anni, con due milioni e mezzo
di studenti. Ha molti indirizzi: indirizzo tecnico, classico, scientifico, artistico, linguistico, tecnologico,
professionale.
- ISTRUZIONE UNIVERSITARIA: dai diciannove anni alla laurea, con più di un milione di studenti.
Tempo dedicato allo studio e tempo dedicato alla ricerca.
26. Questionario
un favore
Rodolfo deve portare la famiglia al mare. Ma la sua macchina è rotta
Rodolfo:
Ciao, Carlo. A/// faresti un favore?
Carlo:
Se posso, volentieri.
Rodolfo:
Devo andare a Rimini per
accompagnare la famiglia al mare.
Mi presteresti la tua macchina? La
mia è rotta.
Carlo:
250
Certo che te la presto. Ma quando ti
Bc serve?
ce
13
cr Rodolfo:
c
o Mi servirebbe domenica, se non è
o troppo disturbo per te.
c
CD
O Carlo:
CD
Rodolfo:
Si,anche sabato mi va bene.
Partiamo subito dopo pranzo e io
sarò di ritorno la sera tardi.
Il
Cec/7/a;
È un mese che ragazzi non vedono
i
251
o
c
Cec/7/a.- ce
Carlo: o
_o
Sì, a lui: perché? c
0
O
Cec/7/a.' CD
Z3
Ma Rodolfo è imprudente! Guida "D
come un pazzo!
Carlo:
Gliela presto perché è un amico e
non posso dirg/7 di no. Devo
prestarp//e/a
Cec/7/a.'
Fai come : pare. Ma sei sicuro che
[e la riporterà tutta intera?
MPRENPERE
1. Scelta multipla
in prestito
in vendita
co
=3
la cognata
dr
c la nonna da un mese
CD
O da un anno
CD
13
D
8. Rodolfo guida come un proicbbioi iibid
n
1 1 un pazzo
un principiante
V F
6. Rodolfo è imprudente.
OFFICINA
MeCCANiCA
RICAMBI
253
cz
co
Z5
CT
C
o
o
c
0
o
CD
Z5
il meccanico
3. Questionario
4. Rispondere
5. Rispondere
5. Mi consegni il passaporto o la
carta di identità? (il passaporto)
6. Mi consigli la macchina o il
7. Rispondere
(a giocare a carte)
4. Che cosa ci cucinerete?
(del pesce)
5. Che cosa ci risponderete?
(di sì)
8. Rispondere
c
4. Che cosa mi porterà? 03
=5
(un tappeto) cr
c
5. Che cosa mi regalerà? o
_o
(una pipa) (D
O
6. Che cosa mi offrirà? CD
Z3
(una cena)
9. Rispondere
domanda)
11. Rispondere
il carro-attrezzi
12. Rispondere
13. Rispondere
14. Rispondere
15. Rispondere
lavoro?
16. Rispondere
reSTITUISCI r
restituisci?
consegni?
17. Rispondere
ragazzi?
ragazzi?
19. Rispondere
2. Mi consegni le chiavi?
20. Rispondere
chiavi al portiere?
macchina.
8. Impossibile. Sabato non posso dare la macchina:
presto a Rodolfo.
7. Mi , ma domenica a me dartela
sabato, se ti bene.
8. Sì, anche sabato mi bene subito dopo pranzo e io
25. Completare
1 . Rodolfo deve
2. Ciao, Carlo
3. Mi servirebbe domenica, .
1. È
2. i ragazzi
3. un mese
4. non vedono la nonna.
5. che
6. andare
7. Sabato mattina
8. ci piacerebbe
9. a trovarla.
lo sfasciacarrozze
l'incidente
manda
invia un pacco
spedisce
dà
passa la posta
porta
presta
la macchina
rende
i soldi
restituisce
consegna le cniavi
regala un accendino
mostra
le foto
favedere
dice
quello che ha fatto
racconta 265
CD
=3
a suonare il piano D"
insegna
Carlo \ iiaiiano o
B
fa un favore co
co
cnieae CD
una cortesia CD
domanda (f)
O
"E
CD
indica la siraoa più oreve O
CD
Z5
"D
offre qualcosa da bere
dice di sì
risponde sempre di no
VI
promette
di studiare
consiglia
la buona notte
augura
di fare un buon viaggio
gli (1)
permette
di fumare
proibisce
tutto
vieta
comanda
ordina di smettere di fumare
raccomanda
(1) Oltre allaforma oggi diffusa "Carlo gli scrive una lettera", è grammaticalmente
corretta quella "Carlo scrive loro una lettera"; e accanto alla forma "Carlo vi
scriverà una lettera" è corretta e più formale "Carlo scriverà Loro una lettera"
PIACERE
l'Italia
mi
piace la musica
(di) viaggiare
ti/Le
le persone allegre
gli piacciono i fiori
i dolci
(Non) le
piaciuto lo spettacolo
ci è
piaciuta la visita al museo -
vi
piaciuti quei fiori
gli
sono
piaciute quelle rose
DISPIACERE = RINCRESCERE
mi
dispiace
ti/Le
gli è dispiaciuto
(Non) (di) partire
le
rincresce
ci
vi
è rincresciuto
gli
avete consegnato
Sì, li abbiamo
i libri? Agli studenti? a loro.
consegnati
mi
ti
lo
la
AB
PRONOMI DIRETTI E INDIRETTI ACCOPPIATI
me
te
lo
la
gli
lo
la
glielo
gliela
loro
lo
la
C
lo...loro/Loro
la...loro/Loro
+ li II le + li glieli + li li...loro/Loro
ci
le
ce le
Loro
Le le gliele le le..Joro/Loro
vi
ne ve ne
ne gliene ne ne...loro/Loro
1
mi il vocabolario, me lo
ti gli sci, te li
Carlo ci
presta la macchina da scrivere, ce la porta domani
vi le racchette da tennis. ve le
LESSICO
mi faresti un piacere?
Chiedere un piacere - Ciao, Carlo, puoi farmi un piacere?
me lo fai un piacere?
— Certo!
— Volentieri!
Risposta alla richiesta — Se posso, volentieri!
— Come no?!
— Perché no?
Possibilità — Posso lasciartela sabato, se ti va bene.
— Impossibile! m
Impossibilità — Non è possibile! Jgl
— Non ci pensare neanche!
— Per me va bene, ma sei sicuro che te \
Un prestito
^f^°p)
Rodolfo deve accompagnare la mare, a Rimini.
famiglia al
dell'uomo,...
Articolo 3 . Cittadini hanno
Tutti i
Capo dello Stato, rappresenta l'unità Roma. Piazza Colonna: al centro la colonna di
nazionale e inoltre nomina il capo del Marco Aurelio e a sinistra fianco di Palazzo
II
Governo. Chigi.
34. Questionario
un furto
Gigi, ladro ben noto alla polizia, dopo cinque anni di prigione, è in libertà. Ma ora si
trova di nuovo al connmissariato.
Commissario:
Cinque anni di prigione non ti sono
bastati! Ti sei subito rinnesso al
"lavoro". Adesso mi racconti quello
che è successo sabato notte in casa
della marchesa.
Gigi:
E va bene. Commissario, Le dirò tutto.
Sabato, a mezzanotte sono entrato
nella villa della marchesa.
Commissario:
Chi sono stati i tuoi complici? Fuori i
nomi!
Gigi:
Su questo non mi caverà una parola
di bocca.
Commissario:
Senti, amico, ilnon puoi averlo
furto
fatto da solo. Ticonviene parlare.
Come hai trovato complici? i
Gigi:
Me li ha fornit/ la Sdentata.
Commissario:
Ah, te a ha trovat/ la Sdentata?! E chi
vi ha dato la pianta della villa?
Gigi:
No. Questo non posso dirglielo.
Commissario:
Ricominci?
Gigi:
Ce /'ha data il maggiordomo.
Commissario:
E le chiavi della villa? E la
combinazione della cassaforte?
Gigi:
Ce le ha date... Comnnissario non
posso...
Commissario:
Non fare storie! Chi ve le ha date?
Gigi:
La cameriera personale della
marchesa.
Commissario:
Bene! Anche la cameriera! Adesso
devi dirmi chi è entrato con te nella
villa.
Gigi:
Sono entrati con me il Lungo e lo
Smilzo.
Commissario:
Voi soli?
Gigi:
Si, il Muto ci aspettava in macchina e
il Tappo controllava la situazione.
Commissario:
E con cani che ancora dormono,
i
i soldi
2. Vero o Falso?
V F
1. Il ladro è stato in prigione dieci anni. •
2. Il furto è avvenuto sabato notte.
3. La Sdentata è tornata nel "giro" della malavita.
4. Il maggiordomo ha dato la pianta della villa.
3. Questionario
5. Rispondere
7. Rispondere
9. Rispondere
10. Rispondere
5. ha forniti la Sdentata.
9. E le chiavi viHa?
'
. oen - pojz.a, - anni - e - laarc - a. a - c-nau5 - g.one. - lOe^a. - G g .
-
noto - dopo - di - in
di - ti - Ti - al - subito
2. ? - Si trova al commissariato di
polizia.
I
1
I pacco O
^\ r~\ /~\
r V mandato a casa.
Carlo ne due.
Quanti libri?
V ce ha
mandati
molti.
ve due.
Quante riviste? spedite
molte.
me
Quanti regali? te mandato nessuno.
non glie- ne
ce
Quante cartoline? ve spedita nessuna.
Chi
vi ha dato Ce r
villa? maggiordomo.
la chiave e la ha procurate la
ha procurato Ce le
vi
combinazione? 0 cameriera.
Gliene una.
scritta
Quante cartoline hai a Giovanni? Non nes-
ho
scritto gliene suna.
molte,
Gliene scritt^^
tre.
PRONOMI INDIRETTI TONICI (o FORTI)
cambiare ambiente.
Sei arrabbiato con me? No, non sono mai arrabbiato con te.
Stai bene con noi? Sì, sto molto bene con voi.
C'è qualcuno fra/tra voi che No, non c'è nessuno fra/tra noi
conosce cinese? il che lo conosce.
Eri distratto? Sì, pensavo fra/tra me e me.
i i
NUMERI ORDINALI
III 3 Terzo. Per il Duomo deve girare alla terza strada a sinistra.
l\/
1V Olia rto IVIIU nyilU llc!L|UC'MLci Id LjUa.iLcl Ulciooc CI CI 1 1 t?l 1 Lai e.
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V vj W U nto
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niaoo IIIUILU la oi tinta cinfonia Hi
lei HUIIILo. ollllUllla Ul
Rootho\/(^n
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V 1 u O Co LU Qahato e
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cpcto yiuiiiu
ocoLU uciio. cottimana
niorno Hplla ot-iLii iicii io..
VII
V 1
7 CLlllmn
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O lU 1
Il
Il
cottimo
oCLLilllU oiorno
yiui lU 1
P)io ci
Lyiu Oi ò rinocato
c iipuociLU.
Il
Il
tprrpmoto
LdiciiiULU ha ranoiiinto lULidvu
Ilei idLjyiuiiLU oraHo uciid
l'otta\/o yiduu Holla
Vili 8 Ottavo
scala Mercalli.
Attenzione!
LESSICO
1. Siccome cinque anni di galera non ti sono bastati, ti sei rimesso al "lavoro".
2. Siccome non posso funnare, nni sono messo a masticare gomma americana.
3. Mi racconti per filo e per segno quello che è successo sabato.
4. - Che cosa hai fatto di bello durante tuo viaggio
il in Europa?
- Adesso ti racconto tutto, per filo e per segno.
5. - Senti amico, ti conviene "cantare"!
- Sì, se parlo giudice sarà più comprensivo con me, mi conviene dire
il tutto
quello che so.
1. — Sono entrati i ladri in casa mia; devo andare in questura a fare una .
denuncia.
2. — Mi hanno rubato il portafoglio.
- Sei sicuro di non averlo smarrito?
3. - Dovrò affidarmi ad un avvocato per questo problema.
- Intanto conviene informare subito l'ambasciata o il consolato-
ti
— Facile, semplice.
Porre un fatto
— — È stato facile.
E con cani? - Una cosa da nulla.
come
i
facile
- Nessun problema.
13 MOMENTO CREATIVO
Dettare il testo che segue
Un furto
Gigi, ladro ben noto alla polizia, dopo cinque anni di prigione, è in
libertà.
Ora si trova di nuovo al commissariato perché su lui pesa il sospetto
di un nuovo furto.
IlCommissario lo interroga e gli fa presente che se non parla e non
racconta dettagliatamente quello che è accaduto in casa della marchesa,
per lui saranno guai.
Gigi si mostra disposto a collaborare, però afferma che nomi dei i
288
o
%c
co
3. "Cantare"
4. Tornare al "fresco"
lavori forzati
3. Cerco di convincerlo a
4. Quasi sempre lui finisce con
5. Se farai attenzione ti racconterò per filo e per segno come
chi ; dove e perché
Q)
O
<D
=3
"D
19. Domande personalizzate
2. Nella casa dei vicini che Lei sa fuori, vede luci accese e movimenti strani;
che cosa pensa? Che cosa fa?
3. Quando in casa sente un rumore improvviso e sospetto, quali sono le Sue
reazioni?
GIORNALI E TV
TA^UO
Per quanto riguarda la lingua dei giornali, possianno dire, con lo studioso Bruno
che quotidiano è "il principale luogo'di scambio tra la lingua scritta e
Migliorini, il la
lingua parlata". Vi troviamo, infatti, tutte le varietà della lingua scritta, da quella
letteraria a quella burocratica, tecnica.
Italiano (Roma). s
rUnità
1 dati dflli lillà campione
Hi POPOLO a
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così da mesi
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per il pentapartito
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Oggi Reagiiii parla M'OIS f^J^ZT;:^^:''''''^^^'*^ «overm.
.l«a<f»rocci(i«nt»tilnUSAi>«r
America
«i«b«ra»» %m» posiamone comune
Segue poi una lunga serie di settimanali illustrati, di settimanali per la donna,
di riviste scientifiche, di arredamento, di varia divulgazione.
Con parola "giornale" intendiamo una pubblicazione non solo quotidiana che registra le notizie
la
del giorno, ma anche settimanali, quindicinali o mensili di carattere politico, economico, scientifico,
storico, di attualità, di moda e attività femminile, di costume ed altro.
Nelle pagine dei quotidiani italiani sono presenti, in prevalenza, notizie politiche, letterarie, cronaca
di varia natura, notizie economiche e di sport.
I maggiore diffusione in Italia sono: Giornale (di Milano), Corriere della Sera (di
giornali di Il Il
Milano), Messaggero (di Roma), Tempo (di Roma), La Stampa (di Torino), La Repubblica (di
Il Il
Roma), La Nazione (di Firenze), Paese Sera (di Roma), Mattino (di Napoli), La Gazzetta del
il Il
Italiano e altri.
La stampa cattolica: L'Osservatore Romano della Città del Vaticano, L'Avvenire, Famiglia Cristiana,
periodico di Cuneo.
L'Italia è forse solo Paese in cui ci sono più quotidiani sportivi, a diffusione nazionale:
il Corriere Il
Accanto ad una TV di Stato con tre programmi: Raiuno, Raidue, Raitre, DSE (Dipartimento Scuola
Educazione) ci sono, in numero imprecisato, reti private commerciali che trasmettono loro i
programmi per 24 ore e che permettono una scelta molto varia e diversificata.
21. Questionario
Allegro moderato
©a®
f 80l
i —
Fra- tei d'I ta- Ma, l'I- ta- lia, s'e
1-p <
1
1
de- sta; del- Tel- mo di Sci- pio s'è cin- ta la te- sta. Do-
si" mi - 8Ì ^ mi - re ^
0 0 0- é y
Fratel- li d'I- ta-lia, l'I- ta-lia s'è desta; dell'elmo di Scipio s'è cinta la
296
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Ti-
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J>p
^a-t- cresc.
^ f^' re-e"
CO
CO
j ; j ;
testa. Dov'è la vit- to- ria? Le porga la chioma che schiava di
o
c
o
c
(D
O
CD
D Ro- ma Id- dio la ere- ò. Stringiam-ci a co- or- te, Siam pronti alla
morte, siam pronti alla morte: l'I- talia chia- mò. Stringiam-ci a co-
. ho]
i
or-te, Siam pronti alla morte: siam pronti alla morte: l'Italia chiamò. Sì
(parlato)
IMPERATIVO (Lei/Loro)
dal dentista
L'infermiera apre la porta della sala d'aspetto e si rivolge ai pazienti in attesa.
Infermiera:
Signora, tocca a Lei, venga. Signori
Rossi, intanto Loro passino in questa
saletta e abbiano pazienza due
minuti.
Dentista:
Prego, signora, si accomodi qui.
Signora:
Mi raccomando, dottore, non mi
faccia male!
Dentista:
Non si preoccupi. Mi faccia vedere...
Qual è dente che Le fa male?
il
Signora:
È questo qui, dottore; mi fa un male
Sono due notti che non
terribile.
dormo. Non ne posso più dal dolore.
Dentista:
Vedo... questo molare ha una
Sì...
Infermiera:
Dica, dottore!
Dentista:
C'è bisogno di una radiografia per
questa signora; gliela faccia e me la
porti subito.
(Pochi minuti dopo)
Dentista:
Come temevo, c'è una brutta carie,
però dente possiamo tentare di
il
Signora:
un po'...
Dentista:
Su, da brava, ora apra la bocca.
L'apra bene... Così... così va bene. Stia
ferma... Non muova la testa... Non la
giri.
Signora:
14 COMPRENDERE 1
1. Scelta multipla
d'ingresso
—
1
1 1 dello studio
ai pazienti
1
1
agli odontotecnici
— un incisivo malato
1
— un canino malato
u un molare malato
5. Il dente è cariato
1
otturato
300 1
— spezzato
decide di u
1
estrarlo
u curarlo
sostituirlo
pulito dente
il
tolto dente
il
2. Questionario
3. Rispondere
1. Potrei tornare tra sei giorni? — Va bene, torni fra sei giorni.
4. Replicare
5. Replicare
classe.
7. Trasformare
2. Si accomodi pure.
3. Non si preoccupi.
9. Rispondere
10. Replicare
12. Trasformare
3. Venga da noi.
4. Dica la verità.
5. Faccia attenzione.
6. Mi dia una mano.
7. Abbia pazienza.
8. Sia gentile.
13. Completare
amici al centro,
6. Signorina! - , dottore!
CJ
c
o
o
AENOI c
CD
o
CD
ORFLJ-2:
yA\M KiL
mOFBLU I
I »»» t. |>
Dall'oculista. Controllo della vista: A(a), B(bi), C (ci), D(di), E(e), F(effe), G(gi)
H(acca), l(i), L(elle), M(emme), N(enne), 0(o), P(pi), Q(cu), R(erre), S(esse),
T(ti),U(u), V(vu>,Z(zeta).
15. Completare (con i pronomi)
1. Signora, tocca a ,
venga.
2. Prego, signora, acconnodi qui.
4. Sono due notti che non dormo. Non posso più dal dolore.
7. Su, da brava, ora apra la bocca! 'apra bene. ... Così... così va
bene. Stia ferma Non muova la testa
... ... Non giri.
8. Ecco fatto. Questa volta 'ho medicato. Ritorni fra sei giorni.
3. Sono due notti che non dormo. Non ne posso più dolore.
2. Si rivolge ai
3. Signora, tocca
4. Prego, signora si
attesa.
PARL-ARE SCRIV-ERE
PART-IRE FIN-IRE
IMPERATIVO e pronomi
al professore,
a Suo padre, gli
Scriva agli amici scriva oggi stesso!
a Sua madre. le
Mi me
mandi una cartolina la mandi appena arriverà!
Ci ce
bambina
Ci sto bene, mi
piccola, piccola.
ci trovo
CI
esistere, trovarsi
persone simpatiche
È simpatico? come lui ne ho
conosciute poche.
Sì, di libri ne ho letti
Hai letto molti libri
tanti.
3. — Sono due notti che non dormo. Non ne posso più dal doloreì
1 .
— // dottore ti lia visitato?
— Sì.La malattia non è grave
e questa è la ricetta delle
medicine.
2. — Ha fatto una brutta caduta:
forse si è fratturato una
gamba; l'hanno portato al
pronto soccorso.
3. — Perché sempre questa
che
febbre, dottore? Di
malattia si tratta?
— Non preoccupi, è solo
si
un'influenza-, ma è
fastidiosa e deve
Con i bambini c'è bisogno di tanta pazienza. riguardarsi.
c'è bisogno di
Porre un fatto come — è necessario fare una
Signorina,
necessario è indispensabile radiografia.
è bene
non è necessario
Porre un fatto come
— Signorina, non bisogna far niente.
non necessario
non importa
14 i^Cli4EilT0 CREATIVO
Dal dentista
1. L'infermiera
2. Sala d'aspetto
3. Temere
4. Anestesia
5. Carie
6. Trapano
7. Non ne posso più
14
23. Completare il dialogo liberamente
Enrico —
Enrico —
3. Dentista — È vero, questo nnolare ha una brutta carie e c'è bisogno del
trapano.
Enrico
Enrico —
I
141 iLEI^EIITi PI CIVILTÀ
ITALIA OGGI
Alcide De Gasperi
(1881-1954) Luigi Einaudi
Presidente del (1874-1961)
Consiglio dei Presidente della
Ministri dal 1945 Repubblica dal
al 1953. 1948 al 1955.
La società politica italiana dal 1943-45, con la caduta del regime fascista e la
caduta del neo-fascismo (come minoranza che tiene potere col supporto militare il
nazista) è caratterizzata:
1. - dalla centralità dei partiti antifascisti che hanno ricostruito l'Italia in tutti i sedisi
nel vuoto della società civile e delle istituzioni;
2. dalla pluralità dei partiti (favorita dalla legge elettorale, fondata sulla
-
I partiti politici
LEGA
RIFONDAZIONE COMUNISTA
P.R.L (Partito Repubblicano Italiano)
Natura diversa, più di movinnento che di partito, anzi spesso di antipartito, hanno
il Radicale e le Leghe che hanno raccolto percentuali sorprendenti.
Partito
È stata evidente la preminenza della D.C. e del P.C.I. (oggi diviso in P.D.S. e
Rifondazione Comunista) che assieme hanno raccolto, in passato, la maggioranza
del consenso elettorale. Per cui possibili governi si devono costituire attorno ad uno
i
bloccato.
Poiché nessun partito politico supera 50% governo - ecco la sala dove ministri si
il dei voti, il i
riuniscono - nasce dall'incontro di più forze che formano una coalizione. politiche
IIPresidente del Consiglio, Capo del Governo, è nominato dal Presidente della Repubblica.
Esistono poi più organismi istituzionali che esercitano un potere autonomo dal Parlamento: la
Magistratura, le Regioni e la Corte Costituzionale, di cui vediamo le immagini, che ha lo scopo di
controllare rispetto della Costituzione Repubblicana da parte di tutti gli organi dello Stato.
il
26. Questionario
4. Quali sono gli altri centri di potere 8. Quali sono due più grandi partiti
i
IMPERATIVO (tu/noi/voi)
ferragosto
317
Tempo di vacanze: molti Italiani si mettono in viaggio con la famiglia e SI
IS dirigono verso ilmare, laghi, monti
i i ...
Ty
(Preparativi)
Giuseppe:
Clara, passa/7?/ quella valigia!
Clara:
Quale?
Giuseppe:
Quella grande. E prendi la sedia a
sdraio.
Clara:
Scusa, Giuseppe, ma non la vedo.
Giuseppe:
È dietro
lì, tavolo da campeggio.
il
Clara:
E dove li metto?
Giuseppe:
318 a me. E l'ombrellone? Cerca
Dalli
l'ombrellone!
Clara:
Eccolo! /Von ti innervosirei
Giuseppe:
Ho fatto. Chiama i ragazzi! Si parte!
Ragazzi:
Possiamo portare anche le racchette
da tennis?
Giuseppe:
Fate come volete, mamuoveteviì
Ragazzi:
Allora portiannole !
Giuseppe:
Chiudete bene gli sportelli, allacciate
le cinture. Partiamoì
IS
(Sulla strada)
Clara:
Giuseppe, mi raccomando, va piano!
Giuseppe:
Ma vado a sessanta chilometri all'ora!
Clara:
Vai troppo veloce per me; quindi
fammi il piacere, rallenta!
Giuseppe:
Così non arriveremo mai!
Clara:
Non fa niente. Meglio arrivare tardi
che mai. Fa attenzione a quella
bicicletta!
319
Giuseppe:
CD
La sorpasso! >
O
Clara: c
c
No, non farlo! Non sorpassarla! Qui è S5
o
pericoloso.
o
Giuseppe: c
0
Invece la sorpasso!
o
0)
Clara:
Metti la freccia! Suona!
Giuseppe:
Non posso suonare, sono in un centro
abitato.
Clara:
E allora non suonare... Perché
suonano le macchine dietro?
Giuseppe:
Perché vado troppo piano.
Clara:
E allora che aspetti? centro abitato
Il
Giuseppe:
- 91
iSlCOMPREHDERE
1. Scelta multipla
"i
1.
o /^r~\ r^/:^ L/lllcUc
vjalUbcppo i 1 /^hi^^/H/^i olio rri/^/^li^^
1
la valigia
il sacco
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H. Q rei UIL/U
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1 C3 marito Ul
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lo K'OOoloo'H'o ol 0 toooio
0. 1 ragazzi cmeaono se possono ponare 1 i
le raccnene oa tennis
le palleda tennis
le scarpe da tennis
sportelli
I 1 1
1 1
1 acc|ua
il gas
/. vaiuseppe va a 1
1
1
1 OU k'm
P.n all'oro
rxill. dll Ord
tarai cne 0! ov
aomani0 irv^ 1
1 1
mai
non arrivare
V F
1. Il marito si mette in viaggio per motivi
di lavoro. n
2. Chiede alla moglie di passargli la
valigia grande. n n
3. 1 ragazzi decidono di non portare le
321
racchette da tennis. n n o
c
Z3
3. Questionario
2. Se vuoi lavorare,
3. Se vuoi restare,
4. Se vuoi entrare,
5. Se vuoi telefonare,
6. Se vuoi aspettare,
5. Completare
6. Trasformare
2. Mangia ancora!
3. Leggi ancora!
4. Aspetta ancora!
5. Parla ancora!
6. Scrivi ancora!
7. Completare
2. Se dobbianno uscire,
3. Se dobbiamo salire,
4. Se dobbianno scendere,
5. Se dobbianno rinnanere,
6. Se dobbianno snnettere,
8. Completare
2. Se volete rispondere,
3. Se volete leggere,
9. Completare
2. Se vuoi riposarti,
3. Se vuoi avvicinarti,
4. Se vuoi prepararti,
5. Se vuoi alzarti,
6. Se vuoi lavarti.
10. Trasformare
2. Fernnati!
3. Preparati!
4. Allontanati!
5. Acconnodati!
6. Riposati!
11. Completare
2. Se dobbianno fernnarci,
3. Se dobbianno prepararci,
5. Se volete acconnodarvi,
6. Se volete avvicinarvi.
12. Completare
finestrino,
13. Rispondere
il bagnino
14. Replicare
15. Completare
16. Trasformare
6. Paolo, fa attenzione!
18. Completare
sedia a sdraio.
2 ,
Giuseppe, ma non la vedo.
5. Eccolo! Non !
7 come volete, ma !
4 la freccia! !
5. E allora non !
il tuffo
21. Completare (con i pronomi)
2. Ma non vedo.
3. È lì, dietro il tavolo da cannpeggio. Porta qui!
4. Dove metto?
5. Da a Cerca l'ombrellone!
6. Ecco ! Non innervosire!
8. Allora portiamo !
7. Sbriga ! Corri!
23. Fare una frase con le parole che seguono
1.
2.
3.
A Ferragosto molti
Possiamo portare
Mi raccomando
^
Italiani
4. Fammi il piacere,
5. Fa attenzione
6. Non sorpassare quella bicicletta perché
IMPERATIVO (tu/noi/voi)
PARL-ARE SCRIV--ERE
parla scrivi
(tu) (tu)
parti finisci
(tu) (tu)
Mandami manda-
-mela
una cartolina, appena possibile!
Mandatemi mandate-
sei stanco, acconnodatie riposati!
Se siamo stanchi, accomod iamoci e riposiamoci!
siete stanchi, accomodatevi e riposatevi
vacci
vuoi
non andare^
Se andare con l'autobus!
vogliamo andiamo-
a! centro.
-ci
volete andate-
IMPERATIVO - verbi irregolari
ANDARE VENIRE
Va (Vai/Va') Vieni
Non andare Non venire
a lezione
vada a casa! venga
domani!
(Non)
andiamo (Non)
veniamo
andate venite
vadano vengano
DARE STARE
Dà (Dai/Da') Sta (Stai/Sta')
Non dare la Non stare
precedenza! in fila!
dia stia
(Non)
diamo (Non)
stiamo
date state
diano stiano
FARE DIRE
Fa (Fai/Fa') Di'
Non fare Non dire
silenzio! la verità!
faccia dica
(Non)
facciamo diciamo
(Non)
fate dite
facciano dicano
AVERE ESSERE
Abbi Sii
Non avere Non essere
pazienza
lì prinna delle 7!
abbia con lui! sia
(Non)
abbiamo (Non)
siamo
abbiate siate
abbiano siano
DARE/DIRE/FARE PRONOMI (particolarità ortografiche)
-mi ...
Dammi un libro, dammelo subito!
-li
preghianno! Daccene molti!
-ne professore
molti/e Se vedi Maria, dalle questa borsa!
-ci
-lo
-la Dimmi la verità, dimmela!
-li Dilla solo a me!
di- -c- -ce- -le Dicci come stanno le cose!
Ecco Maria, dille tutto!
uno/a
-ne
molti/e
uno/a
-n- -ne
molti/e
-1- -le...
Attenzione!
Andare e sfare si comportano come dare, dire, fare. Quando invece sono
seguiti dall'infinito, pronome o pronomi sono mobili (Es. Stammi a sentire o
il i sta'
a sentirmUVaglielo a dire o va' a dirglielo).
ANDARSENE
vattene!
non andartene!
— Fate pure!
— Possiamo portare — Per me va bene!
Tollerare, permettere
le racchette?
0 — Fate come vi
pare!
Ferragosto
aiutarlo negli ultimi preparativi. A poco a poco ogni cosa trova suo posto. il
tennis.
E finalmente, dopo le raccomandazioni di chiudere bene gli sportelli e di
allacciare le cinture, si parte.
Clara è sempre preoccupata quando marito guida e anche in questa il
Clara non fa
che raccomandare di non superare prima del sorpasso
di rallentare la freccia i ciclisti
1 . Mettersi in viaggio
2. Caricare
3. Fare del proprio meglio
4. Dare ascolto
5. Ferragosto
[Tj]
Ci sono giorni, nel corso dell'anno, nei quali tutte le attività lavorative si
arrestano.
L'Italia dell'industria, l'Italia della politica, l'Italia degli affari, si ferma.
Sono pause che gli Italiani dedicano alla celebrazione e alla rievocazione di
particolari momenti della loro storia.
Dal Trentino alla Sicilia si sviluppa, specialmente nella buona stagione
(primavera, estate, autunno), tutta una serie di manifestazioni religiose e profane:
sfilate in costumi corse per
storici, giostre, palio, competizioni cittadine tra rioni,
il
quattro comuni della provincia sono in gara per "drappo" di San Secondo. Al
il
336
Il Palio di Siena
^ St2ft m. Ju ^ ^
Sicelebra a settembre nello scenario sublime del Canal Grande vestito a festa.
Sono le quattro celebri Repubbliche Marinare: Genova, Pisa, Amalfi e, appunto,
à à à k k
iiiisi ^ * *
340
fanatismo.
La regata storica di Venezia. Si celebra a
settembre nello scenario sublime del Canal
Grande vestito a festa.
Sono le quattro celebri Repubbliche Marinare,
Genova, Pisa, Amalfi e naturalmente Venezia in
gara tra loro.
Colori, costumi, musica, tradizioni, storia, bellezza.
E la sera, fuochi artificiali sulla laguna.
Assisi. Festa del "Calendimaggio".
32. Questionario
un acquisto
343
^
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OS
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o
Un signore entra in un negozio di calzature. Trovare un paio di scarpe adatte ai
suoi piedi non è cosa facile.
Commesso:
Buon giorno, signore. Desidera?
Signore:
Vorrei un paio di scarpe nere.
Commesso:
Ha già un'idea del modello?
Signore:
Sì, mi piacerebbe quel modello tipo
Commesso:
344 Bene. Ho capito. Quale numero porta?
Signore:
Quarantaquattro e mezzo, pianta larga.
Commesso:
Gliele porto subito. ...Ques