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Movimento Federalista Europeo

Centro regionale veneto - Via Poloni, 9 - VERONA

PER UN VENETO EUROPEO


Il Movimento Federalista Europeo propone Sulla base dell’art. 4 dello Statuto della Regione
alle candidate e ai candidati al Consiglio Regionale Veneto che recita «La Regione del Veneto opera
del Veneto di sottoscrivere il presente documento per la piena affermazione istituzionale, politica
per condividere e sostenere un processo politico e sociale dell’Unione europea», proponiamo che
che, partendo dai territori, porti alla realizzazione venga costituito all’interno del Consiglio regionale
di un assetto federale a livello europeo. del Veneto un Intergruppo per la Federazione eu-
La pandemia di COVID-19 ha mostrato con ropea che veda riuniti Consiglieri regionali di ogni
chiarezza quanto sia necessario rivedere la distri- provenienza politica che si impegnano a dare at-
buzione delle competenze politiche, economiche tuazione concreta al principio di sussidiarietà che,
e sanitarie tra i vari livelli, regionale, nazionale ed presente nei Trattati, nella Costituzione italiana e
europeo. Non esiste una efficace soluzione a uno nello Statuto regionale, può essere pienamente ed
shock di queste dimensioni senza il coinvolgimen- efficacemente realizzato solo nel quadro di una
to del livello continentale. È quanto mai necessa- compiuta Federazione Europea.
rio mettere l’Europa nella condizione di affrontare Per questa ragione chiediamo ai candidati in
adeguatamente gli shock violenti di tipo sanitario, Consiglio Regionale di condividere e sostenere le
ambientale ed economico che sempre più spesso seguenti proposte:
ci troveremo a dover affrontare. 1 Costituzione di un Intergruppo federalista
In questo processo è di primaria importanza il nel Consiglio Regionale del Veneto per la
ruolo che le istituzioni territoriali di tutta l’Unio- promozione del federalismo e dell’unificazione
ne possono svolgere per assicurare un dialogo europea.
costante con le istituzioni europee, per rafforzare 2 Dare piena attuazione alla Legge regionale
il consenso democratico e per garantire l’efficace n.26/2011, che prevede annualmente la “Ses-
raccordo tra le decisioni europee e la loro concre- sione europea del Consiglio regionale” e il “Rap-
ta realizzazione. porto sugli affari europei”, a partire dall’art. 1
Il Consiglio Regionale del Veneto dovrà «La Regione del Veneto, sulla base dei principi di
essere attore decisivo per far comprendere le pri- attribuzione, sussidiarietà, proporzionalità, effi-
orità e le esigenze del Veneto nel quadro di un cienza e partecipazione democratica promuove
rafforzamento democratico del processo di inte- il rafforzamento dell’Unione europea e favorisce
grazione europea, oltre a confermarsi un affidabi- il processo d’integrazione europea nel proprio
le soggetto istituzionale anche per la gestione dei territorio, la conoscenza delle iniziative europee
fondi europei previsti dalla programmazione per il fra i diversi soggetti pubblici e privati e la parte-
periodo 2021-2027. cipazione ai programmi e progetti europei».

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