a cura di
Ida Di Ianni e Giuseppe Vetromile
Pubblicato da
© Circolo Letterario Anastasiano, 2021
Quaderno n. 27
Note critiche
Ida Di Ianni
Prefazione
Dalila Hiaoui | Irene Vallone
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Autori
Esther Basile
Yolanda Duque Vidal Maria Benedetta Cerro
Adriana Hoyos Rita Felerico
Angelo Puma Giuseppe Napolitano
Eliana Stendardo Salvatore Nappa
Natasha Xhelili Fatima Rocio Peralta Garcia
Fouzia Zahraouii Lucilla Trapazzo
Maria Clelia Vozzolo
Ida Di Ianni
Dalila Hiaoui
Irene Vallone
Giuseppe Vetromile
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Presentazione
La lunga avventura delle Antologie di “Transiti Poetici”, iniziata quasi in sordina nel marzo
dell’anno scorso, continua, come il sottoscritto, ideatore e curatore dei vari volumi
“virtuali” pubblicati si era prefisso, con l’intento di riempire i vuoti “fisici” causati dal
progressivo diffondersi del contagio da Covid-19 (che purtroppo non permetteva più - e
non permette tuttora - incontri in presenza, come ormai si usa dire), con iniziative diverse
che consentissero comunque di “ritrovarsi” tutti insieme attorno agli argomenti letterari
che maggiormente amiamo. L’Antologia è nata appunto con lo scopo di “viaggiare” nel
mondo della poesia contemporanea, proponendo a tutti coloro che ne avessero il
desiderio, di conoscere e di immergersi, stando comodamente a casa, nel mondo dei poeti
contemporanei.
Inoltre, accanto ai salotti letterari, agli incontri in libreria, alle varie rassegne e presentazioni
di libri, è invalso l’uso a poco a poco degli incontri e delle presentazioni di autori in diretta
video, utilizzando pienamente gli ottimi e ormai diffusi sistemi tecnologici che internet
mette a disposizione.
Ma tornando all’Antologia di “Transiti Poetici”, un’Antologia virtuale e del tutto esente
da gravami e impegni di costi, in quanto viene prodotta non in “cartaceo” ma in formato
“pdf”, virtuale appunto, e poi “pubblicata” in rete nell’apposito sito delle Antologie di
Transiti Poetici (https://antologieditransiti.blogspot.com/), e quindi visionabile e
scaricabile liberamente da tutti.
Confermando la mia intenzione di dedicare, via via, dei volumi anche a realtà e ambiti
poetici diversi, come ad esempio le “Nuove Voci del Ventunesimo” (Vol. VIII) e le voci
del dialetto napoletano (Vol. X), ho pensato di riservare il presente Volume Speciale a un
incontro in diretta video della serie “Nel Giardino delle Fate”, nella fattispecie quello del
29 dicembre 2020, organizzato dalla poetessa Dalila Hiaoui, nell’ambito della sua rassegna
interculturale e multilingue J’nan Argana.
Durante la trasmissione del 29 dicembre, la poetessa Ida Di Ianni ha proposto di creare
una raccolta di testi dei vari autori intervenuti (Prima Parte), allargando tale selezione anche
ad altre interessanti voci che non avevano preso parte alla diretta video (Seconda Parte).
La proposta è stata subito condivisa da tutti gli organizzatori, con grande entusiasmo, e
così è nata l’idea di creare il presente Volume Speciale, che farà parte della serie di volumi
dell’Antologia “Transiti Poetici”.
Questo Volume vuole dunque essere un semplice ma importante contributo alla diffusione
e alla condivisione della cultura artistica e letteraria contemporanea, in ambito
internazionale con particolare riferimento all’area mediterranea, sede di antiche e
prosperose civiltà che si sono avvicendate nel corso dei secoli, contrastandosi ma anche
integrandosi, e comunque sempre riservando alle proprie origini, alle proprie culture di
base, un riferimento e un valore essenziale per il successivo sviluppo sociale. Questi valori,
queste culture vanno senz’altro preservati e le iniziative culturali di Dalila Hiaoui e di altri
operatori come lei, sono da elogiare. Non essendo possibile, al momento, realizzare
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Giuseppe Vetromile
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Prefazione
È stato un vero onore condurre insieme alla poetessa Irene Vallone il penultimo evento
di cultura e bellezza della stagione 2020, invitando nel “Giardino delle Fate” la dottoressa
Maria Clelia Vozzolo, con lumi di bellezza, profumi di positività e semi di speranza per
continuare a combattere per il legittimo diritto alla “VITA”, durante un anno speciale della
Storia dell’Umanità, e con una piacevole e speciale compagnia! Un bouquet eccezionale di
fiori della rima: poeti e scrittori da Italia, Albania, Cile, Canada, Colombia, Spagna e
Marocco: Irene Vallone, Ida di Ianni, Fouzia Zahraouii, Natasha Xhelili, Adriana Hoyos,
Yolanda Duque Vidal, Eliana Stendardo, Esther Basile, Angelo Puma e Giuseppe
Vetromile.
Abbiamo sempre avuto l’abitudine, ogni 21 marzo, di festeggiare la primavera e celebrare
la Giornata mondiale della Poesia. Ma il 21 marzo dell’anno scorso, 2020, è stata una data
molto particolare, come tutti sappiamo, segnata dall’inizio della pandemia da Covid-19: le
vittime erano già 992, un numero mai raggiunto in quei giorni della prima ondata.
L’atmosfera era piena di tristezza, si rispirava l’angoscia, la paura, e addirittura la morte!
Però, parlando con i membri del salotto culturale “J’nan Argana”, si è pensato di ribadire
l’entusiasmo di sempre e di seminare speranza, di accendere candele all’altare dell’unione
e di creare ancora altri ponti possibili di amicizia, anche virtualmente, tra poeti, scrittori,
artisti, pittori, filosofi, naturopati, specialisti di medicina alternativa, giornalisti e altri
amanti della cultura. Così, con grande entusiasmo ho organizzato tre eventi di musica e
poesia su youtube, invitando partecipanti dai 5 continenti con metodi poco sviluppati,
usando i telefoni cellulari, e dunque, dal 21 marzo fino al 30 dicembre 2020, ci sono stati
questi incontri culturali con autori che si esprimevano in arabo, italiano, inglese, maltese,
francese, turco, bengalese, albanese, nepali, berbero, spagnolo, indiano, filippino…
Grazie pertanto alla fiducia e alla disponibilità degli amici, durante questa pandemia il
Salotto ha organizzato 57 incontri culturali per superare il cancello di solitudine che isola
tutti, e per avere cura di noi stessi e dei nostri cari, almeno psicologicamente! Gli incontri
sono diventati più frequenti, anche se il Salotto esisteva già nel panorama culturale, dal 2
gennaio 2002, con il nome “CLUB ARTS ET PENSEES”, ma dopo l’attentato terroristico
che ha colpito il Cafè letterario “Argana” nella piazza Jamae Lafna nel cuore di Marrakech
nel 2011, lo stesso ha preso il nome di J’nana Argana (Il paradiso di Argan), con la grande
speranza di seminare insieme agli amici italiani e marocchini la pace, l’amore e la fraternità
nel cuore del mondo. Si tratta di incontri benefici, dunque, come se periodicamente ci
caricassimo spiritualmente e umanamente, condividendo i nostri pensieri poetici e le
nostre antiche culture. Ovviamente è tutto merito degli amici che hanno creduto in questi
incontri e sono rimasti fedeli, anche se l’ambito “virtuale” non potrà mai sostituire la
“pienezza” degli incontri veri!
Colgo l’occasione per ringraziare i grandi poeti ed editori Ida Di Ianni e Giuseppe
Vetromile per l’opportunità di aggiungere ali di vita colorata ai nostri incontri virtuali e di
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
renderli una verità concreta da tenere tra le mani, da leggere, da godere, da discutere e da
condividere.
Dalila Hiaoui
***
Si è svolto martedì 29 dicembre 2020 il 56° incontro Nel Giardino delle Fate del salotto J’nan
Argana, creazione della poetessa Dalila Hiaoui. Ospite la preparatissima dott.ssa Maria
Celia Vozzolo, erborista accorta e diligente nella combinazione di erbe e lozioni per il
benessere psico-fisico e la bellezza, raggiungibile sul sito www.egonaturashop.it oppure
all’indirizzo e-mail: herbalbeauty@outlook.it.
L’incontro è stato prezioso e ricco di sorprese straordinarie per la presenza di poeti di
quasi tutti i continenti, che adesso sono riuniti in questa raccolta: per il Marocco Fouzia
Zahraouii; per il Canada Yolanda Duque Vidal che rappresenta anche l’America Latina,
poiché originaria cilena; la Spagna con Adriana Hoyos (di origine argentina); l’Albania con
Natasha Xhelili e, per l’Italia, il maggior numero di partecipanti: Ida Di Ianni, Giuseppe
Vetromile, Eliana Stendardo, Angelo Puma, Esther Basile. Poeti vicini che, pur non
essendo presenti, lo sono stati in spirito, sono anche loro compresi in questa antologia:
Lucilla Trapazzo, Maria Benedetta Cerro, Giuseppe Napolitano, Salvatore Nappa (che ha
dato il titolo a questi incontri, titolo che diventa anche quello di questa antologia), e poi
anche altre presenze che avremo il piacere di leggere.
Tenere insieme in una raccolta tutte le presenze dell’incontro nasce dall’idea manifesta di
Ida Di Ianni, che ha ricevuto i consensi entusiasti di tutti gli intervenuti.
L’incontro nasce con l’intento di omaggiare la “bellezza”, in tutti i sensi, con i contributi
poetici e con la consapevolezza che questa nasca prima in ciascuno di noi e poi, rivelata,
curata e avvalorata, ci suggerisce che prodigarsi per il “bello” aiuta la bellezza a palesarsi e
a rendersi indispensabile nella tessitura di una rete a maglie fitte le cui interconnessioni
sono in effetti rappresentate da ciascuno di noi, con il proprio bagaglio di storie e di vissuto
che rende il nostro universo più vivibile, sostenibile, in poche parole più “umano”.
Noi dunque qui ad aprirci e ad avvicinarci vicendevolmente, confrontandoci con la magia
della varietà di contributi e di interconnessioni che fanno della curiosità e della conoscenza
dell’altro una fonte di vita ricca e creativa.
Un grazie particolare a Ida Di Ianni e a Giuseppe Vetromile per la loro sensibilità poetica
e per la disponibilità mostrata nella tessitura di questo volume antologico.
Irene Vallone
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
PRIMA PARTE
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
ESTHER BASILE
Cantano le donne
Cantano le donne
e strappano al mare
dove lontano
sono gli agrumi
leggere mimose
fra sorelle di sguardi
e di luce
compiono
un rito
immacolato
del perdono
Esther Basile è filosofa
nell’Istituto Italiano Internazionale
per gli Studi Filosofici di Napoli.
Presidente dell’Associazione
culturale “Eleonora Pimentel” dal
1996. Giornalista, scrittrice, poeta, Nella notte
Tutor di 30 Scuole Estive di alta
formazione filosofica fra Umbria e Sempre ho desiderato forme
Abruzzo. Ha pubblicato: Quaderni e il primo movimento il canto
di Narni, Umbria (Collettanee di e se il sangue si muta negli anni
saggistica); Anna Maria Ortese, l'oscurità ha la lanterna antivento
Ediz. Alieno, Perugia, 2014; P. P. Artemide porgimi
Pasolini indomito corsaro, Ediz.
il cane della luna
Homoscrivens, 2018; Il Giacobino
di Monte di Dio, Ediz.
nello sbattere le palpebre
Homoscrivens, 2018. Per il Senato affiora l'utilità della poesia
ha curato il libro sui Discorsi rifugio della disperazione
Parlamentari della senatrice Giglia ne ho cantato il dolore
Tedesco Tatò, Ediz. Il Mulino, 2018. debolezze, gioie
Oriana Fallaci Indomabile, Ediz. l'astratto è sempre riduzione.
Homoscrivens, 2018. “Preziose
Tessitrici di parole” su Margherita
Pieracci Harwell e Gabriella Fiori,
Ediz. Homoscrivens, luglio 2020.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
La pioggia
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
ADRIANA HOYOS
Prendere il volo
(trad. E. Corti)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Preghiera dell’assente
(trad. E. Corti)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
ANGELO PUMA
Calda carezza
Il caldo scirocco
dalla persiana
passa fischiando
e curioso spettatore
sta scostando
i lembi della zanzariera,
aprendo ai sensi
che corrono
sulle pieghe del lenzuolo.
I piedi per primi
ricevono la calda carezza
Angelo Puma, medico chirurgo
e inquieti
olistico, poeta siciliano di lo stanno salutando.
Castellammare del Golfo. Fuori il mare,
Gli studi classici gli danno la nel suo solito andirivieni
struttura e l’amore per la poesia. delle forti onde,
Vincitore di numerosi premi mima la passione.
nazionali con liriche piene di luce e Lento
passione della sua terra, è presente si insinua sulla sabbia,
in diverse antologie.
indugiando di piacere
Crede nella funzione catartica e
guaritrice della poesia, che utilizza e roco si stacca
anche come mezzo di dal suo morbido abbraccio.
comunicazione per eventi e testi di Anche lo scirocco
canzoni. perde le sue forze
e accarezza i corpi
pieni di gocce di sudore.
Un fluttuare di sogni e di pensieri Il vento si spegne
cullati dal mare, vitale afflato di e si chiude la fessura
carezze e piacere, riflesso di terra e di come un occhio
cielo pulsante di amore. Punge che ammicca,
l’universo con voce sua delle stelle. ora solo le ombre del sogno
ricordano la passione.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Cometa d’amore
Le acque
mi sono care,
calde, avvolgenti,
con ombre
di suoni e luci
da spiare.
L’alba spunta
dal fiume del sacro
come una piroga
in un giorno
senza fine.
Poi le labbra,
unica pelle,
si socchiudono
e tirano l’essenza.
I passi
diventano tanti
e io avvolto
resto sospeso
come gli abbracci
alle stelle.
Ora le mie orme
sono grandi
e carezzo i tuoi capelli,
grani d’universo
di una cometa d’amore.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Ventaglio di capelli
L’amore sorge
sulle ceneri del tempo
e come un fiore
rigenera tutto quello
che è stato spento.
Un sorriso,
un gesto,
un gioco di sguardi
che fondono
le loro ombre
nei riflessi del momento,
in attesa dei corpi.
Poi, l’universo
rilascia la sua lava
nella vallata dell’esistenza
e dopo un bacio
un ventaglio di capelli
che rinfresca la notte
e io parlo con le stelle,
testimoni silenziose
che nuotano con le ali
nel loro mare nero.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
ELIANA STENDARDO
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Domani
Saremo perfetti
Domani
Dopo il riposo senza sogni
Non avremo più difetti
Dopo i giorni senza pietà
Saremo liberi
Domani
Senza parole, fiori, né fratelli
Respireremo
Da soli
Nel tramonto
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
NATASHA XHELILI
La nave fantasma
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
FOUZIA ZAHRAOUII
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
IDA DI IANNI
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
DALILA HIAOUI
La vita
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Donna
Ha realizzato con l’Università
Internazionale UniNettuno i corsi Ogni volta diceva che ero la sua principessa
televisivi: IMPARO LA LINGUA il mio cuore urlava:
ARABA - Tesoro delle lettere (già in verità sono la sua prigioniera
in onda sui canali nazionali del In nome di Dio Il Sapiente...
Marocco, sui canali dell'Università, sono la sua prigioniera
su Rai 2 e sul digitale terrestre dal
non ha mai desiderato una donna,
2010).
Oh donna... Un palazzo da costruire,
e non un popolo da governare con giustizia
[oppure ingiustizia
e neanche un'epoca da ornare
secondo il suo desiderio
non ha desiderato altro che un cuore
Oh donna...
Una poesia-preghiera, che evoca o che da dimorare,
grida, che riflette e analizza, che non uno sguardo profondo...
lascia andare. La poetessa si confronta ringrazia Dio quando lo scorge
con la vita, riprovandone in finale cosa e un'espressione delicata,
le abbia riservato – il frutto amaro si scioglie di passione quando l'ascolta
dell’alienazione -; con il suo essere non ha desiderato donna Oh donna,
donna in un desiderio alto di essere altro che quello che ho detto
compresa e di comprendere l’altro allora rendimi in nome del tuo Dio,
(ponte da traversare); nella volontà, un ponte, da te e verso di te
infine, di essere ricordata, sempre – da traversare.
comunque – dovunque, in tutta la
pluralità del suo essere.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Ricordati di me
Ricordati di me…
quando sono lontana dai i tuoi occhi
ricordati di me…
quando le mie dita abbracciano… Le tue mani
Ricordati di me…
quando le parole traboccano o si asciugano…
[Sulle tue labbra
ricordati di me…
nella mia vicinanza e nella mia lontananza
durante la mia vita…
e sull’orlo del sepolcro
ricordati di me
quando un paese mi riunisce a te…
o quando da te... mi allontanano le vaste
[regioni
e da me ti separano le dune dei deserti
ricordati di me
ricordati di me… tu per cui la mente è
[appassita...
e ha perso la sua ragione
tu per cui ho deviato il mio cammino per il tuo
[sentiero...
e ho frenato volentieri il mio destino per
[esserti vicino
ricordati di me
mattina e sera
ricordati di me...
per brama e per fedeltà
oppure per ipocrisia e falsità!
ricordati di me.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
IRENE VALLONE
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Sarò lì
Del 2014 il terzo libro, sempre A Gabriella
nella "Stanza del poeta": Negli
occhi degli altri. Recentissima la Lascerò che il tempo passi
pubblicazione di Nuovo raccolto, e sola me ne andrò
Volturnia Edizioni. È presente in per i campi e per le vie
alcune antologie pubblicate anche che solitaria mi videro bambina
all'estero: è stata tradotta in
albanese, arabo, armeno, volgendomi le margherite
esperanto, francese, inglese, che ci accolsero ridenti
spagnolo. mi avvolgeranno di profumo
Ha tradotto dal francese piccole
e il vento della quercia
raccolte di Nicole Stamberg, Enan
Burgos e Georges Drano. mi librerà nell’aria
Diventerò odore di rugiada
e sottobosco
e di vita inebrierò i sensi tuoi
Se toccandomi avrai
Poesia di forte intensità e densità, sprizzate dalla pelle
adusa alla parola distillata e alla papille di calore sarò lì
parola che scava nel sé e nelle cose. In a darti amore
queste liriche l’amore filiale e una
riflessione sul tempo scandiscono una
sensibilità che non si deconcentra dal ***
rigore dell’essenza.
(un frammento da Non ha confini il tempo)
[…]
Traccia il segno del suo scorrere
sul mio viso il tempo
senza se e senza ma
tutto rimesta
disseminandolo di vuoto
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
GIUSEPPE VETROMILE
L’attesa è nuda
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Ricovero
Una parola che resta, che lascia solchi Ricovero la mia piazza il centro del mio
nella riflessione e catalizza il lettore in [stare qui
un “quadro” che il verso ricompone ricovero la mia posizione precaria
nella sua complessità. Poesia di su mezzo piede per terra e mezza mano
spessore, che parte qui da due nuclei [che cerca
(attesa e ritrovo) per eviscerarne i appigli fra le nubi
concetti rispetto al movente temporale e ricovero i miei occhi dentro il cassetto
alle sue proposizioni. Una poesia che [degli spaghi
“spiega”, si srotola cioè nel suo e delle cianfrusaglie antiche
meditare sotto gli occhi del lettore. che ancora profumano d'incenso
ricovero il mio credere in questa polvere
nella caotica ricreazione d'un forse
[stellare
(inedito)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
SECONDA PARTE
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
RITA FELERICO
Prologo
La vergine
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
La madre
Molte poesie sono vincitrici
in concorsi nazionali (uno degli non pensiero
ultimi è stato conseguito
presso l’Associazione Anterem di
ma movimento.
Verona) e presenti in raccolte e di sentimento e sangue,
collettanei, come alcuni suoi saggi di puro profumato nettare
(diversi pubblicati da che sgorga
Homo Scrivens). Docente presso le dai turgidi seni pronti a donare.
scuole estive dell’Istituto Italiano cura di sé, dell’altro, della natura
per gli Studi Filosofici, organizza gettato in unico abbraccio
dal 2009 gli incontri
del Cafè Philo a Napoli. Da poco in
pensione, ha lavorato nel terzo
settore e successivamente
nell’Ufficio Stampa della Regione Epilogo
Campania e nell’Ufficio del
Portavoce del Presidente della Rimbalzano
Regione Campania. Collabora sfregiando il viso – immobile di stupore –
assiduamente con il Museo le parole.
Cappella Sansevero. staccano la storia dalla Storia,
si accartocciano
nel violento linguaggio
di un tempo sempre uguale.
Una poesia “di sentimento e di salverà il dolore delle donne
sangue”, di mente ma più ancora di e la bellezza del loro imperfetto esistere
viscere nella parola che traduce
passioni, movenze e desideri di donna
e da donna. Versi anche ammiccanti
a sensi e a sensualità, componenti
delicatamente sfiorati dalla poetessa in
brevi liriche che lasciano segni.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
GIUSEPPE NAPOLITANO
Ottomarzo
per Antonio
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Monade
Ha pubblicato, fra i 100 libri usciti
a suo nome: Momenti, 1970; Den-
tro l’orma, 1978; Maschera, 1978; Non abbiamo
Il giardino di Afrodite, 1984; età – non contano
Creatura, 1993; Orazio misura di il numero degli anni
vita, 1993; Parola di parole, 1998; che abbiamo dietro e
Insieme a te io sono nato ancora, (magari) davanti –
2003; Alla riva del tempo, 2005;
Antologia (poesie 1967-2007) siamo – nel corso instabile
2008; A repentaglio, 2016; del nostro tempo –
Seminari di lettura, 2016; Libertà monade in equilibrio
di parole (autobiografia), 2017; fra troppe ingovernabili varianti
Tutte le parole, 2018; Grammatica
cui affidare un pallido obiettivo –
interiore (con traduzione in cinese
e inglese) 2020; Approdo (con vivere è vagabonda
traduzione in greco) 2020. teoria di sensi e forse
di questi sintesi
al rendiconto
La bellezza e la nostalgia del tempo se il calcolo riesce
passato, vecchie canzoni che riportano
all’oggi il sapore della felicità e gli
anni che “non contano” nella teoria
delle ore e nella solitudine in cui
comunque l’uomo, pur instabilmente,
cerca un proprio equilibrio.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
SALVATORE NAPPA
In Canto
Sono seduto
su una panchina sul lungomare
di una città senza nome.
La spiaggia è spoglia di storie di uomini e
[cani.
Bagliori di luce si distendono
sul manto fluido del mare.
Il flusso del vento
mi ristora l'occhio.
Il mio respiro è in affanno.
Mi manca il suo sorriso
il suo bagliore
Salvatore Nappa è nato a Napoli. il suo profumo che avvolge i miei
È autore e regista. Nel 2012 [pensieri.
realizza una pièces teatrale e un Davanti ai miei occhi
film con attori provenienti da come una dea, muta e solitaria si distende
diversi paesi dell’Africa, Klan-
Destini e Non tutti i neri vengono
Lei, unica, inimitabile.
per nuocere. Nel 2016, pubblica irraggiungibile regina del silenzio.
Aldilà del mare (libro di poesie in Lei, vortice di passioni
italiano e arabo + CD). Suo ultimo approdo per anime vaganti.
lavoro teatrale è Per amore del mio Lei, culla di desideri
popolo, un poema dedicato al racchiusi dentro scatole di cartone.
sacerdote don Giuseppe Diana, Ti ho amata
ucciso dalla camorra. Nel 2018 ancor prima che l'acqua battesimale
inizia la collaborazione con la
inondasse il mio capo.
poetessa Dalila Hiaoui con cui
mette in scena lo spettacolo Tu sei dentro di me
musico/teatrale Mare Mostrum. sopra di me, sotto di me.
Nel 2019 realizza il docufilm
Senza di te io, mi perderei.
Welcome to Abidjan, i cui proventi
sono stati destinati alla Come una barca senza vela
costruzione di 4 pozzi d’acqua in approderei su aride sponde.
un villaggio della Costa d’Avorio. Annegherei nei bassifondi
della solitudine.
Allora
distendo lo sguardo
per rapirti dalle grinfie
di rapaci avventori.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Chissà se riderai
di fronte a questo
stupido bambino.
***
Ti porterò
Ti porterò con me
sulle ali del mio amore.
Come una farfalla in volo
violeremo i confini del cuore.
Ti porterò con me
nella terra dei senza dove
come un aquilone impazzito
voleremo oltre i confini
i muri e le barriere.
Ti porterò con me
fra le pagine di un libro
nei versi di una canzone.
Come una sirena incantata.
canteremo la nostra canzone.
Ti porterò con me
in un luogo senza tempo
fra le pagine di un libro
tra i sospiri degli amanti.
Come un falco pellegrino
costruiremo il nostro nido.
Ti porterò con me
nella terra dei colori
nel giardino dei sogni perduti.
Come un’araba fenice
riprenderemo il nostro cammino.
Ti porterò con me
nella terra degli alberi felici
nel regno delle parole
lontano dai fiori appassiti.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Eternamente.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Eternamente.
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Flores Silvestres
Fiori Silvestri
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
LUCILLA TRAPAZZO
Mia Madre
Mia madre è seduta accanto a me dal
[dottore
Mia madre c’è e non c’è per davvero.
Le mancano pezzi.
Un giorno ha perso i denti, poi l’udito.
Ha perso un seno, un polmone, i capelli.
Mia madre ha perso i treni i bottoni e sua
[madre
Lucilla Trapazzo è nata a Cassino
(FR). Vive tra Zurigo e New York. Ha
e l’infanzia.
studiato Letteratura Tedesca presso Un giorno mia madre ha perso un figlio
l'Università La Sapienza di Roma; (altri li ha lasciati andare).
successivamente ha conseguito il
diploma post-laurea in Traduzione
Mia madre ha in tasca il suo nome
Tecnica presso la Regione Lazio e un che un tempo contava vessilli.
Master in Film & Video presso la ha un paese mia madre e una casa
American University di Washington che trabocca farfalle.
D.C. (dove uno dei suoi cortometraggi Mia madre ha tre uccelli che tiene legati
è stato premiato). Ha studiato teatro [alla vita
all’Accademia Fersen di Roma, poi con con cordoni di vario colore.
Elizabeth Kemp (Actor's Studio) e con Se il vento si alza le sbattono addosso
Jonathan Fox (Playback Theater), arte
con Barbara Rose (AU) e alla Corcoran
in azzardo di volo.
School of Art, Washington D.C. Mia madre ha barrette di strass e volute
[di fumo
tra i capelli d’amianto. Mia madre ha una
[piega sul viso
Una poesia di molto alto sentire, e un lucchetto. Mia madre ha un dolore e
affettiva e viscerale, di grande impatto [un rosario.
nella proposta qui di un canto che Un ramo piantato sul collo e un loculo
abbraccia con sguardo profondo la [vuoto
densità di un inconfondibile vivere. tra suo padre e sua madre.
Mia madre ha tre figlie
e versi più belli dei miei.
Mia madre è allo specchio e mi guarda
[negli occhi.
(luglio 2020)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Sorella
(novembre 2019)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
(maggio 2020)
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LA POESIA NEL GIARDINO DELLE FATE Antologia Poetica
Indice
Presentazione Pag. 4
Prefazione: - Dalila Hiaoui “ 6
- Irene Vallone “ 7
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
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