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Riassunto - La ricostruzione e il boom economico

La nuova costituzione

Dopo che Italia è diventata una repubblica il 2 giugno 1946 (fondata attraverso il referendum - dopo la
guerra) bisogna cambiare anche la costituzione italiana. La costituzione è un documento che
costituisce la legge fondamentale dello stato (stabilisce le regole che determinano il funzionamento
dello stato stesso). La nuova costituzione italiana (formata da
diversi partiti) entra in vigore il primo gennaio 1948. In questa
costituzione si parla di diversi principi come, per esempio, il
principio dell’uguaglianza degli uomini:

Secondo la costituzione lo stato deve impegnarsi per la libertà, per


l’uguaglianza e per lo sviluppo personale degli uomini.

Piano Marshall

Il 2 aprile 1948 gli Stati Uniti vararono il celebre European Recovery Program, da noi meglio
conosciuto come Piano Marshall, dal nome del suo ideatore, il segretario di Stato americano del
presidente Henry Truman. Fu infatti George C. Marshall, già generale dell’esercito e poi segretario di
Stato, che progettò e portò a termine il Piano di aiuti all’Europa, devastata da una lunghissima guerra.

Tutto sommato, il piano Marshall è stato un aiuto economico da parte degli stati Uniti ai paesi
dell’Europa occidentale, tra cui è stata anche l’Italia. È stato un prestito condizionato. In quel periodo,
infatti, la produzione industriale degli Stati Uniti era superiore a quella di ogni altro paese.

Boom economico

Il boom economico è stato un grande aumento del PIL (Prodotto Interno Lordo), del reddito pro capite
e della produzione industriale. L’economica è diventata in una potenza industriale e ha ridotto il
divario con Francia, Germania e Inghilterra. Inoltre, la manodopera è stata abbondante e i costi di
produzione si sono abbassati.

L’Italia conobbe un periodo di cambiamenti economici e sociali senza pari nella sua storia. Nel giro di
pochi anni il paese uscito in rovine dalla guerra divenne una tra le maggiori potenze industriali del
pianeta: gli italiani in questo periodo sperimentarono grandi cambiamenti nel loro stile di vita e nei
loro consumi, le città modificarono il loro aspetto, trasformandosi in affollate metropoli, mentre il
sistema delle comunicazioni e dei trasporti venne rivoluzionato.

Egg Julia, Portsch Sarah, Krenn Judith, Paloma Puljic


Il design italiano

Il boom economico porta anche a un grande sviluppo del design italiano negli anni 50´ e 60´. L’Italia
diventa famosa nel mondo grazie a diversi gruppi e designer. Alcuni prodotti italiani diventano proprie
icone - anche all’estero:

- Olivetti crea la famosa “macchina da scrivere lettera 22” ( Olivetti voleva anche
promuovere la costruzione di un benessere per tutta la comunità.)
- Diverse lampade
- Radio
- Diversi veicoli (come per esempio Lambretta, la Vespa e il FIAT Cinquecento)

Inoltre, nel 1954 viene istituito l’istituzione del Compasso d’Oro, un premio internazionale del design.

Autostrade e collegamenti

Per incoraggiare il trasporto privato, negli anni ’60 lo stato italiano ha favorito la costruzione di
autostrade e ferrovie. Come, per esempio, L'Autostrada del sole (da Milano a Napoli) è stata costruita
nel questo periodo (1964). È stato possibile per sempre più italiani comprare un’automobile e andare
in vacanza per esempio.

Urbanizzazione, migrazione interna e emigrazione

Durante gli anni del boom economico c’è stato un grande flusso di persone, che migravano dal Sud
d’Italia al Nord, soprattutto a Genova, Milano e Torino. Molti si spostano dalla campagna alla città. Ci
sono stati anche molte persone (circa un milione e mezzo), che emigravano in paesi europei come la
Svizzera, la Germania, la Francia o il Belgio.

Egg Julia, Portsch Sarah, Krenn Judith, Paloma Puljic


La nascita della televisione

Il 3 gennaio del 1954 ci sono le prime trasmissioni ufficiali della RAI (Radio Audizioni Italiane, dal
1954 Rai − Radiotelevisione italiana), i cui attirano molta attenzione. Le trasmissioni durano poche
ore al giorno, iniziano a mezzogiorno e terminano verso le 23:00. A volte la RAI trasmette anche la
notte, ad esempio trasmette in diretta con gli Stati Uniti gli incontri di boxe.Tra le trasmissioni più
popolari si trovano soprattutto i quiz e i giochi a premio come per esempio “Il Musichiere” condotto
da Mario Riva, “Lascia o raddoppia” condotto da Mike Bongiorno.

Molto amato è anche il “Carosello” (dal 1957 al 1977): un programma in cui erano concentrati tutti gli
spot pubblicitari presentando un mondo fiabesco/parallelo della pubblicità e presentando anche i
prodotti da promuovere attraverso piccoli spettacoli. Si diffonde una società dei consumi con dei
valori diversi rispetto alla società contadina.

C’è anche un tento educativo della RAI che si vede nel programma “Non è mai troppo tardi” (1960-
1968): il maestro Alberto Manzi insegna a leggere e scrivere alle persone analfabete, di cui Italia
aveva tante in questo periodo. Si tratta di una didattica a distanza: non solo le persone presenti possono
imperare la lingua, ma anche le moltissime persone che seguono da casa. Le loro lezioni erano le
lezioni in classe in diretta televisiva durante le quali Manzi utilizzava moderne tecniche di
insegnamento consistenti in filmati, supporti audio, dimostrazioni pratiche, nonché degli schizzi e dei
bozzetti disegnati dallo stesso Manzi su una lavagna a grandi fogli. La televisione, quindi, ha una
grande importanza per la diffusione della lingua italiana in questo periodo.

Egg Julia, Portsch Sarah, Krenn Judith, Paloma Puljic

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