io scelgo mobilità

25 FEBBRAIO 2011 VITA 10

esperıenze
Scandali | polizze auto alle stelle le compagnie interessate». La legge che la istitui-

Stop all’Agenzia antifrode

sce avrebbe dovuto essere discussa nel Consiglio
dei ministri del 9 febbraio, poi non se ne è fatto
niente. L’Agenzia potrebbe portare a «una dimi-
nuzione del costo medio per cittadino che può

e il cittadino paga arrivare fino al 15-18%», stima l’Isvap, che nella

relazione al Parlamento di fine 2010 faceva notare
che «il forte aumento dei prezzi delle coperture è
per i cittadini particolarmente penalizzante». Più
o meno la stessa cosa che la vigilanza segnalava
di Antonio Sgobba fra il 17 e il 30%, con punte del 50%», fa notare il nel 2007. Nel frattempo sono passati tre anni e

P
AGARE MENO L’ASSICURAZIONE PER L’AUTO si può. C’è
una soluzione su cui sono tutti d’accordo, politici
di destra e di sinistra, compagnie assicurative e
consumatori: bisogna istituire un’Agenzia anti-
frode, unica via per contrastare gli imbrogli che
fanno sì che in Italia ci siano le Rc auto più care
d’Europa, una spesa media di 500 euro a fronte
dei 200 degli altri Stati dell’Unione. Il disegno di
legge che dovrebbe istituire l’Agenzia, dopo il pas-
saggio alla Camera con approvazione all’unani-
mità, proprio in questi giorni si è di nuovo im-
pantanato. Di fronte alla rabbia degli automobilisti
vessati, insomma, più che una risposta netta c’è
uno scaricabarile.
«Negli ultimi due anni ci sono stati aumenti
Codacons. Secondo l’Ania, l’associazione che rap-
presenta le assicurazioni, la causa principale di
questo eccesso è l’alto numero di frodi: circa il
3% dei sinistri ha origine fraudolenta e ci sono
regioni, come la Campania, in cui si arriva al 12%.
«Stiamo parlando di 18 miliardi di euro di premi
assicurativi», spiega Gianluca Di Ascenzo del Co-
dacons, «e questo è solo quello che emerge nei
casi in cui vengono effettuati i controlli, ma il dato
non tiene conto del sommerso, di tutte quelle
truffe che non vengono alla luce».
L’Agenzia antifrode proposta dall’Isvap, l’isti-
tuto di vigilanza sulle assicurazioni, sarebbe «uno
specifico organismo, che si dovrebbe avvalere del-
la collaborazione di un nucleo speciale di polizia,
col compito di elaborare i dati rapportandosi con
l’incertezza sul disegno di legge antifrode «sta di-
ventando un alibi per le compagnie», dice Di
Ascenzo. Ma l’associazione dei consumatori non
nasconde le colpe degli automobilisti: «Non ci si
rende conto che i furbi danneggiano tutti», dico-
no. Il risultato è che i cittadini continuano a esser
penalizzati e i prezzi sono talmente alti che tre
milioni di automobilisti non sono assicurati, no-
nostante la Rc sia obbligatoria. «Ci sono compa-
gnie assicurative che si rifiutano di fare le polizze
in alcune regioni del Sud, come Calabria, Cam-
pania e Puglia. Oppure fissano tariffe così alte da
dissuadere il consumatore», spiega l’Adiconsum.
Entro fine febbraio la commissione Finanza della
Camera dovrebbe elaborare il testo definitivo del
disegno di legge antifrode. Salvo proroghe.

Istock Photo
Pedala pedala
di Pasquale Coccia

I
l progetto “Ferrovie dimenticate”
nasce per conservare la memoria
dei tracciati ferroviari esistenti in
Italia non più utilizzati. Negli ultimi
decenni lo sviluppo del trasporto au-
tomobilistico ha portato alla dismis-
sione di migliaia di chilometri di linee
ferroviarie, costruite tra la fine
dell’800 e l’inizio del ‘900, ai quali si
aggiungono i tratti delle linee attive
abbandonati in seguito alla realizza-
zione delle varianti del tracciato. Si
tratta di un patrimonio ricco di per-
corsi che si snodano lungo le città, i
borghi e i villaggi rurali del nostro
Paese. Le stazioni e i caselli, spesso
di pregevole architettura e collocati
in posizioni strategiche, giacciono IRLANDA
per gran parte abbandonati. La città di St. Patrick DEL NORD Belfast
È un patrimonio da tutelare, che

Armagh, alle origini

Armagh
le associazioni ambientaliste vorreb-
bero trasformare in percorsi verdi Dublino

dell’Irlanda
pedonali e ciclabili. Il tratto ferrovia- IRLANDA
rio Roma-Fiuggi-Frosinone, oggi una
ciclabile percorribile in due ore, o l’ex
ferrovia della Val Seriana nel tratto
Colzate-Serione, percorribile in bici in Arrivare
un’ora e mezza, rappresentano alcu- di Marina Moioli Per raggiungere Armagh
ni begli esempi che bisognerebbe

estendere ad altre realtà.
Le associazioni che vorrebbero
valorizzare questo patrimonio, da
quattro anni hanno dichiarato il 6
marzo “Giornata delle ferrovie di-
menticate” e il calendario di iniziative
riservate ai ciclisti e ai pedoni è molto
ricco (lo si può consultare al sito fer-
roviedimenticate.it).
L’Italia è uno dei pochi Paesi eu-
ropei a non aver valorizzato a fini tu-
ristici le reti ferroviarie dismesse; la
Spagna invece da anni ha destinato
alla mobilità dolce - pedoni e biciclet-
te - il tratto da Roncisvalle a Santiago
di Compostela, circa 800 chilometri
percorsi ogni anno da migliaia di per-
sone.
E
RA UNA ROCCAFORTE DELL’IRA nell’Ulster (Ir-
landa del Nord) e per decenni tutta la sua
contea ha vissuto in un clima sociale par-
ticolarmente difficile. Oggi Armagh, 24 chi-
lometri da Belfast, è tornata ad essere una meta
turistica. Solo le due cattedrali, cattolica e prote-
stante, ancora si fronteggiano, a qualche chilometro
di distanza, su due promontori.
Per visitare questa graziosa cittadina che con-
serva anche il suo originale tracciato medioevale,
l’occasione giusta sono i festeggiamenti dedicati al
patrono irlandese, in programma nella prima metà
di marzo. Qui infatti San Patrizio in persona fondò
nell’anno 445 la Cattedrale di St. Patrick e un mo-
nastero per contrastare i riti pagani. L’elegante cit-
tadina di Armagh, 15mila abitanti, per 1500 anni è
stata anche la capitale ecclesiastica d’Irlanda e rap-
presenta la tappa finale del “Saint Patrick’s Trail”,
in aereo si può atterrare al-
l’aeroporto di Belfast-Alder-
grove che dista circa 24 chi-
lometri ed è collegato, an-
che da compagnie low cost,
con Roma, Milano,
Venezia e Pisa.
il percorso che si può compiere sulle tracce del Soggiornare
santo patrono. La scelta spazia dai lussuosi
Le celebrazioni si aprono l’11 marzo con un con- hotel, come il Charlemont
certo a lume di candela nella cattedrale cattolica, Arms (www.charlemon-
tarmshotel.com) costruito
affidato a Cara Dillon e al Clonmore Choir. Il 17, l’ar-
nel XVIII secolo, ai graziosi
civescovo darà il via a una parata - animata da mille B&B come Orchard House
figuranti e sei fanfare - che si chiuderà con musiche e Fairylands Country House
e danze. Oltre alle feste nei pub e ai concerti all’in- o agli ostelli.
segna della musica Irish più autentica, non man-
cheranno tour guidati e letture ispirate alla Confes- Info
sione di San Patrizio (lo scorso anno, a declamarle www.armagh.co.uk
fu la presidente irlandese, Mary McAleese). www.irlanda-travel.com