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Luigi Longo
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Indice
Biografia
Il primo dopoguerra Segretario generale del Partito
La seconda guerra mondiale Comunista Italiano
Il secondo dopoguerra Durata mandato 22 agosto 1964 –
L'elezione a segretario del partito 16 marzo 1972
Il sessantotto Predecessore Palmiro Togliatti
Il ruolo nel partito Successore Enrico Berlinguer
Curiosità
Opere Presidente del Partito Comunista
Italiano
Onorificenze
Durata mandato 17 marzo 1972 –
Note
15 agosto 1980
Bibliografia
Predecessore carica creata
Altri progetti
Successore Alessandro Natta
Collegamenti esterni
Segretario della Federazione
Biografia Giovanile Comunista Italiana
Durata mandato 23 marzo 1927 –
10 ottobre 1929
Il primo dopoguerra Predecessore Giuseppe Dozza
Successore Pietro Secchia
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 1/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
Nato da piccoli proprietari contadini del Monferrato, si trasferì Deputato della Repubblica Italiana
giovanissimo con la famiglia a Torino dove il padre aveva aperto
Durata mandato 8 maggio 1948 –
un negozio di vini. Sul finire della Prima guerra mondiale,
16 ottobre 1980
frequentava il primo anno al Politecnico di Torino quando
venne chiamato alle armi. In seguito l’impegno politico lo portò Legislature I, II, III, IV, V, VI,
ad abbandonare gli studi. Entra nell'organizzazione giovanile VII, VIII
del Partito Socialista Italiano e partecipa attivamente Gruppo PCI
dedicandosi alla pubblicistica politica su posizioni marxiste.
parlamentare
Frequenta la sede della rivista L'Ordine Nuovo e conosce
Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti. Nel 1921 è uno dei fautori Coalizione col Partito
della scissione dal PSI al congresso di Livorno e passa nelle file Socialista Italiano
del Partito Comunista d'Italia, poi PCI, insieme, tra gli altri, a (fino al 1963)
Gramsci, Togliatti, Bordiga, Terracini. Collegio Milano
Fervente antifascista, con l'inizio della dittatura fascista diventa Sito istituzionale (http://legislature.camera.i
uno dei massimi dirigenti del PCI. Nel 1922 è membro di una t/chiosco.asp?cp=1&position=VIII%20Legis
delegazione che si reca a Mosca per il congresso latura%20/%20I%20Deputati&content=dep
dell'Internazionale, dove incontra Lenin. Nel 1923 è arrestato a utati/legislatureprecedenti/Leg08/framedep
Milano, nell'ambito della "battuta anticomunista" che porta utato.asp?Deputato=1d3470)
all'arresto di molti quadri del partito, e rinchiuso nel carcere di
San Vittore dove resterà per un anno. È ancora detenuto
quando la sua compagna, Teresa Noce, dà alla luce il Deputato dell'Assemblea
primogenito, cui viene imposto il nome augurale di Luigi Costituente
Libero.[1] Nal 1926 emigra in Francia e diviene un quadro del Gruppo Partito Comunista
Comintern e responsabile del Centro estero della FGCI (mentre parlamentare Italiano
Pietro Secchia era responsabile del Centro interno) e, in questa
Collegio collegio unico
veste, trascorre vari mesi a Mosca come membro dell'Esecutivo
dell'Internazionale giovanile comunista, partecipando al nazionale
congresso di Lione; a Mosca ci va portando con sé il figlioletto Incarichi parlamentari
di tre anni; qui incontra Stalin e tutti i vertici del Cremlino. Sul Capogruppo del gruppo parlamentare
piano internazionale, si schiera a favore della linea del
comunista
socialismo in un solo paese [2], mentre sul piano interno -
sostenuto da Secchia - chiede di abbandonare la parola d'ordine Membro Commissione per i trattati
dell'assemblea repubblicana, per sostituirla con quella del internazionali
governo operaio e contadino. Membro prima commissione per l'esame
dei disegni di legge
Nel 1933 è membro della commissione politica del Comintern e
nel 1934 firma il patto di unità d'azione tra PCI e PSI. Nel 1936, Sito istituzionale (http://legislature.camera.i
insieme alla compagna, lascia la Francia per partecipare alla t/chiosco.asp?cp=1&position=Assemblea%
guerra civile spagnola nelle Brigate internazionali, guidate dal 20Costituente\I%20Costituenti&content=alt
repubblicano Randolfo Pacciardi in qualità di ispettore delle re_sezioni/assemblea_costituente/composi
truppe repubblicane, col nome di battaglia Gallo; dapprima zione/costituenti/framedeputato.asp?Deput
come membro del Comitato Organizzatore delle Brigate ato=1d3470)
Internazionali, in seguito del Comitato Militare. L'8 dicembre
1936 diventa Commissario Politico della XII Brigata
Internazionale, con la quale partecipa alla difesa di Madrid. Dati generali
Incarico che lascia un mese dopo, essendo stato nominato Partito politico Partito Socialista
Commissario Ispettore Generale delle Brigate Internazionali. Italiano
Carica che manterrà fino all'11 febbraio 1939 quando si (fino al 1921)
allontana dalla Spagna con gli ultimi volontari. Dopo la Partito Comunista
sconfitta della Repubblica spagnola a opera del generale
d'Italia
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 2/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
[3]
Francisco Franco, ritorna in Francia. (1921-1943)
Partito Comunista
Italiano
La seconda guerra mondiale
(1943-1980)
Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale e la costituzione Titolo di studio Licenza media
del governo collaborazionista di Vichy, guidato dal maresciallo superiore
Philippe Pétain, è arrestato e internato dai nazisti in un campo Professione Funzionario di
di concentramento al Vernet dal 1939 al 1941. Qui, tra gli altri,
partito
conosce Leo Valiani. Nel 1941 è consegnato alle autorità fasciste
italiane e confinato a Ventotene.[4]
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 4/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
Il sessantotto
Tentò di aprire un dialogo con il movimento del sessantotto, ma il suo tentativo trovò resistenze anche
nelle fila dello stesso PCI. Nel maggio incontrò comunque un gruppo di studenti romani del movimento,
sostenendo la necessità di ancorare le lotte studentesche alle lotte operaie. Colpito da ictus alla fine del
1968, sarà affiancato da Enrico Berlinguer come vicesegretario già nel febbraio 1969 e nel 1972 ne
sostiene la candidatura a suo successore alla guida del partito. Da quell'anno, fino alla morte, viene
nominato presidente onorario del PCI. Nei confronti della politica della "Solidarietà nazionale" ha modo
di esprimere obiezioni e contrarietà.
Così come Togliatti, Luigi Longo non frequentava il Transatlantico né dava troppa confidenza a persone
estranee alla sua cerchia. Certamente Longo aveva un ruolo molto importante all'interno del gruppo
parlamentare: spettava a lui dare il via libera per manifestazioni di dissenso, corali, di cui governava
anche l'intensità e la durata[9]. L'apporto ai dibattiti parlamentari non fu ininfluente: molti discorsi
furono rivolti contro i governi e le maggioranze di centro-sinistra, in favore di una nuova maggioranza
che includesse tutte le forze comuniste, socialiste e democratiche assieme ai laici e ai cattolici di sinistra
per un governo in grado di avviare le riforme di struttura e l'applicazione della Costituzione.
Particolarmente sensibile alle necessità delle classi contadine e del mondo agrario (egli stesso proveniva
da famiglia contadina), rimase famoso un suo intervento contro il dazio sul vino. Nella base del PCI
aveva grandissima popolarità per lo stile modesto e fraterno con cui intratteneva rapporti anche con
piccole sezioni e singoli militanti; questa popolarità ebbe peso rilevante per la sua elezione a segretario.
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 5/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
Curiosità
Luigi Longo intendeva regalare alle donne per il giorno dell'8 marzo delle violette: Teresa Mattei
intervenne suggerendo un fiore più povero e diffuso nelle campagne, la mimosa.
Luigi Longo viene citato assieme a Fanfani e Moro nella canzone "Barbera e champagne" di Giorgio
Gaber.
Opere
Gli inganni e le menzogne di "Giustizia e libertà", Parigi, Edizioni del P.C.d'I., 1931.
Il libro giallo della socialdemocrazia italiana, Paris, Edizioni di Stato operaio, 1933.
Un anno di guerra in Spagna, Parigi, Edizioni di coltura sociale, 1938.
Contro le provocazioni fasciste. Per l'ordine democratico, Roma, Società editrice l'Unità, 1945.
Ricostruire nella solidarietà nazionale, Roma, Società editrice l'Unità, 1945.
Un popolo alla macchia. Il diario, le memorie del grande combattente partigiano, Milano, A.
Mondadori, 1947.
Sulla via dell'insurrezione nazionale, Roma, Edizioni di cultura sociale, 1954.
I giovani comunisti. Ambasciatori del futuro. XIV congresso nazionale della FGCI, Milano 23-26
giugno 1955, Roma, Gioventù nuova, 1955.
Le brigate internazionali in Spagna, Roma, Editori Riuniti, 1956.
Revisionismo nuovo e antico, Torino, Einaudi, 1957.
Lo statuto del Partito comunista italiano. Relazione all'VIII Congresso del PCI, Roma, Editori Riuniti,
1957.
Longo ai giovani. Lettera del segretario generale del PCI, Roma, Cronograph, 1960.
Le Brigate Internazionali, in Trent'anni di storia italiana, 1915-1945. Dall'antifascismo alla
Resistenza, Torino, Einaudi, 1961.
Il miracolo economico e l'analisi marxista, con Gino Longo, Roma, Editori Riuniti, 1962.
Gramsci oggi, Roma, Editori Riuniti, 1967.
Sui fatti di Cecoslovacchia, Roma, Editori Riuniti, 1968.
L'unità del movimento operaio, con Enrico Berlinguer, Roma, Editori Riuniti, 1968.
Un'alternativa per uscire dalla crisi, Roma, Editori Riuniti, 1969.
La Conferenza di Mosca, con Enrico Berlinguer, Roma, Editori Riuniti, 1969.
La politica comunista, con Enrico Berlinguer, Roma, Editori Riuniti, 1969.
Tra reazione e rivoluzione. Ricordi e riflessioni sui primi anni di vita del PCI, con Carlo Salinari,
Milano, Edizioni del Calendario, 1972.
I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, a cura di, Roma, Editori Riuniti, 1973.
Chi ha tradito la Resistenza, Roma, Editori Riuniti, 1975.
Dal socialfascismo alla guerra di Spagna. Ricordi e riflessioni di un militante comunista, con Carlo
Salinari, Milano, Teti, 1976.
Continuità della Resistenza, Torino, Einaudi, 1977.
Opinione sulla Cina. Dalle polemiche sul revisionismo al dopo-Mao, Milano, La pietra, 1977.
La nostra parte. Scritti scelti 1921-1980, Roma, Editori Riuniti, 1984. ISBN 88-359-2737-4.
Onorificenze
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 6/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
Note
1. ^ Umberto Terracini nel febbraio del 1923, scrisse in una lettera "Il governo fascista ha aperto la
grande battuta anticomunista da tempo preannunciata. Nello spazio di una settimana la polizia ha
arrestato oltre 5000 compagni...". Arrigo Cervetto, Il primo processo al Partito Comunista d'Italia in
Lotta comunista n. 92, aprile 1978. Reperibile in Marxists Internet Archive (https://www.marxists.org/it
aliano/cervetto/1978/4-bord.htm)
2. ^ La linea del 'socialismo in un solo paese' sostenuta da Stalin, si contrapponeva a quella della
rivoluzione permanente propugnata da Trotsky
3. ^ L'esodo dal territorio spagnolo dei combattenti repubblicani antifascisti è chiamato la Retirada.
4. ^ Commissione di Roma, ordinanza del 20.4.1942 contro Luigi Longo (“Attività comunista in Italia e
all'estero. Commissario generale delle Brigate internazionali in Spagna”). In: Adriano Dal Pont,
Simonetta Carolini, L'Italia al confino 1926-1943. Le ordinanze di assegnazione al confino emesse
dalle Commissioni provinciali dal novembre 1926 al luglio 1943, Milano 1983 (ANPPIA/La Pietra),
vol. IV, p. 1467
5. ^ Luigi Longo, I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, Editori Riuniti, Roma, 1973, p. 38
6. ^ Vedi l'articolo di Dario Fertilio Seniga: "non fu Longo ad uccidere il Duce. Era con me a Milano" (htt
p://archiviostorico.corriere.it/1993/agosto/05/Seniga_non_Longo_uccidere_Duce_co_0_9308058770.
shtml) in Corriere della Sera, 5 agosto 1993, p. 21, Archivio storico
7. ^ Nello Ajello, Il lungo addio, Roma-Bari, Laterza, 1997, p. 56 (https://books.google.it/books?id=OIQF
AQAAIAAJ&q=longo+popolo+peirce&dq=longo+popolo+peirce&hl=it&sa=X&ved=0CCYQ6AEwAWo
VChMIkPWg7LvcxgIVyDsUCh2t8QmA)
8. ^ Rivoluzionaria professionale, La Pietra, p. 411.
9. ^ Si veda Giuseppe Vacca e Aldo Agosti, Luigi Longo: la politica e l'azione, Editori Riuniti, Roma
1992
Bibliografia
Aldo Agosti (a cura di), Luigi Longo: la politica e l'azione, Roma, Editori Riuniti, 1992. ISBN 88-359-
3603-9.
Aldo Agosti, Storia del Partito comunista italiano: 1921-1991, Roma - Bari, Laterza, 1999. ISBN 88-
420-5965-X.
Giorgio Galli, Storia del partito comunista italiano, Milano, Il Formichiere, 1976.
Carlo Galluzzi, Togliatti, Longo, Berlinguer, Milano, Sperling & Kupfer, 1989.
Alexander Höbel, Il Pci di Luigi Longo (1964-1969), prefazione di Francesco Barbagallo, Napoli,
Edizioni scientifiche italiane, 2010.
Alexander Höbel, Luigi Longo, una vita partigiana (1900-1945), prefazione di Aldo Agosti, Roma,
Carocci, 2013
Luigi Longo, La nostra parte, scritti scelti a cura di Renzo Martinelli, Roma, Editori Riuniti, 1984.
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Longo 7/8
5/2/2021 Luigi Longo - Wikipedia
Mauro Maggiorani e Paolo Ferrari (a cura di), L'Europa da Togliatti a Berlinguer, testimonianze e
documenti, 1945-1984, postfazione di Giorgio Napolitano, Bologna, Il mulino, 2005.
Renzo Martinelli, Storia del Partito comunista italiano, VI. Il "Partito nuovo" dalla Liberazione al 18
aprile, Torino, Einaudi, 1995. ISBN 88-06-13877-4.
Renzo Martinelli, Giovanni Gozzini, Storia del Partito comunista italiano, VII. Dall'attentato a Togliatti
all'VIII Congresso, Torino, Einaudi, 1998
Paolo Spriano, Storia del Partito comunista italiano, 5 voll., Torino, Einaudi, 1967-1975.
Altri progetti
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