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LICEO STATALE “PITAGORA – B.

CROCE” di Torre Annunziata

A.S. 2020/2021

PROGRAMMAZIONE DI FISICA

Classe III Sez. A indirizzo Musicale

Docente: Profssa Fenda Felicia Wilma

Condizioni di partenza

La classe è composta da allievi, che hanno mostrato sin dall’inizio una certa disponibilità ad un lavoro serio
ed impegnato. Da un’indagine svolta il livello cognitivo medio della classe è risultato accettabile. Durante le
lezioni gli allievi partecipano attivamente mostrandosi tutti interessati e desiderosi di affrontare
proficuamente lo studio di questa disciplina.

FINALITÀ DELLA DISCIPLINA


La finalità della fisica è quella di far acquisire agli alunni un metodo che, partendo da situazioni
reali porta, attraverso la speculazione mentale e la verifica di laboratorio, all’interpretazione dei
fenomeni naturali. Più che alla conquista di una parte più o meno vasta dei suoi contenuti, essa
tende alla comprensione della logica dei suoi ragionamenti e quindi alla comprensione dei
fenomeni. Lo studio della fisica contribuisce, in primo luogo, a dare una cultura di base che ha
stretti legami con le altre discipline, in particolare con la chimica, le scienze della terra, biologia, la
matematica, la filosofia. Essa consente di comprendere e interpretare le informazioni che ci
vengono dal mondo scientifico tecnologico esterno alla scuola e concorre alla formazione, nel
giovane, di un "modus operandi" che trascende le finalità strettamente didattiche.

OBIETTIVI FORMATIVI
1. Acquisire una metodologia di studio e di lavoro;
2. Assunzione di un personale atteggiamento valutativo e riflessivo
3. Favorire lo sviluppo della propria personalità in tutte le dimensioni.

OBIETTIVI MINIMI COGNITIVI


a) Conoscere gli argomenti limitatamente agli elementi fondamentali;
b) Applicare le conoscenze in modo sostanzialmente corretto in situazioni semplici;
c) Effettuare semplici operazioni di analisi e sintesi.

CORRISPONDENZA TRA CONOSCENZE, ABILITÀ / CAPACITÀ, E COMPETENZE

LE GRANDEZZE
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Saper calcolare una misura
 Definizione di grandezza  Calcolare la misura di una
fisica  Saper distinguere le unità di
grandezza
misura in relazione alle
 La misura delle grandezze  Distinguere le diverse unità di
diverse grandezze
 Il sistema internazionale di misura
 saper trasformare una unità
Unità  Usare correttamente le unità
mediante i suoi multipli e
 Le unità di misura del S.I. di misura
sottomultipli

STRUMENTI MATEMATICI
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 I rapporti e le percentuali  Saper applicare le
 La proporzionalità diretta relazioni di proporzionalità
 Applicare i rapporti e le
e inversa diretta o inversa in semplici
percentuali in semplici
 I grafici situazioni
situazioni
 Lettura di una formula e  Saper maneggiare le
 Modellizzare situazioni
di un grafico potenze del 10
espresse da una legge
 Le potenze di 10 e le  saper applicare le
equazioni equazioni in semplici contesti

LA MISURA
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Gli strumenti  Descrivere gli strumenti e
 L’incertezza delle misure il loro uso  Sa Descrivere gli
 Il valor medio e  Utilizzare le strategie di strumenti e il loro uso
l’incertezza misura  Sa utilizzare le strategie
 L’incertezza delle misure  Utilizzare le cifre di misura
indirette significative e la notazione  Sa determinare le misure
 Le cifre significative scientifica in modo usando cifre significative
 La notazione scientifica appropriato

LE FORZE
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 La misura delle forze  Saper applicare i concetti
 La somma delle forze  Applicare i concetti di di misura
 I vettori
forza e vettore  Saper analizzare le
 Applicare le operazioni tra situazioni di composizione
 Le operazioni coi vettori
forze delle forze
 La forza peso e la massa
 Utilizzare le conoscenze  Saper comporre le forze
 Le forze d’attrito
per distinguere le forze usando le conoscenze sulle
 La forza elastica operazioni coi vettori

L’EQUILIBRIO DEI SOLIDI


CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Il punto materiale e il  Utilizzare i concetti di  Saper utilizzare i concetti
corpo rigido punto materiale e di corpo di punto materiale e di corpo
rigido rigido
 L’equilibrio del punto
 Applicare adeguatamente  Saper calcolare e
materiale
le forze per l’equilibrio applicare le forze ad un corpo
 L’equilibrio sul piano
 Analizzare il in situazione di equilibrio su
inclinato sotto l’effetto di più
comportamento di un corpo un piano inclinato
forze
soggetto a più forze su un  Saper analizzare il
 Il momento delle forze
piano inclinato comportamento dei diversi
 Le leve
 Analizzare i diversi tipi di tipi di leve calcolandone
 Il baricentro l’effetto
leve
L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Solidi, liquidi e gas  Saper distinguere e
 La pressione e la  Analizzare le analizzare i diversi tipi di
pressione nei liquidi caratteristiche dei corpi corpi
 La pressione della forza  Riconoscere e analizzare  Saper determinare la
peso nei liquidi la pressione nei liquidi misura della pressione della
 La spinta di Archimede  Riconoscere e descrivere forza peso nei liquidi
 La pressione atmosferica il principio di Archimede  Saper applicare il
 La misura della pressione principio di Archimede
atmosferica dandone la valutazione

LA VELOCITÀ
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Il punto materiale in
movimento
 I sistemi di riferimento
 Utilizzare i sistemi di  Saper costruire il grafico
 Il moto rettilineo
riferimento per rappresentare di un moto utilizzando i
 La velocità media
il movimento sistemi di riferimento
 Calcolo della distanza e
 Riconoscere i vari tipi di  Saper determinare le
del tempo
moto e saperne dare una grandezze fisiche coinvolte
 Il grafico spazio tempo corretta interpretazione nei vari tipi di moto
 Il moto rettilineo  Comprendere le leggi che  Saper matematizzare una
uniforme regolano i vari moti semplice situazione di un
 Calcolo della posizione e corpo in movimento
del tempo nel moto rettilineo
uniforme
 Grafici spazio-tempo

L’ACCELERAZIONE
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Il moto vario su una retta
 Applicare le leggi relative  Sa applicare le leggi
 La velocità istantanea
ai moti nell’analisi di relative al moto di un corpo
 Accelerazione media
semplici situazioni nelle sue varie forme
 Il grafico velocità-tempo
 Modellizzare situazioni  Sa risolvere semplici
 Il moto uniformemente relative al moto dei corpi problemi relativi a situazioni
accelerato con partenza da nelle sue varie forme di corpi in movimento
fermo e con velocità iniziale

I MOTI NEL PIANO


CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 Vettore posizione e  Saper definire il concetto
vettore spostamento  Definire il vettore velocità
di vettore velocità e vettore
e il vettore spostamento
 Il vettore velocità spostamento
 Utilizzare le leggi relative
 Il moto circolare uniforme  Saper utilizzare le leggi
al moto circolare uniforme
 L’accelerazione nel moto dei moti
 Mettere in relazione tra
circolare uniforme  Saper distinguere i singoli
essi più moti cui è sottoposto
 Il moto armonico moti cui è soggetto un corpo
un corpo
 La composizione dei moti e saperli comporre
I PRINCIPI DELLA DINAMICA
CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE
 La dinamica
 Saper applicare i principi
 Il primo principio della
 Applicare i principi della della dinamica
dinamica
dinamica in semplici  Saper analizzare le forze
 I sistemi di riferimento
situazioni agenti su un corpo
inerziali
 Analizzare le forze che  Saper analizzare le
 L’effetto delle forze
agiscono su un corpo modalità di rappresentazione
 Il secondo principio della
 Adottare sistemi di delle forze agenti su un corpo
dinamica
riferimento idonei alla  Saper discutere e
 La massa situazione problematica analizzare i principi della
 Il terzo principio della dinamica
dinamica

METODOLOGIE DIDATTICHE
 Lezione frontale
 Dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica della matematica per problemi,
con l’attenzione alla ricerca e alla scoperta)
 Esercizi applicativi guidati
 Esercizi applicativi individuali
 Lavoro di gruppo
 Lettura guidata del libro di testo
 Attività di ricerca, anche con l’utilizzo di Internet
 Attività di recupero
 Attività di approfondimento

CRITERI METODOLOGICI
1. Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere
l’interesse, la partecipazione costruttiva e quindi l’assimilazione con minor sforzo dei vari
argomenti.
2. Trattazione teorica dei contenuti accompagnata
 da numerosi esercizi volti a rafforzare l’acquisizione di padronanza e speditezza nei
calcoli, la capacità di scegliere i procedimenti più adatti, la consapevolezza delle
operazioni eseguite;
 da numerosi esempi e controesempi (nell’introduzione dei nuovi concetti) che ne
rafforzino la comprensione, mettano in luce i casi particolari e ne diano, ove possibile,
una visualizzazione grafica.
3. Impostazione didattica che renda possibile agganci e collegamenti interdisciplinari.
4. Cercare di inquadrare storicamente gli argomenti trattati con l’obiettivo di far comprendere
agli studenti quanto lungo e laborioso sia stato il travaglio di una determinata legge o teoria
per raggiungere la “perfezione” con cui appare.

INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI PER SOSTEGNO/RECUPERO E APPROFONDIMENTO


Ripresa dei contenuti non assimilati alternata all’esecuzione di esercizi di vario tipo (a scelta
multipla, vero/falso, di completamento), nonché di problemi articolati in più punti di diverso livello
di difficoltà che permettano di verificare diversi livello di apprendimento.
STRUMENTI DIDATTICI
 Libro di testo
 Lavagna
 Dispense
 Testi di approfondimento
 Video proiezioni da PC
 Materiale da laboratorio

VERIFICA
Per la verifica dei risultati dell’apprendimento, a seconda delle circostanze e del tipo di obiettivi che
si vogliono verificare, si utilizzeranno:
 Verifiche orali: per verificare la capacità di esprimersi, di definire, di collegare, di cogliere
analogie e differenze. Durante tali verifiche verrà stimolato l’uso del linguaggio specifico al
fine di valutarne la padronanza e verranno chiarite eventuali inesattezze nella preparazione e
nell’esposizione dei diversi argomenti.
 Prove scritte tradizionali: risoluzioni di esercizi e/o problemi di diverso grado di difficoltà
per verificare la capacità di applicazione.
 Quesiti a risposta breve e stesura di brevi relazioni: per verificare la capacità di
concettualizzazione
 Prove strutturate e semistrutturate: prove oggettive per controllare le conoscenze specifiche.
Le tipologie più utilizzate per queste prove, che gli studenti devono imparare a svolgere per
affrontare adeguatamente la terza prova dell’Esame di Stato, sono: quesiti vero/falso, quesiti
a scelta multipla, completamenti, corrispondenza.
Le verifiche effettuate sistematicamente consentiranno di monitorare il processo di insegnamento-
apprendimento ed in particolare il grado di acquisizione degli obiettivi programmati, in modo da
apportare gli aggiustamenti necessari e, quindi, inserire ciascun allievo in attività adeguate alle
proprie necessità.

 VALUTAZIONE
La valutazione del processo formativo si articolerà in tre fasi:

1. Valutazione iniziale: consente al docente di rilevare i requisiti di partenza degli studenti e di


individuare le strategie da attivare per la sua azione educativa-didattica
2. Valutazione in itinere: tende a cogliere i livelli di apprendimento dei singoli, a controllare
l’efficacia delle procedure seguite, a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici
prefissati, a impostare attività di recupero e/o sostegno e a valorizzare, con attività di
approfondimento, le eccellenze.
3. Valutazione finale: si esprime a fine trimestre ed a fine pentamestre in scala decimale e tiene
conto dei seguenti fattori
 Conoscenza dei contenuti disciplinari ed applicazione dei medesimi nella soluzione di
problemi
 Possesso del linguaggio specifico
 Impegno, attenzione e motivazione allo studio
 Partecipazione al dialogo educativo-didattico
 Metodo di studio
 Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale
ed i progressi raggiunti nel processo di formazione
 Capacità di analisi, sintesi e valutazione
 Capacità di approfondimento e di rielaborazione, anche a livello interdisciplinare

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione delle prove, scritte ed orali, si utilizzerà la tabella allegata che tiene conto delle
conoscenze possedute, dell’impegno profuso, del metodo di studio adottato e delle capacità di
applicazione, di esposizione e di rielaborazione.

TABELLA DI VALUTAZIONE: MATEMATICA E FISICA

COMPETENZE
CONOSCENZE CAPACITA’/ABILITA’
organizzazione dei contenuti, uso VOTO
definizioni, formule, di rielaborazione, di
della terminologia e della (V)
regole, teoremi applicazione, di deduzione
simbologia
Rifiuta la verifica,
consegna in bianco gli 2
elaborati
Non è in grado di organizzare i Non riesce ad applicare le
Mancanza di 2<v≤3
contenuti, uso improprio della conoscenze e commette
conoscenze basilari
terminologia e simbologia gravi errori
Conoscenza degli Applicazione incerta, errori
Organizza i contenuti in modo
elementi essenziali (di calcolo e/ o concettuali) 3<v≤4
disorganico, uso improprio della
molto frammentaria e nell’esecuzione di compiti
terminologia e simbologia
lacunosa semplici
Applica le conoscenze
Mostra incertezze nella gestione acquisite in modo ripetitivo,
Conoscenza parziale
delle procedure risolutive. Uso errori (di calcolo e/o di
e/o superficiale degli 4<v≤5
impreciso della terminologia e applicazione delle regole)
elementi essenziali
simbologia nell’esecuzione di compiti
semplici
È in grado di individuare le
Applica le conoscenze
giuste procedure, ma in maniera
Conoscenze essenziali, acquisite in modo generico
imprecisa e meccanica. Uso 5<v<6
ma confuse con omissione di alcuni
confuso della terminologia e
passaggi essenziali
simbologia
Applica correttamente le
Organizza i contenuti in modo
conoscenze acquisite ed
Conoscenza degli sostanzialmente corretto. Utilizza
esegue compiti semplici 6
elementi essenziali in modo appropriato la
senza commettere errori
terminologia e simbologia
concettuali
Organizza i contenuti in modo Applica correttamente i
coerente. Utilizza in modo procedimenti. Rielabora i 6<v≤7
Complete
appropriato e sicuro la contenuti.
terminologia e simbologia
Organizza i contenuti in modo
Rielabora in modo
logico e coerente, individua la
Complete e autonomo le conoscenze, 7<v≤8
strategia risolutiva idonea.
approfondite esegue compiti complessi
Padroneggia la simbologia e la
terminologia
Contestualizza le conoscenze e le
organizza in modo logico e
Rielabora autonomamente le
Complete, sicure ed coerente, individua l’efficacia 8<v≤9
conoscenze, deduce e esegue
approfondite della strategia risolutiva.
compiti complessi
Padroneggia la simbologia e la
terminologia
Evidenzia padronanza e Rielaborazione dei contenuti
Complete, sicure,
disinvoltura nell’individuare la pienamente autonoma,
ampliate e 9<v≤10
strategia risolutiva più efficace e personale e critica; assoluta
personalizzate
nell’applicarla in modo rapido, padronanza nell’effettuare
ma chiaro, logico e coerente. collegamenti sia in ambito
Possiede un linguaggio disciplinare che
appropriato, fluido e rigoroso pluridisciplinare
Griglia per la correzione e valutazione delle prove scritte di matematica

Indicatori Livelli Punti


 limitata 0,5
 lacunosa 0,75
CONOSCENZA  superficiale 1
 essenziale 1,25
Di regole e principi  completa 1,5
 completa e approfondita 1,75
2
 ampliata
 limitate 1,5
COMPETENZE  disorganizzate 2
 incerte 2,5
Applicazione di regole e 3
 adeguate
principi, organizzazione di 3,5
procedure risolutive, precisione  complete
 complete ed efficaci 4
ed esattezza nel calcolo. 5
 rigorose
 molto limitate 1
CAPACITÁ  limitate 1,25
 parziali 1,5
Individuazione di risoluzioni  adeguate 1,75
appropriate, originali e/o  puntuali 2
matematicamente più valide  autonome 2,25
3
 critiche

Osservazione: tutte le prove di verifica saranno valutate tenendo conto dei tre indicatori della
griglia (conoscenze, competenze e capacità) anche se non sempre espressi in modo esplicito. La
verifica consegnata in bianco viene valutata 2 (due).

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE CON LE FAMIGLIE

 Ricevimenti settimanali su richiesta delle famiglie e con appuntamento


 Convocazione straordinaria dei genitori per colloqui individuali in caso di
comportamento scorretto o di carenze gravi nella disciplina
 Comunicazioni telefoniche per assenze “strategiche” in occasione di compiti in classe o
di interrogazioni

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