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PARTE PRIMA
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE
1.
1. DESCRIZIONE
- Ditta Costruttrice: Fabbrica d'Armi Pietro Beretta S.p.A., 25063 Gardone Val Trompia
(BS) Italia
- Modello: PMX
- una guida accessori MIL-STD 1913 (STANAG 4694) in polimero con 7 scanalature a
ore 6, integrale con la scatola scatto.
Fig. 1-1
Fig. 1-2
Fig. 1-3
La carcassa con canna completa (Fig. 1 -4/1) è realizzata in polimero e acciaio speciale.
All'interno della carcassa con canna sono alloggiati l'otturatore completo e l'assieme
portamolla recupero.
Inoltre, sulla carcassa con canna, quattro denti di guida (Fig. 1 -4/2) e la sede del
chiavistello di montaggio (3), permettono l’accoppiamento con il gruppo calcio/assieme
scatola scatto.
Sulla carcassa con canna trovano posto:
- una guida picatinny superiore (Fig. 1 -4/4) in alluminio, conforme alle norme MIL-
STD 1913 e STANAG 4694, posizionata a ore dodici;
- la finestra di espulsione (Fig. 1 -4/5) sul lato destro, che consente l’espulsione del
bossolo sparato;
- tiretto di armamento (Fig. 1 -4/6), che può essere posizionato su entrambi i lati
dell’otturatore completo, per tiratori destri e mancini;
- la sede (Fig. 1 -4/7) del chiavistello di montaggio che consente il fissaggio della
carcassa con canna al gruppo calcio/assieme scatola scatto;
- due guide picatinny laterali (Fig. 1 -4/8), conformi alle norme MIL-STD 1913 e
STANAG 4694;
- una maglietta anteriore (Fig. 1 -4/9), su cui sono presenti anelli su entrambi i lati, per
il fissaggio della cinghia tattica;
- una mira (Fig. 1 -4/10) e un mirino (3) (entrambi abbattibili) installati sulla guida
picatinny superiore;
- nelle mire, in posizione abbattuta, sono integrate mire di backup tipo target, per la
massima maneggevolezza e prontezza d'uso.
Fig. 1-4
2.2. CANNA
La canna (Fig. 1 -5/1) incamera le cartucce nella camera cartuccia e orienta i proiettili nella
fase di tiro. Sulla canna (Fig. 1 -5/1), partendo dalla culatta fino alla volata:
- piano di culatta (Fig. 1 -5/2);
- filettatura di fissaggio (Fig. 1 -5/3) che permette il montaggio sulla parte frontale della
carcassa tubolare;
- profilo esagonale (Fig. 1 -5/4) che permette l’utilizzo di una chiave per serrare la canna
sulla carcassa tubolare;
- tre denti anteriori (Fig. 1 -5/5) che permettono l’aggancio e lo sgancio rapido del
soppressore.
Fig. 1-5
La scatola scatto completa (Fig. 1 -6/1), comprende la scatola scatto (2) in tecnopolimero
all’interno della quale sono installati i componenti del meccanismo di scatto, fra cui il grilletto
(13), l’espulsore (9) ed il cane (10).
Inoltre, sull’assieme scatola scatto (Fig. 1 -6/1) è presente il selettore di tiro (12) che è
accessibile da entrambi i lati ed ha tre posizioni:
- "posizione S" (sicura);
- "posizione 1" (tiro a colpo singolo);
- "posizione R" (tiro a raffica).
Sia anteriormente che posteriormente, è presente una coppia di denti di guida (Fig. 1 -6/6)
che, insieme al chiavistello di montaggio (7) ed alla sede del tappo posteriore carcassa (15),
permettono l’unione con la carcassa con canna.
Nella parte posteriore della scatola scatto, è presente il sistema di fissaggio (Fig. 1 -6/11)
del calcio ripiegabile.
Nella parte inferiore, davanti al ponticello del grilletto, trova posto il vano per l’inserimento del
caricatore (Fig. 1 -6/4) con il relativo pulsante sgancio caricatore (3) (destro e sinistro) e la
leva avviso (8) e nella parte anteriore è ricavata una guida picatinny inferiore (5), conforme
alle norme MIL-STD 1913 e STANAG 4694.
Sul lato della carcassa è presente il gancio (Fig. 1 -6/14) che blocca il calcio in posizione
ripiegata.
Fig. 1-6
L’otturatore completo (Fig. 1 -7/1) estrae le cartucce dal caricatore, le incamera nella
camera cartuccia, le blocca e provvede allo sparo, all’estrazione e all’espulsione del bossolo
utilizzando l'energia della forza di rinculo e della molla recupero.
Permette inoltre l’alloggiamento del tiretto sul lato destro o sinistro grazie a due appositi
alloggiamenti (Fig. 1 -7/11).
L’otturatore completo è composto da:
- l'otturatore (Fig. 1 -7/4);
- il percussore (Fig. 1 -7/2) con la molla percussore (3), che colpisce l'innesco della
cartuccia per accendere la polvere;
- la sicura percussore (Fig. 1 -7/15), con la spina fermo sicura percussore (12), la
molla sicura percussore (14) e la spina sicura percussore (13), che blocca il
percussore impedendone l'avanzamento per cause accidentali (caduta dell’arma);
- l’estrattore (Fig. 1 -7/10), con la molla estrattore (8), il piolo estrattore (9) e la spina
estrattore (7);
- la spina percussore (Fig. 1 -7/6) e la guarnizione spina percussore (5);
Fig. 1-7
Fig. 1-8
L'assieme tappo posteriore chiude la carcassa completa con canna, costituisce il fermo della
corsa all'indietro dell'otturatore e fa da piano di contrasto e appoggio dell'assieme portamolla
di recupero.
Una maglietta portacinghia (Fig. 1 -9/2), fissata sulla carcassa completa con canna (1)
tramite l’assieme tappo posteriore (3), permette l’installazione della cinghia sia sul lato
sinistro che destro dell’arma.
Fig. 1-9
Il calcio completo (Fig. 1 -10/1) è costruito in polimero ed è installato nell’apposita sede nella
parte posteriore della scatola di scatto alla quale è fissato per mezzo dell’apposita spina
fissaggio calcio (6) ed è ripiegabile sul lato destro della pistola mitragliatrice.
Sul calcio completo sono presenti tre punti di attacco (Fig. 1 -10/3) per la cinghia tattica (con
ausilio di anelli in paracord), e un calciolo zigrinato (2) per l’appoggio sulla spalla.
Anteriormente è presente il sistema di fissaggio (Fig. 1 -10/4) che permette l’unione del
calcio con la scatola scatto completa ed è installato il pulsante calcio (5) che permette il
blocco del calcio completo in posizione estesa.
Il calcio, quando è ripiegato, si fissa sul lato della carcassa.
Fig. 1-10
La pistola mitragliatrice PMX cal. 9 x 19 mm Luger è provvista di una mira (Fig. 1 -11/2) e di
un mirino (3) meccanici, montati sulla slitta picatinny superiore (1).
Entrambi i congegni di mira sono removibili.
La mira (Fig. 1 -11/2) e mirino (3) possono anche essere abbattuti in caso di necessità; dopo
l’abbattimento restano disponibili mira (2) e mirino (3) fissi di tipo target.
La mira (Fig. 1 -11/2) è regolabile in deriva grazie alla vite (4).
Il mirino (Fig. 1 -11/3) è regolabile in elevazione grazie alla vite (5).
Fig. 1-11
2.9. CARICATORE
Fig. 1-12
3. FUNZIONAMENTO
Quando si tira il grilletto il cane viene rilasciato e, ruotando spinto dalla molla, dopo avere
sollevato la leva sicura sul percussore, colpisce il percussore, che avanza e percuote
l’innesco della munizione.
L’innesco scoppia accendendo la polvere. La polvere brucia producendo gas che spinge il
proiettile lungo la canna e il bossolo all'indietro insieme all'otturatore. La massa
dell'otturatore garantisce un sufficiente ritardo di apertura dell'otturatore per permettere la
corretta estrazione del bossolo dalla camera cartuccia. Poi l'otturatore continua a muoversi
all'indietro espellendo il bossolo attraverso la finestra d’espulsione e armando il cane.
Quando il bossolo è stato espulso, l'otturatore viene fermato e spinto di nuovo in avanti dalla
molla di recupero.
L'otturatore, avanzando, estrae una munizione dal caricatore e la inserisce nella camera
cartuccia ritornando in batteria.
Quando si spara l’ultimo colpo dal caricatore, l’elevatore del caricatore impegna la leva
avviso e blocca l’otturatore in posizione aperta detta posizione di avviso.
4. DATI TECNICI
Calibro.................................................................................9x19 mm Luger
Sicura.................................................................................Blocca il grilletto
Canna
Tipo di rigatura .............................................................................Destrorsa
N° delle righe .............................................................................................6
Passo..............................................................................................250 mm
Dimensioni e pesi
Lunghezza massima con calcio allungato ....................................~ 640 mm
Lunghezza massima con calcio ripiegato.....................................~ 418 mm
Lunghezza canna..........................................................~ 175 mm nominale
Altezza con caricatore inserito, senza mire...................................~ 250 mm
Altezza con caricatore inserito, mire ripiegate..............................~ 270 mm
Larghezza con calcio esteso (max)................................................~ 74 mm
Larghezza con calcio ripiegato tiretto a destra................................~ 86 mm
Larghezza con calcio ripiegato tiretto a sinistra............................~ 100 mm
Raggio di mira..............................................................................~ 250 mm
Peso (senza caricatore)...................................................................~ 2,4 kg
Peso con caricatore vuoto...............................................................~ 2,5 kg
Balistica
Calibro.......................................................................................9x19 NATO
Velocità alla bocca...................................................................400 ± 50 m/s
Peso della cartuccia, NATO..............................................................115 grs
Celerità di fuoco.................................................~ 950 ± 100 colpi al minuto
PARTE SECONDA
PROVE, CONTROLLI E INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI
IMPORTANTE: fare riferimento al "Catalogo Illustrato delle Parti di Ricambio" per gli elenchi
dei ricambi, delle dotazioni d’arma, degli attrezzi, degli strumenti verificatori e
dei prodotti di consumo.
1. PROVE E CONTROLLI
La Tabella riporta l'elenco completo delle prove e dei controlli da effettuare sulla Pistola
Mitragliatrice PMX cal. 9 x 19 mm NATO.
1. Posizionare contro la canna (Fig. 1 -13/26), dalla parte della volata, il verificatore
diametro anima canna L.S. N° 759A95; quindi controllare che il verificatore non entri
all’interno della canna (26). In caso contrario è necessario sostituire la canna (Fig. 1
-13/26).
Fig. 1-13
1. Fig.
2. Posizionare l’otturatore completo (Fig. 1 -15/3) in verticale con l’estrattore (84) verso
l’alto.
3. Appoggiare il verificatore presa estrazione assiale L.S. N° 759A93 (Fig. 1 -15/1) sul
fondello dell’otturatore completo (3), inserendo il dente del verificatore sotto l’unghia
dell’estrattore (84);
4. Verificare che:
- la testa del verificatore (Fig. 1 -15/1) non marcata passi sotto l’unghia dell’estrattore
(84);
- la testa del verificatore (Fig. 1 -15/1) marcata col punto rosso non passi sotto
l’unghia dell’estrattore (84).
5. Al termine della verifica, rimontare l’otturatore completo sull’arma (paragrafo 2.11).
Fig. 1-15
Il verificatore profondità camera cartuccia N° 759A90 (Fig. 1 -16/2) deve essere calibrato,
prima di procedere con la verifica, mediante il master taratura N° 759A91 (1).
Prima di procedere alla verifica della profondità della camera cartuccia, rimuovere e
smontare la carcassa con canna (paragrafo 2.14 e paragrafo 2.14.1 punti da 1 a 3).
1. Inserire il comparatore (Fig. 1 -17/3) e bloccarlo all’interno del verificatore (1), agendo
con una chiave sul grano (2) di fissaggio.
2. Introdurre il verificatore (Fig. 1 -16/2) all’interno del master taratura (1).
6. Azzerare il comparatore (Fig. 1 -16/3).
7. Rimuovere il verificatore profondità camera cartuccia (Fig. 1 -16/2) dal master taratura
(1) ed introdurlo all’interno della carcassa con canna (Fig. 1 -17/4) facendolo scorrere
sulle relative guide.
Fig. 1-16
8. Spingere verso il basso l’impugnatura del verificatore (Fig. 1 -17/1) e, verificare sul
comparatore (3) che il valore rilevato sia compreso tra 0 e 0,24.
9. Se il valore è al di fuori dell’intervallo 0 – 0,24 sostituire la canna.
10. Al termine della verifica, rimontare l’arma.
Fig. 1-17
3. Fig.
- la testa del verificatore (Fig. 1 -19/2) con l’incavo più profondo non tocchi il
percussore lanciato (1);
- la testa del verificatore (Fig. 1 -19/2) con l’incavo meno profondo tocchi il percussore
lanciato (1).
Fig. 1-19
5. Fig.
13. Applicare alternativamente i due pesi (Fig. 1 -21/3) e (Fig. 1 -22/1) al supporto (2),
verificare che:
- con peso da kg 2,3 (Fig. 1 -21/3), il grilletto non deve abbattere il cane;
- con peso da kg 4,0 (Fig. 1 -22/1), il grilletto deve abbattere il cane.
Fig. 1-21
Fig. 1-22
Procedere al controllo funzionale della scatola scatto completa (Fig. 1 -23) come di seguito
indicato:
7. Fig.
Fig. 1-24
9. Fig.
16. Posizionare il selettore di tiro (Fig. 1 -26/36) su colpo singolo (posizione “1”). Tirare il
grilletto (43) e, accompagnando il cane (47) verificare che lo stesso si abbatta.
11. Fig.
17. Tenere il grilletto (Fig. 1 -27/43) tirato e portare il cane (47) a fine corsa oltre la posizione
di armato.
18. Tramite l'impiego del cacciavite N°869B73, mantenere premuta la leva rilascio (Fig. 1
-27/55). Rilasciare il grilletto (43) e, verificare che il cane (47) non si abbatta.
13. Fig.
19. Posizionare il selettore di tiro (Fig. 1 -28/36) su raffica continua (posizione “R”). Tenere
premuto il grilletto (43), il pollice sul cane (47) e la leva rilascio (55) abbassata. Verificare
che il cane (47) ruoti liberamente.
15. Fig.
Per le operazioni di smontaggio, ispezione, pulizia e rimontaggio fare riferimento alla Parte
Terza "Manutenzione e Riparazione".
AVARIA
VERIFICA O ISPEZIONE AZIONE CORRETTIVA
RISCONTRATA
AVARIA
VERIFICA O ISPEZIONE AZIONE CORRETTIVA
RISCONTRATA
AVARIA
VERIFICA O ISPEZIONE AZIONE CORRETTIVA
RISCONTRATA
AVARIA
VERIFICA O ISPEZIONE AZIONE CORRETTIVA
RISCONTRATA
PARTE TERZA
MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
1. GENERALITA’
Nella Parte Terza sono riportate le istruzioni a cui il personale specializzato si deve attenere
per effettuare le operazioni di manutenzione e riparazione sulla Pistola Mitragliatrice PMX
cal. 9 x 19 mm Luger.
Gli strumenti verificatori e gli attrezzi per l'esecuzione delle operazioni sono elencati e
mostrati nel "Catalogo Illustrato delle Parti di Ricambio".
Le prove, i controlli e le regolazioni da seguire al fine di verificare l'efficienza del fucile sono
elencati e descritti nella precedente Parte Seconda (paragrafo 1- PROVE E CONTROLLI).
Le operazioni di pulizia sono elencate e descritte nei sottoparagrafi successivi.
Per ricondizionare le pistole mitragliatrici che hanno subito un uso intenso devono essere
verificate o sostituite le seguenti parti:
1. Molle di recupero
20. Ammortizzatore
21. Molla percussore
22. Percussore
23. Molla sicura percussore
24. Sicura percussore
25. Molla cane
26. Molla grilletto
Possono essere pulite in una lavatrice per parti metalliche, se disponibile, altrimenti in acqua
con detergente. Asciugare le parti con aria compressa. Non montare parti non
completamente asciutte.
Nel presente Paragrafo sono riportati gli interventi di manutenzione e riparazione sulla pistola
mitragliatrice PMX cal. 9 x 19 mm Luger al fine di ripristinare le migliori condizioni di
funzionamento.
Le operazioni di sostituzione e smontaggio/montaggio trattate di seguito, sono suddivise in
sottoparagrafi ognuno dei quali è corredato da una serie di figure che illustrano la sequenza
operativa da effettuarsi.
Le lettere minuscole tra parentesi poste in ordine alfabetico identificano, all'interno della
procedura, il tipo di informazione che viene di seguito trattata, mentre i numeri posti a fianco
dei vari passi, in ordine crescente, indicano l'ordine di rimozione/smontaggio e di
installazione/ montaggio in cui i passi devono essere eseguiti.
Tutte le operazioni devono essere effettuate in condizioni di sicurezza e con idonee
attrezzature.
Fare riferimento al "Catalogo Illustrato delle Parti di Ricambio" per l’elenco dei prodotti di
consumo.
a) Rimozione
1. Rimuovere dai rispettivi punti di attacco (Fig. 1-30/1) la cinghia tattica (3).
b) Ispezione e riparazione
27. Controllare che la cinghia tattica (Fig. 1-30/3) non presenti logorio eccessivo alle
estremità, tagli o sfilacciature. Sostituire la cinghia tattica (3) se presenta uno dei difetti
citati.
28. Verificare inoltre il corretto funzionamento del sistema di allungamento rapido della
cinghia tattica (Fig. 1-30/3), agendo sul gancio (4). Sostituire la cinghia tattica (3) se
presenta il difetto citato.
c) Installazione
29. Installare la cinghia tattica (Fig. 1-30/3) nei rispettivi punti di attacco (1).
Fig. 1-30
a) Rimozione
1. Scarrellare l’arma per armare il cane.
30. Posizionare il selettore di tiro su “S”.
31. Premere il chiavistello di montaggio (Fig. 1 -31/63) facendolo scorrere da destra verso
sinistra attraverso l’arma, fino a fine corsa. Il chiavistello di montaggio (63) rimarrà
agganciato sulla parte sinistra della scatola scatto (2).
Fig. 1-31
Fig. 1-32
Fig. 1-33
Fig. 1-34
37. Far coincidere il tiretto (Fig. 1 -35/10) con il foro circolare nella carcassa con canna (1) e
rimuovere il tiretto (10) tirandolo verso l'esterno.
38. Rimuovere l'otturatore (Fig. 1 -35/3).
Fig. 1-35
b) Pulizia e lubrificazione
39. Pulire con un panno le superfici metalliche interne ed esterne dell’otturatore completo.
40. Utilizzare uno scovolo piccolo per rimuovere i detriti che si siano insinuati fra i
componenti dell’otturatore completo.
41. Oliare leggermente l'esterno dell'otturatore completo (Fig. 1 -36).
42. Oliare leggermente il piano di scorrimento dell'otturatore completo (Fig. 1 -36).
Fig. 1-36
Fig. 1-37
Installazione
44. Inserire l’otturatore (Fig. 1 -38/3) nella carcassa (1) fino a far collimare la sede tiretto con
l’apposito recesso della carcassa.
45. Inserire il tiretto (Fig. 1 -38/10) completamente nell’otturatore (3) seguendo il verso di
inserimento. Scarrellare per verificare che l’otturatore (3) si muova liberamente.
Fig. 1-38
46. Agendo sul tiretto (Fig. 1 -39/1), mantenere l’otturatore (2) in posizione arretrata ed
inserire l’assieme molla recupero (3) orientandolo con lo spacco in basso.
47. Inserire la
maglietta
(Fig. 1 -40/5)
facendo
attenzione
al verso.
Fig. 1-39
Fig. 1-40
IMPORTANTE: Verificare che la maglietta sia ben ferma e bloccata dal tappo.
Fig. 1-42
52. Inserire, nei punti di incastro, la carcassa (Fig. 1 -43/1) nella scatola scatto (2). Ruotarla
e arretrarla fino a fine corsa.
Fig. 1-43
53. Inserire il chiavistello di montaggio (Fig. 1 -44/63) completamente attraverso l'arma fino
a fine corsa.
Fig. 1-44
a) Smontaggio Otturatore
Fig. 1-45
Fig. 1-46
54. Lavorando sulla parte sinistra dell’otturatore (Fig. 1 -47/75), mediante l’utilizzo del
martello N°869379 e del cacciaspine N°869B06 estrarre la spina sicura percussore (73).
55. Lavorando sulla parte sinistra dell’otturatore (Fig. 1 -47/75), mediante l’utilizzo del
martello N°869379 e del cacciaspine N°865D14 estrarre la spina fermo sicura
percussore (85).
Fig. 1-47
Fig. 1-48
58. Utilizzando il cacciaspine N°865D09 estrarre la spina percussore (Fig. 1 -49/80) con la
guarnizione spina percussore (79).
59. Rimuovendo il cacciaspine N°865D09 dall’otturatore, (Fig. 1 -49/75) estrarre il
percussore (77) con la molla percussore (76) dall’otturatore (75), facendo attenzione alla
loro fuoriuscita.
Fig. 1-49
Fig. 1-50
62. Mediante la pinza N°865F69, estrarre il piolo estrattore (Fig. 1 -51/83) e la molla
estrattore (82) dall’otturatore (75).
Fig. 1-51
b) Ispezione e riparazione
63. Controllare che tutte le parti dell’otturatore non siano danneggiate o deformate.
64. Controllare che la molla estrattore non sia snervata o danneggiata da graffi o rigature sul
filo. Sostituire la molla estrattore se presenta uno dei difetti citati.
65. Controllare che la molla sicura percussore non sia snervata o danneggiata da graffi o
rigature sul filo. Sostituire la molla sicura percussore se presenta uno dei difetti citati.
66. Controllare che la molla percussore, non sia snervata o danneggiata da graffi o rigature
sul filo. Sostituire la molla percussore se presenta uno dei difetti citati.
67. Controllare che i particolari smontati non presentino logorio eccessivo nei punti di
connessione, deformazioni, rotture o incrinature. Sostituire i particolari danneggiati.
c) Pulizia
68. Per la pulizia delle parti, seguire le indicazioni del paragrafo 1.4.
d) Montaggio Otturatore
69. Mantenendo l’otturatore (Fig. 1 -52/3) in posizione verticale sul piano di lavoro, con
l’aiuto della pinza N°865F69, introdurre la molla estrattore (82) all’interno dell’otturatore
(3).
Fig. 1-52
70. Lavorando all’esterno dell’otturatore (Fig. 1 -53/3), applicare il grasso sul piolo estrattore
(83) prima di accoppiarlo con l’estrattore (84) per tenerli uniti, quindi posizionare
l’assieme portamolla-estrattore nella propria sede all’interno dell’otturatore.
Fig. 1-53
71. Premere e mantenere premuto l’estrattore (Fig. 1 -54/84) con il cacciavite N°869B73 e
contemporaneamente inserire la spina estrattore (81) nella sede dell’otturatore (75).
Fig. 1-54
Fig. 1-55
74. Agendo dal lato sinistro dell’otturatore (Fig. 1 -56/75) inserire la finta spina N°865D12
nella sede della spina sicura percussore, attraverso il foro inferiore della sicura
percussore, fino a raggiungere il foro della spina sicura percussore posto sul lato opposto
dell’otturatore (75). Aiutarsi con il cacciavite N°865B73 per allineare il foro inferiore della
sicura percussore con la finta spina N°865D12.
Fig. 1-56
75. Posizionare l’otturatore (Fig. 1 -57/75) sullo specifico attrezzo di supporto N°865D11 con
il lato destro rivolto verso l’alto e bloccarlo in posizione agendo sul blocco di fissaggio.
Fig. 1-57
76. Mediante il martello N°869379 e il cacciaspine N°865D14 inserire spina fermo sicura
percussore (Fig. 1 -58/85) all’interno della propria sede posta sull’otturatore (75).
77. Lavorando all’esterno dell’otturatore (Fig. 1 -58/75) ingrassare la spina sicura percussore
(73), per tenerla in posizione durante il montaggio, quindi utilizzando il cacciaspine
N°869B06 inserirla nella propria sede sull’otturatore (75). L’introduzione della spina
sicura percussore (73) provoca la fuoriuscita della finta spina N°865D12 dal lato opposto.
Fig. 1-58
78. Posizionare l’otturatore (Fig. 1 -59/75) su un piano di lavoro, con l’otturatore (75) rivolto
verso l’alto.
79. Inserire la molla percussore (Fig. 1 -59/76) nell’apposito foro dell’otturatore (75), quindi
inserire il percussore (77) correttamente orientato (vedi figura Fig. 1 -59).
80. Agendo con la pinza N°865F69 sulla testa del percussore (Fig. 1 -59/77), comprimere la
molla (76) in modo da riuscire a inserire la spina percussore (80) nel suo foro, bloccando
il percussore (77) in sede.
Fig. 1-59
e) Lubrificazione
81. Lubrificare l'assieme come indicato nel paragrafo 2.3 b e nel manuale di uso e
manutenzione.
1. Rimuovere l’assieme carcassa con canna dalla scatola scatto e rimuovere il tappo
posteriore (paragrafo 2.11, punti da 1 a 36) e sfilare l’assieme portamolla di recupero.
2. Sfilare le due molle recupero (Fig. 1 -60/87) dai due steli portamolla (88).
3. Rimuovere la spina assieme portamolla (Fig. 1 -60/86) dal disco portamolla recupero
(89).
4. Sfilare i due steli portamolla (Fig. 1 -60/88) dal disco portamolla recupero (89).
Fig. 1-60
b) Ispezione e pulizia
82. Controllare che tutte le parti dell’assieme portamolla di recupero non siano danneggiate o
deformate.
83. Controllare che le due molle di recupero (Fig. 1 -60/87) non siano snervate o
danneggiate da graffi o rigature sul filo. Sostituire le molle di recupero se presentano uno
dei difetti citati.
84. Controllare che i particolari smontati non presentino logorio eccessivo nei punti di
connessione, deformazioni, rotture o incrinature. Sostituire particolari danneggiati.
85. Per la pulizia delle parti, seguire le indicazioni del paragrafo 1.4.
5. Inserire i due steli portamolla (Fig. 1 -60/88) nel disco portamolla recupero (89).
6. Inserire la spina assieme portamolla (Fig. 1 -60/86) nel disco portamolla recupero (89)
per bloccare i due steli portamolla (88).
7. Inserire le due molle recupero (Fig. 1 -60/87) nei due steli portamolla (88).
8. Rimontare l’assieme portamolla di recupero, l’assieme tappo posteriore e rimontare
l’assieme carcassa con canna sulla scatola scatto (paragrafo 2.11, punti da 46 a 53).
d) Lubrificazione
86. Lubrificare l'assieme come indicato nel paragrafo 2.3 b e nel manuale di uso e
manutenzione.
1. Rimuovere l’assieme carcassa con canna dalla scatola scatto e svitare l’assieme tappo
(paragrafo 2.11, punti da 1 a 34).
2. Rimuovere l’ammortizzatore (Fig. 1 -61/90) dal tappo posteriore (91).
Fig. 1-61
b) Ispezione e pulizia
a) Rimozione
Fig. 1-62
b) Ispezione e riparazione
88. Controllare che tutte le parti del mirino (Fig. 1 -63/12) non siano danneggiate o
deformate.
89. Verificare il bloccaggio del mirino (Fig. 1 -63/12) sulla slitta picatinny superiore (22); se
necessario serrare la vite di blocco (1).
90. Verificare la presenza di eventuali giochi dello stesso mirino (2).
91. Verificare il sistema di abbattimento chiudendo e aprendo il mirino (Fig. 1 -63/12).
92. In caso si riscontrino anomalie, sostituire il mirino (Fig. 1 -63/12).
Fig. 1-63
c) Installazione
Fig. 1-64
a) Rimozione
Fig. 1-65
b) Ispezione e riparazione
97. Controllare che tutte le parti della mira (Fig. 1 -66/11) non siano danneggiate o
deformate.
98. Verificare il bloccaggio della mira (Fig. 1 -66/11) sulla slitta picatinny superiore (22); se
necessario serrare la vite di blocco (1).
99. Verificare la presenza di eventuali giochi del foro della diottra (2).
100. Verificare il sistema di abbattimento chiudendo e aprendo la mira (Fig. 1 -66/11).
101. In caso si riscontrino anomalie, sostituire la mira (Fig. 1 -66/11).
Fig. 1-66
c) Installazione
Fig. 1-67
a) Rimozione
Fig. 1-68
b) Installazione
108. Posizionare la parte posteriore della carcassa con canna (Fig. 1 -69/1) sulla scatola
scatto completa (2).
109. Abbassare la carcassa con canna (Fig. 1 -69/1) sulla scatola scatto completa (2) e
farla scorrere all’indietro fino a ingaggiare tutti i denti di guida e a far coincidere il foro di
bloccaggio della carcassa con canna (1) con quello sulla scatola scatto completa (2).
110. Spingere il chiavistello di montaggio (Fig. 1 -69/63) da sinistra verso destra fino a fine
corsa.
111. Installare la cinghia tattica (para.2.10).
Fig. 1-69
a) Smontaggio
Fig. 1-70
112. Ruotare di 180° la carcassa con canna (Fig. 1 -71/1) e rimuovere verso l’esterno la
copertura completa della carcassa (13) separandola dalla carcassa tubolare completa
con canna (14), facendo attenzione a non perdere il fermo otturatore (25) e la molla
fermo otturatore (24) che risultano essere in appoggio nell’apposita sede sulla carcassa
tubolare completa con canna (14) ed il tassello (15).
Fig. 1-71
113. Mediante la pinza a molla N°865D43 rimuovere il corpo fermo otturatore ((Fig. 1
-72/23), la molla fermo otturatore (24), il fermo otturatore (25) ed il chiavistello (15) dalla
copertura completa della carcassa (13).
114. Rimuovere, estraendolo verso l’altro, il chiavistello copertura (Fig. 1 -72/15) dalla
carcassa tubolare completa con canna (14).
Fig. 1-72
Fig. 1-73
118. Svitare e rimuovere verso l’esterno le viti fissaggio guida picatinny laterale (Fig. 1
-74/19), dopo averle preventivamente riscaldate mediante pistola termica, dalle due
guide picatinny laterale (20).
119. Rimuovere verso l’esterno le due guide picatinny laterale (Fig. 1 -74/20) e i dadi con
rondella guida picatinny laterale (96).
Fig. 1-74
120. Svitare e rimuovere verso l’esterno le viti guida otturatore (Fig. 1 -75/31),
preventivamente riscaldate con pistola termica, e la guida otturatore (30) dalla carcassa
tubolare (29).
121. Svitare e rimuovere verso l’esterno la canna (Fig. 1 -75/26) dalla carcassa tubolare
(29), dopo averla preventivamente riscaldata mediante pistola termica.
Fig. 1-75
122. Svitare e rimuovere verso l’esterno le viti scivolo di alimentazione (Fig. 1 -76/33)
dalla carcassa tubolare (29), dopo averle preventivamente scaldate mediante pistola
termica.
123. Rimuovere verso l’esterno lo scivolo di alimentazione (Fig. 1 -76/32) dalla carcassa
tubolare (29).
124. Rimuovere verso l’esterno il tassello chiavistello di smontaggio (Fig. 1 -76/28) dalla
carcassa tubolare (29) e sfilare le boccole spina di montaggio (35) dallo zocchetto spina
montaggio (34).
Fig. 1-76
b) Ispezione e pulizia
5. Controllare che tutte le parti dell’assieme carcassa con canna non siano danneggiate o
deformate.
6. Controllare che la molla fermo otturatore (24) non sia snervata o danneggiata da graffi o
rigature sul filo. Sostituire la molla fermo otturatore se presenta uno dei difetti citati.
7. Controllare che i particolari smontati non presentino logorio eccessivo nei punti di
connessione, deformazioni, rotture o incrinature. Sostituire i particolari danneggiati.
8. Per la pulizia delle parti, seguire le indicazioni del paragrafo 1.4.
c) Montaggio
125. Inserire le boccole spina di montaggio (Fig. 1 -77/35) all’interno dello zocchetto spina
montaggio (34) assemblando così il tassello chiavistello di montaggio (28).
126. Introdurre il tassello chiavistello di montaggio (Fig. 1 -77/28) all’interno della propria
sede sulla carcassa tubolare (29).
127. Introdurre le due viti scivolo di alimentazione (Fig. 1 -77/33) all’interno della carcassa
tubolare (29) bloccando in posizione il tassello chiavistello di montaggio (28).
128. Inserire lo scivolo di alimentazione (Fig. 1 -77/32) nella rispettiva sede all’interno
della carcassa tubolare (29), dopo aver preventivamente umettato con Loctite 648 i fori
filettati.
129. Avvitare le viti scivolo di alimentazione (Fig. 1 -77/33) sullo scivolo alimentazione
(32).
Fig. 1-77
130. Introdurre la guida otturatore (Fig. 1 -78/30) all’interno della carcassa tubolare (29)
orientandolo come indicato in (Fig. 1 -78/30).
131. Avvitare le viti guida otturatore (Fig. 1 -78/31), dopo averle preventivamente umettate
con Loctite 648 nella zona filetti, applicando una coppia di serraggio pari a 4 Nm.
132. Avvitare la canna (Fig. 1 -78/26) sulla carcassa tubolare (29) dopo averla umettata
con Loctite 648, applicando una coppia di serraggio pari a 80 Nm.
Fig. 1-78
133. Posizionare la guida picatinny laterale (Fig. 1 -79/20) sulla copertura carcassa (17)
inserendo le viti fissaggio guida picatinny laterale (19).
134. Posizionare e avvitare i dadi con rondella guida picatinny laterale (Fig. 1 -79/96) sulle
viti fissaggio guida picatinny laterale (19), dopo averle preventivamente umettate con
Loctite 648.
Fig. 1-79
135. Inserire la maglietta anteriore (Fig. 1 -80/21) nella propria sede posta sulla copertura
carcassa (17).
136. Introdurre la guida picatinny superiore (Fig. 1 -80/22) sulla guida presente nella parte
superiore della copertura carcassa (17) per tutta la sua lunghezza sino ad allineare i fori
di fissaggio.
137. Mediante cacciaspine N°869B09 e martello N°869379 inserire le spine elastiche
fissaggio picatinny superiore (Fig. 1 -80/18) all’interno delle rispettive sedi sulla
copertura carcassa (17).
Fig. 1-80
138. Ribaltare la copertura completa della carcassa (Fig. 1 -81/13) di 180° ed introdurre il
corpo fermo otturatore (23), la molla fermo otturatore (24), il fermo otturatore (25) ed il
chiavistello copertura (15).
Fig. 1-81
139. Sovrapporre la carcassa tubolare completa con canna (Fig. 1 -82/14) alla copertura
completa della carcassa (13) in posizione ribaltata, allineando il foro fermo otturatore (1)
con il fermo otturatore (25) ed il foro chiavistello copertura (2) con il chiavistello copertura
(15).
140. Ribaltare l’assieme così ottenuto (Fig. 1 -82/13) e riempire il foro vite fissaggio guida
picatinny superiore (3) con Loctite 648.
141. Introdurre ed avvitare la vite fissaggio guida picatinny superiore (Fig. 1 -82/16),
applicando una coppia di serraggio pari a 13 Nm.
142. Pulire/rimuovere la Loctite in eccesso sulla vite o sulla guida e lasciare in posa 24 ore
con guida picatinny orizzontale rivolta verso l’alto come in Fig. 1 -82/13.
Fig. 1-82
d) Lubrificazione assieme
143. Oliare leggermente la parte anteriore ed interna della carcassa (Fig. 1 -83).
Fig. 1-83
a) Rimozione
Fig. 1-84
Fig. 1-85
Fig. 1-86
b) Pulizia e lubrificazione
149. Pulire il meccanismo interno della scatola scatto (Fig. 1 -87) impiegando un pennello
e soffiando aria compressa, dopo aver eliminato eventuali residui di combustione. Al
termine delle operazioni, lubrificare leggermente le parti interne dell’assieme scatola
scatto utilizzando alcune gocce di SENT CLP E.
Fig. 1-87
c) Installazione
Fig. 1-88
152. Inserire, nei punti di incastro, la carcassa (Fig. 1 -89/1) nella scatola scatto (2).
Ruotarla e arretrarla fino a fine corsa.
Fig. 1-89
Fig. 1-90
a) Rimozione
1. Mettere in morsa la scatola scatto, sostenere il calcio (Fig. 1 -91/7) e rimuovere la spina
fissaggio calcio (9), utilizzando il cacciaspine N°869B07.
Fig. 1-91
b) Installazione
154. Mettere in morsa la scatola scatto (Fig. 1 -92/2) e, tenendo in posizione il calcio (7),
installare la spina fissaggio calcio (9) con l’aiuto del cacciaspine N°869B07.
Fig. 1-92
a) Smontaggio
Fig. 1-93
Fig. 1-94
Fig. 1-95
158. Utilizzando il cacciavite N° 869B73 rimuovere l’anello elastico (Fig. 1 -96/62) che
assicura il perno leva avviso (64).
159. Con l’aiuto del cacciavite N° 869B73 rimuovere, sfilandolo verso l’esterno della
scatola scatto (Fig. 1 -96/39), il perno leva avviso (64).
160. Utilizzando il cacciavite N° 869B73 estrarre dalla scatola scatto (Fig. 1 -96/39) la
piastra leva avviso (58).
Fig. 1-96
161. Utilizzando il cacciavite N° 869B73 rimuovere dalla scatola scatto (Fig. 1 -97/39)
l’anello elastico palmetta leva avviso (70) dal perno molla leva avviso (69).
162. Sfilare verso l’esterno della scatola scatto (Fig. 1 -97/39) il perno molla leva avviso
(69), rimuovendo contestualmente la molla leva avviso (68) e la boccola leva avviso (67).
Fig. 1-97
Fig. 1-98
Fig. 1-99
169. Tenendo il cane con la mano, premere il grilletto (Fig. 1 -100/43) in modo da
sbloccare il cane (47), ruotare il cane (47) portandolo in posizione verticale.
170. Mediante il cacciaspine N° 865D14 e il martello N° 869379 estrarre dalla scatola
scatto (Fig. 1 -100/39) il perno cane (54).
171. Estrarre dalla scatola scatto (Fig. 1 -100/39) l’assieme costituito dal cane (47) e dalla
molla cane (48).
172. Disaccoppiare la molla cane (Fig. 1 -100/48) e il cane (47).
173. Afferrare ed estrarre dalla scatola scatto (Fig. 1 -100/39) la leva rilascio (55).
Fig. 1-100
174. Rimuovere la molla perno cane (Fig. 1 -101/49) e la relativa spina di fissaggio (95)
dal cane (47).
Fig. 1-101
Fig. 1-102
177. Posizionare il selettore di tiro (Fig. 1 -103/36) in posizione “R” (raffica) in modo da
liberare l’assieme grilletto.
178. Afferrare ed estrarre dalla scatola scatto (Fig. 1 -103/39), sospingendo
contemporaneamente anche dal basso il grilletto stesso, l’assieme costituito dal grilletto
(43), dalla molla grilletto (45), dalla molla nottolino (46) e la leva raffica (42).
179. Disassemblare il grilletto (Fig. 1 -103/43), la molla grilletto (45) e la molla nottolino
(46).
Fig. 1-103
Fig. 1-104
183. Premere e mantenere premuto a fondo il pulsante sinistro di rilascio del caricatore
(Fig. 1 -105/72), afferrare il pulsante destro gancio caricatore (50) e ruotarlo di 90° in
senso orario in modo da orientarlo verso il basso.
184. Mantenendo premuto a fondo il pulsante sinistro di rilascio del caricatore (Fig. 1
-105/72), estrarre verso l’esterno della scatola scatto (39) l’assieme composto dalla barra
gancio caricatore (52) e dal pulsante destro gancio caricatore (50).
185. Estrarre il pulsante sinistro gancio caricatore (Fig. 1 -105/72) e la relativa molla
gancio caricatore (71) dalla scatola scatto (39).
Fig. 1-105
186. Disassemblare il pulsante destro gancio caricatore (Fig. 1 -106/50), la molla pulsante
destro gancio caricatore (51), la barra gancio caricatore (52) ed il perno pulsante destro
gancio caricatore (53).
b) Ispezione e riparazione
187.
Fig. 1-106
Sostituire le spine elastiche.
188. Controllare che la molla leva avviso, non sia snervata o danneggiata da graffi o
rigature sul filo. Sostituire la molla leva avviso se presenta uno dei difetti citati.
189. Controllare che la molla cane non sia snervata o danneggiata da graffi o rigature sul
filo. Sostituire la molla cane se presenta uno dei difetti citati.
190. Controllare che la molla nottolino non sia snervata o danneggiata da graffi o rigature.
Sostituire la molla nottolino se presenta uno dei difetti citati.
191. Controllare che la molla grilletto non sia snervata o danneggiata da graffi o rigature.
Sostituire la molla grilletto se presenta uno dei difetti citati.
192. Controllare che la molla piolo selettore, non sia snervata o danneggiate. Sostituire la
molla piolo selettore se presenta uno dei difetti citati.
193. Controllare che i particolari smontati non presentino usura eccessiva nei punti di
connessione, deformazioni, rotture o cricche. Sostituire i particolari danneggiati.
c) Pulizia e lubrificazione
194. Effettuare il lavaggio dei componenti della scatola scatto (paragrafo 1.4).
d) Montaggio
Fig. 1-107
200. Procedendo dal lato destro della scatola scatto (Fig. 1 -108/39), introdurre il perno
grilletto (66) con la scanalatura orientata verso la scatola scatto (39), all’interno della
propria sede. L’introduzione del perno grilletto (66) provoca la fuoriuscita della finta spina
N°865D12 dal lato opposto.
Fig. 1-108
201. Inserire nella relativa sede posta sul selettore di tiro (Fig. 1 -109/36), la molla piolo
selettore (38) ed i due pioli selettore (37), uno per lato.
202. Mantenendo premuti i due pioli selettore (Fig. 1 -109/37) inserire all’interno della
propria sede, posta sul lato sinistro della scatola scatto (39) il selettore di tiro (36). Se
necessario, utilizzare il cacciavite N°869B73 per comprimere i pioli del selettore di tiro
(36) al fine di permettere l’introduzione.
203. Inserire all’interno della propria sede, posta sul lato destro della scatola scatto (Fig. 1
-109/39) la palmetta selettore (40), innestandola sul selettore di tiro (36).
204. Posizionare il selettore di tiro (Fig. 1 -109/36) e la palmetta selettore (40) su “R”
(raffica) in modo da orientare verticalmente i fori di fissaggio.
205. Montare la spina selettore (Fig. 1 -109/41) sul punzone porta spina sicura N°
865A15.
206. Mediante il punzone porta spina sicura N° 865A15 puntare la spina selettore (Fig. 1
-109/41) nell’alloggiamento sulla palmetta selettore (40).
207. Battere con il martello N° 869B06 sul punzone porta spina sicura N°865A15,
introducendola per quanto possibile.
208. Rimuovere il punzone porta spina sicura e completare l’operazione di inserimento
della spina selettore (Fig. 1 -109/41) mediante cacciaspine N° 869B06 e martello N°
869379.
Fig. 1-109
209. Verificare il corretto funzionamento del selettore di tiro (Fig. 1 -110/36) sulla scatola
scatto (39), ruotandolo più volte nelle tre posizioni disponibili.
Fig. 1-110
Fig. 1-111
Fig. 1-112
216. Verificare il corretto funzionamento del gruppo cane-grilletto, armando il cane (Fig. 1
-113/47), abbassando la leva rilascio e premendo il grilletto (43), sempre trattenendo il
cane (47) con la mano per evitare che si abbatta sulla scatola scatto (39) spinto dalla sua
molla.
Fig. 1-113
217. Posizionare all’interno della scatola scatto (Fig. 1 -114/39) la leva avviso (57) e la
piastra leva avviso (58), quindi inserire il perno leva avviso (64).
Fig. 1-114
218. Utilizzando la pinza a molla N° 865D43 puntare l’anello elastico palmetta leva avviso
(Fig. 1 -115/62) sulla scanalatura presente sul perno leva avviso (64).
219. Mediante il cacciavite N° 869B73 spingere l’anello elastico palmetta leva avviso (Fig.
1 -115/62) all’interno della propria sede sul perno leva avviso (69).
Fig. 1-115
220. Posizionare all’interno della scatola scatto (Fig. 1 -116/39) la molla leva avviso (68)
allineandola con i fori di fissaggio, avendo cura di posizionare l’estremità anteriore
nell’alloggiamento sulla leva avviso (57).
221. Procedendo dall’esterno della scatola scatto (Fig. 1 -116/39), inserire il perno molla
leva avviso (69) all’interno della propria sede, bloccando in posizione la molla leva avviso
(68).
222. Inserire la boccola leva avviso (Fig. 1 -116/67) in posizione, tra il perno molla leva
avviso (69) e la molla leva avviso (68), utilizzando il cacciavite N° 869B73.
223. Utilizzando il cacciavite N°869B73 caricare la molla leva avviso (Fig. 1 -116/39)
inserendo la sua estremità posteriore libera nell’apposito alloggiamento presente
all’interno della scatola scatto (39).
224. Utilizzando la pinza a molla N° 865D43 puntare l’anello elastico palmetta leva avviso
(Fig. 1 -116/70) sulla scanalatura presente sul perno molla leva avviso (69), mediante il
cacciavite N° 869B73 spingerlo in posizione.
Fig. 1-116
225. Posizionare all’interno della propria sede nella scatola scatto (Fig. 1 -117/39)
l’espulsore (56).
226. Procedendo dall’esterno della scatola scatto (Fig. 1 -117/39) inserire i due perni
espulsore (65) mediante l’utilizzo del martello N° 869379 e del cacciaspine N° 869B09.
Fig. 1-117
227. Accoppiare la molla gancio caricatore (Fig. 1 -118/71) con il pulsante sinistro gancio
caricatore (72).
228. Introdurre dall’esterno della scatola scatto (Fig. 1 -118/39) l’assieme molla-pulsante.
229. Assemblare il pulsante destro gancio caricatore (Fig. 1 -118/50), la molla pulsante
destro gancio caricatore (51), la barra gancio caricatore (52) ed il perno pulsante destro
gancio caricatore (53).
230. Introdurre dall’esterno della scatola scatto (Fig. 1 -118/39) il gruppo composto dal
pulsante destro gancio caricatore (50) e dalla barra gancio caricatore (52), con il pulsante
destro gancio caricatore (50) orientato verso il basso.
231. Premere e mantenere premuto il pulsante sinistro gancio caricatore (Fig. 1 -118/72),
spingendo contemporaneamente il gruppo composto dal pulsante destro gancio
caricatore (50) e dalla barra gancio caricatore (52) fino all’avvenuto accoppiamento delle
due parti.
Fig. 1-118
232. Ruotare di 90° in senso antiorario il pulsante destro gancio caricatore (Fig. 1 -119/50)
bloccandolo in posizione.
233. Verificare il corretto funzionamento del pulsante destro gancio caricatore (Fig. 1
-119/50), premendo e rilasciando il pulsante.
Fig. 1-119
Fig. 1-120
Fig. 1-121